Feb 16

Guai a voi

GUAI A VOI….
guai interiez. Si usa in escl. per esprimere minaccia o, talvolta, un ammonimento: guai a te!; guai a voi!; guai ai vinti!; guai a lasciarlo solo! ETIMOLOGIA: voce di orig. germ. (*wai).

Matteo 18:7
18:7 Guai al mondo per gli scandali! Poiché, ben è necessario che avvengan degli scandali; ma guai all’uomo per cui lo scandalo avviene!

Luca 6:24
6:24 Ma guai a voi, ricchi, perché avete già la vostra consolazione.

Luca 6:26
6:26 Guai a voi quando tutti gli uomini diran bene di voi, perché i padri loro facean lo stesso coi falsi profeti.

Matteo 23:25
23:25 Guai a voi, scribi e Farisei ipocriti, perché nettate il di fuori del calice e del piatto, mentre dentro son pieni di rapina e d’intemperanza.

Apocalisse 12:12
12:12 Perciò rallegratevi, o cieli, e voi che abitate in essi. Guai a voi, o terra, o mare! Perché il diavolo è disceso a voi con gran furore, sapendo di non aver che breve tempo.

Luca 11:52
11:52 Guai a voi, dottori della legge, poiché avete tolta la chiave della scienza! Voi stessi non siete entrati, ed avete impedito quelli che entravano.

Gesù stesso minaccia di guai e ammonisce coloro che fanno avvenire gli scandali, i ricchi che cercano la loro consolazione nelle ricchezze, coloro dei quali il mondo parla bene, i religiosi ipocriti, la terra e il mare, ed i dottori della legge.

guaio s. m. 1 Malanno, disgrazia: passare un -g; trovarsi in un brutto guaio | V. anche guai. 2 Impiccio, fastidio: che -g!; ho avuto un sacco di guai. ETIMOLOGIA: da guai, interpretato come pl.

Una serie di disgrazie, di catastrofi si abbatteranno sulla terra, sul mare e su tutti gli uomini che oltraggiano Dio con la loro vita. Sono dei dolori che culmineranno con la grande afflizione.

Apocalisse 8:13 E guardai e udii un’aquila che volava in mezzo al cielo e diceva con gran voce: Guai, guai, guai a quelli che abitano sulla terra, a cagione degli altri suoni di tromba dei tre angeli che debbono ancora sonare

L’apertura dei sette suggelli, determina l’acutizzarsi dei guai per l’ira ed il giudizio di Dio e le piaghe che verranno sulla terra e su coloro che hanno il marchio della bestia, cioè sui figli del diavolo del quale ne sono l’immagine e pertanto non si ravvedranno dalle loro opere malvagie.
L’apostolo Giovanni, nell’Apocalisse descrive ciò che vede all’apertura di ogni suggello.
I primi quattro suggelli determinano l’opera dei “famosi” quattro cavalieri dell’Apocalisse, sono i primi quattro grandi guai che si abbattono sulla terra e sui suoi abitanti. Questi eventi determineranno la grande tribolazione e culmineranno dopo che il Signore avrà rapito la Sua Sposa.
Per gli eletti quei giorni saranno abbreviati, a metà della grande tribolazione, a metà di quella settimana di anni, il Signore chiuderà il tempo della grazia rapendo la chiesa e togliendo dal mondo lo Spirito Santo che in essa alberga. Allora sarà il pianto e lo stridore dei denti…..
Apocalisse 6:2 E vidi, ed ecco un cavallo bianco; e colui che lo cavalcava aveva un arco; e gli fu data una corona, ed egli uscì fuori da vincitore, e per vincere.
6:3 E quando ebbe aperto il secondo suggello, io udii la seconda creatura vivente che diceva: Vieni.
6:4 E uscì fuori un altro cavallo, rosso; e a colui che lo cavalcava fu dato di toglier la pace dalla terra affinché gli uomini si uccidessero gli uni gli altri, e gli fu data una grande spada.
6:5 E quando ebbe aperto il terzo suggello, io udii la terza creatura vivente che diceva: Vieni. Ed io vidi, ed ecco un cavallo nero; e colui che lo cavalcava aveva una bilancia in mano.
6:6 E udii come una voce in mezzo alle quattro creature viventi che diceva: Una chènice di frumento per un denaro e tre chènici d’orzo per un denaro; e non danneggiare né l’olio né il vino.
6:7 E quando ebbe aperto il quarto suggello, io udii la voce della quarta creatura vivente che diceva: Vieni.
6:8 E io vidi, ed ecco un cavallo giallastro; e colui che lo cavalcava avea nome la Morte; e gli teneva dietro l’Ades. E fu loro data potestà sopra la quarta parte della terra di uccidere con la spada, con la fame, con la mortalità e con le fiere della terra.

Il primo cavaliere monta un cavallo bianco, egli non è il Signore come molti erroneamente pensano.
Questo cavaliere non ha un nome ne una spada, ne una corona, di suo aveva un arco, la corona gli fu data. Questo è l’anticristo che per un tempo, dei tempi e metà di un tempo regnerà sulla terra, per un anno, due anni e la metà di un anno, cioè tre anni e mezzo.
L’anticristo si manifesterà nel cristianesimo, verrà nel nome di Cristo ma di Lui non avrà nulla.

Apocalisse 19:11 Poi vidi il cielo aperto ed ecco un cavallo bianco; e colui che lo cavalcava si chiama il Fedele e il Verace; ed egli giudica e guerreggia con giustizia.
19:12 E i suoi occhi erano una fiamma di fuoco, e sul suo capo v’eran molti diademi; e portava scritto un nome che nessuno conosce fuorché lui.
19:13 Era vestito d’una veste tinta di sangue, e il suo nome è: la Parola di Dio.
19:14 Gli eserciti che sono nel cielo lo seguivano sopra cavalli bianchi, ed eran vestiti di lino fino bianco e puro.
19:15 E dalla bocca gli usciva una spada affilata per percuoter con essa le nazioni; ed egli le reggerà con una verga di ferro, e calcherà il tino del vino dell’ardente ira dell’Onnipotente Iddio.
19:16 E sulla veste e sulla coscia porta scritto questo nome: RE DEI RE, SIGNOR DEI SIGNORI.

Lo spirito dell’anticristo è già all’opera nel “cristianesimo di oggi”, non porta un nome ben definito, è senza un nome perché porta molti altri nomi, cavalca un cavallo bianco come quello del primo cavaliere, in mano ha un arco col quale lancia i suoi dardi infuocati verso i veri figli di Dio, e fra loro cavalieri che vogliono lanciare le loro dottrine di seduzione e regnare nei loro regni.
Il Nostro Signore Cristo Gesù è Fedele e Verace, il Suo Nome è: LA PAROLA DI DIO.
La Parola di Dio è una spada affilata a doppio taglio, Egli è il Re dei Re, Signor dei Signori.
Gesù disse: guardate che nessuno vi seduca, molti verranno sotto il mio Nome……..
Le orde dello spirito dell’anticristo sono da secoli nel mondo, e stanno preparando la via all’anticristo, all’uomo del peccato, il quale porterà al culmine la malvagità.

I Giovanni 2:18
2:18 Figliuoletti, è l’ultima ora; e come avete udito che l’anticristo deve venire, fin da ora sono sorti molti anticristi; onde conosciamo che è l’ultima ora.

I Giovanni 2:22
2:22 Chi è il mendace se non colui che nega che Gesù è il Cristo? Esso è l’anticristo, che nega il Padre e il Figliuolo.
I Giovanni 4:3
4:3 e ogni spirito che non confessa Gesù, non è da Dio; e quello è lo spirito dell’anticristo, del quale avete udito che deve venire; ed ora è già nel mondo.
II Giovanni 1:7
1:7 Poiché molti seduttori sono usciti per il mondo i quali non confessano Gesù Cristo esser venuto in carne. Quello è il seduttore e l’anticristo.

I figli di Dio sono coloro che sono condotti dallo Spirito di Dio, loro confessano che Cristo Gesù è venuto in carne, nella loro carne, che è in loro insieme al Padre, per la Spirito Santo.

Romani 8:14
8:14 poiché tutti quelli che son condotti dallo Spirito di Dio, son figliuoli di Dio.

2 Corinti 11:13 Poiché cotesti tali sono dei falsi apostoli, degli operai fraudolenti, che si travestono da apostoli di Cristo.
11:14 E non c’è da meravigliarsene, perché anche Satana si traveste da angelo di luce.
11:15 Non è dunque gran che se anche i suoi ministri si travestono da ministri di giustizia; la fine loro sarà secondo le loro opere.

Non soffermiamoci a guardare il colore del cavallo, ma guardiamo attentamente il Cavaliere ed il Suo Santo Nome e coloro che lo seguono ne sono Suoi discepoli, ed alcuni Suoi apostoli.
Facciamo molta attenzione a non essere sedotti dal colore del cavallo e da coloro che si travestono da apostoli di Cristo, esaminiamo prima le nostre opere ed anche le loro opere.
Il seduttore è l’anticristo, gli spiriti dell’anticristo sono spiriti seduttori dai quali ci dobbiamo guardare, se fosse possibile cercherà di sedurre anche gli eletti.
Non riuscire a discernere queste cose diviene un guaio, un grosso guaio per coloro che confidano nell’uomo che ha ricevuto lo spirito dell’anticristo e non lo Spirito Santo di Dio.

1 Giovanni 4:1 Diletti, non crediate ad ogni spirito, ma provate gli spiriti per sapere se son da Dio; perché molti falsi profeti sono usciti fuori nel mondo.
4:2 Da questo conoscete lo Spirito di Dio: ogni spirito che confessa Gesù Cristo venuto in carne, è da Dio;
4:3 e ogni spirito che non confessa Gesù, non è da Dio; e quello è lo spirito dell’anticristo, del quale avete udito che deve venire; ed ora è già nel mondo.
4:4 Voi siete da Dio, figliuoletti, e li avete vinti; perché Colui che è in voi è più grande di colui che è nel mondo.
4:5 Costoro sono del mondo; perciò parlano come chi è del mondo, e il mondo li ascolta.
4:6 Noi siamo da Dio; chi conosce Iddio ci ascolta; chi non è da Dio non ci ascolta. Da questo conosciamo lo spirito della verità e lo spirito dell’errore.
4:7 Diletti, amiamoci gli uni gli altri; perché l’amore è da Dio, e chiunque ama è nato da Dio e conosce Iddio.
4:8 Chi non ama non ha conosciuto Iddio; perché Dio è amore.

Nella Parola di Dio, abbiamo le indicazioni per poter discernere i figli di Dio ed i ministri Suoi, se non vediamo in loro l’amore essi non hanno conosciuto Iddio. Potranno travestirsi da ministri di Dio, da figli di Dio, ma non potranno manifestare l’amore di Dio che non è in loro.

Romani 5:5
5:5 Or la speranza non rende confusi, perché l’amor di Dio è stato sparso nei nostri cuori per lo Spirito Santo che ci è stato dato.

Quando abbiamo ricevuto lo Spirito Santo, nel nostro cuore è stato sparso il seme dell’amore di Dio. La presenza di quel seme ha fatto giubilare il nostro spirito, abbiamo parlato il linguaggio degli angeli, abbiamo parlato a Dio. Non dobbiamo fermarci ai segni, ai doni, ai ministeri, ma si deve manifestare il frutto dello Spirito a conferma che il nostro cuore è un buon terreno fertile.
Il primo cavaliere è l’anticristo, egli porterà la grande tribolazione al culmine dell’afflizione.
Il secondo cavaliere cavalca un cavallo rosso, il rosso è simbolo del peccato, del sangue di peccato, quel cavaliere brama lo spargimento del sangue umano. Gli spiriti dell’anticristo prometteranno pace e sicurezza e inganneranno gli uomini della terra.

I Tessalonicesi 5:3
5:3 Quando diranno: Pace e sicurezza, allora di subito una improvvisa ruina verrà loro addosso, come le doglie alla donna incinta; e non scamperanno affatto.

Proprio quando l’umanità sembrerà aver raggiunto la pace e la sicurezza, e il “cristianesimo” guidato dallo spirito dell’anticristo avrà avuto un ruolo importante per preparare la via all’uomo del peccato, al falso profeta, all’anticristo, allora verrà una grande rovina.
Altro che pace e sicurezza, il secondo cavaliere porta guerra ed insicurezza, gli uomini si uccideranno l’un l’altro, questo cavaliere ha una grande spada e porta grandi conflitti, anche questo cavaliere è senza un nome, questo cavaliere usa i potenti della terra.
Il primo cavaliere la religione ed usa tutte le religioni “cristiane”, il secondo il potere politico-militare che metterà nazione contro nazione, regno contro regno, ci sarà molto spargimento di sangue nonostante molti parleranno di pace e sicurezza.
Il terzo cavaliere cavalcava un cavallo nero, simbolo si tenebre, dopo delle guerre devastanti e con le armi che l’umanità possiede, certamente i viveri non saranno abbondanti, tutto sarà pesato come lo era in tempo di guerra, questo cavaliere non potrà toccare spiritualmente la chiesa di Cristo, l’Unto di Dio, l’olio che ha unto la Sua sposa attraverso il vino che è il Suo Sangue Prezioso.
Il grano sarà difficile trovarlo e costerà caro, finanche la propria vita. Col grano si fa il pane, rappresenta la Parola di Dio, il corpo di Cristo, la chiesa che sarà perseguitata, ci sarà ed avrà l’unzione e la potenza di Dio e persevererà fino alla fine, cioè fino al suo rapimento.
Il quarto cavaliere cavalca un cavallo giallastro, egli contrariamente ai precedenti cavalieri, ha un nome ben definito: la Morte, e dietro a lui la seguiva l’Ades. Gli fu data podestà di uccidere con la spada, cioè con la guerra, con la fame, cioè con le carestie, con la mortalità, cioè con ogni sorta di malattia mortale che l’uomo non potrà combattere, e con le fiere della terra, cioè con uomini crudeli e sanguinari, la quarta parte della terra, se oggi siamo circa 6 miliardi, la quarta parte sono 1,5 miliardi. Tutto questo avverrà perchè Dio stesso avrà dato podestà a questi cavalieri.
Prima che si manifestino con pienezza questi cavalieri, si manifesteranno i loro spiriti, così prima che si manifesti l’anticristo, lo spirito dell’anticristo è già all’opera da tempo.
Il secolo scorso ha visto due guerre mondiali, ma non è stata decimata di un quarto la popolazione mondiale, neanche con la peste e con le carestie. Gli spiriti di questi quattro cavalieri sono da tempo all’opera, ma quando opereranno i quattro cavalieri, ci sarà un’afflizione che mai c’è stata e mai più ci sarà (Matt. Cap. 24). Il mondo sembra quasi sentire il galoppo di questi quattro cavalieri che si avvicinano all’umanità, per eseguire i giudizi di Dio e per essere dopo da Dio giudicati e condannati alla geenna di fuoco. Mai come adesso, l’umanità ha avuto timore di una pandemia planetaria.
1 Corinti 15:23 ma ciascuno nel suo proprio ordine: Cristo, la primizia; poi quelli che son di Cristo, alla sua venuta;
15:24 poi verrà la fine, quand’egli avrà rimesso il regno nelle mani di Dio Padre, dopo che avrà ridotto al nulla ogni principato, ogni potestà ed ogni potenza.
15:25 Poiché bisogna ch’egli regni finché abbia messo tutti i suoi nemici sotto i suoi piedi.
15:26 L’ultimo nemico che sarà distrutto, sarà la morte.

L’ultimo nemico che sarà distrutto, sarà il quarto cavaliere, dopo che saranno distrutti gli altri tre. Questi cavalieri porteranno sulla terra, e su coloro che sono empi figli del diavolo, il giudizio di Dio sarà su coloro che hanno il marchio della bestia.
Certamente l’opera degli spiriti di questi quattro cavalieri, porterà molti guai e persecuzioni.

Apocalisse 6:9 E quando ebbe aperto il quinto suggello, io vidi sotto l’altare le anime di quelli ch’erano stati uccisi per la parola di Dio e per la testimonianza che aveano resa;
6:10 e gridarono con gran voce, dicendo: Fino a quando, o nostro Signore che sei santo e verace, non fai tu giudicio e non vendichi il nostro sangue su quelli che abitano sopra la terra?
6:11 E a ciascun d’essi fu data una veste bianca e fu loro detto che si riposassero ancora un po’ di tempo, finché fosse completo il numero dei loro conservi e dei loro fratelli, che hanno ad essere uccisi come loro.
6:12 Poi vidi quand’ebbe aperto il sesto suggello: e si fece un gran terremoto; e il sole divenne nero come un cilicio di crine, e tutta la luna diventò come sangue;
6:13 e le stelle del cielo caddero sulla terra come quando un fico scosso da un gran vento lascia cadere i suoi fichi immaturi.
6:14 E il cielo si ritrasse come una pergamena che si arrotola; e ogni montagna e ogni isola fu rimossa dal suo luogo.
6:15 E i re della terra e i grandi e i capitani e i ricchi e i potenti e ogni servo e ogni libero si nascosero nelle spelonche e nelle rocce dei monti;
6:16 e dicevano ai monti e alle rocce: Cadeteci addosso e nascondeteci dal cospetto di Colui che siede sul trono e dall’ira dell’Agnello;
6:17 perché è venuto il gran giorno della sua ira, e chi può reggere in piè?

Il quinto suggello viene aperto, sulla terra inizia una grande persecuzione per la chiesa di Cristo, molti servi e figli di Dio vengono uccisi per completare il numero dei Martiri di Cristo, di coloro che debbono essere battezzati nel loro sangue a causa dell’Evangelo. Dopo questa grande e ultima persecuzione, verrà aperto il sesto suggello ed il Signore tornerà per rapire la Sua Chiesa.
Il sesto suggello introdurrà la sposa nella pienezza del settimo giorno, nel riposo di Cristo.
Per quelli rimasti sulla terra sarà pianto e stridore di denti, cercheranno di nascondersi dal cospetto di Colui che siede sul trono e dall’ira dell’Agnello, che verrà come il Leone della tribù di Giuda.
Per gli eletti la piena manifestazione dell’anticristo non la vivranno sulla terra, ma insieme allo Sposo, il quale dopo la pienezza dell’empietà e il culmine della malvagità, legherà satana nel pozzo dell’abisso ed instaurerà il Suo regno millenario di pace sulla terra. Quella sarà vera pace e sicurezza perché il diavolo e le sue schiere non potranno usare gli uomini della terra, i quali sono in attesa del giudizio finale.
Apocalisse Cap. 7 ci dice chiaramente che dopo il sesto suggello, la chiesa sarà rapita e ci dice chiaramente che la pienezza dei giudizi di Dio, non poteva manifestarsi se non dopo aver suggellato e rapito in cielo la Sua Gloriosa Sposa.

Apocalisse 7:14 Io gli risposi: Signor mio, tu lo sai. Ed egli mi disse: Essi son quelli che vengono dalla gran tribolazione, e hanno lavato le loro vesti, e le hanno imbiancate nel sangue dell’Agnello.
7:15 Perciò son davanti al trono di Dio, e gli servono giorno e notte nel suo tempio; e Colui che siede sul trono spiegherà su loro la sua tenda.
7:16 Non avranno più fame e non avranno più sete, non li colpirà più il sole né alcuna arsura;
7:17 perché l’Agnello che è in mezzo al trono li pasturerà e li guiderà alle sorgenti delle acque della vita; e Iddio asciugherà ogni lagrima dagli occhi loro.

Questi sono coloro che vengono dalla grande tribolazione, ma per loro eletti i tempi sono stati accorciati, così non sarà per quelli che passeranno tutta la grande tribolazione e non sono eletti.

Apocalisse 21:4 e asciugherà ogni lagrima dagli occhi loro e la morte non sarà più; né ci saran più cordoglio, né grido, né dolore, poiché le cose di prima sono passate.

Tutti gli altri capitoli, dall’8 al 21-22, non fanno altro che descrivere altri dettagli che precedono il ritorno del Signore. Iddio ci dia la rivelazione dell’ultimo libro della Bibbia che si chiama Apocalisse, cioè Rivelazione, profezie delle cose future. La rivelazione è comprendere ciò che il Signore ci rivela, questo non può avvenire attraverso la sapienza umana, ma per lo Spirito Santo che provenendo da Dio ci rivela le cose di Dio.

1 Corinti 2:10 Ma a noi Dio le ha rivelate per mezzo dello Spirito; perché lo spirito investiga ogni cosa, anche le cose profonde di Dio.
2:11 Infatti, chi, fra gli uomini, conosce le cose dell’uomo se non lo spirito dell’uomo che è in lui? E così nessuno conosce le cose di Dio, se non lo Spirito di Dio.
2:12 Or noi abbiam ricevuto non lo spirito del mondo, ma lo Spirito che vien da Dio, affinché conosciamo le cose che ci sono state donate da Dio;
2:13 e noi ne parliamo non con parole insegnate dalla sapienza umana, ma insegnate dallo Spirito, adattando parole spirituali a cose spirituali.

Ne Gesù, ne gli apostoli erano andati alla scuola “Biblica” di Gamaliele, solo Paolo era stato ai suoi piedi, quando si trovò ai piedi di Gesù, riconobbe l’eccellenza della Parola rivelata dallo Spirito Santo e reputò spazzatura tutto quello che era insegnato dalla sapienza umana.
La spazzatura la possiamo discernere perché fa puzza, la rivelazione anche perché in essa sentiamo il profumo di Cristo. Chi ha ricevuto la Spirito che viene da Dio, conosce le cose che ci sono state donate da Dio.

Apocalisse 22:10
22:10 Poi mi disse: Non suggellare le parole della profezia di questo libro, perché il tempo è vicino.

Matteo 11:25
11:25 In quel tempo Gesù prese a dire: Io ti rendo lode, o Padre, Signor del cielo e della terra, perché hai nascoste queste cose ai savi e agli intelligenti, e le hai rivelate ai piccoli fanciulli.

CHI HA ORECCHI DA UDIRE ODA

Pace del Signore
F.llo Eliseo

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