In Marco capitolo 16, il Signore Gesù dice: ora questi sono i segni che accompagneranno coloro che hanno creduto.
Efesini 6:10 NEL rimanente, fratelli miei, fortificatevi nel Signore, e nella forza della sua possanza. 11 Vestite tutta l’armatura di Dio, per poter dimorar ritti, e fermi contro alle insidie del diavolo. 12 Poichè noi non abbiamo il combattimento contro a sangue e carne; ma contro a’ principati, contro alle podestà, contro a’ rettori del mondo, e delle tenebre di questo secolo, contro agli spiriti maligni, ne’ luoghi celesti. 13 Perciò, prendete tutta l’armatura di Dio, acciocchè possiate contrastare nel giorno malvagio; e dopo aver compiuta ogni cosa, restar ritti in piè. 14 Presentatevi adunque al combattimento, cinti di verità intorno a’ lombi, e vestiti dell’usbergo della giustizia; 15 ed avendo i piedi calzati della preparazione dell’evangelo della pace. 16 Sopra tutto, prendendo lo scudo della fede, col quale possiate spegnere tutti i dardi infocati del maligno. 17 Pigliate ancora l’elmo della salute; e la spada dello Spirito, che è la parola di Dio. 18 Orando in ogni tempo, con ogni maniera di preghiera, e supplicazione, in Ispirito; ed a questo stesso vegliando, con ogni perseveranza, ed orazione per tutti i santi.
L’apostolo Paolo spiega chiaramente che il combattimento del credente non è contro sangue e carne, ma è un combattimento spirituale.
Il signor Gesù dichiara che coloro che hanno creduto debbono avere dei segni che li distinguono da coloro che sono increduli.
Il primo segno menzionato da Gesù è: cacceranno i demoni nel mio nome….
Dobbiamo chiederci se abbiamo veramente creduto non avendo i segni ché debbono accompagnare i veri credenti, e se siamo veri credenti senza combattere contro al principati ed alle podestà, ed agli spiriti maligni.
L’apostolo Paolo conferma le parole di Gesù, il vero credente ha ricevuto la potenza dell’autorità di cacciare i demoni nel nome di Gesù, il vero credente non ha un combattimento contro carne sangue, ma un combattimento spirituale contro le forze della malvagità, cioè i demoni, i quali sono i veri nemici del credente.
Le religioni del presente secolo hanno formato dei credenti che non credono, e che non hanno i segni ché debbono accompagnare coloro che hanno creduto.
Marco 16: 14 Ultimamente, apparve agli undici, mentre erano a tavola; e rimproverò loro la loro incredulità, e durezza di cuore; perciocchè non avean creduto a coloro che l’avean veduto risuscitato. 15 Ed egli disse loro: Andate per tutto il mondo, e predicate l’evangelo ad ogni creatura. 16 Chi avrà creduto, e sarà stato battezzato, sarà salvato; ma chi non avrà creduto sarà condannato. 17 Or questi segni accompagneranno coloro che avranno creduto: Cacceranno i demoni nel mio nome; parleranno nuovi linguaggi; 18 torranno via i serpenti; ed avvegnachè abbiano bevuta alcuna cosa mortifera, quella non farà loro alcun nocimento; metteranno le mani sopra gl’infermi, ed essi staranno bene.
19 Il Signore adunque, dopo ch’ebbe lor parlato, fu raccolto nel cielo, e sedette alla destra di Dio. 20 Ed essi, essendo usciti, predicarono in ogni luogo, operando insieme il Signore, e confermando la parola per i segni che seguivano.
Gesù manda i suoi a predicare l’evangelo, Gesù stesso elenca i segni ché debbono accompagnare coloro che hanno creduto.
Dobbiamo chiederci: siamo veri credenti senza avere i segni descritti da Gesù?
Molti predicatori e ministri, o presunti tali, non hanno i segni ché debbono accompagnare i veri credenti, e credono di essere ministri costituiti dal Signore Gesù.
Senza avere i segni è possibile essere ministri di Dio o credenti?
Un ministro senza segni è un ministro?
Un credente senza segni è un credente?
Coloro che Gesù mandò, accompagnavano la predicazione con i segni.
Coloro che credevano veramente, dovevano avere i segni che accompagnano il vero credente.
Gli apostoli cacciavano i demoni nel nome di Gesù, i credenti cacciavano i demoni nel nome di Gesù. Avviene anche oggi?
Se ci sono falsi apostoli, falsi ministeri, false dottrine di demoni, ci saranno anche falsi credenti, i quali credono di credere ma non credono perché non hanno i segni ché debbono accompagnare i veri credenti.
Credo che a noi tutti sia capitato di avere un appuntamento con una persona che non conosciamo, abbiamo chiesto di darci qualche segno di riconoscimento. Se quella persona ci dice: io sono un uomo di razza negra, verrò con una ragazza di razza bianca, a bordo di una macchina di colore verde di piccola cilindrata.
Noi ci rechiamo all’appuntamento, e vediamo arrivare due donne di razza negra, a bordo di una macchina di colore giallo e di grossa cilindrata, potremmo riconoscere il loro le persone con le quali avevamo appuntamento? Certamente no, non hanno i segni che avrebbero dovuto avere non possono essere loro, staremo ancora lì ad attendere coloro che hanno i segni che ci hanno descritto.
In una situazione del genere, saremo sicuri che coloro che non hanno i segni, non possono essere coloro con i quali avevamo appuntamento.
Oggi non si guardano più i segni, ed il frutto che ogni albero, ogni ministro, ogni credente deve avere. Si riconoscono ministeri, ci autoetichettiamo ministri e credenti. Lo siamo?
Un ministro senza segni è un ministro?
Un credente senza segni è un credente?
I credenti di oggi sono il frutto dei vari ministri.
Se noi non combattiamo contro gli spiriti immondi, e non mi cacciarono via nel nome di Gesù, cosa avviene nella nostra vita spirituale?
Potremo portare il frutto dello spirito Santo?
Potremmo avere una vita ad esuberanza, avere vittoria sul maligno, avere vera pace e di gioia, amarci l’un l’altro dell’amore di Cristo Gesù?
Credo proprio di no, quello che avviene nel cristianesimo di oggi, è la prova lampante che mancano i segni della presenza dello spirito Santo in molti pseudoministri ed in molti pseudocredenti, i quali non cacciano i demoni perché non sono pseudodemoni, ma forze spirituali della malvagità, spiriti immondi, podestà dell’aria e dominatori di questo mondo di tenebre.
Pertanto a questi attacchi spirituali, i molti ministri senza segni, e in molti credenti senza segni soccombono dei vari giorni malvagi.
Certamente nessuna università, o scuola biblica, può dare veri ministeri, e tanto meno i segni ché debbono accompagnare il ministero e tutti i veri credenti.
Se i ministri non hanno i segni, possono essere credenti? Se lo possono essere credenti, sono increduli che ammaestrano altri a rimanere increduli e non avere i segni che neanche loro hanno.
Se così fosse, il cristianesimo di oggi si verrebbe a trovare in una condizione di sopraffazione delle forze spirituali della malvagità.
Il Signore ha detto: come il padre ha mandato me, così io mando loro.
Il Signore ha dato mandato ai suoi ministri, e alla sua chiesa di cacciare i demoni nel suo nome. Lo stanno facendo coloro che dicono di essere ministri costituiti da Gesù? Lo stiamo facendo noi tutti che ci reputiamo credenti?
Una triste realtà è sotto gli occhi nostri, molti credenti vanno e vengono dalle varie comunità, con la Bibbia sotto il braccio e il libro dei cantici, non perdono un culto da molti anni, ma non sanno che non sono stati ammaestrati a combattere contro le forze spirituali della malvagità, in queste condizioni sono anche i loro conduttori. Molti non hanno pace, e dicono: pace… Pace!
Molti credenti soffrono di depressione, stati d’ansia, attacchi di panico, esaurimento nervoso, aggressività, insonnia, fobie e paure di ogni tipo. Non riposano tranquillamente durante la notte, hanno incubi, ipertensione, tachicardia, e molti fanno uso di psicofarmaci.
Molti credenti sono sguinzagliati dalle loro conduttori a cercare anime da portare nelle comunità, per riempire i loro locali.
Molti credenti non si rendono conto dei gravi rischi spirituali che stanno correndo. Non hanno l’autorità di cacciare i demoni e di contrastare le forze della malvagità, ne sono succubi ed ancora schiavi, che vorrebbero liberare altri che sono incatenati.
Vanno a evangelizzare, e poi stanno peggio di coloro che hanno evangelizzato.
Gli spiriti immondi li attaccano nella mente, nel corpo, anche con attacchi trasversali che coinvolgono tutta la famiglia figli compresi.
Si chiedono preghiere di liberazione a persone che non sono state liberate e che non hanno l’autorità di calcare serpenti e scorpioni.
In molte comunità ci sono più posseduti dentro che fuori, mancano i veri ministeri, i veri doni, i veri segni, il vero frutto dello spirito Santo.
Ogni credente deve essere onesto con se stesso, con gli altri e con Dio.
Dovremo chiederci se abbiamo i segni ché debbono accompagnare coloro che hanno creduto, ma dobbiamo anche stare molto attenti, perché ci potrebbero essere dei falsi segni che potremmo reputati veri.
Tutto dipende dal nostro personale rapporto con Dio, e se il nostro spirito è bene edificato.
1Corinzi 14
1 PROCACCIATE la carità, ed appetite, come a gara, i doni spirituali; ma principalmente che voi profetizziate. 2 Perciocchè, chi parla in linguaggio strano non parla agli uomini, ma a Dio; poichè niuno l’intende, ma egli ragiona misteri in ispirito. 3 Ma chi profetizza ragiona agli uomini, in edificazione, ed esortazione, e consolazione. 4 Chi parla in linguaggio strano edifica sè stesso; ma chi profetizza edifica la chiesa. 5 Or io voglio bene che voi tutti parliate linguaggi; ma molto più che profetizziate; perciocchè maggiore è chi profetizza che chi parla linguaggi, se non ch’egli interpreti, acciocchè la chiesa ne riceva edificazione.
6 Ed ora, fratelli, se io venissi a voi parlando in linguaggi strani, che vi gioverei, se non che io vi parlassi o in rivelazione, o in scienza, o in profezia, o in dottrina? 7 Le cose inanimate stesse che rendono suono, o flauto, o cetera, se non dànno distinzione a’ suoni, come si riconoscerà ciò che è sonato in sul flauto, o in su la cetera? 8 Perciocchè, se la tromba dà un suono sconosciuto, chi si apparecchierà alla battaglia? 9 Così ancor voi, se per lo linguaggio non proferite un parlare intelligibile, come s’intenderà ciò che sarà detto? perciocchè voi sarete come se parlaste in aria. 10 Vi sono, per esempio, cotante maniere di favelle nel mondo, e niuna nazione fra gli uomini è mutola. 11 Se dunque io non intendo ciò che vuol dir la favella, io sarò barbaro a chi parla, e chi parla sarà barbaro a me. 12 Così ancor voi, poichè siete desiderosi de’ doni spirituali, cercate d’abbondarne, per l’edificazion della chiesa. 13 Perciò, chi parla linguaggio strano, preghi di potere interpretare. 14 Perciocchè, se io fo orazione in linguaggio strano, ben fa lo spirito mio orazione, ma la mia mente è infruttuosa.
15 Che si deve adunque fare? io farò orazione con lo spirito, ma la farò ancora con la mente; salmeggerò con lo spirito, ma salmeggerò ancora con la mente. 16 Poichè, se tu benedici con lo spirito, come dirà colui che occupa il luogo dell’idiota Amen al tuo ringraziamento, poichè egli non intende ciò che tu dici? 17 Perciocchè tu rendi ben grazie, ma altri non è edificato. 18 Io ringrazio l’Iddio mio, che io ho più di questo dono di parlar diverse lingue che tutti voi. 19 Ma nella chiesa io amo meglio dir cinque parole per la mia mente, acciocchè io ammaestri ancora gli altri, che diecimila in lingua strana. 20 Fratelli, non siate fanciulli di senno; ma siate bambini in malizia, e uomini compiuti in senno.
21 Egli è scritto nella legge: Io parlerò a questo popolo per genti di lingua strana, e per labbra straniere; e non pur così mi ascolteranno, dice il Signore. 22 Per tanto, i linguaggi son per segno, non a’ credenti, anzi agli infedeli; ma la profezia non è per gl’infedeli, anzi per li credenti. 23 Se dunque, quando tutta la chiesa è raunata insieme, tutti parlano linguaggi strani, ed entrano degl’idioti, o degl’infedeli, non diranno essi che voi siete fuori del senno? 24 Ma, se tutti profetizzano, ed entra alcun infedele, o idiota, egli è convinto da tutti, è giudicato da tutti. 25 E così i segreti del suo cuore son palesati; e così, gettandosi in terra sopra la sua faccia, egli adorerà Iddio, pubblicando che veramente Iddio è fra voi.
26 CHE convien dunque fare, fratelli? Quando voi vi raunate, avendo ciascun di voi, chi salmo, chi dottrina, chi linguaggio, chi rivelazione, chi interpretazione, facciasi ogni cosa ad edificazione. 27 Se alcuno parla linguaggio strano, facciasi questo da due, o da tre al più; e l’un dopo l’altro; ed uno interpreti. 28 Ma, se non vi è alcuno che interpreti, tacciasi nella chiesa colui che parla linguaggi strani; e parli a sè stesso, e a Dio. 29 Parlino due o tre profeti, e gli altri giudichino. 30 E se ad un altro che siede è rivelata alcuna cosa, tacciasi il precedente. 31 Poichè tutti ad uno ad uno potete profetizzare; acciocchè tutti imparino, e tutti sieno consolati. 32 E gli spiriti de’ profeti son sottoposti a’ profeti. 33 Perciocchè Iddio non è Dio di confusione, ma di pace; e così si fa in tutte le chiese de’ santi.
34 Tacciansi le vostre donne nelle raunanze della chiesa, perciocchè non è loro permesso di parlare, ma debbono esser soggette, come ancora la legge dice. 35 E se pur vogliono imparar qualche cosa, domandino i lor propri mariti in casa; perciocchè è cosa disonesta alle donne di parlare in chiesa.
36 La parola di Dio è ella proceduta da voi? ovvero è ella pervenuta a voi soli? 37 Se alcuno si stima esser profeta, o spirituale, riconosca che le cose che io vi scrivo son comandamenti del Signore. 38 E se alcuno è ignorante, sialo. 39 Così dunque, fratelli miei, appetite, come a gara, il profetizzare, e non divietate il parlar linguaggi. 40 Facciasi ogni cosa onestamente, e per ordine.
Avviene tutto questo nella comunità che tu frequenti? Paolo afferma che tutto a ciò che scrive sono comandamenti del Signore,
Paolo era un ministro costituito dal Signore, che aveva i segni e che insegnava perché aveva ricevuto mandato da Cristo.
Paolo afferma che coloro che parlano le lingue, non parlano di uomini ma a Dio, e che ben prega lo spirito di coloro che parlano in lingue. Questo è il secondo segno di cui parla Gesù stesso in Marco 16.
La Chiesa di Cristo, ed il culto che si deve offrire al Signore, deve essere così come è descritto dall’apostolo Paolo?
Cristo è cambiato? La Chiesa di Cristo può essere diversa da quella descritta nella Bibbia? I veri cristiani, sono tali anche se non hanno i segni? Se non cacciano demoni? Se non parlano in spirito a Dio? Se non hanno il frutto dello spirito Santo? Se non profetizzano? Se non hanno i doni dello spirito Santo? La Chiesa di Cristo può essere condotta da uomini che non hanno i segni ché debbono accompagnare coloro che hanno creduto? La Chiesa di Cristo può essere condotta da increduli, è formata da increduli che non hanno i segni ché debbono accompagnare i veri credenti?
Si sta per scatenare la più grande battaglia spirituale di tutti i tempi, il diavolo sa di avere poco tempo, ha portato la chiesa che si nomina di essere del Signore in un misero stato, una sorta di armata Brancaleone che non ha la completa armatura di Dio, e combatte contro carne sangue e non contro i dominatori di questo mondo di tenebre.
Fratello, sorella cara, cerchiamo di avere un concetto sobrio di noi stessi, e non lasciamoci ingannare da coloro che si sono posti al vertice del cristianesimo, e che si presentano come guide, ma non hanno ricevuto la patente dal Signore.
Cerchiamo di non essere ciechi condotti da altri ciechi, il nostro combattimento è spirituale, pertanto abbiamo bisogno di armi spirituali.
Non bastano i nostri gloria di Dio e alleluia, per combattere il buono combattimento della fede, dobbiamo rivestirci della completa armatura di Dio, per rimanere saldi nel giorno malvagio che sta per abbattersi su tutta l’umanità.
Non si combatte l’avversario con l’applauso Gesù, con le cadute a terra, con la musica rock, con l’esaltazione, con la suggestione collettiva, con i mini, con le scenette, con l’isteria, con i falsi battesimi di spirito Santo, con i Magaraduni, con i concerti gospel, e col cristianesimo alternativo del presente secolo di apostasia dalla vera fede.
Il Signore stesso ha molti sta dando efficacia di errore, molti credono in segni e prodigi bugiardi, sono sedotti e seduttori di menti, che stanno presentando un falso il Vangelo, svuotato dalla potenza di Dio che è nella verità della sua parola, e privo della pace e della santificazione, senza la quale nessuno vedrà Dio.
Fratelli cari, non lasciamoci ingannare dalle molti venditori di fumo.
Rendiamoci conto che senza le armi, e senza la armatura di Dio, e senza i segni ché debbono accompagnare i veri credenti, noi non possiamo resistere al diavolo e alle sue schiere, non lasciamoci ingannare da uomini che sono stati ingannati.
Ricerchiamo la pienezza dello spirito Santo, adoriamo Dio in spirito e verità, perché sono questi sono veri adoratori, tutti gli altri sono fasulli, come sono fasulli i culti che offrono ai demoni e non a Dio, che ha stabilito nella sua parola i segni ché debbono accompagnare coloro che hanno creduto.
Avere segni non significa essere arrivato, ma che abbiamo le armi necessarie per combattere, bisogna combattere e perseverare fino alla fine, ed ottenere al ritorno del Signore la corona della vita eterna che ha promesso a tutti coloro che credono nel suo nome, e che nel suo nome cacciano i demoni, ed hanno i segni che accompagnano i veri credenti in Cristo Gesù benedetto in eterno.
Non cercare questi segni negli altri,NON SOLO I SEGNI, MA IL FRUTTO DELLO SPIRITO.
PACE DEL SIGNORE
UNA VOCE FUORI DAL CORO
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Apo .13-.12.Essa esercitava tutta l´autoritá della prima bestia davanti a lei ,e faceva sí che la terra e i suoi abitanti adorassero la prima bestia la cui piaga mortale era stata guarita .Siamo in un tempo di seduzione ,e come dice Paolo ,i moderni credenti,sono sedotti e seducono ,ma non gli eletti .I pastori o credenti ,non hanno segni .perché!! ,Essemdo che, non credono a tutta la parola ,di conzeguenza ,non hanno lo Spirito Santo,e agiscono come la mad,re chiesa .Essi infatti sono rivestiti di autorita ecclesiastica e anzicché cacciare i demoni ,cacciano dalle loro assemblee coloro che, bibbia in mano vogliono mostrar loro la veritá .Chi appartiene alle denominanzione non appartiene a Cristo ,.,ecco perche non hanno né i doni né i frutti dello Spirito .Dio vi benedica ,vi amo nel Signore .