Apr 10

IL PADRE RIVELA IL FIGLIO AI SUOI FIGLI

IL PADRE RIVELA IL FIGLIO AI SUOI FIGLI

Luca 2:14

«Gloria a Dio nei luoghi altissimi, e pace in terra agli uomini ch’egli gradisce!»

Geremia 6:14

Essi curano alla leggera la piaga del mio popolo;
dicono: “Pace, pace”,
mentre pace non c’è.

Ezechiele 13:16

cioè i profeti d’Israele, che profetizzavano riguardo a Gerusalemme
e hanno per lei delle visioni di pace,
benché non vi sia alcuna pace”,
dice il Signore, DIO.

Matteo 5:9

Beati quelli che si adoperano per la pace, perché saranno chiamati figli di Dio.

DEUTERINIMIO 23: . 5 Ma il SIGNORE, il tuo Dio, non volle ascoltare Balaam; e il SIGNORE, il tuo Dio, mutò per te la maledizione in benedizione, perché il SIGNORE, il tuo Dio, ti ama. 6 Non cercherai mai la loro pace né la loro prosperità, finché tu viva. 7 Non detesterai l’Idumeo, poiché egli è tuo fratello; non detesterai l’Egiziano, perché fosti straniero nel suo paese; 8 i figli che nasceranno loro potranno, alla terza generazione, entrare nell’assemblea del SIGNORE.

1Tessalonicesi 4:11

e a cercare di vivere in pace, di fare i fatti vostri e di lavorare con le vostre mani, come vi abbiamo ordinato di fare,

1Tessalonicesi 5:3

Quando diranno: «Pace e sicurezza», allora una rovina improvvisa verrà loro addosso, come le doglie alla donna incinta; e non scamperanno.

LA PAROLA DEL SIGNORE CI PARLA DI PACE FRA GLI UOMINI CHE EGLI GRADISCE, QUESTA PAROLA FU RIVOLTA AI PASTORI,GENTE UMILE CHE GURDAVA IL GREGGE, GENTE CHE NON AVEVA NULLA A CHE  FARE CON LA SAPIENZA DEI RELIGIOSI, DEGLI SCRIBI, DEI FARISEI E DEI SADDUCIEI E DELLA CASTA SACERDOTALE, INSOMMA IL MESSAGGIO IL PADRE NON LO MANDOì AI RELIGIOSI ED AI SAVI ED INTENDENTI D’ISRAELE, I QUALI FURONO ACERRIMI NEMICI DI CRISTO. LORO ERANO I PASTORI D’ISRAELE CHE STAVANO PASCENDO LORO STESSI EZ. 34.

I PASTORI, NON SAGGI E LETTERATI, RICEVONO LA PIU’ GRANDE RIVELAZIONE DI TUTTI I TEMPI.

LUCA2: 8 In quella stessa regione c’erano dei pastori che stavano nei campi e di notte facevano la guardia al loro gregge. 9 E un angelo del Signore si presentò a loro e la gloria del Signore risplendé intorno a loro, e furono presi da gran timore. 10 L’angelo disse loro: «Non temete, perché io vi porto la buona notizia di una grande gioia che tutto il popolo avrà: 11 “Oggi, nella città di Davide, è nato per voi un Salvatore, che è il Cristo, il Signore. 12 E questo vi servirà di segno: troverete un bambino avvolto in fasce e coricato in una mangiatoia”».
13 E a un tratto vi fu con l’angelo una moltitudine dell’esercito celeste, che lodava Dio e diceva:
14 «Gloria a Dio nei luoghi altissimi, e pace in terra agli uomini ch’egli gradisce!»
15 Quando gli angeli se ne furono andati verso il cielo, i pastori dicevano tra di loro: «Andiamo fino a Betlemme e vediamo ciò che è avvenuto, e che il Signore ci ha fatto sapere». 16 Andarono in fretta, e trovarono Maria e Giuseppe e il bambino, adagiato nella mangiatoia; 17 e, vedutolo, divulgarono quello che era stato loro detto di quel bambino. 18 E tutti quelli che li udirono si meravigliarono delle cose dette loro dai pastori. 19 Maria serbava in sé tutte queste cose, meditandole in cuor suo. 20 E i pastori tornarono indietro, glorificando e lodando Dio per tutto quello che avevano udito e visto, com’era stato loro annunciato.

I PASTORI AVEVANO AVUTO LA STESSA VISIONE, UDITO LO STESSO MESSAGGIO, ED INSIEME ERANO ANDATI DALLO STESSO GESU’, ED INSIEME GLORIFICAVANO E LODAVANO IL SIGNORE PER TUTTO QUELLO CHE AVEVANO VISTO ED UDITO, E COME ERA STATO LORO ANNUNCIATO.

I PASTORI D’ISRAELE, NON AVEVANO LA STESSA VISIONE, NON AVEVANO LO STESSO MESSAGGIO GLI SCRIBI, I FARISEI ED I SADDUCEI, NON AVEVANO AVUTO NESSUNA RIVELAZIONE, AVEVANO ANNULLATO I COMANDAMENTI DEL SIGNORE CON LE LORO TRADIZIONI ED INSEGNATO DOTTRINE DI UOMINI E DI DEMONI, E UCCISO IL SOMMO PASTORE.

I PASTORI FURONO I PRIMI A CONOSCERE E RICONOSCERE IL SOMMO PASTORE CHE FU UCCISO DAI PASTORI D’ISRAELE, LO UCCISERO CON LA LORO LETTERA ATTRAVERSO LA SPADA DEI ROMANI, I QUALI FURONO GLI ESECUTORI NON I MANDANTI DELL’UCCISIONE DI CRISTO.

GLI ANGELI AVEVANO DETTO AI PASTORI: PACE IN TERRA FRA GLI UOMINI CHE DIO GRADISCE.

DIO GRADIVA I RELIGIOSI? GLI SCRIBI, I FARISEI, I SADDUCEI? GRADIVA COLORO CHE UCCISERO IL SUO FIGLIUOLO, COLORO CHE GESU’ DEFINISCE FIGLI DEL DIAVOLO, PROGENIE DI VIPERE, E CHE DICE GUAI A VOI? GESU’ CONSIGLIA AI SUOI DISCEPOLI DI SEGUIRE I PASTORI D’ISRAELE, LE GUIDE CIECHE CHE PORTAVANO LE ANIME NELLA FOSSA?

CERTAMENTE, LA TESTIMONINZA DI QUEI PASTORI CHE ERANO STATI I PRIMI A RICEVERE LA BUONA NOTIZIA, E CHE TESTIMONIAVANO DI QUELLO CHE AVEVANO VISTO ED UDITO, ERA LA TESTIMONIANZA DI PASTORI CHE AVEVANO AVUTO UNA GLORIOSA RIVELAZIONE, E CHE CONOSCEVANO VERAMENTE GESU’, E CHE DEGLI ANGELI AVEVANO LORO PARLATO.

QUEI PASTORI, FURONO SCELTI E GRADITI DAL SIGNORE, E MANDATI DAL SUO FIGLIO DILETTO, ERANO COMPLETAMENTE DIVERSI DA SAULO DA TARSO CHE ERA AI PIEDI DI GAMALIELE, IL QUALE, ESSENDO FARISEO ERA IN CONTESA CON I SADDUCEI, ED ERA UN ZELANTE RELIGIOSO, E NON CONOSCEVA GESU’, E L’AVREBBE CONOSCUIUTO MOLTI ANNI DOPO.

LA FIGURA DI QUEI PASTORI, E’ LA FIGURA DEL MINISTERIO DATO DAL SOMMO PASTORE.

NON VEDIAMO QUEI PASTORI INSIEME AI RELIGIOSI, LORO SAPEVANO CHE ERA NATO GESU’, CHE IL CRISTO, IL SIGNORE E SALVATORE ERA NATO, ED AVEVANO COMINCIATO A DIVULGARLO.

LA TESTIMONIANZA DEI PASTORI, PRECEDETTE QUELLA DELL’APPARIZIONE DEL MINISTERIO PUBBLICO DI CRISTO, ANCOR PRIMA DEI DISCEPOLI, ANCOR PRIMA DELLA PENTECOSTE.

I PASTORI FURONO TESTIMONI DELLA GLORIA DI DIO, CHI POTEVA METTERE A TACERE LA LORO TESTIMONIANZA? QUELLA TESTIMONIANZA SI ERA SPARSA CIRCA TRENT’ANNI PRIMA.

LUCA 2:Adorazione di Simeone e di Anna
25 Vi era in Gerusalemme un uomo di nome Simeone; quest’uomo era giusto e timorato di Dio, e aspettava la consolazione d’Israele; lo Spirito Santo era sopra di lui; 26 e gli era stato rivelato dallo Spirito Santo che non sarebbe morto prima di aver visto il Cristo del Signore. 27 Egli, mosso dallo Spirito, andò nel tempio; e, come i genitori vi portavano il bambino Gesù per adempiere a suo riguardo le prescrizioni della legge, 28 lo prese in braccio, e benedisse Dio, dicendo:
29 «Ora, o mio Signore, tu lasci andare in pace il tuo servo,
secondo la tua parola;
30 perché i miei occhi hanno visto la tua salvezza,
31 che hai preparata dinanzi a tutti i popoli
32 per essere luce da illuminare le genti
e gloria del tuo popolo Israele».
33 Il padre e la madre di Gesù restavano meravigliati delle cose che si dicevano di lui. 34 E Simeone li benedisse, dicendo a Maria, madre di lui: «Ecco, egli è posto a caduta e a rialzamento di molti in Israele, come segno di contraddizione 35 (e a te stessa una spada trafiggerà l’anima), affinché i pensieri di molti cuori siano svelati».
36 Vi era anche Anna, profetessa, figlia di Fanuel, della tribù di Aser. Era molto avanti negli anni: dopo essere vissuta con il marito sette anni dalla sua verginità, era rimasta vedova e aveva raggiunto gli ottantaquattro anni. 37 Non si allontanava mai dal tempio e serviva Dio notte e giorno con digiuni e preghiere. 38 Sopraggiunta in quella stessa ora, anche lei lodava Dio e parlava del bambino a tutti quelli che aspettavano la redenzione di Gerusalemme.

I PASTORI, SIMEONE ED ANNA, EBBERO LA RIVELAZIONE CHE IL CRISTO ERA NATO.

DEI PASTORI, UNA PROFETESSA ED UN UOMO TIMORATO, QUESTI FURONO I PRIMI TESTIMONI DI CRISTO, QUESTI EBBERO UNA RIVELAZIONE MAGGIORE DI QUELLA DI MARIA E GIUSEPPE, I QUALI SI MERAVIGLIAVANO DELLE COSE CHE SI DICEVANO DI LUI.

GIUSEPPE E MARIA, NONOSTATE AVEVANO RICEVUTO UNA GRANDE RIVELAZIONE, NON AVEVANO COMPRESO ANCORA MOLTE COSE RIGUARDO IL MINISTERIO DI CRISTO.

MARIA E GIUSEPPE, SI ERANO  MERAVIGLIATI DEI PASTORI, DI SIMEONE E DI ANNA….

AVVENIVA TUTTO QUESTO ED I RELIGIOSI NON SAPEVANO NULLA, MA LE VOCI CORREVANO, QUESTE NOTIZIE CIRCOLAVANO….

Matteo 2

Arrivo dei magi

1 Gesù era nato in Betlemme di Giudea, all’epoca del re Erode. Dei magi d’Oriente arrivarono a Gerusalemme, dicendo: 2 «Dov’è il re dei Giudei che è nato? Poiché noi abbiamo visto la sua stella in Oriente e siamo venuti per adorarlo».
3 Udito questo, il re Erode fu turbato, e tutta Gerusalemme con lui. 4 Riuniti tutti i capi dei sacerdoti e gli scribi del popolo, s’informò da loro dove il Cristo doveva nascere. 5 Essi gli dissero: «In Betlemme di Giudea; poiché così è stato scritto per mezzo del profeta:
6 “E tu, Betlemme, terra di Giuda,
non sei affatto la minima fra le città principali di Giuda;
perché da te uscirà un principe, che pascerà il mio popolo Israele
“».

7 Allora Erode, chiamati di nascosto i magi, s’informò esattamente da loro del tempo in cui la stella era apparsa; 8 e, mandandoli a Betlemme, disse loro: «Andate e chiedete informazioni precise sul bambino e, quando l’avrete trovato, fatemelo sapere, affinché anch’io vada ad adorarlo».
9 Essi dunque, udito il re, partirono; e la stella, che avevano vista in Oriente, andava davanti a loro finché, giunta al luogo dov’era il bambino, vi si fermò sopra. 10 Quando videro la stella, si rallegrarono di grandissima gioia. 11 Entrati nella casa, videro il bambino con Maria, sua madre; prostratisi, lo adorarono; e, aperti i loro tesori, gli offrirono dei doni: oro, incenso e mirra. 12 Poi, avvertiti in sogno di non ripassare da Erode, tornarono al loro paese per un’altra via.

RIVELAZIONE AI PASTORI, A SIMEONE E ANNA, TUTTI ISRAELITI…NON SOLO MA ANCHE AI MAGI, CHE RAPPRESENTAVANO I PAGANI CHE IL SIGNORE AVREBBE CHIAMATO FRA I GENTILI.

ANCHE LORO GUIDATI DA DIO, TROVANO GESU’, IL FANCIULLINO..I RELIGIOSI NO..ERODE NO.

I MAGI D’ORIIENTE, DEI PAGANI, I PASTORI, SIMEONE ED ANNA CONOSCONO GESU’.

QUESTO NON SAREBBE STATO CONCEPIBILE PER I RELIGIOSI, PER I LEVITI, PER TUTTA LA CASTA SACERDOTALE, GLI SCRIBI, I FARISEI, I SADDUCEI, ERANO LORO GLI ELETTI, I SAPIENTI, I CONOSCITORI DELLA RELIGIONE DEL POPOLO DI DIO, LORO AVEVANO LA CHIAVE DELLA SCIENZA, LORO ERANO I MEDIATORI TRA IL POPOLO E DIO, E DIO NON AVREBBE FATTO NULLA SENZA RIVELARLO A LORO RELIGIOSI IPOCRITI DI BABILONIIA.

EVIDENTEMENTE, LA PROFETESSA ANNA, ED IL POVERO SIMEONE, NON ERANO TENUTI IN CONSIDERAZIONE DAI RELIGIOSI…PER NON PARLARE DEI POVERI PASTORI….I MAGI FURONO PRESI IN CONSIDERAZIONE DA UN PAGANO, ERODE, PERCHE’ AVEVA PAURA DI PERDERE IL TRONO, COSI’ COME I RELIGIOSI CHE CAMMINAVANO A BRACCETTO CON ERODE, AVEVANO PAURA DI PERDERE LA LORO CATTEDRA, IL LORO PULPITO. GESU’ PER LORO DOVENA MORIRE.. OGGI COME ALL’RA I RELIGIOSI, ED I POTENTI DELLA TERRA NON VOGLIONO CHE VIVA NEI LORO CUORI, NON VOGLIONO CHE REGNI. GESU’ NON SI RIVELA A LORO, ANZI SI NASCONDE, VA IN EGITTO….PROPRIO DA PAGANI CHE NON LO VOGLIONO UCCIDERE.

QUESTO DIMOSTRA CHE IL DIAVOLO E LO SPIRITO DELL’ANTICRISTO REGNAVA PROPRIO IN GERUSALEMME PIU’ CHE IN EGITTO CHE AVEVA UNA RELIGIONE DICHIARATANMENTE PAGANA.

I PEGGIORI NEMICI DI CRISTO SONO STATI QUELLI DI CASA SUA: I RELIGIOSI GIUDEI.

ANCHE OGGI, I SUOI PEGGIORI NEMICI SONO NEL CRISTIANESIMO, PROPRIO FRA COLORO CHE SEMBRANO PIU’ VICINI A CRISTO MA NON LO SONO.

Matteo 3

Predicazione di Giovanni il battista

1 In quei giorni venne Giovanni il battista, che predicava nel deserto della Giudea, e diceva: 2 «Ravvedetevi, perché il regno dei cieli è vicino». 3 Di lui parlò infatti il profeta Isaia quando disse:
«Voce di uno che grida nel deserto:
“Preparate la via del Signore,
raddrizzate i suoi sentieri
“».

4 Giovanni aveva un vestito di pelo di cammello e una cintura di cuoio intorno ai fianchi; e si cibava di cavallette e di miele selvatico. 5 Allora Gerusalemme, tutta la Giudea e tutto il paese intorno al Giordano accorrevano a lui; 6 ed erano battezzati da lui nel fiume Giordano, confessando i loro peccati.
7 Ma vedendo molti farisei e sadducei venire al suo battesimo, disse loro: «Razza di vipere, chi vi ha insegnato a sfuggire l’ira futura? 8 Fate dunque dei frutti degni del ravvedimento. 9 Non pensate di dire dentro di voi: “Abbiamo per padre Abraamo”; perché io vi dico che da queste pietre Dio può far sorgere dei figli ad Abraamo. 10 Ormai la scure è posta alla radice degli alberi; ogni albero dunque che non fa buon frutto, viene tagliato e gettato nel fuoco. 11 Io vi battezzo con acqua, in vista del ravvedimento; ma colui che viene dopo di me è più forte di me, e io non sono degno di portargli i calzari; egli vi battezzerà con lo Spirito Santo e con il fuoco. 12 Egli ha il suo ventilabro in mano, ripulirà interamente la sua aia e raccoglierà il suo grano nel granaio, ma brucerà la pula con fuoco inestinguibile».

GIOVANNI ERA STATO RIPIENO  DI SPIRITO SANTO FIN DAL GREMBO MATERNO, AVEVE SOBBALZATO ALLA PRESENZA DI MARIA CHE PORTAVA GIA’ NEL SUO GREMBO GESU’, MA NON LO CONOSCEVA FISICAMENTE, E QUESTO GLI E’ STATO RIVELATO DA DIO, E GIOVANNI NON PRESENTO’ SE STESSO, NON PRESENTO ZACCARIA SUO PADRE E TUTTI I RELIGIOSI, MA PRESENTO’ L’AGNELLO DI DIO E DISSE; SEGUITELO.

CIRCA TRENT’ANNI DOPO LA RIVELAZIONE DATA AI PASTORI, A SIMEONE ANNA, E I MAGI, SPUNTA DAL DESERO UNA SORTA DI FORSENNATO, IL FIGLIO DI ZACCARIA, UN SACERDOTE, EGLI COMINCIA A SCONVOLGERE I RELIGIOSI, DICE CHE STA PER MANIFESTARSI QUALCUNO DI PIU’ FORTE DI LUI, QUEL QUALCUNO L’HA CONOSCIUTO ANCOR PRIMA DEI PASTORI, E GLI E’ STATO CONFERMATO DA DIO STESSO NEL DESERTO.

GIOV. 1:29 Il giorno seguente, Giovanni vide Gesù che veniva verso di lui e disse: «Ecco l’Agnello di Dio, che toglie il peccato del mondo! 30 Questi è colui del quale dicevo: “Dopo di me viene un uomo che mi ha preceduto, perché egli era prima di me”. 31 Io non lo conoscevo; ma appunto perché egli sia manifestato a Israele, io sono venuto a battezzare in acqua». 32 Giovanni rese testimonianza, dicendo: «Ho visto lo Spirito scendere dal cielo come una colomba e fermarsi su di lui. 33 Io non lo conoscevo, ma colui che mi ha mandato a battezzare in acqua, mi ha detto: “Colui sul quale vedrai lo Spirito scendere e fermarsi, è quello che battezza con lo Spirito Santo”. 34 E io ho veduto e ho attestato che questi è il Figlio di Dio».
35 Il giorno seguente, Giovanni era di nuovo là con due dei suoi discepoli; 36 e fissando lo sguardo su Gesù, che passava, disse: «Ecco l’Agnello di Dio!» 37 I suoi due discepoli, avendolo udito parlare, seguirono Gesù.

IL PADRE RIVELA IL FIGLIO AI SUOI FIGLI, AI SUOI PASTORI.

GESU’ NON COSTITUISCE SUOI MINISTRI I RELIGIOSI, NON CHIAMA I SAVI E GLI INTENDENTI, MA UMILI PESCATORI, E NON LI MANDA A SCUOLA DAI SAPIENTI DI BABILONIA, I QUALI LO AVREBBERO MANDATO SULLA CROCE.

GESU’ HA DETTO CHE I PEGGIORI NEMICI SONO PROPRIO QUELLI DELLA STESSA CASA, EGLI E’ STATO PERSEGUITATO DAI GIUDEI, ED I SUOI STESSI FAMILIARI, I SUOI FRATELLI NON CREDEVANO IN LUI, NON LO SEGUIVANO E SI SCANDALIZZAVANO DI LUI.

NON DOBBIAMO MERAVIGLIARCI ES QUELLI DI CASA NOSTRA SI VERGOGNANO DI NOI, SE CI RINNEGANO, SE CI TRADISCONO, SE CI REPUTANO MALFATTORI…LO HANNO FATTO AL MAESTRO, E LO FARANNO ANCOR PIU’ A QUELLI DI CASA SUA.

CERTAMENTE, SEMBRA CE GESU’ NON FACESSE NULLA PER EVITARE LA PERSECUZIONE, LI CHIAMAVA RAZZA DI VIPERE, COSI’ COME FACEVA GIOVANNI…NON CONOSCEVA NESSUNO SECONDO LA CARNE, I SUOI FRATELLI NON ERANO I RELIGIOSI IPOCRITI, MA LA SUA VERA FAMIGLIA, ERANO COLORO CHE OSSERVAVANO LA VOLONTA’ DI SUO PADRE.

SONO CERTO, CHE ANCHE OGGI E’ LA STESSA COSA, IL SIGNORE CONTINUA A RIVELARSI AI VARI PASTORI, SIMEONE, ANNA, E GIOVANNI,I QUALI NON FANNO PARTE DELLA CASTA RELIGIOSA, CHE NON FANNO PARTE D3ELLE RELIGIONI E DELLE DOTTRINE DI DEMONI.

CERTAMENTE COSTORO SARANNO PERSEGIUTATI, EMARGINATI ED UCCISI PER LA SPADA DI QUELLI DI CASA LORO, COSTORO SONO MOSSI DALLO SPIRITO SANTO E NON DAGLI SPIRITI IMMONDI DELLA FALSA RELIGIONE DI BABILONIA, LA GRANDE E LA PICCOLA.

GRIDERANNO PURE LE PIETRE..SE TU SEI UNA PIETRA VIVENTE GRIDA: ECCO LO SPOSO VIENE. QUESTO E’ IL GRIDO DEGLI ULTIMI GIORNI…UN GRIDO SIMILE A QUELLO DI GIOVANNI BATTISTA: ADDIRIZZATE LA VIA DEL SIGNORE…FATE FRUTTI DEGNI DEL RAVVEDIMENTO.

PACE DEL SIGNORE AGLI UOMINI CHE EGLI GRADISCE

F.LLO ELISEO


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4 comments

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    • Daniele on 10 Aprile 2012 at 14:36

    Purtroppo è così caro Eliseo, addirittura i pastori non potevano fare neanche da testimoni in Israele in quanto era gente non istruita e cosi’ si pensava che non sapevano distinguere la destra dalla sinistra…. invece DIO li prende come testimoni della nascita di Gesù…. d’ altronde chi sarebbe entrato in una stalla ?…… non c’era posto per Gesù e la sua famiglia in albergo…. OGGI ANCORA C’E’ LA MENTALITA’ DEL VECCHIO UOMO NEI COSI’ DETTI CRISTIANI NOMINALI….. DOBBIAMO FARE BEI LOCALI DOBBIAMO ESSERE BEN ORGANIZZATI PER RICEVERE LE PERSONE….. QUANDO INVECE DIO USA LA CROCE COME METODO AFFINCHE’ CHI VA AD ESSA VERAMENTE E’ GIUSTO ED ADATTO ALLA SUA ELEZIONE……. CI SARANNO GROSSE SORPRESE IN CIELO, PACE CARO FRATELLO IN CRISTO.

    1. PACE ATE, MIO CARO FRATELLO, IL SIGNORE CI FACCIA INCONTRARE I SUOI…..SETTEMILA, E NON I 666 CHE CERTAMENTE VORRANNO TRATTARCI COME GIOVANNI BATTISTA E GESU’. MA SE DEVE ESSERE COSI’…SIA FATTA LA VOLONTA’ DEL NOSTRO SIGNORE.
      UN CARO ABBRACCIO. PACE DEL SIGNORE

  1. Dio ti benedica fratello. Leggiamo nel salmo 22 -22 e poi riportato in Ebrei 2-12:””Annunziero il tuo nome ai miei fratelli,io ti celebrero in mezzo all ´assemblea”” .Gesú venne per riportare al Padre le pecore perdute ,non venne per salvare tutta l´ umanita ,come molti insegnano .Nell ´ultima cena Gesú alzando il calice disse ;QUESTO É IL SANGUE DELLA NUOVA ALLEANZA ;SPARSO PER MOLTI, molti non vuoldire tutti.IN EBREI 2 -11. leggiamo : Infatti colui che santifica e coloro che son santificati provengono tutti da uno;per questo motivo non si vergogna di chiamarli fratelli .Come Gesú fu generato da Dio cosí anche i figli di Dio sono generati da Dio .Infatti ancora Gesú dice :Nessuno conosce il Figliolo se non il Padre;e nessuno conosce il Padre ,se non il Figlio e colui al quale il Figlio avra´voluto rivelarlo .PER NON ALLUNGARMI CONCLUDO CON CIO CHE LA SCRITTURA DICE 1 GIO 3 -10 Da questo conosciamo i figli di Dio e i figli del diavolo…… :.Coloro che son mandati da Dio proferiscono le parole di Dio .Ora siamo figlioli ma non sappiamo come saremo …Gloria a Dio per averci dato la certezza di esserlo .La pace sia con voi .

    1. AMEN. PACE DEL SIGNORE

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