Maestri…… Alunni…… Dei maestri……
Carnefici…… Vittime…… Dei carnefici……
Dominatori……… Dominati…… Dei dominatori…
Ogni essere umano (senza rendersene conto) si presenta agli altri o in veste da maestro, o come alunno.
Questi ruoli cambiano continuamente in funzione alla persona con la quale ci relazioniamo.
Ci presentiamo come maestri dominanti verso quelli che riteniamo alunni da dominare.
Un padre esercita la sua autorità sui figli, e non si nasce da essi dominare, ma cambia ruolo verso il capufficio, verso le autorità che dominano e governano sulla terra.
Continuamente si passa da dominatore a dominato, da capo a subalterno, da carnefice a vittima, da potente ad impotente.
Tutto questo avviene in funzione all’autorità che ad altri conferiamo, se la riteniamo superiore ci rapportiamo da inferiore, e viceversa.
Questo è il risultato del concetto che abbiamo di noi stessi.
A volte questo comportamento è il frutto di frustrazione e di mancanza di autostima e di stima degli altri.
A volte degli uomini non sono valorizzati nella famiglia, vivono da vittime il loro rapporto con i superiori e quando hanno l’opportunità di signoreggiare su altri si trasformano in carnefici.
Tutto è basato sulla forza, sulla potenza intellettuale, fisica, economica
Raramente l’essere umano riesce a reputare gli altri come suoi pari, se questo avvenisse nell’umanità, non ci sarebbero conflitti, prevaricazione, povertà, guerre e fazioni contrapposte.
La corsa dell’uomo è per dominare, per comandare.
Ci sono anche degli uomini che non vogliono essere responsabili neanche di loro stessi, e pertanto eleggono dei dominatori.
A questo servono le gerarchie religiose, l’aggregazione da un senso di forza basandosi sulla forza degli altri, ponendosi così sotto il dominio dei vari leader religiosi, divenendo così schiavi degli uomini i quali dicono di parlare nel nome di Dio.
Costoro diventano degli dei, presentano i loro dogmi, e si presentano come mediatori tra Dio e gli uomini.
Questi dei si presentano su alti troni, si fanno chiamare: Santo Padre, padre, eccellenza, e imminenza, monsignore, apostolo, profeta, evangelista, pastore, dottore, reverendo onorevole……… Maestro, padre spirituale, guida………
Il titolo pone costoro sui vari gradini di una scala nella quale questi uomini si sono posti, o sono stati posti da altri uomini.
Gesù disse: siete tutti fratelli!! Non vi fate chiamare maestro………
Qualcuno ardirebbe chiamare il Papa: fratello Giuseppe?
Ho chiamare un cardinale: fratello Tarcisio?
Tutti questi personaggi vengono riveriti, riconosciuti i vari titoli, e nessuno si permetterebbe di dare il tu, ma vengono riveriti e chiamati eccellenza…… Santità…… Eminenza Illustrissima……
Dovremmo chiamare Dio? Come dovremo chiamare Cristo Gesù il Signore? Al Padre nostro celeste Gli diamo il tu o il lei? A Cristo Gesù nostro Signore gli diamo il voi, il lei…… o il tu?
Gesù disse: il maggiore, sia il minore in mezzo voi……
Al posto di innalzare il Signore nostro Cristo Gesù, molti hanno innalzato gli uomini, li hanno posti su alti seggi, se le sono portati sulle spalle come tanti idoli, li hanno posti su alti pulpiti e li hanno innalzati come dii.
Adesso tutto sta per crollare, onorevoli ed eminenze rosse grigie, sono stati svergognati degli abbominevoli scandali e corruzione che hanno perpetrato in questi 2000 anni, ed in modo particolare in questi ultimi tempi di apostasia.
Continua a portare sulle spalle il tuo Dio…… Io porto il mio nel cuore attraverso lo spirito Santo che è stato sparso nel cuore di tutti i figli di Dio che adorano Dio in i spirito e verità e a lui si sottomettono riconoscendogli piena è sovrana autorità.
Gesù disse: chi vuole essere mio discepolo, rinunci a se stesso, prenda la sua croce e mi segua………
Lo stanno facendo questi dominatori?
Chi ha orecchio da udire oda ciò che lo spirito Santo dice alla Chiesa di Cristo Gesù.
Una voce che grida fuori da Babilonia