PROFEZIA 20 MARZO 2017
SONO LE 4,30..MI HA SVEGLIATO E DETTO…
SCRVI..COSI’ DICE IL SIGNORE:
QUESTI POPOLO HA OCCHI E NON VEDE E ORECCHI E NON ODE CIO’ CHE IL MIO SPIRITO DICE…I GIORNI VENGONO, IO SCUOTERO’ LA TERRA COME UN ALBERO DI FICHI, I MONTI SARANNO SCROLLATI E LE VALLI COLMATE, IL GIORNO GIUNGE COME UN FULMINE, DA LEVANTE A PONENTE CORRERA’ UN GRIDO: IL LIBERATORE TORNA E LA SUA SPADA E’ NELLA SUA DESTRA….UN VAPORE SCENDE DALLE NUVOLE E COPRE LA TERRA..E’ IL SOFFIO DELL’ONNIPOTENTE CHE TUTTO HA FATTO, LA SUA GLORIA GIUNGE COME UN TURBINE, UN VENTO IMPETUOSO SCUOTE GLI ALBERI PIU’ POSSENTI DELLA TERRA, LE CUI RADICI SONO NELL’ABISSO…IL REGNO DELLA MORTE TREMA ED UNA CALIGINE COPRE LE PORTE DEGLI INFERI.
LE SCHIERE DEL RE GALOPPANO SULLE ALI DELLE NOVOLE, IL SOLE NASCONDE LA SUA FACCIA E NEGA LA SUA LUCE…..
TU FIGLIA DEL RE, RISORGI E VESTITI DI GLORIA, IL TUO REDENTORE E’ ALLE PORTE E VENDICA L’AFFRONTO..
SUONA LA TROMBA E L’ARALDO ANNUNCIA IL LIETO EVENTO, TU VERGINE CHE LANGUI NELLA POLVERE, SVEGLIATI E INDOSSA LA TUA VESTE…VESTE DI FESTA E NON DI DUOLO ANTICO…
SCUOTI I TUOI PIEDI DAL SUOLO MALEDETTO E NASCONDITI SUL SENO DELL’AMATO SPOSO E’ QUESTO IL LUOGO DEL TUO RIPOSO..TU NON TEMERE I DISTRUTTORE CHE SEMINA LA MORTE…TU NON TEMERE LA SFERZA DEL SIGNORE…VENGO A SALVARTI DAL GRANDE SEDUTTORE E DALLA MORTE CHE E NEL SUO VELENO CHE HA INGANNATO IL MONDO INTERO.
TU NON TEMERE SPOSA, AMATA MIA, IO SON LA PACE, LA GIOIA DEL TUO CURE, IO SON L’AMATO DALL’INFINITO TEMPO, PRIMA CHE SORSE QUESTA CREAZIONE, CHE IO FECI PER LA GLORIA MIA E PER LA ROSA PROFUMATA..
LO SGUARDO TUO MI FA VIBRARE IL CUORE, TU SEI MIA SPOSA ED IO TI HO COMPRATA DA CHI LA MORTE MISE NEL TUO CUORE….AMATA MIA, SORELLA MIA, TU SEI LA SPOSA CHE MI HA RAPITO IL CUORE…TU NON TEMERE SE PASSA IL DISTRUTTORE, IL MIO GIUDIZIO HO DATO IN MANO SUA.
LA COPPA E’ PIENA DELL’IRA DEL GIUDIZIO A OGNINO IL CIBO DI CIO’ CHE HA SEMINATO..E’ GIA’ LA SCURE POSTA ALLA RADICE E ALTI FUSTI SCHIANTERANNO A TERRA..CI SARA’ FUOCO, FUMO E ODOR DI ZOLFO…LA TERRA APRIRA’ LE SUE SPORCHE BOCCHE E VOMITERA’ IL FUOCO DEL GREMBO SUO IMMONDO…
IL MARE SCHIUMERA’ DI RABBIA PER LE FERITE BESTIE E TUTTA LA TERRA LANQUIRA’ DI PENA…LA TERRA LANGUE PER LE SUE DOGLIE E VERRA’ FUORI IL FRUTTO DEL SUO VENTRE….
TU NON TEMERE…RENDILE IL DOPPIO DI CIO’ CHE ELLA HA DATO, TU NON TEMERE SE IL LEONE RUGGE E SE LE VIPERE ESCON DALLE TANE, IO TE LE HO DATE PER ESSERE SCHIACCITE..
HANNO INGANNATO TUTTI I VASI DELLA TERRA E FALSATO IL MIO CREATO…HA SFRUTTATO IL POPOLO DORMIENTE…
NON C’E’ OCCULTO CHE NON VERRA’ A VISTA E NON C’E’ LUOGO DI NASCONDIMENTO…SARA’ PALESE A CHI NON HA LA VISTA E SARA’ UDITO DA CHI NON HA UDITO E TUTTI VEDRANNO COLUI CHE HA CREATO I CILI, LA TERRA I MARI E TUTTO CIO’ CHE E’….HANNO SFIDATO L’ONNIPOTENTE DIO, CHE TUTTO HA FATTO COL SOFFIO SUO DI VITA E CHE LA LUCE HA CREATO, FORMATO, PLASMATO E MODELLATO, SECONDO IL PIANO DEL PADRON DI CASA…
TU NON TEMERE, OH POPOLO CHE DORMI, ASCOLTA IL GRIDO CHE NON HAI UDITO E VEDI CIO’ CHE NON HAI VEDUTO…
TU GURDA IN ALTO E I CIELI S’APRIRANNO, E LA COPERTA SARA’ ARROTOLATA E TU VEDRAI COLUI CHE SEMPRE HA VISTO…VISTO L’INFAMIA CHE SI COMMETTE IN TERRA, CHE MALEDETTA FU PER L’IGNOMINIA….
I TEMPIO DELL’EMPIO SARA’ ABBATTUTO E LE SUE FONDAMENTA VERRANNO ALLA LUCE…IO COME UN CACCIATORE, SCOVERO’ LE IMMONDE BESTIE CHE HANNO GOVERNATO IL MONDO, LE CHIUDERO’ IN PRIGIONE CON SOLIDE SBARRE E CHIUDERO L’ABISSO SU DI LORO, COME SI CHIUDE LA TOMBA DELLE FOGNE…..
L’AIA MIA SARA’ NETTATA, AL SOFFIO DELLA MIA BOCCA SEPARERO’ IL GRANO E CONDURRO’ IL GREGGE NEL MIO OVILE.
IO IL PASTORE..RECLAMERO’ IL GREGGE E STRAPPERO’ LE PECORE DALLE INFAMI FAUCI, DI BELVE IMMONDE CHE LE HAN SBRANATE…E SORGERANNO COME SORGE IL SOLE, CHI POU’ FERMARE IL VIAGGIO SUO NEI CIELI????
LA GRAN CITTA’ APPARIRA’ DAL CIELO E GRAN SPAVENTO APPARIRA’ IN TERRA…I DENTI STRIDERANNO E LE LACRIME SCORRERANNO COME FIUMI…E APPARIRA’ L’IRA DELL’AGNELLO ED IL SUO GIORNO…IL GIORNO DEL SIGNORE…
GIORNO DI TENEBRE E TERRORE IN TERRA, MA TU STA DRITTO OH MIO AMATO FIGLIO, TU NON TEMERE…IO TI HO FORMATO NEL GREMBO DI TUA MADRE, PER DEMOLIRE IN TERRA LA MENZOGNA E SVERGOGNARE LE BUGIARDE BOCCHE..
TU NON TEMERE, TU FIGLIO DELL’UOMO..TU FIGLIO D’UOMO, TU IL MESSAGGI LO HAI ANNUNCIATO, TU NON TACERE, IL MIO SOFFIO E’ NEL TUO FIATO….
GRIDA: UDITE STOLTI. OH VOI CHE NON AVETE ORECCHI E UDITE SOLO LA VOCE DELL’INGANNO…UDITE, IL REDETORE TORNA, CINGETEVI DI SACCO..URLATE E PIANGETE, FORSE TROVERETE SCAMPO AGLI OCCHI SUOI…CHINATE IL VOSTRO CAPO, O SARA’ SPEZZATO E SPAZZATO NELL’ABISSO…AVETE SFIDATO IL SANTO DEI SANTI, IL RE DEI RE, ED EGLI APPARE A VOI IN GLORIA…LA VOSTRA ARROGANZA SARA’ PIEGATA E CALPESTATA, COME SI CALPESTA L’ERBA E LA VOSTRA GLORIA SARA’ DATA IL PASTO ALLE BESTIE DELLA TERRA….
VOI CYHE AVETE FATTO TREMARE IL MONDO…TREMERETE..
VOI CHE AVETE AFFAMATO L’ORFANO E LA VEDOVA, TENDERETE LE VOSTRE MANI VERSO I FIGLI DEL RE.
VOI CHE AVETE NOMINATO INVANO E CON INGANNO IL NOME DEL RE, SARETE CONDOTTI AL MACELLO COME IMMONDE BESTIE…
VOI CHE AVETE DETTO FALSAMENTE DI VENIRE NEL NOME DEL RE DEI RE…SARETE MESSI ALLA GOGNA E SVERGOGNATI E FUSTIGATI NELLE VOSTRE PIAZZE.
VOI CHE AVETE SPOGLIATO IL POVERO CON INGANNO E VI SIETE SOLLAZZATI SULLE SUE FATICHE, SARETE DENUDATI E TUTTI VEDRANNO LE VOSTRE LURIDE VERGOGNE..
VOI CHE AVETE COSTRUITO CASE E PALAZZI SULL’ALTRUI FATICA, VI CROLLERANNO ADDOSSO E SARETE SEPPELLITI SOTTO LE MACERIE DELL’INGIUSTO FRUTTO..
VOI CHE AVETE ABUSATO DI PICCOLI FANCIULLI..CON UNA PIETRA AL COLLO, ANDRETE NELL’ABISSO..
VOI CHE SIETE IL TERRORE DELL’UMANA SPECIE E L’INGANNATE E LA TERRORIZZATE…IL TERRORE SARA’ IL VOSTRO LETTO.
IL GIORNO GIUNGE FURENTE COME IL FUOCO, L’ARDETE IRA DI COLUI CHE E’..ABBASSERA’ I MONTI E COLMERA’ LE VALLI, E FIUMI DI SANGUE CORRERANNO AL MARE…
SARA’ IL SANGUE IMMINDO DEGLI EGIZI E LA PROGENIE DI FARAONE SARA’ SGOZZATA, PERCHE’ SGOZZO’ UN DI L’AGNELLO…OCCHIO PER OCCHIO…FIGLIO PER FIGLIO…TU FARAONE E LE TUE SCELLERATE SCHIERE, ANNEGHERETE NEL ROSSO DEL TUO SANGUE….SANGUE DI MORTE CHE VIENE DALL’ABISSO E COME UN FUMO SEMINA LA MORTE A COMINCIARE DAI TUI AMATI FIGLI….
TREMA TERRA…TREMATE POPOLI…IL DECRETO E’ USCITO..LA SENTENZA PRONUNCIATA…L’ESECUZIONE CORRE VERSO LA TERRA….CHI SCAMPERA’ ALLA SUA FURENTE IRA???
TU MIO SERVO, AVVISA I TUOI FRATELLI CHE IL TUO REDENTORE VIVE E CHE FRA POCO, OGNO OCCHIO LO VEDRA’ E OGNI LINGUA CONFESSERA’ CHE EGL E’ IL SIGNORE…
UN TEMPO…DEI TEMPI E LA META’ DI UN TEMPO DEL SIGNORE..
BEATO CHI CONOSCE IL TEMPO…E CERCA L’ETERNO.
COSI’ DICE IL SIGNORE CHE ERA, CHE E’ E CHE RITORNA.
