DUE LAZZARI….O SONO LO STESSO LAZZARO???
NELLA BIBBIA TROVIAMO UNA PARABOLA CHE CI PARLA DEL RICCO EPULONE E DI LAZZARO…..E TROVIAMO ANCHE LAZZARO IL FRATELLO DI MARTA E MARIA…
SONO DUE PERSONAGGI??? O LA PARABOLA E’ INDIRIZZATA ALLO STESSO LAZZARO???
LUCA 16: Il ricco e il mendicante Lazzaro
19 «Or vi era un uomo ricco, che si vestiva di porpora e bisso, e ogni giorno se la godeva splendidamente. 20 Vi era anche un mendicante chiamato Lazzaro, che giaceva alla sua porta tutto coperto di piaghe ulcerose, 21 e desiderava saziarsi delle briciole che cadevano dalla tavola del ricco; e perfino i cani venivano a leccare le sue piaghe. 22 Or avvenne che il mendicante morì e fu portato dagli angeli nel seno di Abrahamo; morì anche il ricco e fu sepolto. 23 E, essendo tra i tormenti nell’inferno, alzò gli occhi e vide da lontano Abrahamo e Lazzaro nel suo seno. 24 Allora, gridando, disse: “Padre Abrahamo, abbi pietà di me, e manda Lazzaro a intingere nell’acqua la punta del dito per rinfrescarmi la lingua, perché soffro terribilmente in questa fiamma”. 25 Ma Abrahamo disse: “Figlio, ricordati che tu hai ricevuto i tuoi beni durante la tua vita e Lazzaro similmente i mali; ora invece egli è consolato e tu soffri. 26 Oltre a tutto ciò, fra noi e voi è posto un grande baratro, in modo tale che coloro che vorrebbero da qui passare a voi non possono; così pure nessuno può passare di là a noi”. 27 Ma quello disse: “Ti prego dunque, o padre, di mandarlo a casa di mio padre, 28 perché io ho cinque fratelli, affinché li avverta severamente, e così non vengano anch’essi in questo luogo di tormento”. 29 Abrahamo rispose: “Hanno Mosè e i profeti, ascoltino quelli”. 30 Quello disse: “No, padre Abrahamo, ma se qualcuno dai morti andrà da loro, si ravvederanno”. 31 Allora egli gli disse: “Se non ascoltano Mosè e i profeti, non crederanno neppure se uno risuscitasse dai morti”».
VI ERA UN UOMO RICCO.-…..NON CREDERANNO ANCHE SE RESUSDCITASSE…
LAZZARO DOVEVA ESSERE ABBASTANZA RICCO, FACEVA SPESSO CONVITI A CASA SUA E FACEVA DEI BEI PRANZI…MARTA ERA UNA BRAVA PADRONA DI CASA E SI AFFACCENDAVA MOLTO CON I FORNELLI…OVVIAMENTE IL CIBO NON MANCAVA NELLA LORO CASA….
LAZZARO FU SEPOLTO IN UN SEPOLCRO SCAVATO IN UNA ROCCIA,.
MATTEO 27: Il seppellimento di Gesù
57 Poi verso sera giunse un uomo ricco di Arimatea, di nome Giuseppe, il quale era pure discepolo di Gesù. 58 Costui si presentò a Pilato e chiese il corpo di Gesù. Allora Pilato comandò che il corpo gli fosse consegnato. 59 E Giuseppe, preso il corpo, lo avvolse in un lenzuolo pulito; 60 e lo mise nel suo sepolcro nuovo, che egli si era fatto scavare nella roccia; poi, dopo aver rotolato una grande pietra all’ingresso del sepolcro, se ne andò. 61 Or Maria Maddalena e l’altra Maria stavano là, sedute di fronte al sepolcro.
GESU’ FU SEPPELLITO NEL SEPOLCRO DI UN UOMO RICCO, SCAVATO NELLA ROCCIA E CON UNA GROSSA PIETRA CHE NE CHIUDEVA L’INGRESSO…QUESTA ERA LA SEPOLTURA DEI RICCHI, I POVERI ERANO SEPPELLITI NELLA NUDA TERRA…
POSSIAMO AFFERMARE CHE LAZZARO ERA UN UOMO RICCO DI BENI TERRENI, ED ERA MOLTO IMPEGNATO AD AMMINISTRARLI E FARLI FRUTTARE….
LUCA 12: Parabola del ricco stolto
13 Or qualcuno della folla gli disse: «Maestro, di’ a mio fratello che divida con me l’eredità». 14 Ma egli gli disse: «O uomo, chi mi ha costituito giudice e arbitro su di voi?». 15 Poi disse loro: «Fate attenzione e guardatevi dall’avarizia, perché la vita di uno non consiste nell’abbondanza delle cose che possiede». 16 Ed egli disse loro una parabola: «La tenuta di un uomo ricco diede un abbondante raccolto; 17 ed egli ragionava fra sé dicendo: “Che farò, perché non ho posto dove riporre i miei raccolti?”. 18 E disse: “Questo farò, demolirò i miei granai e ne costruirò di più grandi, dove riporrò tutti i miei raccolti e i miei beni, 19 poi dirò all’anima mia: Anima, tu hai molti beni riposti per molti anni; riposati, mangia, bevi e godi”. 20 Ma Dio gli disse: “Stolto, questa stessa notte l’anima tua ti sarà ridomandata e di chi saranno le cose che tu hai preparato?”. 21 Così avviene a chi accumula tesori per sé e non è ricco verso Dio».
IL RICCO EPULONE…IL RICCO STOLTO….CHE NON E’ RICCO VERSO DIO E CHE SAREBBE MORTO…..ERA PROPRIO LAZZARO, E QUESTE PARABOLE ERANO RIVOLTE A LUI…
LAZZARO E MARTA SI AFFATICAVANO INTORNO A MOLTE COSE, INVECE MARIA AVEVA SCELTO LA PARTE MIGLIORE…..
NEL RACCONTARE QUESTE PARABOLE, GESU’ VUOL FAR CAPIRE CHE DEVE ESSERE SIMILE A LAZZARO CHE NON BANCHETTAVA SPLENDITAMENTE, CHE NON AVEVA RICCHEZZE TERRENE, MA CHE AVREBBE GODUTO DEI BENI CELESTI ED INVECE COLORO CHE SI AFFATICANO PER LE COSE TERRENE NON GODRANNO DEI BENI CELESTI…
IL RICCO ED IL POVERO LAZZARO, NON SONO ALTRO CHE L’UOMO CARNALE E L’UOMO SPIRITUALE CHE ERA IN LAZZARO E CHE SAREBBE CAMBIATO DOPO L’ESPERIENZA DELLA MORTE E DELLA SUA RESURREZIONE…DOPO LA QUALE TESTIMONIAVA DI CRISTO ED ERA PERSEGUITATO PER QUESTO E LO VOLEVANO FAR MORIRE…
GIOV. 12 : 4 Allora uno dei suoi discepoli, Giuda Iscariota, figlio di Simone, quello che stava per tradirlo, disse: 5 «Perché non si è venduto quest’olio per trecento denari e non si è dato il ricavato ai poveri?». 6 Or egli disse questo, non perché si curasse dei poveri, ma perché era ladro e, tenendo la borsa, ne sottraeva ciò che si metteva dentro. 7 Gesù dunque disse: «Lasciala; essa l’aveva conservato per il giorno della mia sepoltura. 8 I poveri infatti li avete sempre con voi, ma non sempre avete me». 9 Intanto una grande folla di Giudei seppe che egli era là, e venne non solo a motivo di Gesù, ma anche per vedere Lazzaro che egli aveva risuscitato dai morti. 10 Or i capi dei sacerdoti deliberarono di far morire anche Lazzaro, 11 perché a motivo di lui molti lasciavano i Giudei e credevano in Gesù.§
LAZZARO NON ERA UNO CHE SI PRENDEVA CURA DEI POVERI….MA QUELL’ESPERIENZA LO AVEVA CAMBIATO E GESU’ PROPRIO A CASA SUA RIBADISCE: I POVERI LI AVETE SEMPRE CON VOI…..PRENDETEVI CURA DI LORO…NON COME GIUDA E NEANCHE COME IL RICCO LAZZARO CHE INVITAVA NELLA SUA CASA GESU’ E I SUOI DISCEPOLI, TRASCURAVA I POVERI ED ERA IMPEGNATO A FAR FRUTTARE I BENI TERRENI E NON CERCAVA QUELLI SPIRITUALI……
I GIORNI CHE LAZZARO FU NEL SEPOLCRO, EGLI SI TROVO’ ALL’INFERNO E VIDE LE SOFFERENZE DEI RICCHI…GESU’ GLI SPIEGO’ LE GIOIE DEI POVERI CHE SONO RICCHI DEI BENI CELESTI E CHE SU QUESTA TERRA SONO EMARGINATI E SCHIFATI DAI RICCHI BENESTANTI CHE NON SI CURANO DI LORO E NON LI VOGLIONO NELLE LORO CASE RICCHE E SPLENDENTI….AVERE UN’OSPITE ILLUSTRE E FARE CONVITI CON CIBI PRELIBATI ERA L’INTERESSE DI LAZZARO E MARTA….PENSAVANO DI ONORARE COSI’ IL MAESTRO, MA IL MAESTRO CON PARABOLE E METAFORE SAPEVA COME PARLARE E TUCCARE I CUORI DEGLI UOMINI……
IL RICCO E IL MENDICANTE MORIRONO……NON ANDARONO NELLO STESSO LUOGO COME LO SPAZZINO ED IL NOBILE..NELLA FAMOSA LIVELLA DI TOTO’…..
GESU’ CON QUESTE PARABOLE STIMOLO’ LAZZARO E NOI A RIFLETTERE E CAPIRE QUAL SIA LA VERA RICCHEZZA CHE NESSUNO POTRA’ TOGLIERCI….
SOLO IL SIGNORE PUO’ RIVELARCI IL VERO SENSO DELLA PAROLA…LA PROFONDITA’ DEL MESSAGGIO DI CRISTO, NON E’ PER I SAVI E GLI INTENDENTI SECONDO LA SAPIENZA UMANA…MA PER I PICCOLI FANCIULLI, SOLO LORO HANNO ACCESSO AI MISTERI DI DIO…
ABBIAMO ACCESSO ALLE SUA PERLE???? MOLTI LE CALPESTANO…..
NON DIAMOLE AI PORCI…LE CALPESTERANNO…
LE PERLE NON LE CONOSCONO I RELIGIOSI, I TEOLOGI E TUTTI I CONIATORI DI DOTTRINE DI UOMINI E DI DEMONI…..
SE CONOSCI IL MAESTRO GESU’ E CONOSCI LA SUA VOCE…CHIEDIGLI E SAPRAI SE CIO’ CHE HAI LETTO PROCEDE DA LUI…O SE E’ FARINA DEL MIO SACCO…
IL SIGNORE BENEDICA I MIEI FRATELLI IN CRISTO…..
ANCHE QUELLI CHE MI SONO NEMICI…