L SOGGIORNO DEI MORTI E GLI SIPIRITI
fantasma s. m. (pl. -i ) 1 Immagine creata dalla fantasia che non ha alcuna corrispondenza precisa alla realtà dei fatti: fantasma poetico | Illusione. 2 Immagine di persona defunta rievocata dalla fantasia allucinata e considerata come reale | Spettro, ombra: fantasma notturno; SIN. Apparizione. ETIMOLOGIA: dal lat. phantasma, a sua volta dal greco phántasma ‘fantasma, immagine’, da phantázein ‘mostrare, apparire.
Se questa definizione fosse esatta, queste presenze spettrali non potrebbero interagire col mondo reale, e non potrebbero minimamente interagire con l’uomo. Purtroppo così non è, da sempre il mondo visibile è stato condizionato dall’invisibile. Il credente non ha un combattimento col visibile, ma il suo combattimento è spirituale, contro forze spirituali che non sono il frutto della sua fantasia, ma sono reali così come lo è lo spirito umano anche dopo la morte, gli spiriti immondi, e lo Spirito Santo di Dio Padre Onnipotente. Possiamo affermare senza ombra di dubbio che esiste una realtà invisibile nel mondo visibile, la realtà invisibile è più forte e reale di quella invisibile, e condiziona l’uomo più di quanto egli pensi.
Ebrei 11:27 Per fede abbandonò l’Egitto, non temendo l’ira del re, perché stette costante, come vedendo Colui che è invisibile.
I Timoteo 1:17Or al re dei secoli, immortale, invisibile, solo Dio, siano onore e gloria ne’ secoli de’ secoli. Amen.
Colossesi 1:13-17 Egli ci ha riscossi dalla potestà delle tenebre e ci ha trasportati nel regno del suo amato Figliuolo, nel quale abbiamo la redenzione, la remissione dei peccati; il quale è l’immagine dell’invisibile Iddio, il primogenito d’ogni creatura; poiché in lui sono state create tutte le cose, che sono nei cieli e sulla terra; le visibili e le invisibili; siano troni, siano signorie, siano principati, siano potestà; tutte le cose sono state create per mezzo di lui e in vista di lui; ed egli è avanti ogni cosa, e tutte le cose sussistono in lui.
Chi non crede nella realtà dell’invisibile, non crede veramente nell’Immortale, Invisibile solo Dio. L’invisibile a volte si rende visibile ed appare, si manifesta agli uomini in modo e forma diversa, Egli si manifestò agli uomini, prese forma d’uomo come Immagine visibile di Dio.
Efesini 6:12 poiché il combattimento nostro non è contro sangue e carne, ma contro i principati, contro le potestà, contro i dominatori di questo mondo di tenebre, contro le forze spirituali della malvagità, che sono ne’ luoghi celesti.
Come credenti, non abbiamo un combattimento immaginario che è frutto della nostra immaginazione, ma abbiamo un combattimento spirituale con armi spirituali.
I Giovanni 4:1 Diletti, non crediate ad ogni spirito, ma provate gli spiriti per sapere se son da Dio; perché molti falsi profeti sono usciti fuori nel mondo.
Bisogna provare gli spiriti e non credere ad ogni spirito, potremo essere ingannati e sedotti.
Matteo 14:25-28 Ma alla quarta vigilia della notte Gesù andò verso loro, camminando sul mare. E i discepoli, vedendolo camminar sul mare, si turbarono e dissero: È un fantasma! E dalla paura gridarono. Ma subito Gesù parlò loro e disse: State di buon animo, son io; non temete! E Pietro gli rispose: Signore, se sei tu, comandami di venir a te sulle acque.
Gesù cammina sulle acque, si avvicina ai suoi discepoli, i discepoli lo videro ebbero paura e credettero si trattasse di un fantasma, Gesù cercò di tranquillizzali dicendo: sono io, state di buon animo, non temete. Tutto questo non bastò a tranquillizzarli, Pietro era in dubbio e chiese un segno: Signore, se sei tu, comandami di venire da te camminando sulle acque.
Matteo 10:1 Poi, chiamati a sé i suoiede loro potestà di cacciare gli spiriti immondi, e di sanare qualunque malattia e qualunque infermità.
I discepoli avevano già ricevuto autorità di cacciare i demoni, lo avevano fatto e si erano rallegrati, ma in questa occasione, avendo creduto che si trattasse di un fantasma, gridarono pieni di paura. Loro avevano ricevuto autorità di cacciare gli spiriti immondi, non i fantasmi cioè gli spiriti disincarnati degli uomini; ne loro e ne noi abbiamo ricevuto autorità di cacciare gli spiriti umani, per loro quell’uomo che camminava sulle acque non poteva essere un uomo in carne ed ossa, se lo fosse stato la densità’ del corpo l’avrebbe fatto affondare, egli poteva avvicinarsi a loro soltanto a nuoto e non camminando sulle acque, pertanto voleva essere sicuro che si trattasse del Maestro. Pietro sa di essere un uomo in carne ed ossa, se riesce a camminare anche lui sulle acque, certamente quello è il Maestro, se invece affonda quella immagine è un fantasma. Egli comincia a camminare sulle acque, comprende che quello è il Maestro, ma ebbe paura del vento, della tempesta che era contro a lui, distolse lo sguardo dal Maestro e cominciò ad affondare. Quando Gesù salì sulla barca, non disse loro: i fantasmi non esistono!…
Luca 24:36-40 Or mentr’essi parlavano di queste cose, Gesù stesso comparve in mezzo a loro, e disse: Pace a voi! Ma essi, smarriti e impauriti, pensavano di vedere uno spirito. Ed egli disse loro: Perché siete turbati? E perché vi sorgono in cuore tali pensieri? Guardate le mie mani ed i miei piedi, perché son ben io; palpatemi e guardate; perché uno spirito non ha carne e ossa come vedete che ho io. E detto questo, mostrò loro le mani e i piedi.
Gesù appare ai suoi discepoli dopo essere resuscitato, ancora una volta loro sono impauriti e pensano di vedere un fantasma, uno spirito umano disincarnato senza carne ed ossa. Gesù stesso dichiara che un fantasma non ha carne ed ossa, quello non era il fantasma di Gesù, Egli era Gesù in carne ed ossa, e per convincerli mostrò loro le mani ed i piedi.
I° Samuele 28:7 Allora Saul disse ai suoi servi: “Cercatemi una donna che sappia evocar gli spiriti ed io andrò da lei a consultarla”. I servi gli dissero: “Ecco, a En-Dor v’è una donna che evoca gli spiriti”.
I° Samuele 28:11-14 Allora la donna gli disse: “Chi debbo farti salire?” Ed egli: “Fammi salire Samuele”. E quando la donna vide Samuele levò un gran grido e disse a Saul: “Perché m’hai ingannata? Tu sei Saul!” Il re le disse: “Non temere; ma che vedi?” E la donna a Saul: “Vedo un essere sovrumano che esce di sotto terra”. Ed egli a lei: “Che forma ha?” Ella rispose: “È un vecchio che sale, ed è avvolto in un mantello”. Allora Saul comprese ch’era Samuele, si chinò con la faccia a terra e gli si prostrò dinanzi.
Saul si rivolge ad una medium per evocare lo spirito di Samuele che era morto, di sotto terra sale un essere sovrumano, quell’essere era lo spirito di Samuele con sembianze umane di un vecchio avvolto in un mantello, quello era un fantasma e non era di carne ed ossa e parlò a Saul. Prima della venuta di Cristo, sia lo spirito dei figli di Dio, che quello dei figli del diavolo, andavano nell’Ades, sotto terra, ma dalla venuta di Cristo lo spirito umano dei figli di Dio torna al Padre.
I° Pietro 3:18-19 Poiché anche Cristo ha sofferto una volta per i peccati, egli giusto per gl’ingiusti, per condurci a Dio; essendo stato messo a morte, quanto alla carne, ma vivificato quanto allo spirito; e in esso andò anche a predicare agli spiriti ritenuti in carcere,
I Pietro 4:6 Poiché per questo è stato annunziato l’Evangelo anche ai morti; onde fossero bensì giudicati secondo gli uomini quanto alla carne, ma vivessero secondo Dio quanto allo spirito
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Efesini 4:8-10 Egli è per questo che è detto: Salito in alto, egli ha menato in cattività un gran numero di prigioni ed ha fatto dei doni agli uomini. Or questo è salito che cosa vuol dire se non chanche disceso nelle parti più basse della terra? Colui che è disceso, è lo stesso che è salito al di sopra di tutti i cieli, affinché riempisse ogni cosa. Cristo Gesù è disceso nelle parti più basse della terra, ed ha portato lo spirito umano dei figli di Dio che erano morti prima della venuta di Cristo, li ha portati in cielo in attesa di avere il corpo di resurrezione.
Luca 16:22-26 Or avvenne che il povero morì e fu portato dagli angeli nel seno d’Abramo; morì anche il ricco, e fu seppellito. E nell’Ades, essendo ne’ tormenti, alzò gli occhi e vide da lontano Abramo, e Lazzaro nel suo seno; ed esclamò: Padre Abramo, abbi pietà di me, e manda Lazzaro a intingere la punta del dito nell’acqua per rinfrescarmi la lingua, perché son tormentato in questa fiamma. Ma Abramo disse: Figliuolo, ricordati che tu ricevesti i tuoi beni in vita tua, e che Lazzaro similmente ricevette i mali; ma ora qui egli è consolato, e tu sei tormentato. E oltre a tutto questo, fra noi e voi è posta una gr perché quelli che vorrebbero passar di qui a voi non possano, né di la si passi da noi.
Gesù stesso spiega cosa sarebbe avvenuto dopo la Sua ascesa al cielo, ci sarebbe stato un mutamento per i figli di Dio; il povero muore e viene portato dagli angeli nel seno d’Abramo, invece il ricco che muore, viene seppellito non solo il corpo, ma anche il suo spirito è nell’Ades. Lazzaro, figlio di Dio, viene portato in alto essendo progenie d’Abramo secondo la promessa, invece il ricco viene seppellito in un luogo di tormenti nell’anticamera dell’inferno, il povero era consolato ed il ricco era tormentato, una grande voragine li separava.
Luca 16:27-28 Ed egli disse: Ti prego, dunque, o padre, che tu lo mandi a casa di mio padre, perché ho cinque fratelli, affinché attesti loro queste cose, onde non abbiano anch’essi a venire in questo luogo di tormento.
Questo significa che ancora i suoi fratelli erano in vita su questa terra, questa sarà la situazione fino al ritorno del Signore e fino al giudizio finale.
Matteo 16:18 E io altresì ti dico: Tu sei Pietro, e su questa pietra edificherò la mia Chiesa, e le porte dell’Ades non la potranno vincere.
Atti 2:31 antivedendola, parlò della risurrezione di Cristo, dicendo che non sarebbe stato lasciato nell’Ades, e che la sua carne non avrebbe veduto la corruzione.
Apocalisse 20:13-15 E il mare rese i moo; e la morte e l’Ades resero i loro morti, ed essi furon giudicati, ciascuno secondo le sue opere. E la morte e l’Ades furon gettati nello stagno di fuoco. Questa è la morte seconda, cioè, lo stagno di fuoco. E se qualcuno non fu trovato scritto nel libro della vita, fu gettato nello stagno di fuoco.
Il mare, la morte e l’Ades che ha molte porte dovranno rendere i morti che sono in loro, ciò significa che i morti soggiornano in loro, ovviamente non soggiornano col corpo fisico ma con lo spirito, così come soggiornava nell’Ades il ricco e come soggiornano tutti coloro che sono figli del diavolo.
Apocalisse 1:18 io sono il primo e l’ultimo, e il Vivente; e fui morto, ma ecco son vivente per i secoli dei secoli, e tengo le chiavi della morte e dell’Ades.
Apocalisse 6:8 E io vidi, ed ecco un cavallo giallastro; e colui che lo cavalcava avea nome la Morte; e gli teneva dietro l’Ades. E fu loro data potestà sopra la quarta parte della terra di uccidere con la spada, con la fame, con la mortalità e con le fiere della terra.
Le chiavi della morte e dell’Ades, sono nelle mani del Signore Gesù, solo Lui può dare podestà alla Morte ed aprire le porte dell’Ades e permettere guerre, carestie e mortalità sulla terra.
Proverbi 27:20 Il soggiorno dei morti e l’abisso sono insaziabili, e insaziabili son gli occhi degli uomini.
Proverbi 15:11 Il soggiorno de’ morti e l’abisso stanno dinanzi all’Eterno; quanto più i cuori de’ figliuoli degli uomini!
Luca 8:30-31 E Gesù gli domandò: Qual è il tuo nome? Ed egli rispose: Legione; perché molti demonî erano entrati in lui. Ed essi lo pregavano che non comandasse loro d’andar nell’abisso.
II Corinzi 11:25 tre volte sono stato battuto con le verghe; una volta sono stato lapidato; tre volte ho fatto naufragio; ho passato un giorno e una notte sull’abisso.
Giona 2:3-7 Io ho gridato all’Eterno dal fondo della mia distretta, ed egli m’ha risposto; dalle viscere del soggiorno dei morti ho gridato, e tu hai udito la mia voce. Tu m’hai gettato nell’abisso, nel cuore del mare; la corrente mi ha circondato e tutte le tue onde e tutti i tuoi flutti mi son passati sopra. E io dicevo: Io son cacciato via lungi dal tuo sguardo! Come vedrei io ancora il tuo tempio santo? Le acque m’hanno attorniato fino all’anima; lto; le alghe mi si son attorcigliate al capo. Io son disceso fino alle radici dei monti; la terra con le sue sbarre mi ha rinchiuso per sempre; ma tu hai fatto risalir la mia vita dalla fossa, o Eterno, Dio mio!
Apoc. 13:1 E vidi salir dal mare una bestia che aveva dieci corna e sette teste, e sulle corna dieci diademi, e sulle teste nomi di bestemmia. 13:11 Poi vidi un’altra bestia, che saliva dalla terra, ed avea due corna come quelle d’un agnello, ma parlava come un dragone.
Apocalisse 9:1 Poi sonò il quinto angelo, e io vidi una stella caduta dal cielo sulla terra; e ad esso fu data la chiave del pozzo dell’abisso.
Apocalisse 20:1 Poi vidi un angelo che scendeva dal cielo e avea la chiave dell’abisso e una gran catena in mano.
La stella caduta dal cielo è il diavolo, lui non ha la chiave del pozzo dell’abisso, gli viene data da Colui che ha le chiavi della morte, dell’Ades e dell’abisso nel quale chiuderà Satana. Possiamo dire che l’abisso è la porta del soggiorno dei morti, è la porta degli inferi che porta al cuore della terra dove Satana e le sue diaboliche schiere hanno il loro stato maggiore. I demoni che possedevano il Gadareno, non volevano ritornare nell’abisso dal quale erano venuti, ma volevano ancora continuare la loro missione diabolica rimanendo sulla terra, e possedendo altri uomini, non era una bella cosa per loro di tornare al loro comandante sconfitti. Ovviamente anche sulla terra ci sono delle bocche, delle porte che arrivano al cuore della terra, sono anche i vulcani che sono anche attivi negli abissi del mare.
Isaia 2:19 Gli uomini entreranno nelle cavernnegli antri della terra per sottrarsi al terrore dell’Eterno e allo splendore della sua maestà, quand’ei si leverà per far tremare la terra.
II Pietro 2:4 Perché se Dio non risparmiò gli angeli che aveano peccato, ma li inabissò, confinandoli in antri tenebrosi per esservi custoditi pel giudizio.
I° Samuele 28:15 E Samuele disse a Saulle: Perchè mi hai tu inquietato, facendomi salir fuori?
Prima della venuta del Signore Cristo Gesù, nell’Ades c’erano due luoghi: uno era il soggiorno dei morti, cioè l’anticamera dell’inferno, un luogo di tormento fra le fiamme, una sorta di prigione in attesa del giudizio finale e della condanna a morte eterna, questi morti soggiornavano e soggiornano in un carcere, in un luogo di tormento dove i demoni li torturano; l’altro luogo era un luogo di quiete, di riposo, un luogo dove dormivano tutti i figli di Dio che erano morti prima della venuta di Cristo, e che quando Cristo andò a predicare ai morti aprì le porte del cielo. Samuele si trovava ancora in quel posto, era cheto anche se era nell’Ades, non era tormentato come lo era il ricco che si trovava in un luogo di tormento.
Apocalisse 14:1-4 Poi vidi, ed ecco l’Agnello che stava in piè sul monte Sion, e con lui erano centoquarantaquattromila persone che aveano il suo nome e il nome di suo Padre scritto sulle loro fronti. E udii una voce dal cielo come rumore di molte acque e come rumore di gran tuono; e la voce che udii era come il suono prodotto da arpisti che suonano le loro arpe. E cantavano un cantico nuovo davanti al trono e davanti alle quattro creature viventi ed agli anziani; e nessuno poteva imparare il cantico se non quei centoquarantaquattromila, i quali sono stati riscattati dalla terra. Essi son quelli che non si sono contaminati con donne, poiché son vergini. Essi son quelli che seguono l’Agnello dovunque vada. Essi sono stati riscattati di fra gli uomini per esser primizie a Dio ed all’Agnello.
Matteo 27:51-53 Ed ecco, la cortina del tempio si squarciò in due, da cima a fondo, e la terra tremò, e le rocce si schiantarono, e le tombe s’aprirono, e molti corpi de’ santi che dormivano, risuscitarono; ed usciti dai sepolcri dopo la risurrezione di lui, entrarono nella santa città, ed apparvero a molti.
Dopo la resurrezione di Cristo, ci fu una primizia di riscattati che resuscitarono, alcuni con un corpo di resurrezione, altri in spirito, ed apparvero in Gerusalemme a molti. Quelli che hanno già ricevuto un corpo incorruttibile, sono vergini e non hanno in loro la contaminazione di Adamo che si contaminò con Eva e divenne il suo corpo mortale. Questi centoquarantaquattromila hanno già un corpo incorruttibile, appartengono tutti al popolo d’Israele Celeste, non terrestre e sono progenie della promessa, sono le primizie che Gesù ha portato al Padre. Gesù non è tornato al Padre a mani vuote, ma ha portato le primizie del Suo raccolto sulla terra.
Apocalisse 13:6 Ed essa aprì la bocca per bestemmiare contro Dio, per bestemmiare il suo nome e il suo tabernacolo e quelli che abitano nel cielo.
Apocalisse 21:2-3 E vidi la santa città, la nuova Gerusalemme, scender giù dal cielo d’appresso a Dio, pronta come una sposa adorna per il suo sposo. E udii una gran voce dal trono, che diceva: Ecco il tabernacolo di Dio con gli uomini; ed Egli abiterà con loro, ed essi saranno suoi popoli, e Dio stesso sarà con loro e sarà loro Dio.
Coloro che abitano già nel cielo sono i centoquarantaquattromila, loro abitano nella Gerusalemme celeste, loro seguono l’Agnello ovunque Egli vada, loro sono nel Tabernacolo di Dio (Gesù Cristo), loro sono ” la fidanzata di Cristo”, la sposa delle nozze dell’Agnello, tutti i popoli, i gentili fra i quali sono sparsi i figli di Dio, sono gli invitati alle nozze, i quali saranno uno con la Sposa, lo Sposo ed il Padre loro celeste ed avranno vita eterna al cospetto di Dio insieme a tutti i santi.
Tutti i riscattati, saremo nella Gerusalemme celeste, torneremo nel grembo di nostra madre che ci ha “partoriti” sulla terra, torneremo nelle stanze della Casa del Padre nostro celeste, casa che abbiamo lasciata per un tempo essendo stati seminati dal Buon Seminatore nel campo che è il mondo, Gesù è tornato al Padre ed ha preparate le stanze del cielo affinché possano tornare a Casa tutti i figli di Dio che su questa terra sono stranieri e pellegrini e cercano la Patria celeste.
Marco 12:27 Egli non è un Dio di morti, ma di viventi. Voi errate grandemente.
Il nostro Dio, nostro Padre non è Padre dei morti, ma dei viventi, i viventi sono i Suoi figli che hanno ricevuto vita eterna fin dall’Eternità, ecco perché i suoi figli non sono nel soggiorno dei morti, ma il soggiorno temporaneo di coloro che dormono è nel regno di Dio, quelle anime sono in attesa di unirsi ad un corpo di resurrezione, ed attendono in ispirito quel glorioso giorno per sedersi alla mensa con Abramo, Isacco e Giacobbe e con Cristo Gesù il Signore della Gloria Eterna.
Deuteronomio 18:9-14 Quando tu sarai entrato nel paese che il Signore Iddio tuo ti dà, non apprendere a fare secondo le abominazioni di quelle genti. Non trovasi fra te chi faccia passare il suo figliuolo o la sua figliuola per lo fuoco; nè indovino, nè pronosticatore, nè augure, nè malioso; nè incantatore, nè chi domandi lo spirito di Pitone, nè mago, nè negromante. Perciocchè chiunque fa queste cose [è in] abbominio al Signore; e, per cagione di queste abbominazioni, il Signore Iddio tuo scaccia quelle [genti] d’innanzi a te. Sii intiero inverso il Signore Iddio tuo. Perciocchè queste genti, [il] cui [paese] tu vai a possedere, hanno atteso a’ pronosticatori e agl’indovini; ma, quant’è a te, il Signore Iddio tuo non ti ha date tali cose.
Chi consulta gli spiriti si mette in contatto con gli spiriti che sono nel soggiorno dei morti, ed anche con gli spiriti immondi di satana, commette una cosa abominevole al cospetto di Dio, e corre il rischio di essere posseduto da spiriti immondi, come lo era stato Saulle. I figli del diavolo e gli angeli ribelli, cioè gli spiriti immondi, sono in attesa del giudizio finale, sono morti e pertanto sono nel soggiorno dei morti ed il loro iddio è satana.
Isaia 8:19 Se vi si dice: “Consultate quelli che evocano gli spiriti e gli indovini, quelli che sussurrano e bisbigliano”, rispondete: “Un popolo non dev’egli consultare il suo Dio? Si rivolgerà egli ai morti a pro de’ vivi?”
Salmi 115:17 I morti non loderanno già il Signore, Nè alcun di quelli che scendono nel [luogo del] silenzio.
Purtroppo, molta gente consulta quelli che evocano gli spiriti, molte persone che hanno perso qualche familiare, si rivolgono a dei medium che evocano gli spiriti dei morti, chi riesce a mettersi in contatto, si mette in contatto con uno spirito che è nel soggiorno dei morti, certamente non sarà lo spirito umano di un figlio di Dio che si trova nel seno d’Abramo, e che anche se volesse non potrebbe manifestarsi a coloro che sono sulla terra, perché un a grande voragine li separa. Chi evoca gli spiriti, evoca spiriti immondi o spiriti dei figli di satana che hanno vissuto nella carne sulla terra; molti non si rendono conto dei grandi rischi che corrono, possono attirare degli spiriti immondi, dei fantasmi possono infestare le loro case, e degli spiriti immondi possederli. Molti si rivolgono ai morti ed al loro dio, e ddio vivente ed ai viventi che sulla terra lodano e benedicono il loro Dio e Padre che è nei cieli Altissimi.
Proverbi 21:16 L’uomo che devia dal cammino del buon senno Riposerà in compagnia de’ morti.
Matteo 8:18-23 OR Gesù, vedendo d’intorno a sè molte turbe, comandò che si passasse all’altra riva. Allora uno Scriba, accostatosi, gli disse: Maestro, io ti seguirò, dovunque tu andrai. E Gesù gli disse: Le volpi hanno delle tane, e gli uccelli del cielo de’ nidi; ma il Figliuol dell’uomo non ha pur dove posare il capo. Poi un altro, [ch’era] de’ suoi discepoli, gli disse: Signore, permettimi che prima io vada, e seppellisca mio padre. Ma Gesù gli disse: Seguitami, e lascia i morti seppellire i loro morti. ED essendo egli entrato nella navicella, i suoi discepoli lo seguitarono.
Gesù aveva ordinato di passare all’altra riva, un scriba si accosta a Gesù e si dichiara disposto a seguirlo ovunque Egli vada, il Maestro conosce i limiti di quest’uomo che era abituato agli agi, alle tane ed ai nidi degli scribi, dei farisei, all’essere onorati dagli uomini; pertanto gli dice che la vita del Maestro è completamente diversa da quella che lui fa nella sua tana religiosa, Gesù non ha un posto dove poggiare il capo, la Sua vita è in movimento, Egli non è un religioso statico che si è fatto il suo nido in una sinagoga e tanto meno una volpe che ha una tana per non correre pericoli. Non sappiamo cosa fece la Scriba che non era altro che era dei suoi discepoli, mostrandosi disponibile a seguire il Maestro, disse: Signore, permettimi che prima io vada, e seppellisca mio padre. Quel discepolo doveva fare una cosa urgente, e doveva farla prima di seguire Gesù all’altra riva, il comando di Gesù non era prioritario nella sua vita; il padre terreno era morto, tutti i suoi familiari dovevano seppellirlo e pertanto questa situazione era prioritaria, e non poteva seguire subito il Signore, lo avrebbe fatto dopo aver seppellito il padre. Gesù non da a questo discepolo il permesso, ma gli dice: seguitami, e lascia i morti seppellire
i loro morti. Gesù entra nella navicella, i suoi discepoli lo seguitarono. Non sappiamo se anche quel discepolo lo seguì, ma sappiamo che i Suoi discepoli lo seguirono. Se siamo discepoli di Cristo, lasciamo i morti seppellire i loro morti, e seguiamo il Buon Maestro.
MI RACCOMANDO, PREPARATO PER HALLOWEEN A FESTEGGIARE IL COMPLEANNO DI SATANA E VESTI IN MASCHERA I TUOI BAMBINI…IN ONORE DEI MORTACCI…..
Pace del Signore F.llo Eliseo
