Ecclesiaste 3:1 Per tutto v’è il suo tempo, v’è il suo momento per ogni cosa sotto il cielo.
Isaia 46:10 che annunzio la fine sin dal principio, e molto tempo prima predìco le cose non ancora avvenute; che dico: “Il mio piano sussisterà, e metterò ad effetto tutta la mia volontà”;
Daniele 11:27 E quei due re cercheranno in cuor loro di farsi del male; e, alla stessa mensa, si diranno delle menzogne; ma ciò non riuscirà, perché la fine non verrà che al tempo fissato.
II Pietro 3:8 Ma voi, diletti, non dimenticate quest’unica cosa, che per il Signore, un giorno è come mille anni, e mille anni son come un giorno.
L’essere umano è strettamente legato al tempo ed allo spazio, il tempo e lo spazio in cui nasce, vive e muore è una sorta di prigione nella quale passa tutta la sua vita terrena.
Ogni volta che guardiamo un orologio, vogliamo conoscere il tempo nel quale ci troviamo ma non conosciamo il tempo della nostra vita su questa terra.
Il tempo determina il nostro movimento nello spazio, il nostro movimento nello spazio è nel tempo.
L’uomo di oggi non può fare a meno del suo orologio, abbiamo dei tempi da rispettare, pertanto dobbiamo conoscere il tempo ed avere degli orologi molto precisi.
Se il nostro orologio segnasse un minuto come un’ora e un’ora come un minuto, certamente non ci servirebbe a nulla perché non segna esattamente il tempo nel quale ci troviamo.
Dio ha un “orologio” senza lancette, è l’orologio fuori dal tempo e dallo spazio, l’eternità è priva di tempo; l’infinito è privo di spazio.
Non dimentichiamo quest’unica cosa: Egli è l’Eterno e pertanto non è legato al tempo come noi.
Habacuc 2:3 poiché è una visione per un tempo già fissato; ella s’affretta verso la fine, e non mentirà; se tarda, aspettala; poiché per certo verrà; non tarderà”.
Giovanni 11:21 Marta dunque disse a Gesù: Signore, se tu fossi stato qui, mio fratello non sarebbe morto.
Il Signore ha già fissato tutto nell’Eternità, anche le cose che dovranno avvenire nel tempo già fissato da Lui, noi abbiamo l’orologio con le lancette, Lui senza lancette.
Marta e Maria aspettavano con ansia che Gesù arrivasse prima che il loro fratello Lazzaro fosse morto, Gesù arrivò dopo quattro giorni dalla sua morte, Lazzaro puzzava ed era nel sepolcro.
Gesù era sincronizzato con l’orologio del Padre, Marta e Maria con quello terreno che segnava l’ora della morte di Lazzaro ed il tempo che era trascorso.
Per Marta e Maria, Gesù era arrivato in ritardo e questo Suo ritardo aveva fatto morire Lazzaro.
Ne Marta, ne Maria e neanche noi spesso ci rendiamo conto dell’orologio di Dio, guardiamo del continuo il nostro orologio ci chiediamo: quando interviene il Signore?
Salmi 37:7 Sta’ in silenzio dinanzi all’Eterno, e aspettalo; non ti crucciare per colui che prospera nella sua via, per l’uomo che riesce ne’ suoi malvagi disegni.
Lamentazioni 3:26 Buona cosa è aspettare in silenzio la salvezza dell’Eterno.
Buona cosa è aspettare in silenzio, se dobbiamo aspettare, spesso non lo facciamo in silenzio e ci lamentiamo del Suo ritardo perché guardiamo del continuo il nostro orologio, i nostri tempi, i nostri pensieri, le nostre vie, i nostri desideri che non sempre sono conformi a quelli di Dio.
A volte dobbiamo deporre il nostro orologio ed aspettare in silenzio l’ora dell’orologio di Dio.
Giobbe 35:14 E tu, quando dici che non lo scorgi, la causa tua gli sta dinanzi; sappilo aspettare!
Isaia 55:8-9 Poiché i miei pensieri non sono i vostri pensieri, né le vostre vie sono le mie vie, dice l’Eterno.
Come i cieli sono alti al di sopra della terra, così son le mie vie più alte delle vostre vie, e i miei pensieri più alti dei vostri pensieri.
L’eternità è al di sopra del tempo, le vie del Signore più alte delle nostre vie, i Suoi pensieri……..
Il Suo “orologio” è più alto e preciso e perfetto del nostro orologio che reputiamo di precisione.
Certamente, a volte le situazioni possono essere difficili, il tempo sembra determinare il destino di certe situazioni come la situazione di Lazzaro, le sorelle vedevano il fratello morente, avevano mandato a chiamare Gesù, il fratello peggiorava e Gesù non arrivava, Lazzaro muore.
Il tempo era scaduto, non c’era più nulla da fare, Gesù non arriva subito dopo la morte di Lazzaro, il corpo va in decomposizione, puzza, pertanto non c’è proprio nulla da fare, se fosse arrivato prima!..
La delusione, il dolore e la disperazione avevano preso il cuore di Marta e Maria.
Giovanni 5:20 Poiché il Padre ama il Figliuolo, e gli mostra tutto quello che Egli fa; e gli mostrerà delle opere maggiori di queste, affinché ne restiate meravigliati.
L’orologio di Gesù era sincronizzato con quello del Padre che Gli mostrava tutto quello che fa.
Giovanni 7:6 Gesù quindi disse loro: Il mio tempo non è ancora venuto; il vostro tempo, invece, è sempre pronto.
Gesù conosceva il Suo tempo, aveva lo stesso “orologio” del Padre e pertanto le ore della Sua vita erano scandite da un orologio diverso da quello degli uomini.
Apocalisse 22:10 Poi mi disse: Non suggellare le parole della profezia di questo libro, perché il tempo è vicino.
Per noi sono passati circa duemila anni, per il Signore potrebbero essere “due giorni”, quale tempo è vicino? Quello dell’orologio di Dio, o quello del nostro orologio?
Potremo trovarci all’alba del terzo giorno di Dio, oppure all’alba del terzo millennio?
Matteo 16:21 Da quell’ora Gesù cominciò a dichiarare ai suoi discepoli che doveva andare a Gerusalemme e soffrir molte cose dagli anziani, dai capi sacerdoti e dagli scribi, ed esser ucciso, e risuscitare il terzo giorno.
Matteo 28:1 Or nella notte del sabato, quando già albeggiava, il primo giorno della settimana, Maria Maddalena e l’altra Maria vennero a visitare il sepolcro.
Gesù fu crocifisso il venerdì pomeriggio, risuscitò all’alba del terzo giorno!…
Lazzaro doveva resuscitare il quarto giorno, Gesù il terzo giorno!..
Leggi 2° Pietro Cap. 3 proprio in questo capitolo l’apostolo parla del ritorno del Signore, parlando del tempo dice: Ma voi, diletti, non dimenticate quest’unica cosa, che per il Signore, un giorno è come mille anni, e mille anni son come un giorno.
Pietro esorta a non dimenticare quest’unica cosa molto importante: 1000 anni = 1 giorno.
Pace del Signore
F.llo Eliseo