Sofonia 3:9-13 Poiché allora io muterò in labbra pure le labbra dei popoli, affinché tutti invochino il nome dell’Eterno, per servirlo di pari consentimento.
Di là dai fiumi d’Etiopia i miei supplicanti, i miei figliuoli dispersi, mi porteranno le loro offerte.
In quel giorno, tu non avrai da vergognarti di tutte le tue azioni con le quali hai peccato contro di me; perché, allora, io torrò di mezzo a te quelli che trionfano superbamente, e tu non farai più l’altera sul mio monte santo.
E lascerò in mezzo a te un popolo umile e povero, che confiderà nel nome dell’Eterno.
Il residuo d’Israele non commetterà iniquità, non dirà menzogne, né si troverà nella lor bocca lingua ingannatrice; poiché essi pascoleranno, si coricheranno, né vi sarà chi li spaventi.
Il parla attraverso il profeta e dichiara che ci sarà un popolo che invocherà il Nome del Signore, per servirlo di pari consentimento. Senza il pari consentimento non è possibile servire il Signore come Egli vuole, questo perché la mancanza di pari consentimento crea una frattura nell’unità dello Spirito e provoca una sorta di anarchia spirituale che ci fa dipendere dal nostro spirito umano e dal nostro discernimento personale di fatti ed eventi visibili ed interpretabili soggettivamente.
Il popolo del Signore è un popolo umile e povero, che confida nel Nome dell’Eterno, pertanto quando confidiamo nel Signore, non confidiamo in noi stessi e pertanto realizziamo il pari consentimento nel servirlo. Questo ci permetterà di servirlo senza rivalità o discordie.
La mancanza di pari consentimento divide la Casa e pertanto quelle opere non possono sussistere.
Atti 1:14 Tutti costoro perseveravano di pari consentimento nella preghiera, con le donne, e con Maria, madre di Gesù, e coi fratelli di lui.
Atti 2:46 E tutti i giorni, essendo di pari consentimento assidui al tempio, e rompendo il pane nelle case, prendevano il loro cibo assieme con letizia e semplicità di cuore.
Atti 4:24 Ed essi, uditele, alzarono di pari consentimento la voce a Dio, e dissero: Signore, tu sei Colui che ha fatto il cielo, la terra, il mare e tutte le cose che sono in essi.
Atti 5:12 E molti segni e prodigi eran fatti fra il popolo per le mani degli apostoli; e tutti di pari consentimento si ritrovavano sotto il portico di Salomone.
Atti 8:6 E le folle di pari consentimento prestavano attenzione alle cose dette da Filippo, udendo e vedendo i miracoli ch’egli faceva.
Nella Chiesa nascente si adempie la profezia di Sofonia, la Chiesa insieme ai servi di Dio, serviva Dio di pari consentimento, avevano tutto in comune, non solo il sentimento di servire Dio.
Avevano compreso che la loro vita era legata in una sola vita, non erano più loro a vivere ma Cristo viveva in loro ed operava potentemente perché erano di pari consentimento.
Marco 3:24 E se un regno è diviso in parti contrarie, quel regno non può durare.
3:25 E se una casa è divisa in parti contrarie, quella casa non potrà reggere.
Matteo 18:18-20Io vi dico in verità che tutte le cose che avrete legate sulla terra, saranno legate nel cielo; e tutte le cose che avrete sciolte sulla terra, saranno sciolte nel cielo.
Ed anche in verità vi dico: Se due di voi sulla terra s’accordano a domandare una cosa qualsiasi, quella sarà loro concessa dal Padre mio che è nei cieli.
Poiché dovunque due o tre son raunati nel nome mio, quivi son io in mezzo a loro.
Gesù stesso dichiara l’importanza del pari consentimento, cioè accordare i nostri spiriti umani sulla stessa lunghezza d’onda dello Spirito Santo di Dio, questo pari consentimento è il posto dove Gesù certamente si troverà ed opererà in mezzo a loro.
Matteo 6:6 Ma tu, quando preghi, entra nella tua cameretta, e serratone l’uscio fa’ orazione al Padre tuo che è nel segreto; e il Padre tuo che vede nel segreto, te ne darà la ricompensa.
Esiste un pari consentimento tra il credente e il Padre celeste ed il pari consentimento fra credenti, non è possibile realizzare il pari consentimento fra i credenti che non lo realizzano del continuo col proprio Padre celeste. I nostri spiriti umani non si possono accordare se prima non si sono accordati col Grande Direttore d’Orchestra, solo allora suoneranno un’armoniosa musica e tutti gli orchestrali avranno i loro occhi sullo spartito ( la Parola di Dio) e sul Divino Maestro.
In mancanza del pari consentimento ci sarà una musica sgradevole e stonata ed il Maestro non dirigerà certamente quell’orchestra che non guarda allo Spartito.
In ogni orchestra ci sono musicisti e strumenti diversi, ma tutti hanno lo spartito della stessa Opera, tutti debbono eseguire quell’opera ponendo mente a non sbagliare nessuna nota. Ogni orchestrale deve sapere bene quando deve suonare e quando deve effettuare una pausa, deve conoscere bene lo strumento che suona, la musica, lo spartito ed anche il direttore d’Orchestra.
Durante l’esecuzione non può pensare altro, non si può assentare ne col corpo ne con la mente, deve essere di pari consentimento con tutti gli altri orchestrali che desiderano che l’Opera vada a buon fine e che a volte cercano di coprire qualche “steccata” involontaria di qualche collega.
Se tutta l’Orchestra suona bene è un onore per il Maestro e per tutti gli orchestrali, se suona male è un disonore per il Maestro e per tutti gli orchestrali; l’armonia è il frutto del pari consentimento.
Amos 3:3 Due uomini camminano forse insieme, se prima non si sono accordati?
Tutti noi pensiamo di essere accordati con Dio, ma dovremo chiederci perché spesso non siamo d’accordo fra noi. Per camminare insieme nella stessa via, è necessario avere una stessa meta e Una stessa Via, La Via del pari consentimento che evita conflitti e ci da vittoria sul nemico.
Il diavolo è astuto, egli sa che se fra noi manca il pari consentimento il Maestro non opera.
Pari consentimento significa riconoscere il dono ed il ministerio degli altri e quello nostro, riconoscere che tipo di strumento siamo nelle mani del Signore, senza intralciare l’altrui.
Una eventuale “steccata” di altri non deve essere motivo di critica distruttiva ma di esortazione costruttiva, così come fa il Divino Maestro che ci esorta con Amore ed Autorità.
Efesini4:2 Con ogni umiltà e mansuetudine, con pazienza, sopportandovi gli uni gli altri con amore.
Il pari consentimento è il luogo nel quale si manifesta il Signore, senza il pari consentimento non si edifica proprio nulla.
Genesi 11:6 Il SIGNORE disse: “Ecco, essi sono un solo popolo e hanno tutti una lingua sola; questo è il principio del loro lavoro; ora nulla impedirà loro di condurre a termine ciò che intendono fare.
Il Signore stesso dichiara che quando c’è il pari consentimento nulla può impedire che quell’opera vada a termine, infatti il Signore tolse quel pari consentimento e l’opere si fermò.
Se nel popolo di Dio c’è il pari consentimento, il diavolo non potrà toglierlo se noi ci amiamo e noi vedremo che l’Opera del Signore progredirà in noi e fra noi ed i demoni ci saranno sottoposti.
Pace del Signore
F.llo Eliseo