IL SIGNORE HA PARLATO…CHI HA UDITO?
Così come mi è stato dato, trascrivo questo messaggio dell’Eterno al Suo popolo, ognuno chieda il discernimento e la guida dello Spirito Santo ed intenda.
Cari fratelli in Cristo,
tutti sappiamo che il Signore non ha riguardi personali, e sappiamo anche che il Signore riprende coloro che ama, pertanto quando l’Eterno ci ammonisce, dobbiamo ringraziarlo e non ribellarci.
Il Signore sta parlando del continuo al Suo popolo, il Signore ha parlato e sta parlando ai pastori del Suo popolo, ma i pastori non vogliono ascoltare, si stanno ribellando all’Iddio Vivente, al posto di pascere il gregge che è stato loro affidato, stanno pascendo loro stessi.
Infatti, sono divenuti gonfi, pieni di loro stessi e non della guida dello Spirito Santo.
Con tanta arroganza dicono: che parli a noi il Signore!…questo avviene tutte le volte che il Signore manda i Suoi servi ad esortarli e riprenderli.
L’arroganza, l’orgoglio, la gelosia, l’invidia hanno tappato i loro occhi spirituali e non vogliono comprendere che il giudizio di Dio comincia dalla Sua Chiesa, ed i primi ad essere pesati sono i Suoi ministri, dicono di vedere, sono ciechi che stanno accecando il popolo di Dio.
Il braccio dell’Eterno sta per muoversi e far giustizia, prima fra i pastori e poi sul popolo.
Ogni pastore del popolo di Dio dovrà rendere conto all’Onnipotente, come il conduttore retto è degno del doppio dell’onore, anche il conduttore iniquo sarà doppiamente ripreso e punito se non si ravvede e non torna al primo Amore.
Il Signore è lento all’ira, misericordioso e giusto, la Sua giustizia è un fuoco consumante che brucerà tutti gli iniqui che pur avendo compreso il peccato che li sta separando dal Signore, continuano per le loro vie malvagie, molti monti e colline si sono elevate sul popolo di Dio, uomini che dicono: io e solo io!.. sono la vostra guida, e non si rendono conto che sono ciechi, e stanno precipitando nel burrone e stanno trascinando parte del popolo di Dio.
Insensati, parlano bene, fanno dei bei sermoni ma non hanno Amore verso il popolo; non fanno altro che seminare calunnie e discordie, divisioni e sette.
Vengono consultati, danno consigli, giudicano, amano i primi posti ed hanno dimenticato l’umiltà.
Pensano di essere approvati da Dio perché le loro comunità sono piene di persone, non si rendono conto che il Signore gradisce le anime che lo adorano e lo onorano con tutto il loro cuore.
Molti saranno i chiamati, pochi gli eletti, non si preoccupano di portare le anime a Cristo, a loro basta portarle nelle loro comunità.
Fanno grandi progetti senza chiedere al Signore, si ritengono autosufficienti, si sono inorgogliti al punto di soffocare l’opera dello Spirito Santo, nella chiesa sono loro ad operare.
Chi sei tu uomo? Ricordati che sei polvere e che l’Eterno, il tuo Dio ti sta riprendendo, tu contendi e dici: io, solo io!…. la mano del Signore sta per battere il Suo popolo, sarete vagliati un ad uno.
Avete oppresso il debole, non state curando il gregge, state seminando vento e raccoglierete tempesta, insensati, Io vi darò la giusta retribuzione, Io giudico il mio popolo, ne siete parte voi?
Questo popolo ribelle che ascolta l’uomo e non il suo Dio.
I capi del Mio popolo hanno trasformato la Mia Casa in una casa di codardi, Io parlo e il popolo ha timore non di Me, ma degli uomini che lo signoreggiano.
Sto per chiamare tanti guerrieri che cingeranno d’assedio la Mia Casa, e la mia ira cadrà sul Mio popolo, abbatterò i monti, ed abbasserò i colli, e sarò Io a pasturare il Mio popolo, Io manderò i Miei servi a pasturare le Mie pecore, ed abbatterò tutti i servi inutili ed infedeli.
Torna al tuo Dio, popolo eletto, piega le tue ginocchia ed invocami con umiltà ed Io ti risponderò e stornerò la Mia ira da te, vi siete sviati dalla Via Maestra.
Nonostante abbia mandato i miei profeti, non avete voluto ascoltare.
Venite a Me popolo Mio, sono pronto a dimentica la vostra prostituzione, tornate all’Iddio Vivente e sarete la luce del mondo ed il sale della terra, tornate a Me ed Io sarò con voi.
Sono stanco di vedere le vostre mani sporche elevate a Me con ipocrisia. Pensate che Io che ho fatto l’occhio non veda? Pensate che non conosco i vostri cuori? Le vostre macchinazioni, la vostra doppiezza d’animo, i vostri odi e le vostre contese?
Vedo tutto, ascolto i vostri sermoni ipocriti che si fanno dai vostri pulpiti, predicate l’amore ma non è nei vostri cuori, siete dei sepolcri imbiancati.
Io l’Eterno aprirò questi sepolcri e tutti vedranno le ossa che sono dentro, tutta la vostra meschinità sarà palese al Mio popolo e chiederò al Mio popolo se vuole seguire Me ed osservare i Miei Comandamenti o seguire nella fossa i miei ministri ribelli.
Ascoltate il vostro Dio, non indurite il vostro cuore, venite a Me ed Io vi darò la corona della Vita, ci saranno tanti morti nella Mia Casa, saranno sterminati dalla loro iniquità e periranno.
Il Mio popolo è stato traviato, non crede più alla Mia Parola, non crede alla profezia, a
Io e solo Io, vi riporterò sulla retta Via, nel vostro cammino vi scontrerete o incontrerete con i Miei servi, non li abbatterete perché Io sono con loro, loro sono il Mio popolo, il Mio Esercito terrestre, e saranno vittoriosi nel Nome dell’Eterno degli Eserciti che per Amore del Suo popolo ha mandato il Suo Figliuolo Cristo Gesù a versare il Suo Sangue sulla croce.
PACE AL MIO POPOLO
Chi ha orecchi oda. Il Signore ha parlato, l’umile sentinella ha dato l’allarme.
Chi scamperà al Fuoco Consumante dell’ira di Dio?
Pace del Signore
F.llo Eliseo
pubblicaro nel sito Sana Dottrina