Mag 13

LA PROTESTANTE IPOCRISIA

1 COR. 5: 9 Vi ho scritto nella mia lettera di non mischiarvi con i fornicatori; 10 non del tutto però con i fornicatori di questo mondo, o con gli avari e i ladri, o con gl’idolatri; perché altrimenti dovreste uscire dal mondo; 11 ma quel che vi ho scritto è di non mischiarvi con chi, chiamandosi fratello, sia un fornicatore, un avaro, un idolatra, un oltraggiatore, un ubriacone, un ladro; con quelli non dovete neppure mangiare. 12 Poiché, devo forse giudicare quelli di fuori? Non giudicate voi quelli di dentro? 13 Quelli di fuori li giudicherà Dio. Togliete il malvagio di mezzo a voi stessi.

IN MEZZO AL PROTETSTANTESIMO DEL PRESENTE SECOLO, CI SONO COLORO CHE CRITICANO COLORO CHE CHIAMANO “AMICI CATTOLICI”, PUBBLICANO POST…HANNO INCUBI,   PARLANO DEL PAPA,….PUNTANO IL DITO.

SONO UNA RAZZA DI PROPESTANTI IPOCRITI, CHE VEDONO LA PAGLIZZA NELL’OCCHIO DI QUELLI DI FUORI, ED IGNORANO VOLONTARIAMENTE LA TRAVE NELL’OCCHI DI QUELLI DI CASA PROPRIA.

TOLLERANO IL PECCATO IN CASA PROPRIA, LO COPRONO E LO GIUSTIFICANO, NON GIUDICANO QUELLI DI DENTRO, E SI PRESENTANO COME MAESTRI E CORRETTORI DI COLORO CHE REPUITANO ESSERE QUELLI DI FUORI.

CERCANO DI RIPRENDERE GLI AMICI…E NON GUARDANO COSA FANNO LORO STESSI E COLORO CHE REPUTANO FRATELLI, GIUDICANO QUELLI CHE NON DOVREBBERO GIUDICARE, E NON GIUDICANO QUELLI DI DENTRO.

CHE GRANDE IPOCRISIA…GESU’ NON LA PENSAVA E NON LA PENSA COME I PROTESTANTI IPOCRITI.

GESU’ NON CRITICO’ L’OPERATO DEI ROMANI, E NEANCHE QUELLO DEI PAGANI, EGLI SI OCCUPO’ DI QUELLI DI CASA SUA, DEI SUOI FRATELLI, DI QUELLO CHE AVVENIVA NEL TEMPIO DI GERUSALEMME, NELLA CASA DI SUO PADRE, EGLI REDARGUI’ I RELIGIOSI CHE AVEVANO TRASFORMATO IL TEMPIO IN UNA SPELONCA DI LADRONI.

IL GIUDIZIO DEL SIGNORE COMINCIA DALLA SUA CASA E NON DALLA CASA DEGLI ALTRI….

OGGI, MOLTI IPOCRITI, NON FANNO ALTRO CHE CRITICARE COLORO CHE REPUTANO IDOLATRI ( E LO SONO), MA NON VEDONO E NON VOGLIONO VEDERE LA BABILONIA E L’APOSTASIA CHE C’E’ IN MEZZO A LORO.

NON ESAMINANO QUELLO CHE AVVIENE NEI LORO CUORI, NELLA LORO STESSA CASA, NELLA DENOMINAZIONE ALLA QUALE APPARTENGONO E APPARTENGONO COLORO CHE CHIAMANO FRATELLI IN CRISTO, MA CERCANO DI ESAMINARE LE CASE DEGLI AMICI…..CHE TANTO AMICI NON REPUTANO.

GUAI A VOI SCRIBI E FARISEI IPOCRITI….TOGLIETE IL MALVAGIO DI MEZZO A VOI, TOGLIETE LA TRAVE DALL’OCCHIO VOSTRO, E POI TOGLIETE LA PAGLIUZZA DALL’OCCHIO DEL FRATELLO…NON CRITICATE IPOCRITAMENTE QUELLI DI FUORI, PER FARE APPARIRE LE VOSTRE ABBOMINAZIONI MENO GRAVI..

SI ODE DIRE CHE C’E’ FORNICAZIONE IN MEZZO A VOI, CHE FRA I VOSTRI…AMICI NON E’ NEANCHE NOMINATA, E A CAGIONE VOSTRA IL NOME DEL SIGNORE E’ OLTRAGGIATO…

CERCHIAMO DI ESAMINARE NOI STESSI E QUELLI DI CASA NOSTRA…PER GLI “AMICI” CI PENSA DIO.

A VOLTE GLI AMICI POTREBBERO ESSERE PIU’ VICINI A DIO, DI QUANTO PENSIAMO…..CORNELIO ERA PIU’ VICINO DI QUANTO POTEVANO ESSERLO GLI SCRIBI E FARISEI IPOCRITI..

SMETTIAMOLA DI FARE GLI IPOCRITI E RAVVEDIAMOCI FACENDO FRUTTI DEGNI DEL RAVVEDIMENTO…

PACE DEL SIGNORE FR. ELISEO

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