I Corinzi 15:54
15:54 E quando questo corruttibile avrà rivestito incorruttibilità, e questo mortale avrà rivestito immortalità, allora sarà adempiuta la parola che è scritta: La morte è stata sommersa nella vittoria.
Paolo afferma chiaramente che solo al rapimento della Sposa di Cristo, cioè quando il Corpo di Cristo, la Chiesa riceverà un corpo incorruttibile, la morte sarà sommersa nella vittoria.
La morte ha ancora breccia nel nostro corpo mortale e corruttibile perché viene dalla polvere della terra ed è un misero corpo di morte. Solo quando il nostro corpo mortale avrà rivestito immortalità, allora la morte sarà debellata definitivamente.
1° COR. 15:22 Poiché, come tutti muoiono in Adamo, così anche in Cristo saran tutti vivificati;
15:23 ma ciascuno nel suo proprio ordine: Cristo, la primizia; poi quelli che son di Cristo, alla sua venuta;
15:24 poi verrà la fine, quand’egli avrà rimesso il regno nelle mani di Dio Padre, dopo che avrà ridotto al nulla ogni principato, ogni potestà ed ogni potenza.
15:25 Poiché bisogna ch’egli regni finché abbia messo tutti i suoi nemici sotto i suoi piedi.
15:26 L’ultimo nemico che sarà distrutto, sarà la morte.
15:27 Difatti, Iddio ha posto ogni cosa sotto i piedi di esso; ma quando dice che ogni cosa gli è sottoposta, è chiaro che Colui che gli ha sottoposto ogni cosa, ne è eccettuato.
15:28 E quando ogni cosa gli sarà sottoposta, allora anche il Figlio stesso sarà sottoposto a Colui che gli ha sottoposto ogni cosa, affinché Dio sia tutto in tutti.
Cristo Gesù ha vinto la morte essendo resuscitato, i figli di Dio hanno vinto la morte perché sono resuscitati in Cristo Gesù. Se non esistesse ancora la morte nessuno potrebbe essere resuscitato in Cristo Gesù. L’ultimo nemico che sarà distrutto, sarà la morte. Lo afferma Paolo e nella rivelazione dell’Apocalisse lo afferma anche Giovanni.
Apocalisse 6:8
6:8 E io vidi, ed ecco un cavallo giallastro; e colui che lo cavalcava avea nome la Morte; e gli teneva dietro l’Ades. E fu loro data potestà sopra la quarta parte della terra di uccidere con la spada, con la fame, con la mortalità e con le fiere della terra.
Apocalisse 9:6
9:6 E in quei giorni gli uomini cercheranno la morte e non la troveranno, e desidereranno di morire, e la morte fuggirà da loro.
Apocalisse 20:6
20:6 Beato e santo è colui che partecipa alla prima risurrezione. Su loro non ha potestà la morte seconda, ma saranno sacerdoti di Dio e di Cristo e regneranno con lui quei mille anni.
Apocalisse 20:13
20:13 E il mare rese i morti ch’erano in esso; e la morte e l’Ades resero i loro morti, ed essi furon giudicati, ciascuno secondo le sue opere.
Apocalisse 20:14
20:14 E la morte e l’Ades furon gettati nello stagno di fuoco. Questa è la morte seconda, cioè, lo stagno di fuoco.
Apocalisse 21:4
21:4 e asciugherà ogni lagrima dagli occhi loro e la morte non sarà più; né ci saran più cordoglio, né grido, né dolore, poiché le cose di prima sono passate.
Come poteva affermare Paolo: la morte mi è guadagno….se la morte non esisteva per lui?
La morte del nostro misero corpo di morte, esiste ancora, ma è stata vinta perché questo corpo corruttibile sarà rivestito d’incorruttibilità e portato nei nuovi cieli e nella nuova terra.
Solo allora apparirà la piena vittoria che abbiamo in Cristo Gesù, quando il Signore annienterà il Suo ultimo nemico: la morte.Gesù ha vinto la morte, ma non l’ha ancora annientata.
I figli di Dio sanno che la morte deve essere ancora annientata, ma sanno che Cristo è risuscitato ed ha vinto la morte ma non l’ha ancora annientata. Lo farà quando Egli ritornerà, nell’attesa la chiesa respinge il suo dardo che è il peccato e per fede si proclama risorta in Cristo Gesù.
Attenzione, chi reputa che il nemico non esiste non lo combatte e non respinge i suoi dardi infuocati, che possono ferire il corpo ancora corruttibile.
PACE DEL SIGNORE
F.llo Eliseo