CAPITOLO 8
IL CORPO DI SATANA “PRODUCE” GLI ANIMALI
ACQUATICI E VOLATILI
Il quinto giorno di Dio, Iddio ordinò alle acque dei mari di produrre copiosamente animali acquatici, non solo marini ma ogni specie di animali acquatici secondo la loro specie.
Iddio ordina anche alle acque di produrre ogni sorta di uccelli che hanno ali secondo la loro specie. Dio ordinò loro di figliare e moltiplicarsi nei mari e sulla faccia della terra.
CAPITOLO 9
IL CORPO DI SATANA “PRODUCE” ANIMALI TERRESTRI
DIO CREA L’UOMO A SUA IMMAGINE
IL SESTO GIORNO di Dio, Iddio ordina alla terra di produrre gli animali terrestri, secondo le loro specie. Ancora una volta la terra deve ubbidire ed essere “gravida”.
La madre terra dovrà partorire anche tutti gli animali terrestri che calpesteranno la sua faccia.
La vita di tutta la vegetazione e di tutti gli animali viene direttamente dalla terra, secondo l’ordine di Dio. Gli animali non hanno avuto un corpo formato da Dio, ma prodotto dalla terra e dalle acque secondo l’ordine di Dio. Gli animali terrestri sono l’ultima produzione del pianeta terra. Ciò avvenne nello stesso giorno in cui Dio creò l’uomo.
Per satana fu un grande affronto, proprio lui che era il cherubino risplendente, è calpestato da animali d’ogni specie che lui stesso era stato obbligato a produrre: ANIMALI ERBIVORI.
Iddio doveva umiliarlo ancora di più mettendo sulla faccia della terra un essere a Sua immagine e somiglianza: L’UOMO, IL PRIMO ADAMO. INFINE DIO STESSO NEL SECONDO ADAMO CHE E’ CRISTO GESU’ BENEDETTO IN ETERNO.
L’uomo avrebbe avuto podestà su tutta la terra e su quello che aveva dovuto produrre.
Siamo ancora nel sesto giorno e Dio disse: facciamo l’uomo alla nostra immagine, secondo la nostra somiglianza.
Fino a quel momento Iddio non aveva fatto, ma aveva ordinato di produrre. Invece per l’uomo dice: facciamo l’uomo. l’uomo è fattura del Fattore, è creato e formato dal Creatore e Formatore, l’uomo non è informe e vuoto, ma sarà formato e ripieno del Soffio di Dio.
Tutte le bestie erano ad immagine e somiglianza della terra, ad immagine e somiglianza della madre terra che li aveva partoriti. Per l’uomo non poteva essere la stessa cosa.
Il sesto giorno Iddio crea l’uomo ( lo formerà dalla polvere della terra l’ottavo giorno che è l’inizio materiale delle forme di vita vegetale ed animale ) l’uomo viene creato ad immagine di Dio, Dio è Spirito e non assomiglia certo alla polvere che è sulla faccia del Suo avversario informe e vuoto. Iddio nel creare e poi fare l’uomo, coinvolge tutte le Sue creature celesti, tutto il Suo esercito celeste, i Suoi angeli, le Sue stelle, e tutti i Suoi figli che poi sarebbero venuti nel tempo e nello spazio, dei quali il Primogenito e l’Unigenito Figlio di Dio ne ha il Primato.
Nell’Eternità essendo tutto in perfetta armonia e nell’unità perfetta di Dio, la Sua Parola, il Suo Spirito e le Sue creature celesti ne sono coinvolte nella creazione del Creatore Eterno.
Iddio rese partecipe Abrahamo, il Suo amico, di ciò che stava per fare riguardo Sodoma e Gomorra, nonostante egli non partecipò alla distruzione delle corrotte città, anzi intercedette.
Gesù stesso disse che alla resurrezione saremo simili agli angeli, infatti avremo un corpo glorificato ed incorruttibile simile a quello di Cristo Gesù e a quello di Adamo prima del peccato. Dio rende partecipe tutta l’Eternità e dice: Facciamo l’uomo….a nostra immagine.
Adamo era l’immagine dell’Eternità proiettata nel tempo e nello spazio, e rimanendo pur sempre nell’Eternità, fin quando il peccato lo rese mortale come gli animali.
Adamo non era stato partorito dalla terra, era stato creato da Dio in quanto spirito e formato dalla polvere della terra in quanto materia visibile. Egli era stato partorito dall’Eternità come uomo incorrotto (non incorruttibile ma corruttibile, infatti fu corrotto), così come fu creato il cherubino risplendente che era rivestito della gloria di Dio, ma all’interno era terra .
Allo stesso modo Adamo era incorrotto ed in relazione con l’Eterno fin quando non peccò.
L’uomo doveva avere la signoria sul creato visibile di Dio.
Dio creò l’uomo MASCHIO-FEMMINA, in un’unica creatura spirituale ( ad immagine di Dio ) coesisteva la spirito (umano ) di Adamo ed Eva. Quei due spiriti erano UNO NELL’UOMO ADAMO. Due uniti perfettamente da formare una creatura, erano l’espressione dell’unità e dell’Amore di Dio proiettata nel visibile.
L’uomo non ha ancora un corpo fisico ma è soltanto una creatura spirituale: Adamo-Eva, uomo-donna racchiusi nell’uomo, figura di Cristo e della chiesa Sua Sposa.
Iddio li benedisse e disse loro: FRUTTATE E MOLTIPLICATE ED EMPITE LA TERRA e RENDETEVELA SOGGETTA E SIGNOREGGIATE SU TUTTI GLI ANIMALI.
Dovevano rendere soggetta la terra ribelle e signoreggiare su ciò che aveva prodotto.
L’uomo ebbe l’incarico di dominare il pianeta terra, satana doveva essere sottomesso all’uomo che era l’immagine di Dio, Adamo aveva ricevuto l’incarico di dominare il capo dei ribelli.
Leggi Isaia 66: 1 sta scritto che la terra è lo sgabello sul quale poggiano e piedi di Dio.
Nei tempi antichi si usava poggiare i piedi sul nemico sconfitto, ancor oggi gli uomini dicono: ti metterei sotto i piedi!.. Il pianeta terra era sotto i piedi di Adamo e tutte le bestie calpestavano la faccia della terra, Adamo era stato costituito Signore della terra.
Sia l’uomo che tutti gli animali erano vegetariani. Alla fine del sesto giorno della creazione non esisteva ancora ne vegetazione, ne l’uomo con un corpo materiale, ne gli animali terrestri.
Solo gli animali acquatici ed i volatili si erano formati dalle acque. La terra era ancora una massa fangosa, la crosta terrestre era apparsa ma doveva ancora essere asciugata dai raggi solari, in queste condizioni di terra ancora inondata non potevano insediarsi gli animali, la vegetazione necessaria ad alimentare gli animali terrestri, e l’uomo. La faccia della terra doveva essere ben asciutta ed esserci la polvere della terra con la quale Dio FORMO’ ADAMO. Così furono compiuti i cieli e la terra, e tutto l’esercito di quelli.
Nella mente creativa e per la Parola creativa di Dio, tutto era stato creato dall’Eternità, ma non tutto era visibile nel tempo e nello spazio, tutto era stato creato ma non tutto era fatto.
Questo concetto è come il concetto di fede: credere nell’esistenza di qualcosa, ancor prima di vederne l’esistenza nel mondo materiale.
Finito il sesto giorno, Iddio non passa subito alla formazione, sospende quell’opera per un giorno di Dio: IL SETTIMO GIORNO, quel Giorno già ci parla di Cristo, la Sua Luce, il Suo riposo. In quel giorno c’era solo l’Adamo spirituale ed ancora incorrotto, egli spiritualmente dominava la terra e tutta la creazione, Eva era ancora dentro Adamo e questo era il riposo.
Dio si riposa , Dio non si stanca, Egli fece questo per benedire quel tempo, per santificarlo, era un tempo in cui il ribelle non poteva operare. Era la figura del millennio nel quale satana sarà legato per mille anni ( un giorno per il Signore sono mille anni, mille anni per il Signore sono come un giorno ) ed il Signore insieme ai Suoi regnerà sulla faccia della terra.
Quando satana sarà legato ci sarà un millennio di pace sulla terra, gli animali non saranno più feroci e carnivori, il lupo pasturerà con l’agnello e non ci sarà guasto sulla terra.
Così è stato il settimo giorno della creazione di Dio, l’ottavo giorno la formazione.
