I FIGLI CHE GRADISCE
I RISCATTATI
Ecclesiaste 2:26 Poiché Iddio dà all’uomo ch’egli gradisce, sapienza, intelligenza e gioia; ma al peccatore dà la cura di raccogliere, d’accumulare, per lasciar poi tutto a colui ch’è gradito agli occhi di Dio. Anche questo è vanità e un correre dietro al vento.
Luca 2:14 Gloria a Dio ne’ luoghi altissimi, pace in terra fra gli uomini ch’Egli gradisce!
Ebrei 10:38 Ma il mio giusto vivrà per fede; e se si trae indietro, l’anima mia non lo gradisce.
Proverbi 3:12 ché l’Eterno riprende colui ch’egli ama, come un padre il figliuolo che gradisce.
Ebrei 12:4-9 Voi non avete ancora resistito fino al sangue, lottando contro il peccato; e avete dimenticata l’esortazione a voi rivolta come a figliuoli: Figliuol mio, non far poca stima della disciplina del Signore, e non ti perder d’animo quando sei da lui ripreso; perché il Signore corregge colui ch’Egli ama, e flagella ogni figliuolo ch’Egli gradisce.
È a scopo di disciplina che avete a sopportar queste cose. Iddio vi tratta come figliuoli; poiché qual è il figliuolo che il padre non corregga?
Che se siete senza quella disciplina della quale tutti hanno avuto la loro parte, siete dunque bastardi, e non figliuoli.
Inoltre, abbiamo avuto per correttori i padri della nostra carne, eppur li abbiamo riveriti; non ci sottoporremo noi molto più al Padre degli spiriti per aver vita?
Sulla terra ci sono uomini che il Signore gradisce, ai quali Egli dà sapienza, intelligenza e gioia; questi uomini hanno pace fra loro e certamente debbono vivere per fede per essere graditi a Dio.
gradire A v. tr. (io gradisco , tu gradisci ) Accogliere di buon grado, ricevere con piacere: gradire un dono | (est.) Desiderare: gradirei un po’ di vino. B v. intr. (lett.) Essere, riuscire gradito.
Gli uomini che il Signore gradisce, sono i Suoi figli, coloro che sono stati riscattati attraverso il Sangue del Suo Figliolo Cristo Gesù.
Matteo 17:5 Mentr’egli parlava ancora, ecco una nuvola luminosa li coperse della sua ombra, ed ecco una voce dalla nuvola che diceva: Questo è il mio diletto Figliuolo, nel quale mi sono compiaciuto; ascoltatelo.
Romani 5:1Giustificati dunque per fede, abbiam pace con Dio per mezzo di Gesù Cristo, nostro Signore,
Romani 8:30e quelli che ha predestinati, li ha pure chiamati; e quelli che ha chiamati, li ha pure giustificati; e quelli che ha giustificati, li ha pure glorificati.
Il Padre celeste si è compiaciuto nel Suo figliolo Cristo Gesù, Egli il Suo diletto e gradito Figlio, pertanto tutti quelli che ha predestinati, li ha chiamati, li ha pure giustificati, e glorificati.
Nonostante ci troviamo ancora nella carne, nostro Padre ci ha giustificati e glorificati in Cristo.
Tutti i figli di Dio sono graditi al Padre, e sono in Cristo che ha detto: tutto è compiuto!..
Giovanni 17:6 Io ho manifestato il tuo nome agli uomini che tu m’hai dati dal mondo; erano tuoi, e tu me li hai dati; ed essi hanno osservato la tua parola.
Il Padre celeste aveva i Suoi ancor prima che venisse il Suo Figlio sulla terra, il Padre ha mandato Gesù a manifestare il Suo Nome a coloro che Egli gradiva, e li ha dati a Cristo per essere in Lui.
I Pietro 2:24 egli, che ha portato egli stesso i nostri peccati nel suo corpo, sul legno, affinché, morti al peccato, vivessimo per la giustizia, e mediante le cui lividure siete stati sanati.
Isaia 53:3-6 Disprezzato e abbandonato dagli uomini, uomo di dolore, familiare col patire, pari a colui dinanzi al quale ciascuno si nasconde la faccia, era spregiato, e noi non ne facemmo stima alcuna.
E, nondimeno, eran le nostre malattie ch’egli portava, erano i nostri dolori quelli di cui s’era caricato; e noi lo reputavamo colpito, battuto da Dio, ed umiliato!
Ma egli è stato trafitto a motivo delle nostre trasgressioni, fiaccato a motivo delle nostre iniquità; il castigo, per cui abbiam pace, è stato su lui, e per le sue lividure noi abbiamo avuto guarigione.
Noi tutti eravamo erranti come pecore, ognuno di noi seguiva la sua propria via; e l’Eterno ha fatto cader su lui l’iniquità di noi tutti.
Gesù portava nel Suo corpo tutti i peccati di coloro che il Padre Gli aveva dato dal mondo, erano i peccati dei figli che il Padre gradiva, Egli doveva pagare il prezzo dell’espiazione dei nostri peccati.
Egli è stato castigato nel Suo Corpo, quel Corpo rappresentava tutte le membra del Corpo di Cristo, membra che hanno peccato e pertanto dovevano essere trafitte e flagellate, nel corpo di Cristo c’erano tutti i peccati dei figli di Dio, quei peccati sono stati puniti sul corpo di Cristo.
Romani 6:23 Poiché il salario del peccato è la morte; ma il dono di Dio è la vita eterna in Cristo Gesù, nostro Signore.
Il prezzo del peccato è la morte, pertanto Gesù ha pagato questo prezzo con la Sua morte sulla croce, Egli fu castigato e morì al posto nostro per darci vita eterna in Lui.
Efesini 2:3 nel numero dei quali noi tutti pure, immersi nelle nostre concupiscenze carnali, siamo vissuti altra volta ubbidendo alle voglie della carne e dei pensieri, ed eravamo per natura figliuoli d’ira, come gli altri.
Romani 5:9 Tanto più dunque, essendo ora giustificati per il suo sangue, sarem per mezzo di lui salvati dall’ira.
Sia i figli di Dio che gli altri, eravamo per natura figliuoli d’ira, ma i figli di Dio sono stati giustificati e resi graditi al Padre per mezzo del Sangue di Cristo.
Essendo figli graditi al Padre, il Padre ci guarda attraverso Cristo, prima della venuta di Cristo eravamo figliuoli d’ira, adesso siamo figlioli graditi al Padre.
Abbiamo fatto pace col Padre, ma non dobbiamo dimenticare che nostro Padre corregge e flagella ogni figlio che Egli gradisce, non pensiamo che lasci i Suoi figli a briglia sciolta.
Il Signore certamente ci gradisce perché siamo Suoi figli, ma può non gradire il nostro comportamento se non è conforme alla Sua Parola e ci comportiamo da figli disubbidienti, pertanto ci riprende, corregge e flagella se è necessario, per portarci ad avere il Suo timore.
Ogni figlio di Dio dovrebbe chiedersi: il mio comportamento è gradito al Signore? le mia vita dimostra che veramente amo Colui che mi ha salvato dalla morte eterna? Sto procacciando la pace?
Ebrei 12:22-29 Ma voi siete venuti al monte di Sion, e alla città dell’Iddio vivente, che è la Gerusalemme celeste, e alla festante assemblea delle miriadi degli angeli, e alla Chiesa de’ primogeniti che sono scritti nei cieli, e a Dio, il Giudice di tutti, e agli spiriti de’ giusti resi perfetti,
e a Gesù, il mediatore del nuovo patto, e al sangue dell’aspersione che parla meglio di quello d’Abele.
Guardate di non rifiutare Colui che parla; perché, se quelli non scamparono quando rifiutarono Colui che rivelava loro in terra la sua volontà, molto meno scamperemo noi se voltiam le spalle a Colui che parla dal cielo; la cui voce scosse allora la terra, ma che adesso ha fatto questa promessa: Ancora una volta farò tremare non solo la terra, ma anche il cielo.
Or questo “ancora una volta” indica la remozione delle cose scosse, come di cose fatte, onde sussistan ferme quelle che non sono scosse.
Perciò, ricevendo un regno che non può essere scosso, siamo riconoscenti, e offriamo così a Dio un culto accettevole, con riverenza e timore!
Perché il nostro Dio è anche un fuoco consumante.
Colossesi 1:24 Ora io mi rallegro nelle mie sofferenze per voi; e quel che manca alle afflizioni di Cristo lo compio nella mia carne a pro del corpo di lui che è la Chiesa.
Gesù ha portato nel Suo corpo tutti i peccati di coloro che il Padre Gli ha dati, e coloro che sono stati riscattati sono Corpo di Cristo che è la Sua Chiesa, la Chiesa dei primogeniti che sono scritti nei cieli, quelli sono gli spiriti dei giusti resi perfetti dal sacrificio di Cristo, loro sono le membra del Suo Corpo perché sono stati da Lui ricattati.
Numeri 3:12-13 “Ecco, io ho preso i Leviti di tra i figliuoli d’Israele in luogo d’ogni primogenito che apre il seno materno tra i figliuoli d’Israele; e i Leviti saranno miei; poiché ogni primogenito è mio; il giorno ch’io colpii tutti i primogeniti nel paese d’Egitto, io mi consacrai tutti i primi parti in Israele, tanto degli uomini quanto degli animali; saranno miei: io sono l’Eterno”.
3:39-51 Tutti i Leviti di cui Mosè ed Aaronne fecero il censimento secondo le loro famiglie per ordine dell’Eterno, tutti i maschi dall’età di un mese in su, furono ventiduemila.
E l’Eterno disse a Mosè: “Fa’ il censimento di tutti i primogeniti maschi tra i figliuoli d’Israele dall’età di un mese in su e fa’ il conto dei loro nomi.
Prenderai i Leviti per me – io sono l’Eterno – invece di tutti i primogeniti de’ figliuoli d’Israele e il bestiame dei Leviti in luogo dei primi parti del bestiame de’ figliuoli d’Israele”.
E Mosè fece il censimento di tutti i primogeniti tra i figliuoli d’Israele, secondo l’ordine che l’Eterno gli avea dato.
Tutti i primogeniti maschi di cui si fece il censimento, contando i nomi dall’età di un mese in su, furono ventiduemila duecentosettantatre. E l’Eterno parlò a Mosè, dicendo: “Prendi i Leviti in luogo di tutti i primogeniti dei figliuoli d’Israele, e il bestiame de’ Leviti in luogo del loro bestiame; e i Leviti saranno miei. Io sono l’Eterno.
Per il riscatto dei duecentosettantatre primogeniti dei figliuoli d’Israele che oltrepassano il numero dei Leviti, prenderai cinque sicli a testa; li prenderai secondo il siclo del santuario, che è di venti ghere.
Darai il danaro ad Aaronne e ai suoi figliuoli per il riscatto di quelli che oltrepassano il numero dei Leviti”.
E Mosè prese il danaro per il riscatto di quelli che oltrepassavano il numero dei primogeniti riscattati dai Leviti; prese il danaro dai primogeniti dei figliuoli d’Israele: milletrecentosessantacinque sicli, secondo il siclo del santuario.
E Mosè dette il danaro del riscatto ad Aaronne e ai suoi figliuoli, secondo l’ordine dell’Eterno, come l’Eterno aveva ordinato a Mosè.
Quando il Signore colpì tutti i primogeniti d’Egitto, Egli si consacrò tutti i primogeniti d’Israele.
Esodo 13:12-15 Consacra all’Eterno ogni fanciullo primogenito e ogni primo parto del bestiame che t’appartiene: i maschi saranno dell’Eterno.
Ma riscatta ogni primo parto dell’asino con un agnello; e se non lo vuoi riscattare, fiaccagli il collo; riscatta anche ogni primogenito dell’uomo fra i tuoi figliuoli.
E quando, in avvenire, il tuo figliuolo t’interrogherà, dicendo: Che significa questo? gli risponderai: L’Eterno ci trasse fuori dall’Egitto, dalla casa di servitù, con mano potente; e avvenne che, quando Faraone s’ostinò a non lasciarci andare, l’Eterno uccise tutti i primogeniti nel paese d’Egitto, tanto i primogeniti degli uomini quanto i primogeniti degli animali; perciò io sacrifico all’Eterno tutti i primi parti maschi, ma riscatto ogni primogenito dei miei figliuoli.
Esodo 22:29 Non indugerai a offrirmi il tributo dell’abbondanza delle tue raccolte e di ciò che cola dai tuoi strettoi. Mi darai il primogenito de’ tuoi figliuoli.
Genesi 4:4 e Abele offerse anch’egli dei primogeniti del suo gregge e del loro grasso. E l’Eterno guardò con favore Abele e la sua offerta.
Deuteronomio 15:19-20 Consacrerai all’Eterno, il tuo Dio, ogni primogenito maschio che ti nascerà ne’ tuoi armenti e ne’ tuoi greggi. Non metterai al lavoro il primogenito della tua vacca, e non toserai il primogenito della tua pecora.
Li mangerai ogni anno con la tua famiglia, in presenza dell’Eterno, dell’Iddio tuo, nel luogo che l’Eterno avrà scelto.
Ogni primogenito maschio degli animali che possedevano gli Israeliti, era consacrato al Signore, non era proprietà del popolo, ma doveva essere offerto al Signore e mangiato alla Sua presenza.
I primogeniti erano destinati ad essere immolati, ad essere offerti al Signore e mangiandoli colui che l’offriva insieme alla sua famiglia era partecipe a quell’offerta.
Ovviamente solo i primogeniti degli animali puri potevano e dovevano essere offerti al Signore.
Esodo 34:20 Ma riscatterai con un agnello il primo nato dell’asino; e, se non lo vorrai riscattare, gli fiaccherai il collo. Riscatterai ogni primogenito de’ tuoi figliuoli. E nessuno comparirà davanti a me a mani vuote.
Il primogenito dell’asino (animale impuro) per poter vivere doveva essere riscattato con un agnello, altrimenti doveva essere ucciso; anche tutti i primogeniti d’Israele dovevano essere riscattati.
La tribù di Levi fu il prezzo del riscatto per i primogeniti d’Israele, i quali furono scampati e non morirono insieme ai primogeniti d’Egitto, era un riscatto uomo per uomo.
I primogeniti d’Israele furono ventiduemila duecentosettantatre, invece tutti i leviti erano ventiduemila, pertanto potevano riscattare solo ventiduemila primogeniti, il rimanente doveva essere riscattato attraverso un prezzo di riscatto che era cinque sicli a persona, somma che doveva essere versata ad Aronne ed a tutti i Leviti.
Solo allora tutti i primogeniti d’Israele furono riscattati, il prezzo era stato pienamente pagato dalla tribù dei Leviti che rappresentava i primogeniti riscattati, quel riscatto aveva saldato un debito, ma non era sufficiente a pagare il prezzo del peccato che doveva essere espiato da continue offerte.
Nessuno poteva comparire dinanzi al Signore a mani vuote, tutto il popolo d’Israele doveva presentarsi dinanzi al Signore con delle offerte e sacrifici, con rendimento di grazie.
Tutti i primogeniti d’Israele dovevano essere riscattati, quei primogeniti sono rappresentati dai centoquarantaquattromila che sono le primizie dei riscattati attraverso il Sangue di Cristo Gesù.
Apocalisse 14:4 Essi son quelli che non si sono contaminati con donne, poiché son vergini. Essi son quelli che seguono l’Agnello dovunque vada. Essi sono stati riscattati di fra gli uomini per esser primizie a Dio ed all’Agnello.
Giacomo 1:16 Non errate, fratelli miei diletti; ogni donazione buona e ogni dono perfetto vengono dall’alto, discendendo dal Padre degli astri luminosi presso il quale non c’è variazione né ombra prodotta da rivolgimento.
Egli ci ha di sua volontà generati mediante la parola di verità, affinché siamo in certo modo le primizie delle sue creature.
Tutta la Chiesa è formata dai “primogeniti”, dalle primizie delle Sue creature, cioè da tutti i figli di Dio che sono fra tutte le creature di Dio, quei primogeniti sono stati riscattati ed innestati come dei tralci fruttiferi nella Vera Vite che è il Primogenito e l’Unigenito Figlio di Dio, venuto dalla tribù di Giuda, il cui residuo è stato riscattato insieme al residuo delle altre undici tribù.
Tutto l’insieme forma la Chiesa dei primogeniti che sono scritti nel Libro della Vita.
Ebrei 12:22-24 Ma voi siete venuti al monte di Sion, e alla città dell’Iddio vivente, che è la Gerusalemme celeste, e alla festante assemblea delle miriadi degli angeli, e alla Chiesa de’ primogeniti che sono scritti nei cieli, e a Dio, il Giudice di tutti, e agli spiriti de’ giusti resi perfetti, e a Gesù, il mediatore del nuovo patto, e al sangue dell’aspersione che parla meglio di quello d’Abele.
Nel cielo c’è la Gerusalemme Celeste che è la Santa città dell’Iddio vivente, c’è anche l’assemblea degli angeli, una festante assemblea delle miriadi di angeli, una festante adunanza di angeli, ed anche l’adunanza dei primogeniti riscattati che sono scritti nei cieli, i quali sono maggiori degli angeli perché sono figli di Dio, sono spiriti dei giusti che sono stati resi perfetti perché hanno conosciuto l’imperfezione del peccato attraverso la mediazione di Cristo Gesù, che è stato il mediatore del nuovo Patto nel Suo Sangue.
Gli angeli non sono stati riscattati, quelli che non si sono ribellati a Dio, sono creature celesti che formano una festante assemblea formata dalle miriadi di angeli.
Ebrei 1:5 Infatti, a qual degli angeli diss’Egli mai: Tu sei il mio Figliuolo, oggi ti ho generato? e di nuovo: Io gli sarò Padre ed egli mi sarà Figliuolo?
Ebrei 1:6 E quando di nuovo introduce il Primogenito nel mondo, dice: Tutti gli angeli di Dio l’adorino!
Ebrei 1:7 E mentre degli angeli dice: Dei suoi angeli Ei fa dei venti, e dei suoi ministri fiamme di fuoco.
Ebrei 2:16 Poiché, certo, egli non viene in aiuto ad angeli, ma viene in aiuto alla progenie d’Abramo.
Ebrei 2:5-13 Difatti, non è ad angeli ch’Egli ha sottoposto il mondo a venire del quale parliamo; anzi, qualcuno ha in un certo luogo attestato dicendo: Che cos’è l’uomo che tu ti ricordi di lui o il figliuol dell’uomo che tu ti curi di lui?
Tu l’hai fatto di poco inferiore agli angeli; l’hai coronato di gloria e d’onore; tu gli hai posto ogni cosa sotto i piedi. Col sottoporgli tutte le cose, Egli non ha lasciato nulla che non gli sia sottoposto. Ma al presente non vediamo ancora che tutte le cose gli siano sottoposte; ben vediamo però colui che è stato fatto di poco inferiore agli angeli, cioè Gesù, coronato di gloria e d’onore a motivo della morte che ha patita, onde, per la grazia di Dio, gustasse la morte per tutti.
Infatti, per condurre molti figliuoli alla gloria, ben s’addiceva a Colui per cagion del quale son tutte le cose e per mezzo del quale son tutte le cose, di rendere perfetto, per via di sofferenze, il duce della loro salvezza.
Poiché e colui che santifica e quelli che son santificati, provengono tutti da uno; per la qual ragione egli non si vergogna di chiamarli fratelli, dicendo: Annunzierò il tuo nome ai miei fratelli; in mezzo alla raunanza canterò la tua lode.
E di nuovo: Io metterò la mia fiducia in Lui. E di nuovo: Ecco me e i figliuoli che Dio mi ha dati.
Gli angeli hanno la loro assemblea nei cieli, i figli di Dio hanno la loro assemblea nei cieli; solo l’assemblea dei santi è la Chiesa di Cristo, che è diversa dall’assemblea dell’esercito celeste.
L’esercito celeste e l’esercito dei riscattati dalla terra, sono formati da angeli e figli di Dio.
Certamente i figli di Dio nel cielo hanno maggiore dignità degli angeli di Dio, ma per un tempo sono stati inferiori agli angeli, fin quando rivestivano un corpo corrotto e mortale.
I Corinzi 6:3 Non sapete voi che giudicheremo gli angeli? Quanto più possiamo giudicare delle cose di questa vita!
I figli di Dio, insieme a Cristo Gesù giudicheranno gli angeli di satana, non saranno gli angeli di Dio a giudicare gli angeli del diavolo.
Giobbe 1:6 Or accadde un giorno, che i figliuoli di Dio vennero a presentarsi davanti all’Eterno, e Satana venne anch’egli in mezzo a loro.
Giobbe 2:1 Or accadde un giorno, che i figliuoli di Dio vennero a presentarsi davanti all’Eterno, e Satana venne anch’egli in mezzo a loro a presentarsi davanti all’Eterno.
Giobbe 38:7 quando le stelle del mattino cantavano tutte assieme e tutti i figli di Dio davan in gridi di giubilo?
Salmo 89:5-7 Anche i cieli celebrano le tue maraviglie, o Eterno, e la tua fedeltà nell’assemblea dei santi.
Poiché chi, nei cieli, è paragonabile all’Eterno? Chi è simile all’Eterno tra i figli di Dio?
Iddio è molto terribile nell’assemblea dei santi, e più tremendo di tutti quelli che l’attorniano.
Salmo 82:1-8 Iddio sta nella raunanza di Dio; egli giudica in mezzo agli dèi.
Fino a quando giudicherete ingiustamente, e avrete riguardo alle persone degli empi? Sela.
Fate ragione al misero e all’orfano, rendete giustizia all’afflitto e al povero!
Liberate il misero ed il bisognoso, salvatelo dalla mano degli empi!
Essi non conoscono né intendono nulla; camminano nelle tenebre; tutti i fondamenti della terra sono smossi.
Io ho detto: Voi siete dii, siete tutti figliuoli dell’Altissimo.
Nondimeno morrete come gli altri uomini, e cadrete come qualunque altro de’ principi.
Lèvati, o Dio, giudica la terra, poiché tutte le nazioni hanno da esser la tua eredità.
Apocalisse 12:10 Ed io udii una gran voce nel cielo che diceva: Ora è venuta la salvezza e la potenza ed il regno dell’Iddio nostro, e la potestà del suo Cristo, perché è stato gettato giù l’accusatore dei nostri fratelli, che li accusava dinanzi all’Iddio nostro, giorno e notte.
Con la venuta di Cristo, l’accusatore dei nostri fratelli è stato gettato giù, egli non può accusare gli eletti Dio, pertanto quando si presentò dinanzi a Dio, egli si presentò in mezzo ai figli di Dio.
A quel tempo non era ancora venuta la salvezza, pertanto poteva presentarsi in mezzo ai figli di Dio che ancora non erano venuti in carne sulla terra e che si presentavano dinanzi a Dio con un corpo spirituale simile a quello degli angeli.
Tutti i figli di Dio che erano nel cielo come esseri spirituali, sarebbero dovuti nascere sulla terra, per poi rinascere d’acqua e di Spirito in Cristo Gesù e poi tornare al Padre Celeste e formare la Chiesa dei primogeniti che è la Sposa del Primogenito che li ha riscattati attraverso il Suo glorioso Sacerdozio e ne ha fatti dei sacerdoti del Sacerdozio di Melchisedec, del quale il Sacerdozio Levitico ne era la figura e che non poteva riscattare dal peccato del mondo i figli di Dio.
Giovanni 1:29 Il giorno seguente, Giovanni vide Gesù che veniva a lui, e disse: Ecco l’Agnello di Dio, che toglie il peccato del mondo!
Luca 2:13
2:13 E ad un tratto vi fu con l’angelo una moltitudine dell’esercito celeste, che lodava Iddio e diceva:
Deuteronomio 4:16-19 Affinché non vi corrompiate e vi facciate qualche immagine scolpita, la rappresentazione di qualche idolo, la figura d’un uomo o d’una donna, la figura di un animale tra quelli che son sulla terra, la figura d’un uccello che vola nei cieli, la figura d’una bestia che striscia sul suolo, la figura d’un pesce che vive nelle acque sotto la terra; ed anche affinché, alzando gli occhi al cielo e vedendo il sole, la luna, le stelle, tutto l’esercito celeste, tu non sia tratto a prostrarti davanti a quelle cose e ad offrir loro un culto. Quelle cose sono il retaggio che l’Eterno, l’Iddio tuo, ha assegnato a tutti i popoli che sono sotto tutti i cieli.
Colossesi 2:18 Nessuno a suo talento vi defraudi del vostro premio per via d’umiltà e di culto degli angeli affidandosi alle proprie visioni, gonfiato di vanità dalla sua mente carnale,
Nehemia 9:23 E moltiplicasti i loro figliuoli come le stelle del cielo, e li introducesti nel paese in cui avevi detto ai padri loro che li faresti entrare per possederlo.
Daniele 8:10 S’ingrandì, fino a giungere all’esercito del cielo; fece cader in terra parte di quell’esercito e delle stelle, e le calpestò.
Apocalisse 12:4 E la sua coda trascinava la terza parte delle stelle del cielo e le gettò sulla terra. E il dragone si fermò davanti alla donna che stava per partorire, affin di divorarne il figliuolo, quando l’avrebbe partorito.
Stelle del cielo, esercito celeste, angeli, non sono altro che creature spirituali che formano l’Esercito dell’Eterno degli Eserciti, e l’esercito di satana formato dagli angeli ribelli.
Gesù ha la Sua Sposa che è la Sua Chiesa formata dai figli di Dio, anche il diavolo ha la sua sposa che è la grande meretrice, ed è formata dai figli del diavolo, i figli di perdizione, i quali non sono annoverati fra i figli di Dio che Gesù doveva riscattare, pertanto sono destinati a morte eterna non facendo parte della Chiesa dei primogeniti riscattati dal Sangue di Cristo Gesù; loro fanno parte dei primogeniti d’Egitto che non furono scampati ma colpiti dall’Angelo, perché non avevano sugli stipiti delle porte delle loro case il segno di sangue, che rappresentava il Sangue dell’Agnello di Dio che sarebbe stato il prezzo del riscatto di tutti i primogeniti scritti nei cieli.
Pace del Signore
F.llo Eliseo