Isaia 7:14 Perciò, il Signore stesso vi darà un segno: Ecco, la Vergine concepirà, e partorirà un Figliuolo; e tu chiamerai il suo nome Emmanuele.
Matteo 1:19-23 E Giuseppe, suo marito, essendo uomo giusto e non volendo esporla ad infamia, si propose di lasciarla occultamente.
Ma mentre avea queste cose nell’animo, ecco che un angelo del Signore gli apparve in sogno, dicendo: Giuseppe, figliuol di Davide, non temere di prender teco Maria tua moglie; perché ciò che in lei è generato, è dallo Spirito Santo.
Ed ella partorirà un figliuolo, e tu gli porrai nome Gesù, perché è lui che salverà il suo popolo dai loro peccati.
Or tutto ciò avvenne, affinché si adempiesse quello che era stato detto dal Signore per mezzo del profeta: Ecco, la vergine sarà incinta e partorirà un figliuolo, al quale sarà posto nome Emmanuele, che, interpretato, vuol dire: “Iddio con noi”.
Marco 16:17-18 Or questi segni accompagneranno coloro che avranno creduto: Cacceranno i demoni nel mio nome; parleranno nuovi linguaggi; torranno via i serpenti; ed avvegnachè abbiano bevuta alcuna cosa mortifera, quella non farà loro alcun nocimento; metteranno le mani sopra gl’infermi, ed essi staranno bene.
Zaccaria 3:8 Ascolta dunque, o Giosuè, sommo sacerdote, tu e i tuoi compagni che stan seduti davanti a te! Poiché questi uomini servon di segni. Ecco, io faccio venire il mio servo, il Germoglio.
Emmanuele La parola ebraica che significa “Dio con noi,” uno dei titoli distintivi del Messia (Isaia 7:14; Matteo 1:23).
Il Signore stesso diede al Suo popolo un segno, circa 800 anni prima quel segno fu profetizzato da Isaia, quella profezia si adempì col concepimento della Vergine e con la nascita di Gesù Cristo.
Dio è con noi, la Sua venuta in mezzo al Suo popolo fu ed è attraverso Cristo.
Luca 2:8-17 Or in quella medesima contrada v’eran de’ pastori che stavano ne’ campi e facean di notte la guardia al loro gregge.
E un angelo del Signore si presentò ad essi e la gloria del Signore risplendé intorno a loro, e temettero di gran timore.
E l’angelo disse loro: Non temete, perché ecco, vi reco il buon annunzio di una grande allegrezza che tutto il popolo avrà: Oggi, nella città di Davide, v’è nato un Salvatore, che è Cristo, il Signore.
E questo vi servirà di segno: troverete un bambino fasciato e coricato in una mangiatoia.
E ad un tratto vi fu con l’angelo una moltitudine dell’esercito celeste, che lodava Iddio e diceva: Gloria a Dio ne’ luoghi altissimi, pace in terra fra gli uomini ch’Egli gradisce!
E avvenne che quando gli angeli se ne furono andati da loro verso il cielo, i pastori presero a dire tra loro: Passiamo fino a Betleem e vediamo questo che è avvenuto, e che il Signore ci ha fatto sapere.
E andarono in fretta, e trovarono Maria e Giuseppe ed il bambino giacente nella mangiatoia; e vedutolo, divulgarono ciò ch’era loro stato detto di quel bambino.
Luca 11:30 Poiché come Giona fu un segno per i Niniviti, così anche il Figliuol dell’uomo sarà per questa generazione.
Il Figlio dell’uomo è il segno che il Signore ha dato a questa generazione, generazione che è iniziata con la venuta del Primogenito e si concluderà col ritorno glorioso del Figlio di Dio.
La vera Chiesa di Cristo, formata da coloro che hanno creduto, deve essere un segno per coloro che ancora non credono; dei segni devono accompagnare ogni credente.
I Corinzi 11:10 Perciò la donna deve, a motivo degli angeli, aver sul capo un segno dell’autorità da cui dipende.
I Corinzi 14:22 Pertanto le lingue servono di segno non per i credenti, ma per i non credenti: la profezia, invece, serve di segno non per i non credenti, ma per i credenti.
segno s. m. 1 Indizio, accenno palese da cui si possono trarre deduzioni, conoscenze e sim.: segni premonitori; nell’aria c’è segno di scirocco | Contrassegno, elemento distintivo: segni di riconoscimento | In medicina, sintomo | Segni caratteristici, imperfezioni fisiche, spec. lievi, quali nei, cicatrici e sim., che rendono più rapido il riconoscimento di una persona.
segnale s. m. 1 Segno convenuto col quale si dà notizia, avvertimento e sim. di qlco.: segnale ottico, acustico | Segnale orario, indicazione dell’ora trasmessa dalla radio o dalla televisione | Segnale stradale, simbolo, disegno, cartello o luce indicante una prescrizione o un divieto relativi alla circolazione stradale.
Il segnale è un segno convenuto che deve essere riconosciuto, il Signore ci ha dato dei segni che debbono essere riconosciuti; il credente deve avere dei segni, la Chiesa deve avere dei segni.
Sono dei segni identificativi che ci permettono di riconoscere le membra del Corpo di Cristo.
Se dobbiamo raggiungere una città, e trovare una via, un palazzo, una casa, cerchiamo di avere delle informazioni che ci permettono di giungere alla meta.
Ci muniamo di una cartina stradale, tracciamo l’itinerario e ci mettiamo in viaggio e seguiamo anche le indicazioni dei segnali stradali, arrivati nella città cerchiamo la via, trovata la via cerchiamo il palazzo o la casa.
Cercheremo di avere il maggior numero di segni, il colore del palazzo, il numero dei piani, se c’è qualche negozio vicino, una piazza ecc. ecc…, questi segni ci permettono di escludere quelli che non sono conformi alle informazioni che abbiamo.
Oggi esiste il GPS che facilita il viaggiatore, il navigatore satellitare non funziona, non è atto a riconoscere i segni del Signore, e non conosce la Parola di Dio come dovremo conoscerla noi.
Abbiamo bisogno di Gesù Potente Signore, è Egli il nostro GPS che ci conduce al Padre Celeste, nel nostro cammino su questa terra Egli ci parla e ci guida nella Sua Via, affinché camminiamo nella Verità e raggiungiamo il Padre che ci ha donato Vita Eterna in Cristo Gesù il Signore il Segno.
Se Gesù non fosse nato da una vergine, se non fosse nato il Betlemme, Egli non sarebbe stato il Cristo, l’Emmanuel, Dio con noi; questo segno si è adempiuto in Lui, Egli è Dio con noi, egli è il Segno dato dal Signore, lo abbiamo riconosciuto perché il Padre ha aperto gli occhi nostri.
Se un gruppo di amici decidono di fare un viaggio verso una località, e che per raggiungerla esiste una sola via, ed hanno tutti la stessa carta geografica, e impossibile che seguendo tutte le informazioni della carta stradale si trovino in luoghi diversi, e che non facciano il viaggio insieme.
Tutto il cristianesimo di oggi ha sotto il braccio la Bibbia, tutti diciamo di aver trovato Gesù che è la Via, tutti diciamo che siamo nella verità, e tutti diciamo di avere la Vita Eterna in Cristo Gesù; la Parola di Dio è Una, Gesù è Uno, la Via è Una, la Verità è Una, il Padre è Uno, la Chiesa è Una, dovremo chiederci: come mai il cristianesimo cammina in tante vie? Stiamo guardando i segni?
Siamo guidati dal GPS o Global Positioning System Sistema per la navigazione strumentale costituito da una serie di satelliti in orbita geostazionaria? Siamo guidati da una serie di satelliti?
Siamo guidati da Gesù Potente Signore? Egli non è un satellite, Egli è la Stella Mattutina.
Gli angeli dicevano: Pace in terra fra gli uomini che Egli gradisce (non di buona volontà).
Giovanni 14:27 Io vi lascio pace; vi do la mia pace. Io non vi do come il mondo dà. Il vostro cuore non sia turbato e non si sgomenti.
Il cristianesimo che non guarda il Segno ed i segni di cui parla la Parola di Dio, certamente ha smarrito la Via e sta camminando nelle proprie vie tracciate dai GPS Gruppo, Proprio, Sistema religioso, che non è agganciato al segnale trasmesso dalla Stella Mattutina.
Nessuno deve stampare una Nuova Riveduta e corretta, ma tutti dobbiamo osservare la Parola di Dio che è scritta nel linguaggio dello Spirito Santo di Dio, che è Gesù la Parola di Dio.
La Parola di Dio è il Codice della Via, Essa ci insegna a camminare in quella Via, bisogna camminare in Verità se siamo in Cristo, nella Via ci sono molti segnali “stradali” che vanno osservati se vogliamo arrivare sani e salvi alla casa del Padre celeste.
Attenzione a non incolpare sempre il diavolo, egli in quella Via non può camminare, egli è il padre della menzogna, stiamo attenti a non uscire fuori strada perché non guardiamo e non osserviamo i segnali che il Signore mette dinanzi agli occhi nostri, revisioniamo del continuo il nostro modo di camminare, non guardiamo il cammino degli altri.
II° Tim. 3:16-17 Ogni scrittura è ispirata da Dio e utile a insegnare, a riprendere, a correggere, a educare alla giustizia, affinché l’uomo di Dio sia compiuto, appieno fornito per ogni opera buona.
Marco 12:24 Gesù disse loro: Non errate voi per questo, che non conoscete le Scritture né la potenza di Dio?
II° Pietro 3:14-18 Perciò, diletti, aspettando queste cose, studiatevi d’esser trovati, agli occhi suoi, immacolati e irreprensibili nella pace; e ritenete che la pazienza del Signor nostro è per la vostra salvezza, come anche il nostro caro fratello Paolo ve l’ha scritto, secondo la sapienza che gli è stata data; e questo egli fa in tutte le sue epistole, parlando in esse di questi argomenti; nelle quali epistole sono alcune cose difficili a capire, che gli uomini ignoranti e instabili torcono, come anche le altre Scritture, a loro propria perdizione.
Voi dunque, diletti, sapendo queste cose innanzi, state in guardia, che talora, trascinati anche voi dall’errore degli scellerati, non scadiate dalla vostra fermezza; ma crescete nella grazia e nella conoscenza del nostro Signore e Salvatore Gesù Cristo. A lui sia la gloria, ora e in sempiterno. Amen.
Giuda 1:3 Diletti, ponendo io ogni studio nello scrivervi della nostra comune salvazione, mi sono trovato costretto a scrivervi per esortarvi a combattere strenuamente per la fede, che è stata una volta per sempre tramandata ai santi.
La Parola del Signore è Eterna, è stata insegnata una volta per sempre e tramandata ai santi, non è una Parola che si aggiorna col tempo, ma Una Parola che è tramandata dallo Spirito Santo ai santi.
Romani 12:2 E non vi conformate a questo secolo, ma siate trasformati mediante il rinnovamento della vostra mente, affinché conosciate per esperienza qual sia la volontà di Dio, la buona, accettevole e perfetta volontà.
La Parola non si conforma a questo secolo, il credente non deve conformarsi a questo secolo.
Matteo 7:13-14 Entrate per la porta stretta, poiché larga è la porta e spaziosa la via che mena alla perdizione, e molti son quelli che entran per essa.
Stretta invece è la porta ed angusta la via che mena alla vita, e pochi son quelli che la trovano.
Il Codice stradale della Via che mena alla Vita è la Parola del Signore, in quella Via non si può camminare a zig-zag e bisogna osservare tutti i segnali previsti dal Codice che è la Parola di Dio.
Stiamo attenti a coloro che ci presentano una porta larga ed una via spaziosa, quella via porta alla perdizione e coloro che appartengono a Cristo non camminano in essa.
Pace del Signore
F.llo Eliseo