Dic 28

LA SPADA CHE DIVIDE: LA PAROLA

LA SPADA CHE DIVIDE: LA PAROLA DI DIO

Ebrei 4:12

Perciocchè la parola di Dio è viva, ed efficace, e vie più acuta che qualunque spada a due tagli; e giunge fino alla divisione dell’anima e dello spirito, e delle giunture e delle midolle; ed è giudice de’ pensieri e delle intenzioni del cuore.

La parola di Dio è viva, quella degli uomini è morta.

La parola di Dio è efficace, quella degli uomini è inefficace.

La Parola di Dio penetra e compunge i cuori, è una spada a doppio taglio, la parola degli uomini non compunge cuori, non è una spada e non giova nulla.

La Parola di Dio giunge fino all’anima, e penetra nell’anima nostra e la separa…… Da cosa la divide?

Quando la parola di Dio penetra nell’anima nostra, comincia a separare l’anima nostra dal mondo, e cominciamo ad avere l’anima verso le cose di sopra, cominciamo a desiderare le cose del cielo e non più le cose della terra, la parola di Dio è una spada che comincia a separarci dalle cose terrene, e a volte anche dagli affetti familiari. Infatti Gesù disse: io sono venuto a mettere spada……

Luca 12: 49 «Io sono venuto ad accendere un fuoco sulla terra; e che mi resta da desiderare, se già è acceso? 50 Vi è un battesimo del quale devo essere battezzato; e sono angosciato finché non sia compiuto! 51 Voi pensate che io sia venuto a portar pace sulla terra? No, vi dico, ma piuttosto divisione; 52 perché, da ora in avanti, se vi sono cinque persone in una casa, saranno divise tre contro due e due contro tre; 53 saranno divisi il padre contro il figlio e il figlio contro il padre; la madre contro la figlia, la figlia contro la madre; la suocera contro la nuora e la nuora contro la suocera».

Gesù è la Parola di Dio, Gesù è quella spada che divide a volte le famiglie.

A volte si pensa che sia sempre il diavolo a dividere, e non ci rendiamo conto che a volte è Gesù stesso che divide, perché una parte della famiglia non l’ha ancora conosciuto. Se Gesù si rivelasse con la stessa potenza verso tutti i familiari, certamente non ci potrebbe essere disaccordo, ma se il        Signore si rivela ad uno dei componenti della famiglia, i primi nemici dell’uomo saranno proprio quelli di casa sua.

Oggi si crede che coloro che servono veramente Dio, debbono avere per forza tutta la famiglia che li segue, tutti di pari consentimento, ma Gesù stesso ha detto che così non è, molti si sono trasformati ipocritamente in una sorta di famiglia del mulino Bianco, che si mette la maschera quando ci sono altri, e si cerca di apparire tutti uniti.

Debbo confessare che questo è capitato anche a me, ma alla fine ciò che Dio separa, l’uomo non unisca, e ciò che Dio unisce l’uomo non separari.

Se il Signore separa dal mondo qualcuno, ed il resto della famiglia, non è convertito al Signore, certamente la famiglia non potrà essere unita, ed ognuno prenderà strade diverse.

I fratelli di Gesù non credevano in lui, quelli di casa sua non credevano in lui, si vergognavano di lui.

I Giudei, suoi fratelli secondo la carne non credevano in lui, quelli della sua stessa patria non credevano in lui. La Parola di Dio è verità, ma molte volte quando la parola sì adempie, non comprendiamo che sì adempie per volontà di Dio.

A volte pensiamo che sia il diavolo, ed invece è Dio, o che sia Dio ed invece è il diavolo. Ci vuole del tempo per comprendere che tutto coopera al bene di coloro che amano e temono il Signore.

Gli interventi del Signore sono molto dolorosi alla nostra carne, ma nel tempo portano benefici.

La Parola del Signore, questa spada a doppio taglio, separa anche il nostro spirito, da che cosa separa il nostro spirito? Sta scritto: or questi segni accompagneranno coloro che avranno creduto: nel nome mio cacceranno i demoni.

Pertanto la Parola del Signore che è spirito e vita, ed è spirito Santo, quando viene dentro di noi ci da autorità di cacciare i demoni, e separa così il nostro spirito dagli spiriti immondi.

Pertanto a volte proprio i nostri stessi familiari, possono essere trasportati da spiriti immondi, allora la Parola di Dio separa l’anima nostra dalle anime che sono trasportati da spiriti immondi, separa il nostro spirito anche dallo spirito umano di altri.

Scopriamo che le persone alle quali eravamo simpatici, ed anche loro lo erano a noi, proprio quelle ci sono ostili, si separano da noi perché non desideriamo più di fare le cose che fanno loro.

Se non avviene questo nella nostra vita, non c’è stata vera conversione.

Molti per giustificare se stessi, dicono: dobbiamo dare una buona testimonianza, pertanto dobbiamo continuare come prima a frequentare tutti, e partecipare con la nostra presenza (anche se passiva) alle loro opere malvagie.

Dicono di volerli convertire, ma è il Signore che vuole questo? O volte siamo noi credenti che per quieto vivere, viviamo in pace anche con gli stolti, con gli spiriti immondi, e tutto questo perché abbiamo riguardi personali.

A volte, si è più amici e confidenti degli stolti, solo perché sono nostri familiari o parenti, e si è e strani e non amici, con coloro che chiamiamo fratelli in Cristo. Si onorano quelli che disonorano Dio, essi disonorano quelli che onorano Dio, tutto questo per riguardi personali.

Cari nel signore, vi parlo per esperienza personale, molte volte sono sceso a compromessi, e per togliere l’occasione, ho dato occasione al nemico delle anime nostre, ed ho contristato lo spirito Santo.

Se noi siamo invitati da una persona che definiamo del mondo, e sappiamo che quella persona e volgare, bestemmia, ci impedisce di parlare del Signore, ed anche di pregare per il cibo, io credo che certamente noi non accoglieremo l’invito, e tanto meno frequenteremo quella persona, e non saremo magari a conversare al telefono di cose del mondo che non c’interessano.

Ma se quella persona è un nostro familiare, o un nostro parente, ci comporteremo lo stesso modo?

Se non abbiamo riguardi personali, e non riconosciamo nessuno secondo la carne, ci comporteremo allo stesso modo.

Sta scritto: chi ha riguardi personali pecca.

Gesù ebbe a dire: chi è mia madre, chi sono i miei fratelli?  Gesù non ebbe riguardi personali.

Qualcuno gli disse: maestro lascia che io vada seppellire mio padre……… Gesù gli rispose: lascia i morti seppellire loro morti……

Certamente fratelli cari, questo parlare può sembrare duro, e lo è certamente, se parliamo così rischiamo di rimanere soli.

Giovanni battista, passò parte della sua giovane vita nel deserto, vivendo in un modo quasi selvaggio, ma nel deserto egli parlava con Dio.

Non ti stupire fratello, e neanche tu sorella, se il Signore ha acceso un fuoco nel tuo cuore, ed anche nella tua casa.

Se spegni lo spirito Santo nella tua vita, certamente il diavolo sarà felice, e cercherà di riportarti nuovamente a camminare allegramente nel mondo.

Ogni figlio o figlia di Dio, deve riconoscere il proprio ruolo nella casa, nella chiesa e nella società.

I figli di Dio debbono procacciare la pace e la santificazione, senza la quale nessuno vedrà Dio.

Dobbiamo procacciare l’uno all’altro, ma la santificazione è il traguardo primario, se per procacciare la pace, perdo la santificazione, è meglio procacciare la santificazione, anche se questo mi può costare molto caro, perché mi faranno la guerra.

Molti hanno distorto la parola di Dio, nel citare quel passo del carceriere di Filippi, quando Paolo disse: credi essere salvato due la casa tua.

I familiari del carceriere erano sulla via della salvazione, ricevettero i servi di Dio, e ricevettero la Parola, proprio per questo Paolo disse queste parole.

Non è detto che i familiari di tutti i figli di Dio siano salvati, non è detto che un santo uomo di Dio o una santa donna di Dio debba avere per forza tutta la famiglia eletta.

Sta scritto: due dormiranno nello stesso letto, uno sarà preso nell’altro lasciato.

Davide re e uomo secondo il cuore di Dio, ebbe tutta la famiglia unita? Chi conosce la Bibbia lo sa, che nella famiglia di Davide ci furono tanti conflitti, e che il figlio voleva togliere il trono al padre, gli mosse guerra. Non credeva Davide?

Siamo male ammaestrati, ci raccontano le favole e noi crediamo alle favola, qualcuno parla della parola di Dio, e noi crediamo che siano favole.

Molte cose stanno per cambiare velocemente in seno al cristianesimo di oggi, chi è Santo si santifichi di più, chi è contaminato si contaminino il più.

Se Dio è veramente nella nostra vita, lo è attraverso lo spirito Santo, se lo spirito Santo è in noi, e siamo ammaestrati da veri servi di Dio, i quali hanno Cristo Gesù nei loro cuori, la spada della Parola penetra dentro di noi e separa l’anima nostra, e lo spirito nostro da tutte le persone che cercano di continuare a contaminarci.

Ciò non significa che dobbiamo interrompere i rapporti con i nostri familiari, significa che non dobbiamo partecipare né attivamente, e neanche passivamente alle loro opere malvagie.

A volte può esserci una sorta di timidezza e di codardia, a volte potremo vergognarci di Cristo, e vivere una sorta di cristianesimo fantozziano, fatto di compromessi e di ipocrisie.

Sta scritto: non gettate via la vostra franchezza………

Non dimentichiamo i martiri……… La Chiesa nascente, e le persecuzioni che i nostri fratelli hanno subito, e le persecuzioni che ha subito il nostro Signore. Dove non c’è persecuzione, non c’è santificazione, e senza la santificazione nessuno entrerà nel regno di Dio, ma si potrà entrare ed uscire liberamente da i vari luoghi di culto.

Non te la prendere, lo sai che è vero, vuoi mentire a te stesso a Dio? Se hai una buona coscienza, la tua coscienza si dirà come stanno le cose.

Il cristianesimo di oggi, è tutto un compromesso, un falso buonismo ipocrita.

Non vuoi renderti conto che il tuo comportamento ti fa soffrire, perché non hai ancora deciso di rinunciare a te stesso, di prendere la tua croce e di seguire il Maestro, costi quel che costi, da solo o in compagnia, forse ancora non hai deciso di seguire la VIA che è Cristo Gesù, e che obbligatoriamente passa attraverso la via del Golgota che conduce alla crocifissione del vecchio uomo, con tutti i suoi amici familiari e parenti, che del Golgota non ne vogliono sapere.

Riflettiamo fratelli, il Signore sta tornando………

Ci siamo santificando?

Pace del Signore

una voce che grida fuori dal coro

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