LA CADUTA DEL “CRISTIANO”

LA CADUTA DEL “CRISTIANO”
Giuda 1:24 Or a Colui che è potente da preservarvi da ogni caduta e da farvi comparire sua gloria irreprensibili, con giubilo.

Romani 14:13 Non ci giudichiamo dunque più gli uni gli altri, ma giudicate piuttosto che non dovete porre pietra d’inciampo sulla via del fratello, né essergli occasione di caduta.

Amos 5:2 La vergine d’Israele è caduta, e non risorgerà più; giace distesa sul suo suolo né v’è chi la rialzi.

I Corinzi 10:12 Perciò, chi si pensa di stare ritto, guardi di non cadere.

Oggi, una nuova moda sta imperversando nelle chiese “Cristiane”, molti cadono rovinosamente a terra al tocco di vari predicatori. Queste cadute vengono attribuite alla potenza dello Spirito Santo.

Prima di giungere ad alcune chiese evangeliche, questa famosa caduta era di moda nelle chiese carismatiche, ed era definita: la caduta nello spirito. Il tempo che il soggetto rimaneva a terra, veniva definito:sonno nello spirito.

Giovanni 18:5 Essi gli risposero: Gesù il Nazareno. Gesù disse loro: Io son [desso]. Or Giuda che lo tradiva era anch’egli presente con loro.

Come adunque egli ebbe detto loro: Io son [desso], andarono a ritroso, e caddero in terra.

Possiamo notare coloro che andarono ad arrestare Gesù, insieme a Giuda caddero a ritroso.

Certamente non furono benedetti da Dio, le tenebre caddero al cospetto della Luce. Nessuno di coloro che cadono vorrebbe essere come coloro che volevano arrestare la Parola di Dio.

Ezechiele 1:28 Qual è l’aspetto dell’arco ch’è nella nuvola in un giorno di pioggia, tal era l’aspetto di quello splendore che lo circondava. Era una apparizione dell’immagine della gloria dell’Eterno. A questa vista caddi sulla mia faccia, e udii la voce d’uno che parlava.

2:1 E mi disse:”Figliuol d’uomo, rizzati in piedi, e io ti parlerò″.

2:2 E com’egli mi parlava, lo spirito entrò in me, e mi fece rizzare in piedi; e io udii colui che mi parlava.

Ezechiele 3:23-24 Io dunque mi levai, uscii nella pianura, ed ecco che quivi stava la gloria dell’Eterno, gloria simile a quella che avevo veduta presso al fiume Kebar; e caddi sulla mia faccia.

Ma lo spirito entrò in me; mi fece rizzare in piedi, e l’Eterno mi parlò e mi disse: “Va’, chiuditi in casa tua!

Daniele 8:18-19 E com’egli mi parlava, io mi lasciai andare con la faccia a terra, profondamente assopito; ma egli mi toccò, e mi fece stare in piedi.

E disse: “Ecco, io ti farò conoscere quello che avverrà nell’ultimo tempo dell’indignazione; poiché si tratta del tempo fissato per la fine.

Daniele 10:9-11 Udii il suono delle sue parole; e, all’udire il suono delle sue parole, caddi profondamente assopito, con la faccia a terra.

Ed ecco, una mano mi toccò, e mi fece stare sulle ginocchia e sulle palme delle mani.

E mi disse: “Daniele, uomo grandemente amato, cerca d’intendere le parole che ti dirò, e rizzati in piedi nel luogo dove sei; perché ora io sono mandato da te”. E quand’egli m’ebbe detta questa parola, io mi rizzai in piedi, tutto tremante.

Possiamo notare che alcuni sono caduti alla presenza del Signore, si sono prostrati dinanzi a Dio in segno di sottomissione, di timore ed adorazione.

Subito dopo lo Spirito del Signore li ha fatti rizzare in piedi, ciò significa che erano caduti con la faccia a terra, si erano lasciati andare e si erano assopiti, ma al tocco dello Spirito Santo si erano alzati in piedi. Daniele ed Ezechiele erano stati rialzati dallo Spirito che non li aveva lasciati assopiti con la faccia a terra, nella condizione in cui loro si erano lasciati andare.

Daniele 8:18 E com’egli mi parlava, io mi lasciai andare con la faccia a terra, profondamente assopito; ma egli mi toccò, e mi fece stare in piedi.

Daniele si era lasciato andare con la faccia a terra, non era lo Spirito di Dio che lo aveva sbattuto a terra, ma lo spirito umano di Daniele. Il tocco di Dio lo fa rialzare e stare in piedi.

Marco 9:25-27 E Gesù, vedendo che la folla accorreva, sgridò lo spirito immondo, dicendogli: Spirito muto e sordo, io tel comando, esci da lui e non entrar più in lui.

E lo spirito, gridando e straziandolo forte, uscì; e il fanciullo rimase come morto; talché quasi tutti dicevano: È morto.

Ma Gesù lo sollevò, ed egli si rizzò in piè.

In questo episodio possiamo notare che un fanciullo, posseduto da uno spirito immondo, cade a terra e rimane come morto. Gesù non lo lascia a terra, lo solleva ed egli si rizzò in piedi.

Anche in questo caso il Signore lo rialza e lo fa stare in piedi.

Apocalisse 1:17-19 E quando io l’ebbi veduto, caddi ai suoi piedi come morto.

Ed egli mise la sua man destra sopra me, dicendomi: Non temere; io sono il primo, e l’ultimo; e quel che vive; e sono stato morto, ma ecco, son vivente ne’ secoli de’ secoli, Amen; ed ho le chiavi della morte, e dell’inferno.

Scrivi adunque le cose che tu hai vedute, e quelle che sono, e quelle che saranno da ora innanzi.

Anche Giovanni cade al piedi del Signore, il Signore lo tocca e gli dice: non temere……scrivi dunque le cose che hai vedute. Anche in questo caso era un invito a non temere, rialzarsi e scrivere.

Nel glorioso ministerio di Gesù e nel ministerio degli apostoli e di tutti i Suoi ministri, non notiamo che dei veri credenti sono sbattuti a terra alla loro presenza, eppure Gesù è l’incarnazione di Dio, e coloro che Egli mandò avevano ricevuto la potenza di Dio, al punto di guarire con la loro ombra.

Come abbiamo letto, si può cadere a terra perché lo spirito umano si lascia andare, o perché un corpo è posseduto da uno spirito immondo che esce straziandolo.

Marco 9:17-18 E uno della folla gli rispose: Maestro, io t’ho menato il mio figliuolo che ha uno spirito mutolo; e dovunque esso lo prende, lo atterra; ed egli schiuma, stride dei denti e rimane stecchito. Ho detto a’ tuoi discepoli che lo cacciassero, ma non hanno potuto.

La caduta non è uno dei segni che debbono accompagnare il vero credente ripieno di Spirito Santo.

Marco 16:16-20 Chi avrà creduto e sarà stato battezzato sarà salvato; ma chi non avrà creduto sarà condannato.

Or questi sono i segni che accompagneranno coloro che avranno creduto: nel nome mio cacceranno i demonî; parleranno in lingue nuove; prenderanno in mano dei serpenti; e se pur bevessero alcunché di mortifero, non ne avranno alcun male; imporranno le mani agl’infermi ed essi guariranno.

Il Signor Gesù dunque, dopo aver loro parlato, fu assunto nel cielo, e sedette alla destra di Dio.

E quelli se ne andarono a predicare da per tutto, operando il Signore con essi e confermando la Parola coi segni che l’accompagnavano.

La caduta può essere determinata dallo spirito umano, da uno spirito immondo che possiede o lascia un corpo. La chiesa primitiva non attribuiva certamente all’opera dello Spirito Santo la caduta a gambe all’aria ed il rimanere a terra come privi di sensi. Certamente qualcuno particolarmente emotivo, può lasciarsi andare alla suggestione, pensando che la caduta sia dovuta al tocco del Signore, e non rendendosi conto che il Signore li toccava e li rialzava.

In molte comunità le persone cadono a terra e li vengono lasciate, fin quando si rialzano, se riescono a farlo.

Questa moda si è insinuata nelle comunità evangeliche da una ventina di anni, è stata importata dall’America da Telepredicatori famosi e potenti economicamente che hanno avuto l’appoggio anche di Telepredicatori europei. A Toronto, in Canada è venuto fuori un gruppo che faceva congressi solo ai pastori, i quali venivano sbattuti a terra e rimanevano inebetiti come in trance.

Ovviamente questi “pastori” hanno portata quest’erba ai loro greggi, a poco a poco è venuta fuori anche la risata nello spirito, non solo la caduta. Lo spirito invade una persona e la fa ridere, e quella persona ride a crepapelle, non può fermarsi, questo per alcuni è il tocco di Dio.

Possiamo immaginarci Gesù ed i Suoi discepoli ridere a crepapelle e sbattere a terra?

Da questa stessa organizzazione sono nati i POWER JESAS, un gruppo di culturisti che si definiscono POTENZA DI GESU’, e che nel nome del loro Gesù spezzano della tavole o dei mattoni a testate o a colpi di Karate.

La chiesa Pentecostale di quaranta anni fa, non si sarebbe nemmeno sognato di reputare opera dello Spirito Santo le babilonie che avvengono oggi e che sono generate dallo spirito umano, e purtroppo anche da spiriti immondi ai quali si da gloria senza rendersene conto.

Il diavolo vuole tenere le anime a terra, attaccate alla terra che è stata maledetta da Dio, il Signore invece le vuole rialzare affinché abbiano sotto i loro piedi il nemico della anime nostre.

Tutto ciò che non proviene da Dio può provenire dallo spirito umano o da spiriti immondi.

Esaminiamo ogni cosa e riteniamo il bene, se alla Luce della Scrittura notiamo che qualcosa non è conforme, adeguiamoci alla Parola e non alle nostre idee.

Certamente chi già è in questo ingranaggio, non si rende conto che può rimanere stritolato

Il Nostro Dio è Dio di ordine e non di disordine e stranezze e spettacolo per attirare il pubblico.

La potenza dello Spirito Santo si manifesta toccando il cuore dell’uomo, togliendo il cuore di pietra e mettendogli un cuore di carne e dentro di esso il Suo Spirito Santo, che non ci porta a fare delle cose che non hanno nessuna utilità, se non quella di voler simulare la potenza di Dio con cose carnali ed a volte anche diaboliche.

Purtroppo notiamo che molte persone che sbattono a terra varie volte la settimana, sono sempre allo stesso modo, i loro problemi spirituali non tendono a risolversi, anzi si acutizzano anche con problemi fisici di varia natura, alcuni anche prodotti dalle ripetute cadute.

Questo è il tocco di Dio? Se così fosse queste cadute dovevano essere molto numerose al tempo di Gesù e dei Suoi apostoli, invece sono una moda alquanto recente.

Nella Parola di Dio non troviamo traccia di persone che cadevano quando predicava Gesù e gli apostoli. Sono forse più spirituali i predicatori e telepredicatori di oggi?

2 Tess. 2:9-12 La venuta di quell’empio avrà luogo, per l’azione efficace di Satana, con ogni sorta di opere potenti, di segni e di prodigi bugiardi; e con ogni sorta d’inganno d’iniquità a danno di quelli che periscono perché non hanno aperto il cuore all’amor della verità per esser salvati. E perciò Iddio manda loro efficacia d’errore onde credano alla menzogna;affinché tutti quelli che non han creduto alla verità, ma si son compiaciuti nell’iniquità, siano giudicati.

Molti rigettano i segni, ed in modo particolare quello delle lingue; ma accettano come se fosse Biblico la “caduta”

Il Signore ci faccia rimanere dritti nel giorno malvagio, e non ci faccia cadere ai piedi degli uomini, ma ai Suoi piedi come lo era Maria, che aveva scelto la parte migliore e non le babilonie del presente secolo.

I figli di Dio credono nella Verità!

Pace del Signore

F.llo Elise