Esodo 29:20 Scannerai il montone, prenderai del suo sangue e lo metterai sull’estremità dell’orecchio destro d’Aaronne e sull’estremità dell’orecchio destro de’ suoi figliuoli, e sul pollice della loro man destra e sul dito grosso del loro piè destro, e spanderai il sangue sull’altare, tutto all’intorno.
29:21 E prenderai del sangue che è sull’altare, e dell’olio dell’unzione, e ne aspergerai Aaronne e i suoi paramenti, e i suoi figliuoli e i paramenti de’ suoi figliuoli con lui. Così saranno consacrati lui, i suoi paramenti, i suoi figliuoli e i loro paramenti con lui.
Levitico 14:25
14:25 Poi scannerà l’agnello del sacrifizio di riparazione. Il sacerdote prenderà del sangue del sacrifizio di riparazione, e lo metterà sull’estremità dell’orecchio destro di colui che si purifica, e sul pollice della sua man destra e sul dito grosso del suo piede destro.
Levitico 14:28
14:28 Poi il sacerdote metterà dell’olio che avrà in mano, sull’estremità dell’orecchio destro di colui che si purifica, sul pollice della sua man destra e sul dito grosso del suo piede destro, nel luogo dove ha messo del sangue del sacrifizio di riparazione.
Matteo 26:51 Ed ecco, un di coloro ch’eran con lui, stesa la mano alla spada, la sfoderò; e percosso il servitore del sommo sacerdote, gli spiccò l’orecchio.
26:52 Allora Gesù gli disse: Riponi la tua spada al suo posto, perché tutti quelli che prendon la spada, periscon per la spada.
Apocalisse 13:9 Se uno ha orecchio, ascolti. Se uno mena in cattività, andrà in cattività;
13:10 se uno uccide con la spada, bisogna che sia ucciso con la spada. Qui sta la costanza e la fede dei santi.
Efesini 6:17
6:17 Prendete anche l’elmo della salvezza e la spada dello Spirito, che è la Parola di Dio;
Apocalisse 19:15
19:15 E dalla bocca gli usciva una spada affilata per percuoter con essa le nazioni; ed egli le reggerà con una verga di ferro, e calcherà il tino del vino dell’ardente ira dell’Onnipotente Iddio.
Il corpo umano è dotato di due orecchie e di una sola bocca, possiamo udire molti rumori e parole contemporaneamente, ma non possiamo proferire più di una parola alla volta. La nostra bocca serve per ingerire i cibi necessari al sostentamento del nostro corpo, ma dalla stessa bocca parliamo.
Ciò che mangiamo raggiunge il nostro stomaco e parte raggiunge la latrina. Ciò che esce dalla nostra bocca da dove viene?
Matteo 15:18
15:18 Ma quel che esce dalla bocca viene dal cuore, ed è quello che contamina l’uomo.
Ovviamente da un cuore contaminato non può che uscire materiale contaminato sottoforma di parole che contaminano chi ascolta, chi riceve nel cuore quelle parole contaminate.
Romani 3:14
3:14 La loro bocca è piena di maledizione e d’amarezza.
Efesini 4:29
4:29 Niuna mala parola esca dalla vostra bocca; ma se ne avete alcuna buona che edifichi, secondo il bisogno, ditela, affinché conferisca grazia a chi l’ascolta.
Colossesi 3:8
3:8 Ma ora deponete anche voi tutte queste cose: ira, collera, malignità, maldicenza, e non vi escano di bocca parole disoneste
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Marco 4:9
4:9 Poi disse: Chi ha orecchi da udire oda.
Romani 10:17
10:17 Così la fede vien dall’udire e l’udire si ha per mezzo della parola di Cristo.
Luca 8:15
8:15 E quel ch’è in buona terra, son coloro i quali, dopo aver udita la Parola, la ritengono in un cuore onesto e buono, e portano frutto con perseveranza.
Quando la Parola di Dio viene udita e raggiunge un cuore onesto e buono, quel cuore viene purificato e porta il frutto dello Spirito. Un cuore ripieno della Parola di Dio sarà la fonte dove attinge la bocca di coloro che portano frutto con perseveranza.
Perseveranza non significa essere “spirituali”in chiesa, e fuori non perseverare a portare frutto.
Il cuore si riempie della Parola nella misura in cui la Vera Parola di Dio (non le favole) viene udita. Se un cuore è ripieno della Parola, dove potrà la lingua pescare altre parole?
La potenza del Sangue di Cristo e l’unzione dello Spirito Santo debbono essere sul nostro orecchio destro, sul pollice della mano destra e sull’alluce del nostro piede destro.
Per prima cosa il nostro orecchio destro deve udire la Parola di Dio e farla fruttificare nei nostri cuori, poi la nostra mano destra sarà abilitata a fare il bene, muterà il nostro modo di operare, solo allora anche il nostro piede destro sarà abilitato a fare il primo passo e cominciare a camminare in Cristo Gesù proclamando non solo i miracoli che il Signore ha fatto in noi, ma testimoniando col nostro parlare, operare e camminare che Cristo Gesù vive in noi.
Giacomo 1:19 Questo lo sapete, fratelli miei diletti; ma sia ogni uomo pronto ad ascoltare, tardo al parlare, lento all’ira;
1:20 perché l’ira dell’uomo non mette in opra la giustizia di Dio.
1:21 Perciò, deposta ogni lordura e resto di malizia, ricevete con mansuetudine la Parola che è stata piantata in voi, e che può salvare le anime vostre.
1:22 Ma siate facitori della Parola e non soltanto uditori, illudendo voi stessi.
1:23 Perché, se uno è uditore della Parola e non facitore, è simile a un uomo che mira la sua natural faccia in uno specchio;
1:24 e quando s’è mirato se ne va, e subito dimentica qual era.
1:25 Ma chi riguarda bene addentro nella legge perfetta, che è la legge della libertà, e persevera, questi, non essendo un uditore dimentichevole ma facitore dell’opera, sarà beato nel suo operare.
Purtroppo molti predicatori parlano senza franchezza, ingannano il popolo per paura di vedere le chiese vuote sono divenuti dottori secondo le voglie carnali di coloro che rimangono uditori dimentichevole. Si dice: lo farà il Signore, ci penserà lo Spirito Santo.
Così facendo illudono se stessi e coloro che li ascoltano.
Atti 2:40 E con molte altre parole li scongiurava e li esortava dicendo: Salvatevi da questa perversa generazione.
Il Signore ci salva dalla geenna, ma non pensiamo che Egli sia disposto a fare la parte che dobbiamo fare noi, Egli ha compiuto tutto sulla croce, e noi? Vogliamo essere crocifissi con Lui?
Qualcuno disse che le Parole di Gesù erano dure, molti lo lasciarono, Egli disse ai Suoi discepoli: ve ne volete andare anche voi? Gesù non illudeva nessuno ma parlava e parla in Verità.
Verità che fa bene allo spirito e male alla carne che non giova a nulla.
Deboli nella fede non significa continuare a peccare, vivere nel mondo ed accostarsi alla Santa Cena del Signore. Nella chiesa di Corinto c’era fornicazione, adulterio e molti altri peccati, tutti si accostavano alla Mensa del Signore, molti facendolo indegnamente erano ammalati ed alcuni morivano. Nessuno si segga alla tavola della mensa se non ha l’abito delle nozze.
Pace del Signore
F.llo Eliseo