Giovanni 5:17-23 Gesù rispose loro: Il Padre mio opera fino ad ora, ed anche io opero.
Perciò dunque i Giudei più che mai cercavano d’ucciderlo; perché non soltanto violava il sabato, ma chiamava Dio suo Padre, facendosi uguale a Dio.
Gesù quindi rispose e disse loro: In verità, in verità io vi dico che il Figliuolo non può da se stesso far cosa alcuna, se non la vede fare dal Padre; perché le cose che il Padre fa, anche il Figlio le fa similmente.
Poiché il Padre ama il Figliuolo, e gli mostra tutto quello che Egli fa; e gli mostrerà delle opere maggiori di queste, affinché ne restiate meravigliati.
Difatti, come il Padre risuscita i mortiche il Figliuolo vivifica chi vuole.
Oltre a ciò, il Padre non giudica alcuno, ma ha dato tutto il giudicio al Figliuolo,
affinché tutti onorino il Figliuolo come onorano il Padre. Chi non onora il Figliuolo non onora il Padre che l’ha mandato.
Cristo Gesù, il Figlio di Dio non ha fatto prevalere il Figlio dell’uomo, Egli operava le opere del Padre, pertanto si faceva uguale a Dio, lo era perché in Lui abitava la pienezza della Deità.
Per i Giudei, monoteisti che riconoscevano ed adoravano Un solo Dio, era una bestemmia.
Deuteronomio 32:39 Ora vedete che iohe non v’è altro dio accanto a me. Io fo morire e fo vivere, ferisco e risano, e non v’è chi possa liberare dalla mia mano.
Salmi 86:10 Poiché tu sei grande e fai maraviglie; tu solo sei Dio.
Galati 3:20 Ora, un mediatore non è mediDio, invece, è uno solo.
Giovanni 10:27-36 Le mie pecore ascoltano la mia voce, e io le conosco, ed esse mi seguono; e io do loro la vita eterna, e non periranno mai, e nessuno le rapirà dalla mia mano.
Il Padre mio che me le ha date è più grande di tutti; e nessuno può rapirle di mano al Padre.
Io ed il Padre siamo uno.
I Giudei presero di nuovo delle pietre per lapidarlo.
Gesù disse loro: Molte buone opere v’ho mostrate da parte del Padre mio; per quale di queste opere mi lapidate voi?
I Giudei gli risposero: Non ti lapidiamo per una buona opera, ma per bestemmia; e perché tu, che sei uomo, ti fai Dio.
Gesù rispose loro: Non è egli scritto nella vostra legge: Io ho detto: Voi siete dèi?
Se chiama dèi coloro a’ quali la pairetta (e la Scrittura non può essere annullata),
come mai dite voi a colui che il Padre ha santificato e mandato nel mondo, che bestemmia, perché ho detto: Son Figliuolo di Dio?
Esodo 20:3 Non avere altri dii nel mio cospetto.
Salmo 82:1/6 Iddio sta nella raunanza di Dio; egli giudica in mezzo agli dèi.
Io ho detto: Voi siete dii, siete tutti figliuoli dell’Altissimo.
Gesù dichiara che Dio stesso chiama dèi coloro ai quali la Parola di Dio è stata diretta.
Atti 13:26 Fratelli miei, figliuoli della progenie d’Abramo, e voi tutti che temete Iddio, a noi è stata mandata la parola di questa salvezza.
Sarebbe una bestemmia definire la raomposta da figliuoli dell’Altissimo?
Sarebbe una bestemmia definire dèi coloro ai quali la Parola di Dio è stata mandata?
Sarebbe una bestemmia definire dii i figli di Dio che formano la radunanza?
I° Corinti 10:15-17 Io parlo come a persone intelligenti; giudicate voi di quello che dico.
Il calice della benedizione che noi benediciamo, non è egli la comunione col sangue di Cristo? Il pane, che noi rompiamo, non è egli la comunione col corpo di Cristo?
Siccome v’è un unico pane, noi, che siam molti, siamo un corpo unico, perché partecipiamo tutti a quell’unico pane.
Sarebbe una bestemmia definire la Chiesa, essere formata da pezzi di pane di un Unico Pane?
Certamente sarebbe una bestemmia che qualcuno si definisca Unico Pane!
Sarebbe una bestemmia che qualcuno di definisca Dio, che si definisca il Primogenito ed Unigenito Figlio di Dio, che si definisca l’Unto di Dio, che definisca il Messia, il Cristo, il Mandato.
I figli di Dio, si definiscono cristiani e lo sono, ma non credono di essere Cristo ma Lo seguono.
Colossesi 2:8-9 Guardate che nonia di voi sua preda con la filosofia e con vanità ingannatrice secondo la tradizione degli uomini, gli elementi del mondo, e non secondo Cristo; poiché in lui abita corporalmente tutta la pienezza della Deità.
Se in Cristo abita corporalmente la pienezza della Deità, chi abita nel Corpo di Cristo che è la Chiesa formata dalle membra del Corpo di Cristo?
Giovanni 14:23 Gesù rispose e gli disse: Se uno mi ama, osserverà la mia parola; e il Padre mio l’amerà, e noi verremo a lui e faremo dimora presso di lui.
Certamente nel Corpo di Cristo, nella radunanza di Dio, nella Chiesa abita corporalmente la pienezza della Deità che si è insediata nella Chiesa per mezzo della pienezza dello Spirito Santo.
Giovanni 16:7 Pure, io vi dico la verità, egli v’è utile ch’io me ne vada; perché, se non me ne vo, non verrà a voi il Consolatore; ma se me ne vo, io ve lo manderò.
La pienezza della Deità abitava corporalmente in Cristo, Egli doveva tornare al Padre, solo allora Egli avrebbe mandato la pienezza della Deità nel Suo corpo che è la Chiesa.
I° Pietro 2:4-6 Accostandovi a lui, pietra vivente, riprovata bensì dagli uomini ma innanzi a Dio eletta e preziosa, anche voi, come pietre viventi, siete edificati qual casa spirituale, per esser un sacerdozio santo per offrire sacrifici spirituali, accettevoli a Dio per mezzo di Gesù Cristo.
Poiché si legge nella Scrittura: Ecco, io pongo in Sion una pietra angolare, eletta, preziosa; e chiunque crede in lui non sarà confuso.
I Pietro 2:9 Ma voi siete una generacerdozio, una gente santa, un popolo che Dio s’è acquistato, affinché proclamiate le virtù di Colui che vi ha chiamati dalle tenebre alla sua maravigliosa luce.
Lui Pietra Vivente, pietra angolare; noi pietre viventi, una generazione eletta, un real sacerdozio.
Lui Cristo, noi cristiani; Lui Dio, noi gli dii, i figli di Dio.
Non esiste alcun altro Dio, è Uno solo, ma esistono i Suoi figli che al cospetto del Padre sono dii, perché li ha rivestiti della Sua autorità e potenza attraverso la Sua presenza in loro, pertanto la Chiesa è la presenza di Dio in terra, quel Corpo che Cristo ha mandato a manifestare Dio in loro.
Dio è Luce, loro sono la luce del mondo; Dio è Sapienza, loro sono il sale della terra.
Loro sono dèi perché in loro è Dio, il loro Padre celeste e sono figli dell’Iddio Altissimo.
Un figlio di Dio, non è un dio, perché non può essere scisso dagli altri figli di Dio, egli fa parte della radunanza di Dio, dove Dio stesso è presente e giudica gli dèi, i Suoi figli.
Salmo 89:6-7 Poiché chi, nei cieli, è paragonabile all’Eterno? Chi è simile all’Eterno tra i figli di Dio?
Iddio è molto terribile nell’assemblea dei santi, e più tremendo di tutti quelli che l’attorniano.
Come figli di Dio, dovremo comprendere a quale dignità siamo stati chiamati, siamo Suoi figli ed egli ci chiama dèi su questa terra, non perché qualcuno ci deve adorare o prostrarsi ai nostri piedi, ma perché siamo il Corpo del Suo Figliuolo Cristo Gesù, nel quale abita la pienezza della Deità.
In questo Corpo che è la Chiesa abita Dio, e tutte le membra che hanno Dio in loro, sono dii.
I giudei si scandalizzavano del parlare di Gesù, il quale chiamava Dio Suo Padre, pertanto si faceva uguale a Dio, che essendo solo Uno, si faceva Dio, e tale Egli era.
Giovanni 17:22 E io ho dato loro la gloria che tu hai dato a me, affinché siano uno come noi siamo uno.
Gesù ha dato alla Chiesa, la stessa gloria che dato al Figlio, Gesù è la gloria del Padre così come la Chiesa è la gloria di Cristo Gesù.
Luca 10:16 Chi ascolta voi ascolta me; chi sprezza voi sprezza me, e chi sprezza me sprezza Colui che mi ha mandato.
Gesù Vero uomo e Vero Dio, ha trasferito il Suo mandato alla Sua Chiesa che non è altro che il Suo Corpo che ancora è sulla terra, questo Corpo è formato da veri uomini e veri dii, i quali fanno regnare nella loro vita il loro Padre e Dio Onnipotente.
Nonostante le nostre insufficienze, il nostro Padre celeste ci vede attraverso Cristo e la Sua perfezione, Egli chiama dèi coloro ad i quali indirizza la Sua Parola, Egli ha mandato Cristo a loro.
Romani 8:29 Perché quelli che Egli ha preconosciuti, li ha pure predestinati ad esser conformi all’immagine del suo Figliuolo, ond’egli sia il primogenito fra molti fratelli.
I figli di Dio, sono stati predestinati amagine del Suo Figlio, pertanto sono predestinati alla sua gloria, alla gloria di Dio in Cristo ed in tutti i figli di Dio.
La Chiesa non è pienamente cosciente di questa gloria, e spesso non la manifesta perché non è unita, le membra che sono unite fra loro formano Il Corpo di Cristo, non le membra che formano tanti corpi separati gli uni dalle altre.
Il mondo deve vedere la Deità in mezzo alla Chiesa di Cristo che non può essere separata da se stessa, la Deità non abita in molti corpi ma in un Unico Corpo di Cristo.
Salmo 133 Ecco, quant’è buono e quant’è piacevole che fratelli dimorino assieme!
È come l’olio squisito che, sparso sul capo, scende sulla barba, sulla barba d’Aaronne, che scende fino all’orlo de’ suoi vestimenti; è come la rugiada dell’Hermon, che scende sui monti di Sion; poiché quivi l’Eterno ha ordinato che sia la benedizione, la vita in eterno.
I fratelli che dimorano insieme al Padre loro, sono dii e ricevono benedizione e vita eterna!…
Pace del Signore
F.llo Eliseo