Feb 15

VENGA IL TUO REGNO

VENGA IL TUO REGNO…….QUALE E COME?

Matteo 6:9-13 Voi dunque pregate così: Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome; venga il tuo regno; sia fatta la tua volontà anche in terra com’è fatta nel cielo. Dacci oggi il nostro pane cotidiano; e rimettici i nostri debiti come anche noi li abbiamo rimessi ai nostri debitori; e non ci esporre alla tentazione, ma liberaci dal maligno.

Il Signore Cristo Gesù, nel “Padre Nostro” insegna ai Suoi discepoli a chiedere al Padre che venga il Suo regno, e che sia fatta la Sua volontà anche in terra come è fatta nel cielo.

Chiaramente questo significa che il Regno di Dio non è ancora venuto con pienezza sulla terra, e che ancora sulla terra non è fatta la volontà del Re com’è fatta nel cielo dove il Signore regna.

Matteo 4:17 Da quel tempo Gesù cominciò a predicare e a dire: Ravvedetevi, perché il regno de’ cieli è vicino.

Il tema della predicazione di Gesù era il ravvedimento perché il regno dei cieli è vicino; il ravvedimento possiamo capirlo, comprendiamo anche il significato: il regno dei cieli è vicino?

Il regno dei cieli sta per essere istaurato anche sulla terra, quel giorno si avvicina sempre più, pertanto ravvedetevi ed osservate i Comandamenti del Regno dei cieli.

Matteo 4:23 Gesù andava attorno per tutta la Galilea, insegnando nelle loro sinagoghe e predicando l’evangelo del Regno, sanando ogni malattia ed ogni infermità fra il popolo.

vangelo o evangelo (Vangelo nei sign. 1, 2,) s. m. 1 La buona notizia, il lieto annunzio, consistente nella predicazione del regno di Dio e della redenzione del genere umano a opera del Cristo | Ciascuno dei libri contenenti la narrazione della vita di Gesù Cristo e il messaggio della redenzione; il Vangelo di Matteo, di Marco, di Luca e di Giovanni. 2 (est.) Libro contenente il Vangelo | ETIMOLOGIA: dal lat. Euangelium, dal greco euangélion ‘che porta (da ángelos ‘messaggero’) una buona (da eús ‘buono’) novella’.

Gesù è l’Angelo mandato dal Re del Regno dei cieli a predicare la Buona Novella del Regno, il fulcro della predicazione è il Regno di Dio e la Sua giustizia.

Matteo 5:3 Beati i poveri in ispirito, perché di loro è il regno de’ cieli.

Matteo 5:10 Beati i perseguitati per cagion di giustizia, perché di loro è il regno dei cieli.

Matteo 6:33 Ma cercate prima il regno e la giustizia di Dio , e tutte queste cose vi saranno sopraggiunte.

Matteo 25:34 Allora il Re dirà a quelli della sua destra: Venite, voi, i benedetti del Padre mio eredate il regno che v’è stato preparato sin dalla fondazione del mondo.

Marco 4:11 Ed egli disse loro: A voi è dato di conoscere il mistero del regno di Dio ; ma a quelli che son di fuori, tutto è presentato per via di parabole.

Luca 4:43 Ma egli disse loro: Anche alle altre città bisogna ch’io evangelizzi il regno di Dio; poiché per questo sono stato mandato.

Gesù è stato mandato a portare l’Evangelo del Regno di Dio, ed Egli mandò anche i Suoi apostoli (messaggeri) a predicare l’Evangelo del Regno dei cieli.

Luca 22:29 e io dispongo che vi sia dato un regno, come il Padre mio ha disposto che fosse dato a me.

Giovanni 18:36 Gesù rispose: Il mio regno non è di questo mondo ; se il mio regno fosse di questo mondo, i miei servitori combatterebbero perch’io non fossi dato in man de’ Giudei; ma ora il mio regno non è di qui.

Luca 17:21 Eccolo qui, o eccolo là; perché ecco, il regno di Dio è dentro di voi.

Marco 16:17 Or questi sono i segni che accompagneranno coloro che avranno creduto: nel nome mio cacceranno i demonî; parleranno in lingue nuove;

Matteo 12:28 Ma se è per l’aiuto dello Spirito di Dio che io caccio i demonî, è dunque pervenuto fino a voi il regno di Dio.

Il vero credente ha il regno di Dio dentro di lui, coloro che hanno creduto hanno i segni che li accompagnano: nel Nome di Gesù cacciano i demoni…..; questo possono farlo con l’aiuto dello Spirito Santo che è in loro, e per il quale il Padre ed il Figlio abitano in loro, la presenza del Re è il Regno di Dio in loro, pertanto il Regno di Dio è nel credente e nella chiesa che ha autorità sui demoni, quella è la chiesa che è il Corpo di Cristo e che fa pervenire ad altri il regno di Dio.

Matteo 13:38 il campo è il mondo; la buona semenza sono i figliuoli del Regno ; le zizzanie sono i figliuoli del maligno.

I° Corinti 15:22-28 Poiché, come tutti muoiono in Adamo, cosí anche in Cristo saranno tutti vivificati; ma ciascuno al suo turno: Cristo, la primizia; poi quelli che sono di Cristo, alla sua venuta; poi verrà la fine, quando consegnerà il regno nelle mani di Dio Padre, dopo che avrà ridotto al nulla ogni principato, ogni potestà e ogni potenza. Poiché bisogna ch’egli regni finché abbia messo tutti i suoi nemici sotto i suoi piedi. L’ultimo nemico che sarà distrutto, sarà la morte.

Difatti, Dio ha posto ogni cosa sotto i suoi piedi; ma quando dice che ogni cosa gli è sottoposta, è chiaro che colui che gli ha sottoposto ogni cosa, ne è eccettuato.

Quando ogni cosa gli sarà stata sottoposta, allora anche il Figlio stesso sarà sottoposto a colui che gli ha sottoposto ogni cosa, affinché Dio sia tutto in tutti.

Luca 10:16-23 Chi ascolta voi ascolta me; chi sprezza voi sprezza me, e chi sprezza me sprezza Colui che mi ha mandato. Or i settanta tornarono con allegrezza, dicendo: Signore, anche i demonî ci sono sottoposti nel tuo nome. Ed egli disse loro: Io mirava Satana cader dal cielo a guisa di folgore.

Ecco, io v’ho dato la potestà di calcar serpenti e scorpioni, e tutta la potenza del nemico; e nulla potrà farvi del male. Pure, non vi rallegrate perché gli spiriti vi son sottoposti, ma rallegratevi perché i vostri nomi sono scritti ne’ cieli. In quella stessa ora, Gesù giubilò per lo Spirito Santo, e disse: Io ti rendo lode, o Padre, Signore del cielo e della terra, perché hai nascoste queste cose ai savi e agl’intelligenti, e le hai rivelate ai piccoli fanciulli! Sì, o Padre, perché così ti è piaciuto.

Ogni cosa m’è stata data in mano dal Padre mio; e nessuno conosce chi è il Figliuolo, se non il Padre; né chi è il Padre, se non il Figliuolo e colui al quale il Figliuolo voglia rivelarlo.

E rivoltosi a’ suoi discepoli, disse loro in disparte: Beati gli occhi che veggono le cose che voi vedete!

Gesù il Primogenito ed Unigenito Figlio di Dio, Egli è anche il Figliuol dell’Uomo.

I Timoteo 1:17 Or al re dei secoli, immortale, invisibile, solo Dio</span>, siano onore e gloria ne’ secoli de’ secoli. Amen.

Colossesi 1:12-28 E rendendo grazie con allegrezza al Padre che vi ha messi in grado di partecipare alla sorte dei santi nella luce. Egli ci ha riscossi dalla potestà delle tenebre e ci ha trasportati nel regno del suo amato Figliuolo, nel quale abbiamo la redenzione, la remissione dei peccati; il quale è l’immagine dell’invisibile Iddio, il primogenito d’ogni creatura; poiché in lui sono state create tutte le cose, che sono nei cieli e sulla terra; le visibili e le invisibili; siano troni, siano signorie, siano principati, siano potestà; tutte le cose sono state create per mezzo di lui e in vista di lui; ed egli è avanti ogni cosa, e tutte le cose sussistono in lui. Ed egli è il capo del corpo, cioè della Chiesa; egli che è il principio, il primogenito dai morti, onde in ogni cosa abbia il primato. Poiché in lui si compiacque il Padre di far abitare tutta la pienezza e di riconciliare con sé tutte le cose per mezzo di lui, avendo fatto la pace mediante il sangue della croce d’esso; per mezzo di lui, dico, tanto le cose che sono sulla terra, quanto quelle che sono nei cieli.

E voi, che già eravate estranei e nemici nella vostra mente e nelle vostre opere malvagie, ora Iddio vi ha riconciliati nel corpo della carne di lui, per mezzo della morte d’esso, per farvi comparire davanti a sé santi e immacolati e irreprensibili, se pur perseverate nella fede, fondati e saldi, e non essendo smossi dalla speranza dell’Evangelo che avete udito, che fu predicato in tutta la creazione sotto il cielo, e del quale io, Paolo, sono stato fatto ministro. Ora io mi rallegro nelle mie sofferenze per voi; e quel che manca alle afflizioni di Cristo lo compio nella mia carne a pro del corpo di lui che è la Chiesa; della quale io sono stato fatto ministro, secondo l’ufficio datomi da Dio per voi di annunziare nella sua pienezza la parola di Dio, cioè, il mistero, che è stato occulto da tutti i secoli e da tutte le generazioni, ma che ora è stato manifestato ai santi di lui; ai quali Iddio ha voluto far conoscere qual sia la ricchezza della gloria di questo mistero fra i Gentili, che è Cristo in voi, speranza della gloria ; il quale noi proclamiamo, ammonendo ciascun uomo e ciascun uomo ammaestrando in ogni sapienza, affinché presentiamo ogni uomo, perfetto in Cristo.

Il nostro Padre celeste ci ha trasportati nel regno del Suo amato Figliolo, come figli di Dio noi viviamo già in quel regno che il Padre ha dato al Suo Figliolo costituendolo Re dei re.

Coloro che sono stati trasportati in quel regno, sono stati tolti dal regno delle tenebre e trasportate per lo Spirito Santo in quello della luce della conoscenza di Cristo Gesù la Parola in noi.

Gesù ha ricevuto il Regno dalle mani del Padre, il Regno è stato dato al Figlio di Dio, non al Figlio dell’Uomo, il quale non ha regnato come Re su questa terra come uomo nonostante fosse Re.

Giovanni 18:35-37 Pilato gli rispose: Son io forse giudeo? La tua nazione e i capi sacerdoti t’hanno messo nelle mie mani; che hai fatto?

Gesù rispose: Il mio regno non è di questo mondo ; se il mio regno fosse di questo mondo, i miei servitori combatterebbero perch’io non fossi dato in man de’ Giudei; <span>ma ora il mio regno non è di qui

. Allora Pilato gli disse: Ma dunque, sei tu re? Gesù rispose: Tu lo dici; io sono re; io sono nato per questo, e per questo son venuto nel mondo, per testimoniare della verità. Chiunque è per la verità ascolta la mia voce.

Gesù non è re di questo mondo, Egli è Re del Regno dei cieli, Egli ha ricevuto il Regno donatogli dal Padre essendo Egli il Suo Primogenito e Unigenito Figliolo Amato.

Il Padre Nostro che è nei cieli ci ha amati ed eletti fin dalla fondazione del mondo, pertanto al tempo da Lui stabilito ha dato il Regno nelle mani del Suo Primogenito e lo ha introdotto sulla terra, non come re, ma come Servo, come Messaggero del Regno dei cieli, per predicare il Regno del Padre, e la stessa cosa fece quando mandò i Suoi apostoli, li mandò a predicare il regno dei cieli.

Questa predicazione ci ha ci ha riscossi dalla potestà delle tenebre e ci ha trasportati nel regno del suo amato Figliuolo, nel quale abbiamo la redenzione, la remissione dei peccati; il quale è l’immagine dell’invisibile Iddio.

Essere nel regno dell’amato Figliolo di Dio, significa essere sotto la signoria del Signore Cristo Gesù, cioè essere sotto la signoria della Parola di Dio Padre che Gli ha dato il Regno.

Ebrei 1:2-10 In questi ultimi giorni ha parlato a noi mediante il suo Figliuolo, ch’Egli ha costituito erede di tutte le cose, mediante il quale pure ha creato i mondi; il quale, essendo lo splendore della sua gloria e l’impronta della sua essenza e sostenendo tutte le cose con la parola della sua potenza, quand’ebbe fatta la purificazione dei peccati, si pose a sedere alla destra della Maestà ne’ luoghi altissimi, diventato così di tanto superiore agli angeli, di quanto il nome che ha eredato è più eccellente del loro. Infatti, a qual degli angeli diss’Egli mai: Tu sei il mio Figliuolo, oggi ti ho generato? e di nuovo: Io gli sarò Padre ed egli mi sarà Figliuolo? E quando di nuovo introduce il Primogenito nel mondo, dice: Tutti gli angeli di Dio l’adorino! E mentre degli angeli dice: Dei suoi angeli Ei fa dei venti, e dei suoi ministri fiamme di fuoco,

dice del Figliuolo: Il tuo trono, o Dio, è ne’ secoli dei secoli, e lo scettro di rettitudine è lo scettro del tuo regno. Tu hai amata la giustizia e hai odiata l’iniquità; perciò Dio, l’Iddio tuo, ha unto te d’olio di letizia, a preferenza dei tuoi compagni.

E ancora: Tu, Signore, nel principio, fondasti la terra, e i cieli son opera delle tue mani.

Efesini 1:3 Benedetto sia l’Iddio e Padre del nostro Signor Gesù Cristo, quale ci ha benedetti d’ogni benedizione spirituale ne’ luoghi celesti in Cristo.

Efesini 1:20 La qual potente efficacia della sua forza Egli ha spiegata in Cristo, quando lo risuscitò dai morti e lo fece sedere alla propria destra ne’ luoghi celesti.

Efesini 2:6 <span>Ci ha risuscitati con lui e con lui ci ha fatti sedere ne’ luoghi celesti in Cristo Gesù

Coloro che sono stati trasportati dallo Spirito Santo nel Regno di Cristo Gesù, sono coloro che sono condotti dallo Spirito Santo, sono coloro che cercano le cose del Regno di Dio e della Sua giustizia, sono coloro che hanno i segni che debbono accompagnare i veri credenti, sono coloro che adorano in spirito e verità, sono coloro che aspettano la venuta del Signore, sono coloro che vogliono conoscere ed osservare i Comandamenti del Signore Gesù, sono coloro che hanno comunione col Re dei re e si sottomettono alla legge del Suo Regno di Gloria celeste.

L’Evangelo del Regno è la Buona Novella inviata dal Regno dei cieli a tutti coloro che debbono essere trasportati nel Regno del Signore Cristo Gesù.

Padre nostro venga il Tuo Regno e quello del Tuo Figliolo Cristo Gesù il nostro Salvatore e Signore Benedetto in Eterno. Amen

Ci siamo mai chiesti se stiamo cercando il Regno di Dio e la Sua giustizia?

I Pietro 2:11 Diletti, io v’esorto come stranieri e pellegrini ad astenervi dalle carnali concupiscenze, che guerreggiano contro l’anima,

Ebrei 11:13-16 In fede morirono tutti costoro, senz’aver ricevuto le cose promesse, ma avendole vedute e salutate da lontano, e avendo confessato che erano forestieri e pellegrini sulla terra. Poiché quelli che dicono tali cose dimostrano che cercano una patria.E se pur si ricordavano di quella ond’erano usciti, certo avean tempo di ritornarvi.Ma ora ne desiderano una migliore, cioè una celeste; perciò Iddio non si vergogna d’esser chiamato il loro Dio, poiché ha preparato loro una città.

Filippesi 3:20 Quanto a noi, la nostra cittadinanza è ne’ cieli, d’onde anche aspettiamo come Salvatore il Signor Gesù Cristo.

Il Signore Cristo Gesù ha disposto che ci fosse dato un regno, come il Padre ha disposto che il Regno fosse dato al Suo Figliolo Cristo Gesù; vogliamo seguire le Sue orme?

Matteo 5:19 Chi dunque avrà violato uno di questi minimi comandamenti ed avrà così insegnato agli uomini, sarà chiamato minimo nel regno de’ cieli; ma chi li avrà messi in pratica ed insegnati, esso sarà chiamato grande nel regno dei cieli.

Matteo 7:21 Non chiunque mi dice: Signore, Signore, entrerà nel regno dei cieli, ma chi fa la volontà del Padre mio che è ne’ cieli.

Matteo 18:3 In verità io vi dico: Se non mutate e non diventate come i piccoli fanciulli, non entrerete punto nel regno de’ cieli.

Luca 12:32 Non temere, o piccol gregge; poiché al Padre vostro è piaciuto di darvi il regno.

Atti 8:12 Ma quand’ebbero creduto a Filippo che annunziava loro la buona novella relativa al regno di Dio e al nome di Gesù Cristo, furon battezzati, uomini e donne.

Marco 1:15 Il tempo è compiuto e il regno di Dio è vicino; ravvedetevi e credete all’evangelo.

Giovanni Battista predicava l’evangelo del regno di Dio, Cristo Gesù predicava l’evangelo del regno di Dio, gli apostoli predicavano l’evangelo del regno di Dio; cosa predicano gli “apostoli” di oggi? Lo stesso evangelo? Oppure molti predicano l’evangelo del loro regno, o di altri re?

Gesù non è venuto sulla terra per regnare in essa, ma per far regnare nei cuori dei figli di Dio Padre l’Evangelo del Regno dei cieli, non l’evangelo dei regni della terra che già regnava ed ancora regna.

Luca 19:11-15 Or com’essi ascoltavano queste cose, Gesù aggiunse una parabola, perché era vicino a Gerusalemme ed essi pensavano che il regno di Dio stesse per esser manifestato immediatamente.

Disse dunque: Un uomo nobile se n’andò in un paese lontano per ricevere l’investitura d’un regno e poi tornare. E chiamati a sé dieci suoi servitori, diede loro dieci mine, e disse loro: Trafficate finch’io venga. Ma i suoi concittadini l’odiavano, e gli mandaron dietro un’ambasciata per dire: Non vogliamo che costui regni su noi. Ed avvenne, quand’e’ fu tornato, dopo aver ricevuto l’investitura del regno, ch’egli fece venire quei servitori ai quali avea dato il danaro, per sapere quanto ognuno avesse guadagnato, trafficando.

Giovanni 20:15-18 Gesù le disse: Donna, perché piangi? Chi cerchi? Ella, pensando che fosse l’ortolano, gli disse: Signore, se tu l’hai portato via, dimmi dove l’hai posto, e io lo prenderò.

Gesù le disse: Maria! Ella, rivoltasi, gli disse in ebraico: Rabbunì! che vuol dire: Maestro!

Gesù le disse: Non mi toccare, perché non sono ancora salito al Padre; ma va’ dai miei fratelli, e dì loro: Io salgo al Padre mio e Padre vostro, all’Iddio mio e Iddio vostro.Maria Maddalena andò ad annunziare ai discepoli che avea veduto il Signore, e ch’egli le avea dette queste cose.

La domenica mattina Gesù non si lascia toccare da Maria Maddalena, la sera dello stesso giorno si presenta ai suoi e mostra loro le mani ed il costato e da loro il mandato di proseguire la Sua opera.

Gesù tutto il giorno della domenica era stato dal Padre, era salito al Padre per ricevere l’investitura d’un regno che doveva essere conquistato dal Suo esercito del quale ne era ed è Capo Supremo.

Passa una settimana, e l’ottavo giorno Gesù si ripresenta ai Suoi discepoli, li saluta ancora una volta dicendo: Pace a voi!.. ed invita l’incredulo Tommaso a toccarlo.

Giovanni 20:19-27 Or la sera di quello stesso giorno, ch’era il primo della settimana, ed essendo, per timor de’ Giudei, serrate le porte del luogo dove si trovavano i discepoli, Gesù venne e si presentò quivi in mezzo, e disse loro: Pace a voi! E detto questo, mostrò loro le mani ed il costato. I discepoli dunque, com’ebbero veduto il Signore, si rallegrarono. Allora Gesù disse loro di nuovo: Pace a voi! Come il Padre mi ha mandato, anch’io mando voi.

E detto questo, soffiò su loro e disse: Ricevete lo Spirito Santo.

A chi rimetterete i peccati, saranno rimessi; a chi li riterrete, saranno ritenuti.

Or Toma, detto Didimo, uno de’ dodici, non era con loro quando venne Gesù.

Gli altri discepoli dunque gli dissero: Abbiam veduto il Signore! Ma egli disse loro: Se io non vedo nelle sue mani il segno de’ chiodi, e se non metto il mio dito nel segno de’ chiodi, e se non metto la mia mano nel suo costato, io non crederò.

E otto giorni dopo , i suoi discepoli erano di nuovo in casa, e Toma era con loro. Venne Gesù, a porte chiuse, e si presentò in mezzo a loro, e disse: Pace a voi!

Poi disse a Toma: Porgi qua il dito, e vedi le mie mani; e porgi la mano e mettila nel mio costato; e non essere incredulo, ma credente.

La domenica mattina Gesù era stato visto da Maria Maddalena, non si era lasciato toccare e non era subito apparso ai Suoi discepoli, perché non era ancora salito al Padre; manda Maria Maddalena: ma va’ dai miei fratelli, e dì loro: Io salgo al Padre mio e Padre vostro, all’Iddio mio e Iddio vostro. Gesù non può andare dai Suoi prima di ricevere l’investitura del Padre, lo fa la stessa sera dopo aver ricevuto dal Padre il regno, Egli da mandato ai Suoi sudditi che ha eletto.

Egli chiama a se i Suoi servitori e da loro dei talenti, dei ministeri, dei doni; queste ricchezze spirituali debbono essere trafficate e fruttare affinché il Regno di Dio sia predicato sulla terra.

Giovanni 6:62 E che sarebbe se vedeste il Figliuol dell’uomo ascendere dov’era prima?

Matteo 28:18 E Gesù, accostatosi, parlò loro, dicendo: Ogni potestà m’è stata data in cielo e sulla terra.

Marco 16:19-20 Il Signor Gesù dunque, dopo aver loro parlato, fu assunto nel cielo, e sedette alla destra di Dio.

E quelli se ne andarono a predicare da per tutto, operando il Signore con essi e confermando la Parola coi segni che l’accompagnavano.

Apocalisse 22:20-21 Colui che attesta queste cose, dice: Sì; vengo tosto! Amen! Vieni, Signor Gesù! La grazia del Signor Gesù sia con tutti.

Il Signore ritornerà, stabilirà il Suo regno millenario sulla terra, poi tutto ciò che è Suo tornerà nel Regno di Dio Padre, ciò avverrà dopo aver sconfitto la morte. Venga il Suo Regno, Amen

Pace del Signore

F.llo Eliseo

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