L’EVANGELO ETERNO…
L’ANNUNCIO UNIVERSALE: TRE ANGELI… (APOCALISSE 14) di Favaro Daniele…
“POI VIDI UN ALTRO ANGELO CHE, VOLANDO NEL MEZZO DEL CIELO, RECAVA UN VANGELO ETERNO PER ANNUNCIARLO AGLI ABITANTI DELLA TERRA; AD OGNI NAZIONE, TRIBÙ, LINGUA E POPOLO. DICEVA A GRAN VOCE: TEMETE IDDIO E DATEGLI GLORIA, POICHÉ GIUNTA È L’ORA DEL SUO GIUDIZIO. ADORATE COLUI CHE HA FATTO IL CIELO E LA TERRA, IL MARE E LE SORGENTI D’ACQUA.” (APOCALISSE 14:6-7)
ATTENTI, OGNI ANGELO RAPPRESENTA UN MESSAGGIO, QUESTO PRIMO ANGELO PREDICA IL VANGELO ETERNO, COS’È IL VANGELO ETERNO? UN VANGELO DISSIMILE DA QUELLO CHE CONOSCIAMO? NO, E SOLO PIÙ AMPIO ALLA LUCE DELLO SPIRITO, È UN VANGELO SPIRITUALE NON DI LETTERA, LA SOMMA DEL MESSAGGIO È:
“TEMETE IDDIO E DATEGLI GLORIA, POICHÉ GIUNTA È L’ORA DEL SUO GIUDIZIO. ADORATE COLUI CHE HA FATTO IL CIELO E LA TERRA, IL MARE E LE SORGENTI D’ACQUA.”
PREDICA IL TIMORE DI DIO, PRINCIPIO DI SAPIENZA, PREDICA CHE CIÒ È DOVUTO IN QUANTO CREATORE DI TUTTO. TALE VANGELO È PORTATO AVANTI NEI GRANDI MINISTERI, MEDITA. NEI TEMPI D’APOSTASIA VI FU ELIA, DURANTE LA SCHIAVITÙ FU SUSCITATO MOSÈ. IN TEMPI DI GRANDE GUERRA, VENGONO SCOPERTE ARMI STRAORDINARIE. LA PAROLA “SCIENZA” HA DA INCHINARSI QUALE SOTTOPOSTA AL CREATORE, NON PUÒ CERTO ANNIENTARLO.
“ED ABRAHAMO PIANTÒ UN BOSCO IN BEERSEBA, E QUIVI INVOCÒ IL NOME DEL SIGNORE IDDIO ETERNO”. (GENESI 21:33)
ABRAHAMO NON SCOPRIVA UN NUOVO DIO, MA UN NUOVO NOME DI DIO. TUTTO NEL TEMPO CAMBIAVA ATTORNO AD ABRAHAMO, EGLI ERA UN PELLEGRINO, TUTTO CAMBIAVA TRANNE IDDIO CHE È ETERNO. DOVETTE IMPARARE A GUARDARE IDDIO CHE NON CAMBIA, L’IMMUTABILE, L’ETERNO.
“PERCHÉ IO SONO IL SIGNORE CHE NON MUTO, VOI FIGLIUOLI DI GIACOBBE, NON SIETE STATI CONSUMATI.” (MALACHIA 3:6)
SE DIO FOSSE MUTEVOLE, COME NOI UOMINI, SAREMMO STATI DISTRUTTI DA LUNGO TEMPO, MA DIO NON CAMBIA, ECCO PERCHÉ SIAMO ANCORA QUA, EGLI NON CI ABBANDONA NONOSTANTE LE NOSTRE MANCHEVOLEZZE, MEDITA BENE, QUESTA LA GRAZIA, PORTATA ATTRAVERSO IL SACRIFICIO DEL SUO FIGLIUOLO GESÙ IL CRISTO.
“IO NON ESEGUIRÒ L’ARDORE DELLA MIA IRA, IO NON TORNERÒ A DISTRUGGERE EFRAIM; PERCHÉ IO SONO DIO, E NON UN UOMO; IO SONO IL SANTO IN MEZZO A TE; IO NON VERRÒ PIÙ CONTRO ALLA CITTÀ.” (OSEA 11:9)
LUI È LA ROCCA, LUI È FERMO, CASTIGA MA SI FERMA. PUNISCE PER 3-4 GENERAZIONI, MA NE BENEDICE MILLE. NOI SIAMO PIENI DI VENDETTA ED IRA, NON COSÌ È L’IDDIO ETERNO. NON SPIARE MAI TROPPO ALL’UOMO, NON NE ESSERE TROPPO ESIGENTE, PERCHÉ TROVERESTI ERRORI COME TU NE HAI. GUARDA ALLA SUA INTEGRITÀ ED ONESTÀ SE CONDUCE A CRISTO, TUTTI SBAGLIAMO E SIAMO MANCHEVOLI IN MOLTE COSE. SMETTIAMOLA DI GUARDARE AL SERVO, MA VOLGIAMO LO SGUARDO IN ALTO, A DIO.
“RICORDATEVI DEI VOSTRI CONDUTTORI, I QUALI VI HANNO ANNUNZIATO LA PAROLA DI DIO; LA CUI FEDE IMITATE, CONSIDERANDO LA FINE DELLA LORO CONVERSAZIONE. GESÙ CRISTO È LO STESSO IERI, OGGI E IN ETERNO.” (EBREI 13:7-8)
“GUARDANDO A GESÙ, IL CAPO E COMPITORE DELLA NOSTRA FEDE…”
NON CONFIDATE NEI MIRACOLI DELLA SCIENZA, LA SCIENZA IN QUANTO TALE HA DA ESSERE SUDDITA DEL CREATORE, QUANDO SI ERGE A SOSTITUTA, NON È PIÙ SCIENZA MA UNA TORRE DI BABILONIA, CHE CROLLA MENTRE IL SECONDO ANGELO STÀ PARLANDO. E UN TERZO ANGELO APPARE E METTE IN GUARDIA DALLA BESTIA.
LA BESTIA È UNA LEGA COME NOI LA INTENDIAMO, LEGA FRA GRUPPI SOCIALI, POLITICI, RELIGIOSI E SCIENZIATI. E’ VICINA E NON LONTANA, MA SI FERMO O DIO O IL DRAGONE, DUE PADRONI NON LI POSSIAMO SERVIRE. MA ATTENTI MOLTI NON SONO PARTE DELLA BESTIA MA SI ATTEGGIANO A BESTIA, E CI POSSONO TRARRE IN ERRORE SENZA IL DISCERNIMENTO DALL’ALTO.
LA BESTIA È NEMICO, E SIMBOLEGGIATA DA FALSI PROFETI E FALSI CRISTI, È SOTTO L’INFLUENZA DI SATANA E DOTATA DELLA SUA FORZA. DOBBIAMO ESSERE PROTETTI DA LEI, COME? USANDO TRE TESTIMONI: LO SPIRITO, LA PAROLA E IL SANGUE. CERCA LA GUIDA DI DIO ATTRAVERSO IL SUO SPIRITO.
CONSERVATE LA FEDE IN GESU’. ADESSO SIAMO CHIAMATI A FEDELTÀ AD UN RE IN ESILIO, CHE PERÒ NON CI LASCIA ORFANI, SIAMO AMBASCIATORI SEGRETI DEL RE, IN ESILIO. E COME TALI:
“BEATI I MORTI CHE MUOIONO NEL SIGNORE, SIN DA ORA. SI DICE LO SPIRITO, POICHE’ SI RIPOSERANNO DALLE LORO FATICHE; LI ACCOMPAGNANO INFATTI, LE OPERE LORO.” (APOCALISSE 14:13)
AMEN
FAVARO DANIELE…
