LA GLOBALIZZANIONE LA VIA DELL’ANTICRISTO
Globalizzazione Processo di integrazione tra le economie della maggior parte dei paesi del mondo che si è sviluppato soprattutto a partire dalla fine della seconda guerra mondiale. Con il termine globalizzazione ci si riferisce a un insieme di fenomeni, tra cui i più importanti sono: aumento del commercio internazionale; diffusione delle imprese multinazionali; finanziarizzazione dell’economia. Questi fenomeni possono essere meglio compresi guardando all’evoluzione dell’economia nella seconda metà del XX secolo.
FINANZIARIZZAZIONE DELL’ECONOMIA
Il mercato finanziario dipende sempre meno dalle variazioni dell’economia reale…
Nel corso degli ultimi due decenni, le borse e gli altri mercati finanziari si sono diffusi in tutto il mondo grazie allo sviluppo delle tecnologie informatiche. Questi cambiamenti hanno favorito gli speculatori, investitori che acquistano o vendono ingenti quantità di titoli o di moneta esclusivamente per trarne un guadagno, cercando di anticipare i cambiamenti della domanda e dell’offerta. Alcune banche e società d’investimento sono diventate così ricche da poter influenzare esse stesse l’andamento del mercato finanziario, che quindi dipende sempre meno dalle variazioni dell’economia reale, cioè dalla produzione e dagli investimenti: si parla al riguardo di finanziarizzazione dell’economia, un fenomeno che riguarda particolarmente i paesi a economia di mercato sviluppata, cioè i paesi del Nord America, dell’Europa occidentale e del Sudest asiatico.
La globalizzazione tende a inglobare tutte le nazioni in un unico Paese Virtuale e dare a questo Paese un Regime Finanziario che condizioni anche le scelte politiche dei singoli Paesi.
La globalizzazione si è potuta realizzare attraverso la rete informatica mondiale che ha virtualmente abbattuto le frontiere di ogni singolo paese, facendo in modo che ci fosse un progresso economico anche nei paesi sottosviluppati, i quali dovevano far parte a questo immenso villaggio globale, rimanendone sempre ai margini della politica mondiale, che è sempre nelle mani dei potenti della terra che abitano al centro di questo villaggio globale.
Il potere è aumentato notevolmente nelle mani dei potenti della terra, sono entrati con una sorta di “cavallo di Troia” ed hanno introdotto un sogno di benessere che le periferie non potevano realizzare pienamente. Le multinazionali hanno cominciato a decentrare le loro catene produttive, ed hanno così cominciato a licenziare molti dipendenti per produrre nelle nazioni dove la manodopera costa pochissimo. Questi sono gli schiavi della globalizzazione, dove i ricchi si arricchiscono ancor più ed i poveri si impoveriscono ancor più.
Molti paesi delle aree ancora sottosviluppate del Globo cominciano a vivere un tenore di vita che non possono permettersi ed indebitandosi così con la Banca Mondiale.
La globalizzazione sta creando una maggiore dipendenza delle nazioni sottosviluppate, specie le nazioni più piccole che non hanno risorse umane per potere amministrare autonomamente le risorse naturali dei propri paesi, che pur sedendo al tavolo delle Nazioni Unite hanno poco potere decisionale.
ONU o Organizzazione delle Nazioni Unite Organizzazione internazionale basata sul reciproco riconoscimento della sovranità di ciascuno degli stati membri; i suoi scopi sono quelli di mantenere la pace e la sicurezza internazionale, sviluppare relazioni amichevoli tra le nazioni, promuovere la cooperazione in materia economica, sociale e culturale, e favorire il rispetto dei diritti umani e delle libertà fondamentali. Gli stati membri si impegnano a risolvere le controversie in modo pacifico, ad astenersi dall’uso della forza, a sostenere le iniziative dell’ONU e ad agire conformemente al suo programma.
L’ONU è stato costituito nel dopoguerra, lo scopo è quello di mantenere la Pace e sicurezza internazionale riconoscendo la sovranità di ciascuno degli stati membri.
Fino al 1998 gli Stati membri erano 185, molte cose positiva sono state fatte dall’ONU che si è battuta per la pace e la sicurezza mondiale. Ovviamente non tutti gli Stati membri hanno gli stessi diritti, cinque Nazioni possono condizionare il voto col diritto di veto.
Consiglio di sicurezza dell’ONU Il Consiglio di sicurezza è l’unico organo delle Nazioni Unite che abbia il potere di decidere l’attuazione delle risoluzioni adottate contro gli stati riconosciuti colpevoli di aggressione o di altre violazioni delle norme internazionali. Dei 15 membri di cui è composto, 5 sono permanenti (Stati Uniti, Russia, Cina, Gran Bretagna e Francia) e gli altri 10 vengono eletti dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite con un mandato di 2 anni. Il numero minimo di voti necessari per l’approvazione di una risoluzione è di 9 membri, e vige la regola secondo cui i membri permanenti hanno il diritto di veto.
Siede in sessione permanente ed è l’organo principale addetto al mantenimento della pace. Conta quindici membri, dei quali cinque permanenti: Cina, Francia, Gran Bretagna, Russia (che ha preso il posto dell’Unione Sovietica, anche in rappresentanza delle altre repubbliche divenute indipendenti) e Stati Uniti; i membri non permanenti restano in carica per due anni. Il Consiglio vota a maggioranza di almeno nove paesi su quindici. Per questioni politiche e non solo procedurali è però necessaria la pronuncia favorevole di tutti i membri permanenti; infatti nessuna risoluzione sostanziale può essere assunta con il voto contrario di un membro permanente (vedi Diritto di veto).
Se una delle cinque Nazioni che sono membri permanenti, ed hanno il diritto di veto, si oppone ad una decisione di 180 Nazioni che sono rappresentati da 10 membri eletti dall’Assemblea Generale, quella risoluzione non è approvata.
Gruppo dei Sette o G7 Forum politico ed economico, noto anche con la sigla G7, di cui sono membri i sette paesi più industrializzati del mondo: Canada, Francia, Germania, Giappone, Gran Bretagna, Italia e Stati Uniti. Il gruppo è sorto ufficiosamente dagli incontri dei ministri delle Finanze organizzati negli anni Settanta dal presidente francese Valéry Giscard d’Estaing e dal cancelliere tedesco Helmut Schmidt.
Il gruppo si riunisce una volta l’anno per condividere informazioni e idee, soprattutto in campo, per economico discutere questioni di interesse internazionale e per elaborare eventuali strategie di intervento. Le riunioni al vertice, alle quali partecipa anche il presidente dell’Unione Europea, vengono organizzate da funzionari di stato, poiché il G7, essendo privo di una struttura formale, non ha una sede centrale.
La partecipazione della Russia (dal 1994 alle riunioni politiche, dal 1998 come membro effettivo) ha trasformato il gruppo in G8. Da allora il G7 continua tuttavia a riunirsi a margine dei summit del G8.
Possiamo notare che quattro delle cinque nazioni che hanno il diritto di veto alle Nazioni Unite, cioè la Francia, Gran Bretagna, Stati Uniti e Russia, fanno parte degli otto paesi più industrializzati.
Nelle mani di queste nazioni c’è un grande potere politico ed economico tale da potere condizionare quasi tutto il mondo. Il potere si sta concentrando nelle mani di pochi potenti che con l’economia stanno soggiogando molte Nazioni, elargendo loro dei prestiti pur sapendo che non possono pagarli.
Questa forma di “strozzinaggio” sta rendendo asserviti molti Stati che non hanno accesso alle decisioni di politica monetaria internazionale. Stati che hanno rischiato e rischiano la bancarotta a causa di malgoverno e corruzione interna e mancanza di cultura e industrializzazione propria.
Questa è una nuova forma di colonizzazione, dove ancora una volta il più forte prevale sul debole, non lo fa con i carri armati ma con un’arma più subdola ed invisibile che ha parvenza di bene, arma che sta creando sempre più un divari fra le classi sociali.
Non potrà mai esistere uguaglianza fra i popoli, perché non potrà mai esistere una ripartizione equa delle risorse mondiali che sono sempre nelle mani dei più forti. Nessuna Nazione fa qualcosa a fondo perduto, può sembrare che qualcuno lo faccia ma sotto c’è sempre un tornaconto politico, finanziario o religioso che sfugge a molti.
Quali Nazioni hanno fornito e forniscono armi ai paesi del Terzo Mondo? Chi ha armato ed arma le mani dei terroristi? Quali Paesi hanno le tecnologie nucleari più avanzate? Quali Paesi hanno esportato le loro tecnologie nucleari? Chi ha fornito ad Israele le tecnologie nucleari? Quali Paesi hanno tecnici e scienziati capaci di costruire armi chimiche e batteriologice? Quali Paesi sono ancora in possesso di armi nucleari? Quali paesi esportano armi capaci di distruzione di massa? Chi ha armato Saddam? Tutte queste Nazioni siedono allo stesso tavolo delle Nazioni Unite e parlano di PACE E SICUREZZA. Quali Paesi hanno sfruttato e sfruttano ancora la miseria e l’ignoranza di molti paesi del Terzo Mondo? La guerra del XXI° secolo si sta combattendo sul fronte economico, la globalizzazione sta inglobando e fagocitando molti popoli, al fine di consegnare tutta l’umanità nelle mani di un solo uomo: L’ANTICRISTO.
1° Tessalonicesi 5:1-4 Or quanto ai tempi ed ai momenti, fratelli, non avete bisogno che vi se ne scriva; perché voi stessi sapete molto bene che il giorno del Signore verrà come viene un ladro nella notte. Quando diranno: Pace e sicurezza, allora di subito una improvvisa ruina verrà loro addosso, come le doglie alla donna incinta; e non scamperanno affatto.
Ma voi, fratelli, non siete nelle tenebre, sì che quel giorno abbia a cogliervi a guisa di ladro.
Tutto il mondo, il Globo è stato Globalizzato dentro la grande Rete Informatica che ha inglobato tutta l’umanità in Una Grande Rete che il malvagio “pescatore” sta per tirare a se.
In questa rete sono “impigliati” tutti gli abitanti della terra, questo darà luogo alla grande tribolazione di cui parla la Bibbia, sarà una tribolazione globale.
2° Tessalonicesi 2:2-10 Or, fratelli, circa la venuta del Signor nostro Gesù Cristo e il nostro adunamento con lui, vi preghiamo di non lasciarvi così presto travolgere la mente, né turbare sia da ispirazioni, sia da discorsi, sia da qualche epistola data come nostra, quasi che il giorno del Signore fosse imminente.
Nessuno vi tragga in errore in alcuna maniera; poiché quel giorno non verrà se prima non sia venuta l’apostasia e non sia stato manifestato l’uomo del peccato, il figliuolo della perdizione, l’avversario, colui che s’innalza sopra tutto quello che è chiamato Dio od oggetto di culto; fino al punto da porsi a sedere nel tempio di Dio, mostrando se stesso e dicendo ch’egli è Dio.
Non vi ricordate che quand’ero ancora presso di voi io vi dicevo queste cose?
E ora voi sapete quel che lo ritiene ond’egli sia manifestato a suo tempo.
Poiché il mistero dell’empietà è già all’opra: soltanto v’è chi ora lo ritiene e lo riterrà finché sia tolto di mezzo.
E allora sarà manifestato l’empio, che il Signor Gesù distruggerà col soffio della sua bocca, e annienterà con l’apparizione della sua venuta.
La venuta di quell’empio avrà luogo, per l’azione efficace di Satana, con ogni sorta di opere potenti, di segni e di prodigi bugiardi; e con ogni sorta d’inganno d’iniquità a danno di quelli che periscono perché non hanno aperto il cuore all’amor della verità per esser salvati.
Matteo 24:21 Perché allora vi sarà una grande afflizione; tale, che non v’è stata l’uguale dal principio del mondo fino ad ora, né mai più vi sarà.
Gesù parla di una grande afflizione che coinvolgerà tutto il mondo, non ci sarà nessuna Nazione che ne sarà risparmiata, tutte le Nazioni ne saranno coinvolte. Questa afflizione non ha pari in tutta la storia dell’umanità, da che mondo è mondo non c’è mai stata una globalizzazione e un’interdipendenza fra tutte le Nazioni della Terra.
Il crollo di una Borsa può avere un effetto “domino” su tutte le altre Borse, un blackout della rete informatica globale metterebbe in ginocchio tutto il mondo che in essa è intrappolato.
Tutta l’umanità si sta informatizzando, il cartaceo tende a scomparire e tutto il mondo si sta affidando ad un mondo virtuale che potrebbe dissolversi in un attimo provocando una catastrofe globale. Tutto il mondo sta viaggiando su un “treno” che viaggia sul “binario” , codice binario che potrebbe fare deragliare il treno e far cadere l’umanità nella grande afflizione che precede il ritorno del Signore.
Luca 17:26-30 E come avvenne ai giorni di Noè, così pure avverrà a’ giorni del Figliuol dell’uomo.
Si mangiava, si beveva, si prendeva moglie, s’andava a marito, fino al giorno che Noè entrò nell’arca, e venne il diluvio che li fece tutti perire.
Nello stesso modo che avvenne anche ai giorni di Lot; si mangiava, si beveva, si comprava, si vendeva, si piantava, si edificava; ma nel giorno che Lot uscì di Sodoma, piovve dal cielo fuoco e zolfo, che li fece tutti perire.
Lo stesso avverrà nel giorno che il Figliuol dell’uomo sarà manifestato.
Il mondo di oggi è una grande polveriera che può esplodere da un momento all’altro, gli esseri umani del presente secolo hanno perso molti valori morali e spirituali.
Sulla terra vige una grande corruzione, la corruzione estrema degli ultimi tempi.
2° Timoteo 3:1-5 Or sappi questo, che negli ultimi giorni verranno dei tempi difficili; perché gli uomini saranno egoisti, amanti del denaro, vanagloriosi, superbi, bestemmiatori, disubbidienti ai genitori, ingrati, irreligiosi, senz’affezione naturale, mancatori di fede, calunniatori, intemperanti, spietati, senza amore per il bene, traditori, temerari, gonfi, amanti del piacere anziché di Dio, aventi le forme della pietà, ma avendone rinnegata la potenza.
Questa è la realtà dei nostri giorni, una realtà che è stata anche nel passato ma non estremizzata come ne tempo attuale. L’umanità è come se sta vivendo una paurosa aspettazione di eventi che non può controllare. Catastrofi di ogni genere si stanno abbattendo sull’umanità intrappolata dalla “prigione” dorata del benessere che ha portato il più grande malessere dell’anima che il genere umano abbia conosciuto:criminalità, droga, sesso, depravazione, tragedie familiari, suicidi, infanticidi, pedofilia, depressione, terrorismo, sette diaboliche, operatori dell’occulto e maghi, omosessualità, fame, carestia, sconvolgimenti meteorologici che interessano tutto il pianeta e che sono anche prodotti dalle nazioni più “evolute”.
La famiglia che fino a qualche decennio fa era il baluardo della società, è crollata sotto il peso del progresso, i bambini sono stati “allattati” alle generose mammelle di mamma TV che adesso li ha consegnati anche al fratello Computer-Internet. Queste “balie” costano pochi soldi e danno spazio ai genitori di esimersi dall’educare i propri figli e di dialogare con loro.
Passano ore a dialogare con degli sconosciuti, il computer è il loro amico al quale confidano le loro emozioni, il branco è divenuto la loro famiglia.
Nessuno si chiede: dove sta andando a finire questa società?
Non voglio impaurire nessuno, l’umanità è già molto impaurita. Dobbiamo avere il coraggio di capire che i tempi ci dicono che il ritorno del Signore è vicino, a nulla serve fare come lo struzzo.
Cerchiamo il Signore con tutto il nostro cuore e rifugiamoci in Lui.
Pace del Signore
F.llo Eliseo
