IO?…LAVORATORE DI TERRA (ZACCARIA 13:4-5)
“E AVVERRÀ IN QUEL GIORNO CHE I PROFETI SARANNO CONFUSI, CIASCUNO DELLA VISIONE CH’EGLI AVRÀ PROPOSTA, QUANDO EGLI PROFETIZZAVA; E NON SI VESTIRANNO PIÙ D’AMMANTO VELLOSO, PER MENTIRE. E CIASCUNO DI LORO DIRÀ: IO NON SONO PROFETA, IO SONO LAVORATORE DI TERRA; PERCIÒ CHE ALTRI MI HA FATTO ANDARE DIETRO AL BESTIAME FIN DALLA MIA GIOVINEZZA.” (ZACCARIA 13:4-5)
RIGUARDIAMO A POCHI VERSI PRIMA, “IN QUEL GIORNO VI SARÀ UNA FONTANA ZAMPILLANTE PER LA CASA DI DAVIDE E PER GLI ABITANTI DI GERUSALEMME, PER IL PECCATO E PER L’IMPURITÀ.” (ZACCARIA 13:1)LA FONTE È STATA APERTA, LA VERA FONTE, CIOÈ È REALE PER QUELLI CHE HANNO UDITO DAL CIELO, PERCIÒ DA QUEL TEMPO IN POI SONO STERMINATI GLI IDOLI:
“FIGLIOLETTI GUARDATEVI DAGLI IDOLI” (1 GIOVANNI 5:21)
E’ NECESSARIO E AVVIENE DI TEMPO IN TEMPO CHE AVVENGANO SCOTIMENTI NON SOLO IN TERRA MA ANCHE IN CIELO. CHI LI ACCETTA E NON LI SUBISCE SOLTANTO, CAMBIA E CRESCE PROPRIO IN VIRTÙ DI TALI SCOTIMENTI.
IL MINISTERIO PROFETICO È IL PIÙ ELEVATO, ED AMBITO DAI FIGLI DI DIO, E PROPRIO PER QUESTO IL PIÙ COPIATO DAL NEMICO CHE TENDE A CORROMPERE E CONFONDERE. IL VERO MINISTERIO PROFETICO È RARO, MA I FALSI PROFETI SONO SEMPRE NUMEROSI. PRETENDONO DI PARLARE A NOME DI DIO, QUINDI LUSINGANO, TRAVIANO E PREDICANO BEATI A QUELLI CHE AVREBBERO BISOGNO DI RAVVEDERSI, INNALZANO AGNELLI AL RANGO DI PECORE, PERCHÉ SONO FALSI E MANCANO DI ALCUN DISCERNIMENTO.
E’ UN METODO DI SATANA, OPERARE E PARLARE PER INNALZARE L’INDIVIDUO, RENDERE CIASCUNO CONTENTO DI SE, E DI CONSEGUENZA SARANNO ANCHE CONTENTI DI QUELLI CHE LI INGANNANO. DIO MENA ALL’OPPOSTO, DOBBIAMO ESSERE SCONTENTI DI NOI SEMPRE PIÙ, SOLO COSÌ IN VERITÀ RINUNCIAMO A NOI STESSI PER PRENDERE LA NOSTRA CROCE E SEGUIRE GESÙ.
I VERI PROFETI SONO RARI, LO RIPETO ANCORA E AMANO NASCONDERSI PER FARE VEDERE IL SIGNORE SOLTANTO. CHE DIO CI DIA LA FORZA DI IMITARE QUEI PROFETI, I SUOI NON DEL MONDO. E’ STRANO ALLE NOSTRE ORECCHIE RIBELLARSI A COLORO CHE VORREBBERO INNALZARTI ED ONORARTI, “VIENI DA NOI È FARAI CARRIERA”… RIBELLARSI A COLORO CHE VOGLIONO ELEGGERTI, DICHIARARTI UFFICIALMENTE PROFETA. STOLTI!!!
IL PROFETA DI DIO NON HA DA ESSERE DICHIARATO TALE PER ACCORDI DI UOMINI, DI CONSIGLI DI CHIESA, COMITATI O VOTI DI ADUNANZA. LUI È IL DELEGATO A PARLARE DAL CIELO NEL NOME DEL SIGNORE E POI SPARIRE, PER ATTENDERE DI TEMPO IN TEMPO NUOVI ORDINI. CHE È COSÌ LO DIMOSTRANO LE SCRITTURE, PENSA AD EZECHIELE, FILIPPO E MOLTI ALTRI SERVI DELL’UNICO DIO DEGLI ESERCITI.
IL VERO SERVO È DECISO A SEGUIRE DIO SOLTANTO, L’APPROVAZIONE L’ASPETTA SOLO DALL’ALTO, E SE PROVANO ALTRI DICE CON UMILTÀ, ANCHE SE È USATO, CHI IO PROFETA? VI SBAGLIATE IO SONO UN LAVORATORE DI TERRA. POLVERE SIAMO E NELLA POLVERE ABBIAMO DA LAVORARE, LA TERRA CHE CI È DATA, GUARDANDO SOLO IN ALTO NE A DESTRA NE A SINISTRA. IL PROFETA FIN DALLA GIOVANE ETÀ QUANDO UDÌ LA VOCE DEL SIGNORE SUBITO SI FECE SERVO VOLONTARIO, SCHIAVO ASSOLUTO. SI È FATTO FORARE L’ORECCHIO, PER UDIRE IL SIGNORE SOLO. CHE DIO CI GUIDI AD ESSERE ANCHE NOI SCHIAVI DELL’UNICO PADRONE, DEGNO DI LODE, AMEN.
FAVARO DANIELE…
