LA PRIMA RADUNANZA RIV. 17-FEBB.2016

LA PRIMA RADUNANZA

RIVELAZIONE DEL 17 FEBB. 2916

QUESTA NOTTE IL SIGNORE MI HA PARLATO E MOSTRATO DELLE VISIONI DA CONDIVIDERE CON I SUOI FIGLI….I SUOI UNTI..

IL SIGNORE MI MOSTRO’ UN SET CINEMATOGRAFICO IN ALLESTIMENTO, VEDEVO TANTA GENTE INDAFFARATA A PREPARARE LA SCENA DI GIRARE, VEDEVO GLI ATTORI IN CAMERINO CHE SI TRUCCAVANO ED IL REGISTA CHE INCITAVA TUTTI A SBRIGARSI PERCHE DOVEVANO GIRARE LA SCENA AD UN ORARIO STABILITO E MANCAVA POCO TEMPO…

POI MI FU MOSTRATO UN TEATRO E TUTTI GLI SPETTATORI SEDUTI, I QUALI ASPETTAVANO L’INIZIO DELLO SPETTACOLO, C’ERA UN GRAN BRUSIO IN SALA.
SI APRE IL SIPARIO E SUL PALCOSCENICO UN PULPITO CON UN MICROFONO E POI APPARE UN UOMO VESTITO ELEGANTEMENTE, COME SE FOSSE IL PRESENTATORE E BATTENDO LE MANI DISSE: SILENZIO IN SALA..E TUTTI SI ZITTIRONO E AGGIUNSE: INIZIA IL CULTO…
TUTTI GLI SPETTATORI ANDARONO IN DELIRIO, SI ALZARONO IN PIEDI E COMINCIARONO AD APPLAUDIRE GRIDANDO E UN GRUPPO MUSICALE COMINCIO’ A SUONARE UNA MUSICA RITMATA E TUTTI COMINCIARONO A BALLARE…MOLTI RIDEVANO..ALTRI PIANGEVANO ISTERICAMENTE E ALCUNI CADEVANO A TERRA E GRIDAVANO:
GLORIA A DIO…ERA UN CAOS TOTALE ED IL PRESENTATORE LI INCITAVA A GRIDARE….
DOPO MOLTI MINUTI DI QUESTA ESALTAZIONE, ERANO TUTTI STREMATI E COMINCIARONO A SEDERSI…QUANDO TUTTI SI FURONO SEDUTI, IL PRESENTATORE DISSE: AVETE PAGATO IL BIGLIETTO D’INGRESSO E ORA DOVETE PAGARE PER ASSISTERE AL CULTO..SOTTO IL PULPITO C’ERA UNA GRANDE CESTA E GLI SPETTATORI METTEVANO DELLE BUSTE COL PROPRIO NOME ED ALCUNI AGGIUNGEVANO ANCHE DELLE BANCONOTE SFUSE NELLA CESTA…IL PRESENTATORE DISSE: SE LA CESTA NON E’ PIENA IL CULTO NON COMINCIA….

LA GENTE SI ALZAVA DI NUOVO E MOLTI SVUOTAVANO LETTERALMENTE IL LORO PORTAFOGLI, QUANDO LA CESTA FU PIENA….RIPRESE LA MUSICA CON UNA SORTA DI NENIA….

IL SIGNORE MI DISSE: INTENDI FIGLIO MIO??

IO RISPOSI: PENSO DI CAPIRE….

EGLI MI DISSE: VEDI, QUESTE SONO TUTTE LE RADUNANZE DELLA TERRA…OGNUNA FA IL PROPRIO SPETTACOLO..FANNO I PRORI FILMS E SE LI FANNO PAGARE, FANNO I LORO SPETTACOLI TEATRALI E SE LI FANNO PAGARE…I LOCALI CHE CHIAMANO CASA DEL SIGNORE, NON SONO ALTRO CHE DEI TEATRI STABILI NELLE VARIE CITTA’ E PAESI…..INVECE COLORO CHE VENGONO CHIAMATI EVANGELISTI, NON SONO ALTRO CHE COMPAGNIE TEATRALI ITINERANTI CON TENDE CARROZZE E CARROZZONI CHE GIRANO PER LE STRADE PER PORTARE GENTE AI LORO SPETTACOLI E AFFIDARLE AI TEATRI STABILI DEL LUOGO….

TUTTI COSTORO HANNO UN UNICO PRODUTTORE E MOLTI REGISTI E LE LORO DOTTRINE SONO I LORO COPIONI…SONO APPLAUDITI DAL POPOLO INGANNATO E SEDOTTO..

IO TI HO MANDATO AD AVVISARLI..
IN MEZZO A LORO CI SONO I MIEI FRATELLI ED I FIGLI DEL PADRE NOSTRO…..

NESSUNA DI QUESTE E’ LA MIA RADUNANZA…PORTANO NOMI DI BESTEMMIA, IO NON LI HO MANDATI….NON MI CONOSCONO ED IO NON LI HOMAI VISTI NEL REGNO DEL PADRE MIO….AVVISALI IO VENGO TOSTO CON LA VERGA DI FERRO IN MANO…

ADESSO TI MOSTRERO’ LA MIA PRIMA RADUNANZA, LA MIA RADUNANZA DI ALLORA E DI ORA..
QUELLE CHE NON HANNO QUESTA CARATTERISTICA SONO LE RADUNANZE DEL MIO E DEL TUO NEMICO…GUARDA FIGLIO MIO…

MI TRASPORTO’ SU UN MONTE PIENO DI ULIVI VERDEGGIANTI, ALBERI RICOGLIOSI CARCHI DI OLIVE GIA’ MATURE….

ALLE PENDICI DEL MONTE UN GRANDE RUDERE CON UNA GRANDE INSEGNA: GETSEMANI…

EGLI MI DISSE: GUARDA QUESTA E’ LA MIA PRIMA RADUNANZA E TUTTE LA ALTRE SONO COME QUESTA….QUI RADUNAI LA MIA PRIMA CHIESA E QUI PREDICAI AI MIEI DISCEPOLI, SU QUESTO MONTE RADUNAI I MIEI ULIVI E IN QUEL SERMONE IO LI FECI BEATI…NON PROMISI LORO APPLAUSI E SUCCESSO…MA BATTITURE PER IL MIO SANTO NOME….

TUTTE LE ULIVE HANNO UN DURO CUORE CHE DEVE ESSERE ROTTO E FRANTUMATO IN QUEL FRANTOIO E OGNI ULIVA DEVE PASSARE SOTTO LA MACINA CHE E NEL MIO MULINO..IO SON LA PIETRA CHE FRANTUMA I CUORI E FA USCIRE IL NETTARE DIVINO CHE E’ LO SPIRTO DELL’AMORE E QUESTO E’ L’OLIO DELL’UNZIONE…

IO SONO IL CRISTO…IO SONO L’UNTO DEL PADRE MIO E VOI CRISTIANI AVETE LA MIA UNZIONE, IL VOSTRO OLIO  E’ NEL VASO MIO, NON PIU’ SINGOLI UOMINI CON IL CUOR DI PIETRA…NON PIU’ ULIVE MA TUTTO OLIO DELL’UNZION DEL PADRE…SE NON C’E’ QUESTO NON C’E’ LA MIA CHIESA E NON CI SONO IO ED I MIEI UNTI MINISTRI DELLA CHIESA…..SU QUESTO MONTE FONDAI LA MIA CHIESA…SU QUESTO MONTE CHIAMAI I MIEI ULIVI…DA QUESTO MONTE IO MI ACCOMIATAI PER ANDARE IN CROCE…NEL GETSEMANI CON LORO IO PREGAI LA BUIA NOTTE CHE IO FUI TRADITO….

QUESTA E’ LA SPOSA CHE IL PADRE MI HA DONATO…SU QUESTO MONTE PASCOLO IL MIO GREGGE E QUESTO MONTE E’ IN OGNI MIA ADUNANZA, NON C’E’ BISOGNO DI LUOGHI E DI PALAZZI…IL VOSTRO CUORE ROTTO E’ IL LUOGO IN CUI ADORARE…IL VOSTRO CUORE E’ IL MONTE DEL SIGNORE E CHI MI ADORA IN SPIRTO E VERITA’ STA GIA’ GUSTANDO LE BEATITUDINI CHE PREDICAI AI MIEI PRIMI ULIVI.

FUORI DAL MONTE DEGLI ULIVI NON C’E’ CULTO ACCETTEVOLE AL PADRE E NON CI SONO IO CHE SONO L’UNTO DI DIO E TANTOMENO I MIEI UNTI MINISTRI DA ME COSTITUITI…

GRIDA E NON TACERE…AVVISALI CHE QUESTA E’ LA MIA RADUNANZA’ TUTTE LE ALTRE SONO RADUNANZE FALSE….

ANCHE LI CI SONO I MIEI FIGLI, I FALSI UNTI LI HANNO ADDORMENTATI ED HANNO SPENTO LE LORO LAMPADE COL VENTO DI DOTTRINE E LE MIE VERGINI DORMON CON LE STOLTE….

AVVISALI…SUONA LA TROMBA…

TU SEI IL MIO UNTO..IL MIO TESTIMONIO VERACE..IL MIO ULIVO CHE HO PINTATO IN TERRA PER AVVISARLI CHE RITORNO PRESTO E CHE NON DORMO E SONO SEMPRE DESTO E CHE IO VEDO TUTTO CIO’ CHE FANNO E IL LORO VOMITO CHE DANNO AI LORO GREGGI MESCOLATI DI PECORE E CAPRI CHE VENGO A SEPARARE…

FIGLIUOLO MIO, NON TI CURARE SE NON T’ASCOLTERANNO…MA LORO SANNO CHE NON SI PUO’ BEFFARE L’ULIVO DEGLI ULIVI, QUELLA REAL PINTELLA CHE VIENE DALLA STIRPE DI DAVIDE SUO SERVO….

TU NON TEMERE…PARLA E NON TACERE..

COSI’ TI DICE IL TUO SIGNORE…
COLUI CHE E’ LA PAROLA..E PARLA DAL CIELO AI SUOI UNTI…