L’IMMAGINE DEL POTERE E
IL POTERE DELL’IMMAGINE
Senza ombra di dubbio, tutti sappiamo che il serpente antico, il diavolo vuole esercitare il suo potere su tutti gli uomini, al fine di renderli schiavi alle sue dipendenze.
Egli usa molti mezzi per raggiungere il suo scopo. E’ necessario che il Signore ci dia discernimento di individuare i mezzi che il diavolo usa per esercitare il suo potere, affinché non rimaniamo sedotti dalle sue molteplici e diaboliche astuzie.
I potenti di questo mondo sono coloro che hanno autorità , e prestigio sui popoli.
Matt. 4. 8-9 Di nuovo il diavolo lo menò seco sopra un monte altissimo, e gli mostrò tutti i regni del mondo e la lor gloria, e gli disse: Tutte queste cose io te le darò, se, prostrandoti, tu mi adori.
Chiaramente il diavolo è l’iddio di questo mondo ed egli usa i potenti della terra se Dio lo permette.
Sono tre le colonne sulle quali si poggia la potenza terrena: LA POLITICA, LA FINANZA E LE RELIGIONI. Tutti coloro che sono ai vertici del potere fanno parte di questa “TRIADE”.
Anche se a volte apparentemente possono sembrare in conflitto fra loro, hanno sempre qualcosa che li accomuna: la sete inestinguibile di potere e di prestigio. Un potente disse che il potere logora chi non lo ha, lui lo ha detenuto per più di 50 anni.
Il potere ha la sua immagine, l’immagine ha potere perché lo rappresenta. Nella Massoneria si sono identificati molti uomini di potere della triade: politica, finanza,religione.
Questo è evidenziato in modo palese nel famoso “caso Calvi”, Gelli, la P2, il Banco Ambrosiano e tutto il supporto politico-religioso-finanziario, nel quale sono stati coinvolti i potenti.
Lo scopo dei potenti è quello di signoreggiare sul popolo, anche a costo di spargimento di sangue.
Non sempre è necessario mostrare i muscoli, la bravura dei politici è nell’ottenere ciò che vogliono senza tanto clamore. Ottenere il potere è il loro desiderio ed usano ogni mezzo lecito ed illecito.
A volte basta un sorriso seducente e lo sguardo “ipnotizzante”per arrivare al potere senza tanti sforzi,ma con tanta astuzia e poca forza per divenire potente sulla terra. Il serpente antico, sedusse Eva, non la violentò. Egli usò l’astuzia e non la forza per ottenere ciò che voleva. Tutti sanno riconoscere un atto di violenza, ma non tutti sanno riconoscere un atto di seduzione. Non tutti i dittatori sono saliti al potere con atti di forza, alcuni sono stati eletti dal popolo che era stato sedotto.
Il seduttore segue sempre le orme dell’antico seduttore. Il Signore ci esorta ad essere semplici come le colombe e prudenti come i serpenti, ed Egli stesso ci ha detto: guardate che nessuno vi seduca.
Questo significa che i cristiani corrono questo pericolo, il diavolo cerca di sedurre anche gli eletti.
Gli eletti debbono essere guardinghi e prudenti e non esporsi alle seduzioni di satana.
Dobbiamo saper riconoscere le “RETI” con le quali il diavolo va a pesca di anime da sedurre.
La Bibbia dice che il serpente era il più astuto delle bestie della campagna (Gen. 3:1), pertanto è necessario esaminare il modo in cui sedusse Eva, per arrivare indirettamente all’uomo.
Egli disse ad Eva: il Signore Iddio vi ha detto di non mangiare il frutto di tutti gli alberi?
Era una domanda che sembrava mostrare un interesse benevolo verso Adamo ed Eva. Era come dire: se avete capito questo, avete compreso male e vi state privando inutilmente del frutto di tutti gli alberi del giardino. Era una domanda subdola, era un’esca mortale che nascondeva il veleno mortifero che in Adamo costituì tutti gli uomini mortali e con un corpo corruttibile.
Questa esca colpì prima di tutto uno dei sensi di Eva: L’UDITO. Eva non ignorò quello stimolo, anzi cercò di spiegare al serpente come stavano le cose: noi non possiamo mangiare solo il frutto dell’albero della conoscenza del bene e del male. Quanta importanza e quante spiegazioni Eva da al serpente era già entrata nella rete dell’astuto seduttore, la prima rete che l’avrebbe condotta nella camera della morte (così come avviene ai tonni che finiscono nella camera della mattanza). Il seduttore continua a far leva sull’udito per sollecitare un altro senso: Iddio sa che, nel giorno in cui ne mangereste, i vostri occhi si aprirebbero; onde sareste come dii, avendo conoscenza del bene e del male. Ancora una volta sembra che il serpente sia dalla parte della donna, e presenta la sua menzogna per screditare la VERITA’ DI DIO. Eva si lascia convincere dall’astuto serpente e volge il suo sguardo verso “l’albero dal frutto proibito”, a questo punto viene coinvolto un altro senso: LA VISTA. Eva sapeva che il divieto era di toccarlo e di mangiarlo, perciò si intrattiene ad ammirarlo, comincia a valutare “l’albero”: è buono a mangiare, dilettevole a vedere e desiderabile ad avere intelletto. La vista cominciò a stimolare altri sensi: LA CONCUPISCENZA DEGLI OCCHI cominciò ad appetire quel frutto proibito, il quale divenne agli occhi di Eva un frutto delizioso, piacevole allo sguardo, buono e desiderabile ed istruttivo a conoscere il bene ed il male.
La concupiscenza degli occhi, scatenò nella donna il desiderio e la bramosia di gustare quel “frutto desiderabile”. Ella non poteva più farne a meno, era come ipnotizzata; prese quel frutto (ed un altro senso fu coinvolto: IL TATTO ) lo mangiò e L’ODORATO ED IL GUSTO ne furono coinvolti.
Tutti i suoi sensi erano stati coinvolti piacevolmente, la seduzione era completa. Quel “frutto velenoso” entrò nelle viscere di Eva e lasciò il suo seme diabolico che provocò la morte corrompendo quel corpo che era stato creato incorrotto. Il peccato “partorisce” la morte, infatti dal grembo di Eva uscirono dei mortali. La stimolazione dei sensi ed il loro appagamento, avevano messo in moto la carnalità in tutte le sue manifestazioni e le sue opere ostili a Dio. Gli occhi di Eva si erano aperti, la sua carne aveva ricevuto vita terrena nel sangue, quel sangue era il simbolo del peccato che si era consumato. Ella presenta la stessa seduzione ad Adamo, il quale viene a sua volta coinvolto nei sensi, ne mangia e anche lui diviene carne e sangue mortale. L’udito e la vista erano stati i primi due sensi che furono coinvolti per indurre Eva a peccare e poi Adamo. Possiamo affermare che il diavolo continua ad usare le stesse tecniche di seduzione, sono cambiati i mezzi, ma non la tecnica. Ancor oggi lui comincia dall’udito e dalla vista, anche il Signore Gesù cominciò dall’udito e dalla vista, affinché le nostre orecchie possano udire la Parola di Dio ed i nostri occhi vedere la Gloria di Dio. Nell’Eden iniziò il dramma di tutta l’umanità, li possiamo esaminare le astuzie del serpente tentatore affinché scoprendo le sue tecniche, le possiamo prevenire per essere prudenti come i serpenti e semplici come le colombe.
1° Giov. 2:15 Non amate il mondo né le cose che sono nel mondo. Se uno ama il mondo, l’amor del Padre non è in lui.
2:16 Poiché tutto quello che è nel mondo: la concupiscenza della carne, la concupiscenza degli occhi e la superbia della vita non è dal Padre, ma è dal mondo.
2:17 E il mondo passa via con la sua concupiscenza; ma chi fa la volontà di Dio dimora in eterno
2° Pietro 2:14 hanno occhi pieni d’adulterio e che non possono smettere di peccare; adescano le anime instabili; hanno il cuore esercitato alla cupidigia; son figliuoli di maledizione.
Efesini. 1:18 ed illumini gli occhi del vostro cuore, affinché sappiate a quale speranza Egli v’abbia chiamati, qual sia la ricchezza della gloria della sua eredità nei santi,
Eccles. 1:8 Ogni cosa è in travaglio, più di quel che l’uomo possa dire; l’occhio non si sazia mai di vedere, e l’orecchio non è mai stanco d’udire
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Prov. 27:20 Il soggiorno dei morti e l’abisso sono insaziabili, e insaziabili son gli occhi degli uomini
Matt. 6:22 La lampada del corpo è l’occhio. Se dunque l’occhio tuo è sano, tutto il tuo corpo sarà illuminato;
6:23 ma se l’occhio tuo è viziato, tutto il tuo corpo sarà nelle tenebre. Se dunque la luce che è in te è tenebre, esse tenebre quanto grandi saranno!
6:24 Niuno può servire a due padroni; perché o odierà l’uno ed amerà l’altro, o si atterrà all’uno e sprezzerà l’altro. Voi non potete servire a Dio ed a Mammona.
Matt. 5:28 Ma io vi dico che chiunque guarda una donna per appetirla, ha già commesso adulterio con lei nel suo cuore.
5:29 Ora, se l’occhio tuo destro ti fa cadere in peccato, cavalo e gettalo via da te; poiché val meglio per te che uno dei tuoi membri perisca, e non sia gettato l’intero tuo corpo nella geenna.
5:30 E se la tua man destra ti fa cadere in peccato, mozzala e gettala via da te; poiché val meglio per te che uno dei tuoi membri perisca, e non vada l’intero tuo corpo nella geenna.
Gesù afferma che l’occhio nostro ci può far cadere in peccato, per non dare al nostro occhio occasione di peccato, è necessario non viziare l’occhio nostro. Prima l’occhio e poi la mano prese quel “frutto” e si consumò il peccato. Certamente è meglio evitare tutto ciò che ci può indurre in tentazione, che cavarci l’occhio o mozzarci la mano. Come può essere viziato l’occhio nostro?
Vizio è una cattiva abitudine, qualcosa che devia dal retto sentiero. L’occhio nostro non deve avere cattive abitudini, non si deve posare su ciò che il Signore non gradisce, per esempio immagini di seduzione e tutte le cose tenebrose del mondo immondo di peccato.
Giobbe 28:28 E disse all’uomo: “Ecco: temere il Signore: questa è la Sapienza, e fuggire il male è l’Intelligenza”.
Tutti i nostri sensi ed il nostro corpo, l’anima e lo spirito e l’intiero essere nostro debbono fuggire il male, ciò avverrà solo se abbiamo timore del Signore ed intelligenza in Lui.
1° Tessalonicesi 5:23 Or l’Iddio della pace vi santifichi Egli stesso completamente; e l’intero essere vostro, lo spirito, l’anima ed il corpo, sia conservato irreprensibile, per la venuta del Signor nostro Gesù Cristo.
Ebrei 12:14 Procacciate pace con tutti e la santificazione senza la quale nessuno vedrà il Signore;
Il diavolo dice: procacciate guerra con tutti e contaminazione. Egli presenta i suoi strumenti di guerra e contaminazione e seduzione, e cerca di sedurre anche gli eletti.
Matt. 24:4 E Gesù, rispondendo, disse loro: Guardate che nessuno vi seduca.
Ciò significa che anche noi corriamo il rischio di essere sedotti dagli inganni di qualcuno, dobbiamo stare attenti a non essere sedotti così come fu sedotta Eva dal serpente ed Adamo da Eva.
Genesi 3:13 E l’Eterno Iddio disse alla donna: “Perché hai fatto questo?” E la donna rispose: “Il serpente mi ha sedotta, ed io ne ho mangiato “.
Il diavolo non si presenta con aspetto caprino, col forcone e sbuffando zolfo.
2° Corinti 11:14 E non c’è da meravigliarsene, perché anche Satana si traveste da angelo di luce.
11:15 Non è dunque gran che se anche i suoi ministri si travestono da ministri di giustizia; la fine loro sarà secondo le loro opere.
Questo angelo decaduto, con luce fittizia, maledetto da Dio, si trasforma e si traveste da angelo di luce per portare nelle tenebre coloro che non scoprono i suoi inganni di seduzione. Egli escogita ogni sistema per raggiungere ogni essere umano e contaminare la mente, specie quella dei piccoli fanciulli che ha meno difese ed assorbe come una spugna tutto ciò nella quale viene immersa. Così facendo “programma” le menti ad essere schiavi del peccato e cerca di togliere ogni inibizione e stimolare sempre di più la trasgressione delle regole Divine e di quelle della società. Tutto questo non fa altro che portare l’umanità verso la corruzione estrema degli ultimi giorni. Più strumenti riesce ad avere nelle sue mani e più l’umanità è corrotta.
2° Timoteo 3:1 Or sappi questo, che negli ultimi giorni verranno dei tempi difficili;
3:2 perché gli uomini saranno egoisti, amanti del denaro, vanagloriosi, superbi, bestemmiatori, disubbidienti ai genitori, ingrati, irreligiosi,
3:3 senz’affezione naturale, mancatori di fede, calunniatori, intemperanti, spietati, senza amore per il bene,
3:4 traditori, temerari, gonfi, amanti del piacere anziché di Dio,
3:5 aventi le forme della pietà, ma avendone rinnegata la potenza.
3:6 Anche costoro schiva! Poiché del numero di costoro son quelli che s’insinuano nelle case e cattivano donnicciuole cariche di peccati, agitate da varie cupidigie,
Tutti questi uomini corrotti e la loro corruzione si INSINUERANNO NELLE CASE, questo avverrà negli ultimi giorni. Questi riescono ad insinuarsi nelle case e sedurre donnicciole cariche di peccati e agitate da VARE CUPIDIGIE.
Come riusciranno ad insinuarsi nelle case? Certamente nessuno aprirebbe la porta di casa per fare entrare gente del genere. Loro non entrano dalla porta, si insinuano nelle case. Come faranno ad entrare? Da dove entrano? Dal tetto? Dalla finestra?
insinuare, v. – v. tr. 1 Introdurre piano, poco a poco; infilare, inserire. SIN: incuneare. CONTR: forzare, spaccare. 2 Far Introdursi poco a poco; entrare Introdursi poco a poco
Introdurre piano, poco a poco; infilare, inserire. SIN: incuneare. CONTR: forzare, spaccare. 2 Far
nascere abilmente nell’animo di qualcuno un dubbio, un sospetto e simili; alludere. SIN: sottintendere. CONTR: dichiarare, asserire. LOC: cosa cercava di insinuare con quelle frasi sibilline? 3 Diffamare.
v. intr. pron. o rifl. 1 Introdursi poco a poco; entrare Introdursi poco a poco; entrare, incunearsi, immettersi, infilarsi. SIN: intrufolarsi. CONTR: uscire. LOC: quell’atroce sospetto si insinuò nella tranquillità familiare. 2 Introdursi abilmente, accortamente. SIN: entrare, intrufolarsi.
INGL: v. tr. 1 to insinuate, to imply. 2 (introdurre) to slip, to slide. v. intr. pron. to creep.
ETIM: lat. insinuare, comp. da in-+ deriv. da sinus,-us seno.= METTERE IN SENO
Anche in questo caso l’insinuazione, la seduzione comincia dalle donnicciole per entrare nelle case ed adescare e sedurre tutti gli abitanti delle case: uomini, donne,piccoli, grandi, ricchi poveri, schiavi e liberi. Il sistema di seduzione è sempre lo stesso: i sensi dell’essere umano.
La vista e l’udito, sono i primi sensi che vengono coinvolti nella seduzione. La vista attraverso le immagini visive e l’udito attraverso le parole. Il seduttore presenta l’immagine di se stesso ed attraverso il suo parlare seduce chi si pone dinanzi alle sue insidie.
APOC. 13:1 E vidi salir dal mare una bestia che aveva dieci corna e sette teste, e sulle corna dieci diademi, e sulle teste nomi di bestemmia.
13:2 E la bestia ch’io vidi era simile a un leopardo, e i suoi piedi erano come di orso, e la sua bocca come bocca di leone; e il dragone le diede la propria potenza e il proprio trono e grande potestà.
13:3 E io vidi una delle sue teste come ferita a morte; e la sua piaga mortale fu sanata; e tutta la terra meravigliata andò dietro alla bestia;
13:4 e adorarono il dragone perché avea dato il potere alla bestia; e adorarono la bestia dicendo: Chi è simile alla bestia? e chi può guerreggiare con lei?
13:5 E le fu data una bocca che proferiva parole arroganti e bestemmie e le fu data potestà di agire per quarantadue mesi.
13:6 Ed essa aprì la bocca per bestemmiare contro Dio, per bestemmiare il suo nome e il suo tabernacolo e quelli che abitano nel cielo.
13:7 E le fu dato di far guerra ai santi e di vincerli; e le fu data potestà sopra ogni tribù e popolo e lingua e nazione.
13:8 E tutti gli abitanti della terra i cui nomi non sono scritti fin dalla fondazione del mondo nel libro della vita dell’Agnello che è stato immolato, l’adoreranno.
13:9 Se uno ha orecchio, ascolti. Se uno mena in cattività, andrà in cattività;
13:10 se uno uccide con la spada, bisogna che sia ucciso con la spada. Qui sta la costanza e la fede dei santi.
13:11 Poi vidi un’altra bestia, che saliva dalla terra, ed aveva due corna come quelle d’un agnello, ma parlava come un dragone.
13:12 Ed esercitava tutta la potestà della prima bestia, alla sua presenza; e faceva sì che la terra e quelli che abitano in essa adorassero la prima bestia la cui piaga mortale era stata sanata.
13:13 E operava grandi segni, fino a far scendere del fuoco dal cielo sulla terra in presenza degli uomini.
13:14 E seduceva quelli che abitavano sulla terra coi segni che le era dato di fare in presenza della bestia, dicendo agli abitanti della terra di fare una immagine della bestia che aveva ricevuta la ferita della spada ed era tornata in vita.
13:15 E le fu concesso di dare uno spirito all’immagine della bestia, onde l’immagine della bestia parlasse e facesse sì che tutti quelli che non adorassero l’immagine della bestia fossero uccisi.
13:16 E faceva sì che a tutti, piccoli e grandi, ricchi e poveri, liberi e servi, fosse posto un marchio sulla mano destra o sulla fronte;
13:17 e che nessuno potesse comprare o vendere se non chi avesse il marchio, cioè il nome della bestia o il numero del suo nome.
13:18 Qui sta la sapienza. Chi ha intendimento conti il numero della bestia, poiché è numero d’uomo; e il suo numero è 666.
In questi versetti leggiamo di due bestie: una sale dal mare ed una sale dalla terra. La prima viene dall’abisso ed ha podestà su ogni popolo, tribù, nazione e lingua, fa guerra ai santi e li vince.
Questa bestia governa i popoli attraverso la potenza politica, religiosa e finanziaria, ella non seduce ma impone la sua autorità con la forza. L’impero Romano ne fu una delle sue massime espressioni, seguite da tante altre, per giungere al comunismo ed al nazismo. Questa bestia possedeva con la forza ed imponeva la sua autorità in modo palese e visibile, non operava di nascosto, non si insinuava, non seduceva come fa la seconda bestia che sale dalla terra. Questa bestia riceve autorità dalla prima ed esercita tutta l’autorità alla presenza della prima bestia. Il compito di questa bestia è quello di fare in modo che adorassero la prima bestia. La prima bestia esercitando il suo potere, aveva fatto guerra, aveva oppressati i popoli, ma non era riuscita a farsi adorare da tutti i popoli.
La seconda bestia doveva marchiare col numero della bestia e preparare lo scenario finale dell’umanità. Il numero della bestia è numero d’uomo, questo marchio viene messo sulla fronte (seduzione della mente ) , o sulla mano destra ( le opere dell’uomo ). Chi riguarda una donna per appetirla, ha già commesso adulterio come colui che l’ha mangiata. Pensiero ed azione vengono marchiati col numero della bestia che è il numero della carnalità terrena e diabolica. Coloro che hanno questo marchio sono gli adoratori della bestia. Questa “marchiatura” avviene attraverso la seduzione, non con la forza ma con l’astuzia della bestia che sale dalla terra porta all’adorazione della bestia che sale dall’abisso. Ovviamente la bestia che sale dalla terra usa mezzi terreni e carnali per sedurre gli abitanti della terra. Questa bestia ha due corna come quelle di un agnello, ma parla come un dragone, dice agli uomini di fare un immagine della prima bestia. Il mondo immondo, le carnalità della terra rappresentano la bestia, il serpente antico, il diavolo, la terra maledetta ne è il suo corpo immondo. Il diavolo vuole essere adorato, e “l’albero della conoscenza del bene e del male” è ancora ben piantato al centro della terra. Dalle viscere della terra sono venuti tutti le materie prime che hanno permesso il progresso, la scienza e la tecnologia di questo secolo, sia nel bene che nel male.
Daniele 7:19 Allora io desiderai di sapere la verità intorno alla quarta bestia, ch’era differente da tutte [le altre, ed era] molto terribile; i cui denti [erano] di ferro, e le unghie di rame; che mangiava, tritava, e calpestava il rimanente co’ piedi;
7:20 e intorno alle dieci corna ch’ella avea in capo, e intorno a quell’ultimo, che saliva, e d’innanzi al quale tre erano cadute; e intorno a ciò che quel corno avea degli occhi, e una bocca che proferiva cose grandi; e che l’aspetto di esso [era] maggiore [di quello] de’ suoi compagni.
11:21 Appresso sorgerà nel suo stato uno sprezzato, al qual non sarà imposta la gloria reale; ma egli verrà quietamente, ed occuperà il regno per lusinghe.
11:22 E le braccia del paese inondato saranno inondate da lui, e saranno rotte, come anche il capo del patto.
11:23 E dopo l’accordo fatto con quell'[altro], egli procederà con frode, e salirà, e si fortificherà con poca gente.
11:24 Egli entrerà nel riposo, e nei luoghi grassi della provincia, e farà cose, che i suoi padri, nè i padri de’ suoi padri, non avranno mai fatte; egli spargerà alla [sua] gente preda, spoglie, e ricchezze; e farà delle imprese contro alle fortezze; e [ciò] fino ad un tempo.
La quarta bestia di cui parla Daniele, è la bestia che sale dal mare, e il piccolo corno è la bestia che sale dalla terra che aveva due corna come quelle di un agnello, ma parlava come un dragone.
Questa terribile bestia ha denti di ferro e unghie di rame. Ella ha portato dalle viscere dell’abisso: ferro, rame, silicio, petrolio, uranio ecc.. ecc.. e tutto ciò che sale dalla terra.
Se si togliesse dalla faccia della terra il ferro ed il rame, tutta l’umanità tornerebbe all’età della pietra. Il ferro ed il rame sta dominando il progresso, sono due pilastri che hanno permesso l’evolversi dell’era moderna.
Tutto il mondo è aggrovigliato nel ferro e nel rame, vedi la siderurgia e l’applicazione di tutti i metalli, tutti i conduttori elettrici di rame. Questi sono i denti e le unghie della quarta ed ultima bestia. Questo ha permesso che il pianeta terra si vestisse di “angelo di luce”e che gli uomini fossero sedotti dalla luce della conoscenza del bene e del male.
L’immagine della bestia, l’immagine del mondo doveva trovare il modo di insinuarsi nelle case, doveva fare entrare i suoi idoli, i suoi campioni, affinché una volta entrati si facessero adorare essendo loro l’immagine della bestia, così facendo anche la bestia sarebbe stata adorata ed avrebbe così messo il marchio del suo nome o del suo numero 666.
Il 6 è numero d’uomo perché l’uomo fu creato il 6° giorno, l’uomo è fatto anima-corpo-spirito.
Il 6 è numero d’imperfezione, il diavolo si può muovere in sei direzioni: suolo, profondità, nord, sud, est, ovest, in altezza non può andare al trono di Dio perché è stato scagliato giù l’accusatore dei fratelli. L’astuto tentatore cerca ancora una volta di sedurre, e si insinua come il serpente, senza fare molto rumore e clamore cerca di giungere al suo scopo: essere adorato dagli uomini.
Egli fa in modo che la sua immagine entri in ogni casa, affinché seduca tutti coloro che si pongono dinanzi. Ancora una volta i sensi dai quali entra la seduzione sono l’udito e la vista.
Il diavolo ha sempre cercato di spingere l’uomo a farsi delle immagini da adorare, cosa che è abominevole agli occhi di Dio. L’uomo si è costruito degli idoli e si è prostrato dinanzi ad essi.
Le statue e le immagini erano statiche, non si muovevano e non parlavano (Salmo 115 ), erano immagini della bestia che non avevano il potere seduttore di un’immagine che ha uno spirito, è animata e parla di cose grandi. Se questo tipo di immagine entra nelle case insinuandosi nella mente e nello spirito umano, per certo condizionerà il comportamento di molti esseri umani: piccoli, grandi, ricchi, poveri, schiavi e liberi. Insomma raggiungerà ogni strato sociale in ogni stadio della vita e comincerà a sedurre la mente dell’uomo fin dall’infanzia, affinché in età adulta si trovi pronto ad operare con la mano destra ciò che gli è stato messo nella fronte. Ovviamente gli adulti corrono meno rischi, ma gli adulti sono chiamati da Dio a santificazione e non contaminazione.
Le statue e le immagini dei secoli passati, non si potevano insinuare nelle case, dovevano essere portate da qualcuno, erano ben visibili su un piedistallo o affissi al muro. Non mutavano la loro figura, non apparivano e scomparivano, non parlavano, e pur avendo sembianze umane erano idoli di legno, di pietra, di marmo; o pitture fatte dall’immaginazione e dalla mano dell’uomo.
INGL: sm. invar. cinema.
ENC. – Spettacolo prodotto dalla proiezione di immagini in movimento. Venne creato a Parigi nel 1895 dai fratelli Lumière che girarono il primo film (L’uscita dalle officine Lumière a Lyon-Montplaisir), malgrado tentativi simili fossero stati compiuti già qualche anno prima da Edison (1889). La prima dimostrazione si ebbe il 22 marzo 1895 al cospetto della Società di incoraggiamento dell’industria nazionale, mentre la prima proiezione pubblica si ebbe nel dicembre dello stesso anno nei locali del Grand Café di Parigi. Il sistema di trascinamento della pellicola, inventato dai fratelli Lumière, consentiva di proiettare l’immagine senza tremolii alla velocità di 16 fotogrammi al secondo. Dopo il 1920 si passò a 18 fotogrammi al secondo e in seguito all’avvento del sonoro si passò a 24.
Il cinema era usato originariamente per documentari; fu dagli anni ’10 che in America si aprirono i primi locali di spettacolo e le case di produzione (Metro-Goldwin Mayer, Warner Bross e Fox). Grazie a loro il cinema compì i primi decisivi passi verso la consacrazione e contemporaneamente cominciarono ad apparire i primi grandi attori, soprattutto a Hollywood, quali Chaplin e Keaton per il cinema muto, R. Valentino per i ruoli amorosi, G. Swanson per la commedia. L’Europa poteva contrapporre artisti e registi importanti quali Renoir, Guazzoni, Delluc, Ejzenstein. Altro grande salto il cinema lo compì con l’introduzione del sonoro e con il doppiaggio che permise di arrivare a una distribuzione planetaria.
L’immagine ha uno spirito, è animata, si muove ma ancora non parla è muta, poi parla.
televisióne, sf. – 1 Trasmissione, utilizzando onde elettromagnetiche, a distanza di immagini in movimento. 2 Televisore. 3 Ente che produce i programmi televisivi. LOC: troppe ore di televisione sono dannose per i ragazzi.
INGL: sf. television.
ETIM: da tele-+ visione.
ENC. – A Londra nel 1926 lo scozzese J. L. Baird realizzò un progetto di qualche decennio prima del tedesco P. Nipkow costruendo un primo prototipo di apparecchio televisivo che trasmetteva immagini di 18 linee alla frequenza di 12,5 volte al secondo. Tre anni dopo entrò in funzione l’impianto di trasmissione di Daventry su onde lunghe. Le prime trasmissioni di televisive si ebbero intorno agli anni trenta e nel 1953 entrò in funzione per la prima volta la rete di eurovisione, in occasione dell’incoronazione della regina Elisabetta d’Inghilterra.
Certamente il cinema alle sue origini non è entrato nelle case, anzi erano pochi “privilegiati” a poterselo permettere. L’immagine aveva cominciato a muoversi, a parlare, i primi idoli del cinema cominciano a muovere i primi passi per entrare nelle case ed insinuarsi.
Nel 1953 (dopo la seconda guerra mondiale) l’immagine che si muove e parla, comincia a bussare con tanta discrezione. Ella non entra dalla porta di casa, così come entrano le statue e le immagini inanimate, entra dal tetto. Attraverso le piccole “corna”ed un cavo “bianco”che comincia a serpeggiare dalle corna fino a dentro le case. Il mondo entra nelle case con la sua immagine, comincia a “calare le sue reti”ed inizia la sua pesca peccaminosa. In circa mezzo secolo le sue reti si sono moltiplicate a dismisura ed hanno avviluppato tutta terra, i suoi “canali” hanno vomitato ogni sorta di immondizia nelle case, astutamente insieme al male hanno inserito qualche parvenza di bene. L’albero del bene e del male è stato piantato in ogni casa. Questa bestia sembra un agnello, ma parla come un dragone, così come fece il serpente nel giardino d’Eden.
Verso la metà del secolo scorso la “signora”cominciò a fare capolino nelle famiglie; è entrata in punta di piedi, con molta educazione, bussando, chiedendo permesso, con un linguaggio non volgare. All’inizio dell’insinuazione, era impensabile udire parole volgari o vedere scene oscene.
Adesso domina sovrana ed incontrastata nelle famiglie, ed obbliga piccoli, grandi, ricchi, poveri, liberi, schiavi tutti dell’immagine della bestia, ADORANDOLA ORE ED ORE GIORNO E NOTTE!….Si è presentata come portatrice di istruzione e di bene, ma è stata portatrice di male e distruzione di tanti valori morali e spirituali ed ha marchiato molti nella fronte e sulla mano destra.
La TV spazzatura ha portato IMMONDIZIA nelle case, l’immondizia non è entrata dalla porta, ma è stata vomitata attraverso i vari canali. Nessuno penserebbe di far convogliare le “fogne del mondo” in casa propria, eppure le fogne di tutto il mondo sono giunte in quasi tutte le case.
La TV satellitare ed Internet hanno permesso che il mondo possa entrare in ogni casa.
Quasi tutte le cose che si possono comprare o vendere attraverso Internet, o in certe televendite, non è possibile comprarle altrove, e molte televendite sono legate alla magia, all’occultismo ed alle truffe. Una certa “signora Vanna” non sarebbe potuta entrare nelle case e truffare tanta gente, se non ci fosse stata l’altra signora amica sua che l’avrebbe fatta entrare nelle case.
All’inizio della comparsa della signora, i bambini non correvano tanti pericoli, le immagini trasmesse erano abbastanza pudiche, ed i programmi terminavano prima di mezzanotte, i bambini andavano a letto dopo “Carosello”. Questa era la fase di insinuazione, se si fosse presentata con le immagini odierne non sarebbe entrata in nessuna casa. Lei è entrata ed ha cominciato a modificare lentamente gli usi ed i costumi di tutti gli abitanti del pianeta terra. Se ascoltiamo il linguaggio dei giovani di oggi, ci rendiamo conto che le parolacce, le volgarità, le allusioni alla sessualità, sono entrate a far parte del linguaggio comune anche di alcuni adulti.
Alcuni ricercatori hanno affermato che la TV ruba l’infanzia e che i bambini di oggi giungono alla pubertà prima dei loro genitori, questo perché sono stati fra le braccia di “mamma TV”.
La bestia che sale dalla terra, ha fatto costruire agli uomini l’immagine della bestia che sale dal mare, ciò è avvenuto negli ultimi giorni che precedono il RITORNO DEL SIGNORE.
L’apostolo Paolo fa un quadro dettagliato degli ultimi giorni (2° Timoteo 3:1-5): tempi difficili, gli uomini saranno:
1. amatori di loro stessi: egoisti,non si cureranno del proprio prossimo, tutto ciò che faranno lo faranno per loro vantaggio.
2. avari: avranno sete di ogni ricchezza terrena e non si sazieranno mai.
3. vanagloriosi: cercheranno con tutti i mezzi di ottenere notorietà, vorranno divenire qualcuno anche a costo di calpestare gli altri, vogliono divenire famosi, avranno gloria vana.
4. superbi: mancheranno di umiltà e cercheranno di innalzarsi in vanagloria.
5. bestemmiatori: oltraggeranno Dio a parole ed azioni.
6. disubbidienti a padri e madri: questo caratterizza in modo particolare il tempo in cui viviamo; i giovani sono divenuti disubbidienti ai genitori, mancano di rispetto ad essi, fanno ciò che vogliono, sono violenti e ribelli contro i genitori e contro le regole della società, passano le notti in discoteca, e per ottenere ciò che vogliono sono capaci di uccidere anche coloro che li hanno messi al mondo.
7. ingrati, scellerati: mancanza di gratitudine verso Dio e verso il prossimo. Non essendo grati a Dio per quello che concede, e neanche al prossimo, come se tutto è loro dovuto.
8. senza affezione naturale: nelle famiglie manca l’affetto naturale che dovrebbe legare i componenti. Ragazze madri che gettano i propri figli nell’immondizia, violenza, incesto.
9. mancatori di fede: anche se molti vanno in chiesa, non tutti hanno la vera fede con le opere che debbono accompagnarla. Molti non credono il nulla, solo in loro stessi.
10. calunniatori: gente che dice falsità sul prossimo, per propri scopi e perché non lo ama.
11. incontinenti: gente che non può contenere i propri bassi istinti e bramosie carnali, e che cerca di appagarle in ogni momento, con chiunque ed in ogni circostanza. Il drogato, il maniaco, il pedofilo, l’iracondo, il goloso, il vanitoso, il vizioso, ecc.. non si contengono.
12. spietati: gente che non ci pensa due volte a trucidare a sangue freddo donne, bambini; a stuprare, mutilare, torturare ed uccidere senza alcuna pietà anche i loro familiari.
13. senza amore per i buoni: infatti al tempo d’oggi chi è buono, viene definito stupido; per molti la bontà non è un pregio ma un difetto in questo mondo di astuti e ladri.
14. traditori: che non prestano fede ai patti e si colpiscono alle spalle ( come fece Giuda) senza esclusione di colpi. Ciò avviene tra marito e moglie, tra i politici e nella società corrotta.
15. temerari, gonfi, amatori della voluttà: la sessualità sta dominando gli uomini e donne di oggi, come al tempo di Noè e come al tempo di Sodomia e Gomorra.
L’omosessualità, la pornografia, la pedofilia, la prostituzione, il masochismo, il sadismo, la libertà sessuale, la fornicazione e l’adulterio, la quasi scomparsa del comune senso del pudore; tutto ciò sta caratterizzando IL PRESENTE TEMPO DELLA FINE.
C’è anche un’altra categoria di persone pericolosissime che si debbono schivare, sono coloro che:
AVENDO APPARENZA DI PIETA’, NE HANNO RINNEGATA LA FORZA D’ESSA.
Queste persone si presentano in veste di pecore, ma sono lupi rapaci ed hanno rinnegato la potenza dello Spirito Santo che è la potenza dell’Amore di Dio. Questi sono coloro che si presentano come religiosi, si proclamano cristiani e non hanno i segni ed il frutto che deve accompagnare ogni vero cristiano unto dallo Spirito Santo. Marco cap. 16 Gesù disse: questi segni accompagneranno coloro che hanno creduto….cacceranno i demoni ecc.. ecc.. Questi segni debbono essere insieme al frutto.
Questi sono i sepolcri imbiancati, sono alla ricerca di gloria , si proclamano e proclamano ministri di Dio. Anche loro cercano di entrare nelle case attraverso la “signora” che fa entrare nelle case tutti i corrotti corruttori di cui parla l’apostolo Paolo. Anche loro si insinuano nelle case per vendere il loro tele-evangelo distribuendo numeri di conti correnti. Non basta la parvenza di pietà, deve apparire la vera potenza di Dio e non quella del dio danaro che permette di fare le “crociate”. Sono state fatte anche nel medio evo e tutti sappiamo da quali spiriti erano sostenute.
QUALE STRUMENTO HA USATO LA BESTIA PER SEDURRE GLI UOMINI, E PORTARLI IN QUESTO STATO DI DECADIMENTO DI VALORI IN SOLI 50 ANNI?
L’immagine della bestia è riuscita ad entrare con i suoi dolci tentacoli in ogni casa, ha avviluppato e succhiato il cervello con le sue diaboliche ventose a piccoli, grandi, ricchi, poveri, schiavi e liberi.
Tutti, senza distinzione di sesso, di età, di ceto sociale, sono stati raggiunti dall’immagine della bestia, in ogni casa c’è un’icona, una in ogni stanza. I culti domestici sono di circa cinque ore a persona mediamente. Il mondo si interroga sugli effetti di quel cubo magico, colorato e dal quale come per incanto balzano dinanzi agli occhi ogni tipo di immagini: documentari sulla natura, trasmissioni scientifiche, culti religiosi, chiromanti, cartomanti, maghi ed occultisti di ogni genere, veline senza veli, pubblicità erotica e pornografica, film di guerra, di drammi familiari, di violenza, dell’orrore e del terrore, del paranormale…come per incanto balzano dinanzi agli occhi ogni sorta di immagini, immagini oscene e vergognose, parole oscene e volgari, donne mezze nude, donne nude, uomini nudi, uomini e donne sedotti e seduttori, belle donne, uomini belli, idoli d’ogni tipo, idoli da imitare, dello sport, del rock, del sesso, dell’orrore, della violenza, dell’esaltazione della forza fisica e mentale, della prepotenza, della guerra (a fin di bene) e della trasgressione d’ogni legge morale, sociale e spirituale che la gioventù di oggi e l’umanità innalza come un baluardo.
Oggi si parla di sesso ai bambini fin dalla tenera età, chi fa questo espone le loro menti a questa immoralità e li prepara a tuffarsi in essa nell’età della pubertà che a causa di questo arriva prima, affinché la vita sessuale cominci prima e finisca più tardi con tutti i ritrovati della scienza.
I giovani hanno la loro bella scatola in camera, possono vedere i programmi fino a tarda ora….
Possiamo notare ragazzine di 10-11 anni che si truccano e si vestono come le loro madri, sono provocanti verso i ragazzini e a volte anche vero gli adulti, parlano un linguaggio da “portuali”, ed hanno perso da tempo l’innocenza che caratterizzava la loro età. Questo è avvenuto in questi ultimi anni. Molti cristiani di oggi si disperano perché vedono il comportamento amorale di molti giovani, anche dei propri figli, anche se lo sanno, non vogliono ammetterlo. Anche loro non possono farne a meno, hanno partorito figli che ha allevato ed allattato la balia che è l’immagine della bestia.
Molti cristiani non vanno al cinema, al teatro, al festival…….ma quelle immagini giungono loro pur rimanendo in casa ed avendo la Bibbia sul comodino o sullo stesso mobile che è un teca di immagini in movimento, parlanti, e che porta il mondo in casa.
Certamente una madre cristiana è una donna morale, certamente non girerebbe per la casa mezza nuda dinanzi ai propri figli, però le sembra normale che assistano ad immagini che li scandalizzano.
Gesù ha detto: guai a chi scandalizza uno di questi piccoli fanciulli….
Guai ce ne sono abbastanza su tutta l’umanità, questo perché ci sono molti scandali che stanno viziando gli esseri umani. Guai a chi scandalizza ed a chi si lascia scandalizzare. I piccoli fanciulli non hanno barriere protettive, dovrebbero essere protetti dai loro genitori, che spesso li affidano alle “cure”dell’oscena bambinaia per avere più tempo da spendere nelle loro vanità.
Non seppelliamo i nostri bambini nel fango, e poi gli chiediamo loro conto del perché sono sporchi nel parlare, nel pensare e nell’agire anche verso i propri genitori. Loro non fanno altro che restituire il liquido nel quale sono stati immersi, così come fa una spugna. Non prendiamocela con loro, ma con noi stessi che spesso non ci siamo curati di trasferire quei valori che anche i genitori hanno perso e che a volte vorrebbero vedere nei propri figli.
Molti lo sanno, pochi hanno il coraggio di dirlo, questo perché si può correre il rischio di essere emarginati dagli uomini. Non cerchiamo scuse e giustificazioni, ma ammettiamo l’evidenza.
Ciò che hai letto non è una fantastica interpretazione dell’Apocalisse, ma una rivelazione che il Signore ha dato al Suo popolo; chi ha orecchio da udire oda ciò che lo Spirito dice alla chiesa, la Sposa di Cristo Gesù: non adorate l’immagine della bestia ed uscite da Babilonia popolo Mio.
CHIEDI AL SIGNORE, EGLI TI SPIEGHERA’ OGNI COSA SE VUOI SAPERE
IL SIGNORE RITORNA
La sentinella ha dato l’allarme, chi udrà?
PACE DEL SIGNORE
F.llo Eliseo