Giu 28

LO SPECCHIO

imagesCAMR3649LO SPECCHIO

Uno specchio è una superficie riflettente sufficientemente lucida da permettere la riflessione di immagini. Il tipo più noto è lo specchio piano, di uso quotidiano, ma specchi sono usati in molte applicazioni e diverse forme.

L’utilizzo più intuitivo dello specchio è per specchiarsi, ovvero vedere l’immagine del proprio corpo, il proprio aspetto. Prima dell’invenzione dello specchio l’unico modo di conoscere la propria immagine era di guardarsi riflesso in acqua stagnante.

Auto riconoscimento

Riconoscere come se stessi l’immagine di sé riflessa in uno specchio è una capacità che posseggono solo alcune specie biologiche, tra cui l’uomo, alcuni altri mammiferi.

Questa capacità si sviluppa nell’uomo tra i 15 e i 24 mesi di età, mentre per le altre specie il periodo di sviluppo di tale capacità può essere differente.

Secondo gli studi di Jacques Lacan, lo specchio è il primo elemento che aiuta il bambino nella formazione dell’Io. Prima dei sei mesi il bambino, posto di fronte allo specchio, non si identifica con il riflesso, pensa che sia un altro. Tra i sei ed i diciotto mesi, nel periodo definito fase dello specchio, il bambino elabora un abbozzo dell’Io, fino a identificare l’altro (ovvero ciò che vede nello specchio) come propria immagine.

POSSIAMO AFFERMARE CHE LO SPECCHIO CI AIUTA A IDENTIFICARCI E RICONOSCERE LA NOSTRA IMMAGINE E RICONOSCERE IL NOSTRO ASPETTO FISICO E CI PERMETTE DI INIZIARE AD ELABORARE IL NOSTRO IO, CIOE’ LA NOSTRA PERTE CONSAPEVOLE DI NOI STESSI…INSOMMA COMINCIAMO A CONOSCERE L’IMMAGINE DELLA MATERIA CHE FORMA IL NOSTRO ASPETTO E FIN DA TENERA ETA’ TENIAMO SOTTO CONTROLLO LA NOSTRA IMMAGINE…

LA VEDIAMO MUTARE COL PASSARE DEGLI ANNI E SAPPIAMO CHE E’ SEMPRE LA NOSTRA IMMAGINE ANCHE SE CI SONO STATI NON POCHI CAMBIAMENTI….CI RICONOSCIAMO IN UNA FOTO DA BAMBINI O DA GIOVANI AITANTI BELLI, FORTI E PIENI DI VITALITA’ ANCHE QUANDO SIAMO VECCHI CON I CAPELLI BIANCHI, CON POCHI DENTI E PRIVI DELLA FORZA FISICA CHE AVEVAMO IN GIOVANE ETA’ E POSSIAMO AFFERMARE CON CERTEZZA: SONO IO…..QUESTO PERCHE’ ABBIAMO ACQUISITO LA NOSTRA IDENTITA’ TERRENA..CONSAPEVOLEZZA DELL’IO ED ABBIAMO CERTEZZA DELLA NOSTRA IDENTITA’.

CONTROLLIAMO DEL CONTINUO LA NOSTRA IMMAGINE, LA MATTINA CI GUARDIAMO ALLO SPECCHIO…CI PETTINIAMO….CONTROLLIAMO SE ABBIAMO I BRUFOLI E CURIAMO LA NOSTRA IMMAGINE AFFINCHE’ SIA GRADEVOLE A NOI STESSI ED AGLI ALTRI.

QUESTO LO FACCIAMO TUTTTI E LO FACCIAMO SUBITO DOPO AVERE APERTO GLI OCCHI AL MATTINO E QUESTA NON E’ VANITA’ MA CONSAPEVOLEZZA DI SE STESSI E CURA DELL’IMMAGINE DEL NOSTRO CORPO…
LE DONNE DANNO PIU’ IMPORTANZA ALL’IMMAGINE ( NON DIREMO IL MOTIVO) MA ANCHE GLI UOMINI NON SCHERZANO…

SE CURIAMO L’IMMAGINE PER ESSERE ORDINATI E PULITI E NON TRASCURARE IL NOSTRO CORPO, CIO’ E’ POSITIVO, MA SE LO FACCIAMO PER FARE IN MODO CHE GLI ALTRI AMMIRINO LA NOSTRA IMMAGINE PER CATALIZZARE LO SGUARDO ALTRUI E STIMOLARE AMMIRAZIONE….ALLORA E’ VANITA’ E CI SIAMO PROPOSTI COME ICONE….IMMAGINI CHE VOGLIONO STARE SUL PIEDISTALLO ED ESSERE AMMIRATE…ONORATE…E PRESE COME MODELLO.
INSOMMA PRESENTIAMO NOI STESSI COME IMMAGINI DA IDOLATRARE…SEDOTTI SEDUTTORI..

LA NOSTRA IMMAGINE E’ L’ABITO…CHE DEVE SERVIRE PER COPRIRCI E NON PER FARE LE SFILATE DI MODA…L’IMMAGINE E’ LA PROIEZIONE DEL NOSTRO IO…MA NON E’ IL NOSTRO IO..
COSI’ COME IL NOSTRO ABITO NON E’ IL NOSTRO CORPO, MA COPRE LE FORME DEL CORPO.

LA REALTA’ DEL NOSTRO CORPO E’ QUANDO SIAMO NUDI…LA REALTA’ DELLA NOSTRA IMMAGINE E’ L’IO CHE PUR ESISTENDO E’ PARZIALMENTE PALESE NELL’IMMAGINE. L’IO DEL VANITOSO SI MANIFESTA NELL’IMMAGINE VANITOSA CHE VIENE TRUCCATA E MANIPOLATA DINANZI ALLO SPECCHIO E CHE CERTAMENTE NON HA NULLA A CHE FARE CON QUELLA ACQUA E SAPONE DI CHI NON CERCA DI APPARIRE CIO’ CHE NON E’…IL TRUCCO E’ INGANNO….MOLTE IMMAGINI DI NOI STESSI, NON SONO ALTRO CHE IL NOSTRO IO MASCHERATO E SENZA RENDERCENE CONTO DIMOSTRIAMO DI NON ACCETTARE LA NOSTRA IMMAGINE E TRUCCANDOLA FACCIAMO IN MODO DI RENDERLA PIACEVOLE A NOI STESSI E AGLI ALTRI….

POSSO SALIRE SUI TRAMPOLI ED APPARIRE UN GIGANTE….MA SE SONO COME BRUNETTA…TALE RIMARRO’……

MOLTI NANI SI TRAVESTONO DA GIGANTI….
MA NON HO MAI VISTO UN GIGANTE TRAVESTIRSI DA NANO….LO STESSO VALE PER I VALORI SPIRITUALI…PAOLO DICEVA: IO SONO QUEL CHE SONO.

MOLTI INVECE VOGLIONO APPARIRE QUELLO CHE NON SONO…E SI TRUCCANO SEMPRE DI PIU’….

SI PRESENTANO CON GIACCA E CRAVATTA E VALIGETTA…CON L’ABITO TALARE A VOLER DIMOSTRARE DI DISTINGUERSI DAGLI ALTRI E PRESENTARE L’IMMAGINE DI MINISTRI DI DIO..
MOLTI RIMANGONO AFFASCINATI DALL’IMMAGINE, DA COME SI PRESENTANO, DA COME PARLANO, DAL TIMBRO DELLA VOCE, DALLE OMELIE, DALLA DIALETTICA, DALLE CONOSCENZE TEOLOGICHE, SI PRESENTANO COME DOTTORI, PASTORI COL TESSERINO SULLA GIACCA…COL BIGLIETTO DA VISITA…SI PRESENTANO COL TITOLO SUL LORO PROFILO DELLA LORO IMMAGINE DI FB ED IN TUTTE LE IMMAGINI CAMALEONTICHE CHE PRESENTANO DI LORO STESSI…
SI SONO GUARDATI ALLO SPECCHIO?? CI SIAMO GUARDATI ALLO SPECCHIO??? ABBIAMO CAPITO CHI SIAMO SPIRITUALMENTE?

PER VEDERE LA NOSTRA IMMAGINE ABBIAMO BISOGNO DI VEDERCI, DI AVERE LO SPECCHIO, DI AVERE LA LUCE…. E DI TENERE GLI OCCHI APERTI, DI PORCI DINANZI AD UN SPECCHIO CHE RIFLETTE FEDELMANTE LA NOSTRA IMMAGINE E DI NON TENERE LA LUCE SPENTA E VOLERE RIFLETTERE COSCIENTEMENTE SULLA NOSTRA IMMAGINE E SE NECESSARIO LAVARCI LA FACCIA E NON SOLO (PER QUESTO SERVE L’ACQUA PULITA) MA TUTTO IL CORPO…ANCHE I PIEDI…E METTERE ORDINE NELLA NOSTRA VITA A VOLTA DISORDINATA SPIRITUALMENTE.

2Corinzi 3:18

E noi tutti, a viso scoperto, contemplando come in uno specchio la gloria del Signore, siamo trasformati nella sua stessa immagine, di gloria in gloria, secondo l’azione del Signore, che è lo Spirito.

Giacomo 1: 21 Perciò, deposta ogni impurità e residuo di malizia, ricevete con dolcezza la parola che è stata piantata in voi, e che può salvare le anime vostre.
22 Ma mettete in pratica la parola e non ascoltatela soltanto, illudendo voi stessi. 23 Perché, se uno è ascoltatore della parola e non esecutore, è simile a un uomo che guarda la sua faccia naturale in uno specchio; 24 e quando si è guardato se ne va, e subito dimentica com’era. 25 Ma chi guarda attentamente nella legge perfetta, cioè nella legge della libertà, e in essa persevera, non sarà un ascoltatore smemorato ma uno che la mette in pratica; egli sarà felice nel suo operare.
26 Se uno pensa di essere religioso, ma poi non tiene a freno la sua lingua e inganna se stesso, la sua religione è vana. 27 La religione pura e senza macchia davanti a Dio e Padre è questa: soccorrere gli orfani e le vedove nelle loro afflizioni, e conservarsi puri dal mondo.

Giov. 9: 39 Gesù disse: «Io sono venuto in questo mondo per fare un giudizio, affinché quelli che non vedono vedano, e quelli che vedono diventino ciechi». 40 Alcuni farisei, che erano con lui, udirono queste cose e gli dissero: «Siamo ciechi anche noi?» 41 Gesù rispose loro: «Se foste ciechi, non avreste alcun peccato; ma siccome dite: “Noi vediamo”, il vostro peccato rimane.

Giovanni 8:12

Gesù, la luce del mondo
Gesù parlò loro di nuovo, dicendo: «Io sono la luce del mondo; chi mi segue non camminerà nelle tenebre, ma avrà la luce della vita».

Tito 3:5

egli ci ha salvati; non per opere giuste, che noi abbiam fatte; ma, secondo la sua misericordia, per lo lavacro della rigenerazione, e per lo rinnovamento dello Spirito Santo;

LO SPECCHIO E’ LA PAROLA DEL SIGNORE…E’ CRISTO GESU’.

LA LUCE E’ CRISTO GESU’….COLUI CHE APRE GLI OCCHI E’ CRISTO GESU’…IL LAVACRO DELLA RIGENERAZIONE E’ IL RINNOVAMENTO DELLO SPIRITO SANTO….

SIAMO SINCERI: CONOSCIAMO LA NOSTRA IMMAGINE SPIRITUALE??? SIAMO AD IMMAGINE E SOMIGLIANZA DI CRISTO??? O SIAMO AD IMMAGINE E SOMIGLIANZA DEI RELIGIOSI E COME SPECCHIO ABBIAMO I LORO LIBRI DI LETTERATURA “CRISTIANA”?? ABBIAMO LA LUCE DELLA PAROLA RIVELATA??? CI SONO STATI APERTI GLI OCCHI DELLO SPIRITO, O SEGUAMO I CIECHI CONDUTTORI DI LAODICEA??? GLI SPECCHI NEI QUALI CI SPECCHIAMO SONO SPECCHIETTI PER ALLODOLE CHE VOGLIONO CINGUETTARE NEI CORI DI BABILONIA??? CI PONIAMO ONESTAMENTE DINANZI ALLO SPECCHIO DELLA PAROLA E CONTROLLIAMO DEL CONTINUO LA NOSTRA IMMAGINE E LA MIGLIORIAMO PER RENDERLA CONFORME AL CORPO DI CRISTO…O PER RENDERLA CONFORME ALLA DENOMINAZIONE DI TURNO CHE FREQUENTIAMO???

SE NON SEI UN’IPOCRITA RELIGIOSO CON GIACCA E CRAVATTA E VALIGETTA IN PELLE DI PECORA…E SEI UNA PECORA CHE VUOL PIACERE AL SOMMO PASTORE, PRENDERAI IN SERIA CONSIDERAZIONE CIO’ CHE HAI LETTO ED ESAMINERAI ONESTAMENTE LA TUA IMMAGINE SPIRITUALE ED ALLA LUCE DELLO SPIRITO SANTO RIFLETTERAI SU TE STESSO, SUL TUO CAMMINO SPIRITUALE E COMINCERAI AD AVERE UNA BUONA COSCIENZA DI TE STESSO E RINUNCIANDO A TE STESSO PRENDERAI LA TUA CROCE E COMINCERAI A SEGUIRE IL MAESTRO VERSO IL GOLGOTA E LA SMETTERAI DI SEGUIRE I VARI MAESTRI ED I VARI CORSI BIBLICI E UNIVERSITARI CHE GIAMMAI TI RIVELERANNO LA TUA IMMAGINE SPIRITUALE.

SE NON SAI CHI SEI…TU NON CONOSCI IL TUO SPIRITO E CERTAMENTE NON POTRAI CONOSCERE E DISCERNERE GLI SPIRITI DI DOTTRINA CHE INFESTANHO L’ODIERNO CRISTIANESIMO DI FALSI CRISTI E FALSE DOTTRINE SENZA CRISTO…..

Luca 9:55

Ma egli si voltò verso di loro e li sgridò, dicendo: «Voi non sapete di quale spirito siete.

SAPETE DI QUALE SPIRITO SIETE???

STA PER GIUNGERE IL TEMPO CHE OGNI SPIRITO SI PALESERA’ CHIARAMENTE…MOLTI NE SARANNO SORPRESI

UNA VOCE CHE GRIDA NEL DESERTO DELLA BABILONIA E DEI BABILONESI CHE NON SI GUARDANO ALLO SPECCHIO DELLA PAROLA

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