Atti 11:26 E avvenne che per lo spazio d’un anno intero parteciparono alle radunanze della chiesa, ed ammaestrarono un gran popolo; e fu in Antiochia che per la prima volta i discepoli furono chiamati Cristiani.
Furono chiamati “cristiani”, partecipavano alle radunanze della chiesa, ed ammaestrarono un gran popolo. I discepoli furono chiamati cristiani perché in loro si manifestava Cristo e seguivano le orme del Maestro che li aveva chiamati a rinunziare a loro stessi. Loro non presentavano il loro nome ma il Nome di Cristo e pertanto li chiamarono CRISTIANI. Non avevano eletto un presidente, un capogruppo, ma erano stati eletti cristiani da Cristo che era il loro Capo e condottiero, pertanto li chiamarono cristiani essendo proceduti da Cristo.
Chi nasce a Roma e vive a Roma viene definito “Romano”per identificarlo col la città di Roma.
I discepoli erano nati in Cristo, vivevano in Cristo e sono stati chiamati cristiani perché la loro identità era in Cristo, questo era il loro nuovo nome. Non erano più loro che vivevano, ma Cristo viveva in loro e pertanto furono chiamati cristiani.
ATTI 11:19 Quelli dunque ch’erano stati dispersi dalla persecuzione avvenuta a motivo di Stefano, passarono fino in Fenicia, in Cipro e in Antiochia, non annunziando la Parola ad alcuno se non ai Giudei soltanto.
11:20 Ma alcuni di loro, che erano Ciprioti e Cirenei, venuti in Antiochia, si misero a parlare anche ai Greci, annunziando il Signor Gesù.
11:21 E la mano del Signore era con loro; e gran numero di gente, avendo creduto, si convertì al Signore.
11:22 E la notizia del fatto venne agli orecchi della chiesa ch’era in Gerusalemme; onde mandarono Barnaba fino ad Antiochia.
11:23 Ed esso, giunto là e veduta la grazia di Dio, si rallegrò, e li esortò tutti ad attenersi al Signore con fermo proponimento di cuore,
11:24 poiché egli era un uomo dabbene, e pieno di Spirito Santo e di fede. E gran moltitudine fu aggiunta al Signore.
11:25 Poi Barnaba se ne andò a Tarso, a cercar Saulo; e avendolo trovato, lo menò ad Antiochia.
11:26 E avvenne che per lo spazio d’un anno intero parteciparono alle raunanze della chiesa, ed ammaestrarono un gran popolo; e fu in Antiochia che per la prima volta i discepoli furon chiamati Cristiani.
11:27 Or in que’ giorni, scesero de’ profeti da Gerusalemme ad Antiochia.
La distinzione fra chiesa e chiesa, era solo il luogo nel quale si trovava, la chiesa di Cristo è composta da Cristiani. La Chiesa è Una ed è posta in Gerusalemme, in Giudea, in Samaria, e fino alle estremità della terra, è la stessa chiesa, le stesse caratteristiche, i stessi segni che accompagnano coloro che hanno creduto, gli stessi doni, gli stessi ministeri, la stessa libertà dello Spirito, la stessa dottrina, ed appartiene all’Unico Cristo, è la Sua Sposa e porta il Nome dello Sposo: CRISTIANA.
1 COR. 1:9 Fedele è l’Iddio dal quale siete stati chiamati alla comunione del suo Figliuolo Gesù Cristo, nostro Signore.
1:10 Ora, fratelli, io v’esorto, per il nome del nostro Signor Gesù Cristo, ad aver tutti un medesimo parlare, e a non aver divisioni fra voi, ma a stare perfettamente uniti in una medesima mente e in un medesimo sentire.
1:11 Perché, fratelli miei, m’è stato riferito intorno a voi da quei di casa Cloe, che vi son fra voi delle contese.
1:12 Voglio dire che ciascun di voi dice: Io son di Paolo; e io d’Apollo; e io di Cefa; e io di Cristo.
1:13 Cristo è egli diviso? Paolo è egli stato crocifisso per voi? O siete voi stati battezzati nel nome di Paolo?
La chiesa di oggi ha origine dalla dottrina della chiesa di Corinto: LA DIVISIONE di none e di fatto. Nella chiesa di Corinto c’erano i “paolini”, gli “apollini”, i “cefanini”, e grazie a Dio i CRISTIANI. Pur essendo nella stessa chiesa, questo stati di cose divideva nel parlare, nella mente e nella dottrina e nella comunione fraterna. Era la prima chiesa “apostolica”, non perché seguiva gli insegnamenti degli apostoli, ma perché non si identificava con Cristo e si identificava con gli apostoli, veri o presunti tali, i quali avevano creato i partiti nella chiesa.
3:1 Ed io, fratelli, non ho potuto parlarvi come a spirituali, ma ho dovuto parlarvi come a carnali, come a bambini in Cristo.
3:2 V’ho nutriti di latte, non di cibo solido, perché non eravate ancora da tanto; anzi, non lo siete neppure adesso, perché siete ancora carnali.
3:3 Infatti, poiché v’è tra voi gelosia e contesa, non siete voi carnali, e non camminate voi secondo l’uomo?
3:4 Quando uno dice: Io son di Paolo; e un altro: Io son d’Apollo; non siete voi uomini carnali?
3:5 Che cos’è dunque Apollo? E che cos’è Paolo? Son dei ministri, per mezzo dei quali voi avete creduto; e lo sono secondo che il Signore ha dato a ciascuno di loro.
3:6 Io ho piantato, Apollo ha annaffiato, ma è Dio che ha fatto crescere;
3:7 talché né colui che pianta né colui che annaffia sono alcun che, ma Iddio che fa crescere, è tutto.
3:8 Ora, colui che pianta e colui che annaffia sono una medesima cosa, ma ciascuno riceverà il proprio premio secondo la propria fatica.
3:9 Poiché noi siamo collaboratori di Dio, voi siete il campo di Dio, l’edificio di Dio.
Se l’edificio è di Dio, e la chiesa è il campo di Dio e tutti i ministri sono collaboratori di Dio, è possibile che ognuno metta la propria insegna ed insegni la propria dottrina?
In Antiochia ci furono i primi “apostolici”, Barnaba fu uno di loro.
2:11 Ma quando Cefa fu venuto ad Antiochia, io gli resistei in faccia perch’egli era da condannare.
2:12 Difatti, prima che fossero venuti certuni provenienti da Giacomo, egli mangiava coi Gentili; ma quando costoro furono arrivati, egli prese a ritrarsi e a separarsi per timor di quelli della circoncisione.
2:13 E gli altri Giudei si misero a simulare anch’essi con lui; talché perfino Barnaba fu trascinato dalla loro simulazione.
2:14 Ma quando vidi che non procedevano con dirittura rispetto alla verità del Vangelo, io dissi a Cefa in presenza di tutti: se tu, che sei Giudeo, vivi alla Gentile e non alla giudaica, come mai costringi i Gentili a giudaizzare?
L’APOSTOLO Pietro, un vero apostolo, certificato dal Signore e confermato da segni e prodigi, porta dei fratelli Giudei a simulare con lui e addirittura anche Barnaba fu trascinato nella simulazione.
Per un attimo hanno seguito l’apostolo Pietro e non Cristo. I Giudei e Barnaba sono stati per un attimo apostolici e non cristiani, se fossero stati solo cristiani avrebbero seguito le orme di Cristo e non quelle dell’apostolo Pietro che li portava alla simulazione. La dottrina di Pietro, in quella occasione non fu sana e non procedeva con dirittura rispetto alla verità dell’evangelo.
GALATI 1:6 Io mi meraviglio che così presto voi passiate da Colui che vi ha chiamati mediante la grazia di Cristo, a un altro vangelo.
1:7 Il quale poi non è un altro vangelo; ma ci sono alcuni che vi turbano e vogliono sovvertire l’Evangelo di Cristo.
1:8 Ma quand’anche noi, quand’anche un angelo dal cielo vi annunziasse un vangelo diverso da quello che v’abbiamo annunziato, sia egli anatema.
1:9 Come l’abbiamo detto prima d’ora, torno a ripeterlo anche adesso: se alcuno vi annunzia un vangelo diverso da quello che avete ricevuto, sia anatema.
1:10 Vado io forse cercando di conciliarmi il favore degli uomini, ovvero quello di Dio? O cerco io di piacere agli uomini? Se cercassi ancora di piacere agli uomini, non sarei servitore di Cristo.
1:11 E invero, fratelli, io vi dichiaro che l’Evangelo da me annunziato non è secondo l’uomo;
1:12 poiché io stesso non l’ho ricevuto né l’ho imparato da alcun uomo, ma l’ho ricevuto per rivelazione di Gesù Cristo.
Pietro, stava (per un attimo) annunziando un evangelo diverso, i Giudei e Barnaba non gli dissero nulla e lo seguirono senza rendersene conto, seguirono l’apostolo e non Cristo.
Certamente i veri apostoli del Signore, parlano come Paolo, il quale non vuole una chiesa “apostolica” ma una chiesa CRISTIANA che segue gli insegnamenti di Cristo, esaminando ogni cosa e ritenendo il bene e che non fa come i giudei e Barnaba.
La chiesa veramente CRISTIANA non può essere divisa da se stessa, Cristo è Egli diviso?
Li vero cristianesimo ed i VERI ADORATORI IN SPIRITO E VERITA’ possono innalzare un stendardo diverso? Possono aggiungere qualcosa al Santo Nome di Cristo, come se quel Nome non fosse sufficiente a dimostrare ed identificare l’Unzione del Santo. Cristo significa Unto di Dio, i figli di Dio formano la vera chiesa di Cristo, la Vera Sposa di Cristo ed è CRISTIANA perché è il Corpo di Cristo ed è Unta della stessa Unzione del Santo di Dio.
La vera chiesa di Cristo non è apostolica, pentecostale, battista, valdese, metodista, avventista, romana, carismatica, riformata, indipendente, internazionale, congregazionale, denominazionale, ecc.. ecc..
Ogni esercito ha la propria bandiera ed il proprio condottiero, queste bandiere hanno altrettanti condottieri, presidenti, consiglieri, emeriti, autorizzati a questo o a quello. Costituiti in enti morali riconosciuti ognuno col proprio nome in aggiunta o sostituzione a quello di Cristo.
Colossesi 3:17
3:17 E qualunque cosa facciate, in parola o in opera, fate ogni cosa nel nome del Signor Gesù, rendendo grazie a Dio Padre per mezzo di lui.
Una donna quando si sposa prende il nome dello sposo, infatti diviene la Signora Bianchi se è sposata con il Signor Bianchi. Se da nubile si chiamava Rossi, in Bianchi si chiama Signora Bianchi. Non si chiama Signora Rossi e Bianchi, quando lo sposo e la sposa sono insieme loro sono i coniugi Bianchi, senza nulla aggiungere. Certamente la donna indipendente, che lavora ed opera individualmente viene chiamata col nome da nubile ed il nome del marito non viene menzionato, anche se a volte viene definita Signora lo sposo è come se non esistesse.
La chiesa di oggi è molto indipendente dallo Sposo ed ha messo il proprio nome da “nubile” e non il Nome dello Sposo che dice di essere suo marito. La chiesa in Cristo deve divenire una nuova creatura e pertanto perdere in proprio nome e prendere SOLO QUELLO DELLO SPOSO.
Colossesi 3:17 E qualunque cosa facciate, in parola o in opera, fate ogni cosa nel nome del Signor Gesù, rendendo grazie a Dio Padre per mezzo di lui.
apostolico, agg. – 1 Proprio di chi fa opera di apostolo. LOC: virtù apostoliche. 2 Che deriva la sua autorità direttamente dagli apostoli. 3 Papale. LOC: benedizione apostolica.
INGL: agg. apostolic.
ETIM: lat. apostolicus, dal greco apostolikos.
La chiesa CATTOLICA APOSTOLICA ROMANA fu la prima chiesa che si definì apostolica e mise in secondo ordine Cristo ed il vero cristianesimo presentò il cattolicesimo. Una dottrina cattolica, un Papa cattolico apostolico romano che si dichiarava apostolico di Pietro. Un uomo che si presenta come il vicario di Cristo ed ardisce di dichiararsi infallibile.
Il “cristianesimo” si era trasferito ed aveva fatto la sua sede cattolica (universale) apostolica a Roma, con a capo non Cristo, ma qualcuno che si definiva e si definisce in vicari di Cristo, cosa che non si sognò mai di dire l’apostolo Pietro che non era infallibile, visto che fu ripreso da Paolo.
Quasi tutto il “cristianesimo” è andato e sta andando dietro la simulazione dell’apostolo apostata.
Il cattolicesimo ha partorito il protestantesimo, il quale ha partorito molte figlie della grande meretrice che a loro volta hanno fornicato con molti amanti ed ognuna ha scritto sulla propria porta il proprio nome e non quello dello Sposo del quale dice di esserne sposa.
Il cattolicesimo ha un solo Papa, il protestantesimo ha una miriade di Papi…Paolo, Apollo, Cefa, così come il Papa cattolico fa riferimento all’apostolo Pietro.
Nel Nome di Gesù ci sono i segni che accompagnano coloro che hanno creduto: cacceranno i demoni, parleranno nuove lingue, imporranno le mani agli infermi…..ecc.. ecc..
Ciò avverrà nel Nome di Gesù e non nei nomi di Paolo, Apollo, Cefa…..
Quelli che hanno veramente creduto sono i veri cristiani ed hanno i segni di cui parlò Cristo in Marco cap 16, tutti gli altri sono figli del sacerdote Sceva, sono figli della religione e non hanno i segni che accompagnano i CRISTIANI che hanno lo stesso spirito di Cristo, lo Spirito Santo.
Se un uomo ricco possiede tante case, tante per quanti figli ha, ed Egli è Vivente, i Suoi figli possono scrivere su quelle case il loro nome? Se lo facessero dichiarano che quella casa non è del padre loro ma che loro ne sono proprietari e che il loro padre è morto. Quando un fratello visita l’altro fratello, sarà un “ospite” perché non sarà nella casa del padre.
I figli nella casa paterna non sono ospiti, ma reputano la casa del padre loro casa. In molte “chiese”
quando un fratello va a trovarle, viene definito un ospite. Ciò è vero perché quella casa non è del padre loro, e dietro la porta non c’è scritto il nome di Cristo che è la Vera Porta che porta al Padre ed è la vera Porta della Casa del Padre. Nella casa del Padre Celeste c’è la libertà dello Spirito. Si può lodare il Padre, pregare, profetizzare, testimoniare, parlare di dottrina, salmeggiare e tutto ciò che Paolo scrive nel cap. 14 di 1 Corinti. Tutto sia fatto con ordine e con decoro, così come si fa nelle chiese di Dio, chiese che Cristo ha comprato col Suo prezioso Sangue.
Il mondo e tutta la creazione brama e geme, ed aspetta la manifestazione dei figli di Dio.
Cosa direbbe l’apostolo Paolo visitando le chiese di oggi? Si sentirebbe un ospite o un estraneo?
Estraneo agli usi, ai costumi della chiesa che come le dieci “vergini” andava incontro allo Sposo,
chi senza Unzione, chi con l’Unzione ma dormendo insieme alle altre con le lampade spente nelle tenebre della notte. Togliamo le nostre insegne e lasciamoci insegnare dalla Parola di Dio, solo così saremo un vero esercito unito. Questo è il desiderio del Nostro Signore Cristo Gesù.
Giov. 17:21 che siano tutti uno; che come tu, o Padre, sei in me, ed io sono in te, anch’essi siano in noi: affinché il mondo creda che tu mi hai mandato.
17:22 E io ho dato loro la gloria che tu hai dato a me, affinché siano uno come noi siamo uno;
17:23 io in loro, e tu in me; acciocché siano perfetti nell’unità, e affinché il mondo conosca che tu m’hai mandato, e che li ami come hai amato me.
Cristo unisce i cristiani ed è il Capo della Sua chiesa Cristiana. Tutto ciò che non è di Cristo è dell’anticristo.
Chi ha orecchio da udire oda ciò che lo Spirito dice alle Chiese Cristiane ed a tutti i Cristiani.
Pace ed unità in Cristo Gesù il Signore
F.llo Eliseo
