LE DONNE CRISTIANE

Care sorelle in Cristo, care spose di Cristo e spose dei vostri mariti ( anche di quelli non convertiti ), voi siete delle donne cristiane, avete conoscenza della Parola del Signore, avete ricevuto lo Spirito Santo e vi fregiate del Nome di Cristo Gesù nella vostra vita, pertanto la Parola si rivolge a voi.

1° Pietro 3:1-4 Parimente voi, mogli, siate soggette ai vostri mariti, affinché se anche ve ne sono che non ubbidiscono alla Parola, siano guadagnati senza parola dalla condotta delle loro mogli, quand’avranno considerato la vostra condotta casta e rispettosa. Il vostro ornamento non sia l’esteriore che consiste nell’intrecciatura dei capelli, nel mettersi attorno dei gioielli d’oro, nell’indossar vesti sontuose ma l’essere occulto del cuore fregiato dell’ornamento incorruttibile dello spirito benigno e pacifico, che agli occhi di Dio è di gran prezzo.

Efesini 5:22-24 Mogli, siate soggette ai vostri mariti, come al Signore ; poiché il marito è capo della moglie, come anche Cristo è capo della Chiesa, egli, che è il Salvatore del corpo.

Ma come la Chiesa è soggetta a Cristo, così debbono anche le mogli esser soggette a’ loro mariti in ogni cosa.

Colossesi 3:18 Mogli , siate soggette ai vostri mariti, <span>come si conviene nel Signore.

soggetto1 agg. 1 Sottomesso all’autorità o al potere altrui, a un obbligo, a una condizione: essere soggetto a vigilanza speciale.

La Parola del Signore dice che la moglie deve essere sottomessa all’autorità ed al potere del marito, anche all’autorità di mariti che non ubbidiscono alla Parola.

Le donne cristiane devono cercare di guadagnare i loro mariti a Cristo, questo possono farlo senza parola, non provocando i loro mariti ad ira ma avendo un comportamento casto e rispettoso.

rispettoso agg. Che è pieno di rispetto, detto di persona: essere rispettoso verso i superiori | Che dimostra rispetto, detto di cosa; SIN. Deferente, ossequioso, riguardoso; CONTR. Irrispettoso.

La donna cristiana deve riconoscere il marito come capo costituito dal Signore e pertanto deve essere rispettosa verso il marito, se non lo è oltraggia il Signore che lo ha costituito capo.

Dovremo chiederci: può essere soggetta al Signore una donna che non è soggetta al marito?

Chi è soggetto a qualcuno ne riconosce l’autorità, pertanto lo rispetta ubbidendo e non muovendolo ad ira cercando di imporre la sua volontà.

La regina Vasti, moglie del re Assuero si rifiutò di andare al convito che il re aveva fatto, questo rifiuto fu un oltraggio al re ed a tutti i convitati, pertanto fu ripudiata e perse il regno.

1° Corinti 7:10-17 Ma ai coniugi ordino non io ma il Signore, che la moglie non si separi dal marito, (e se mai si separa, rimanga senza maritarsi o si riconcili col marito); e che il marito non lasci la moglie.

Ma agli altri dico io, non il Signore: Se un fratello ha una moglie non credente ed ella è contenta di abitar con lui, non la lasci; e la donna che ha un marito non credente, s’egli consente ad abitar con lei, non lasci il marito; perché il marito non credente è santificato nella moglie, e la moglie non credente è santificata nel marito credente; altrimenti i vostri figliuoli sarebbero impuri, mentre ora sono santi.

Però, se il non credente si separa, si separi pure; in tali casi, il fratello o la sorella non sono vincolati; <span>ma Dio ci ha chiamati a vivere in pace; perché, o moglie, che sai tu se salverai il marito? Ovvero tu, marito, che sai tu se salverai la moglie?

Del resto, ciascuno seguiti a vivere nella condizione assegnatagli dal Signore, e nella quale si trovava quando Iddio lo chiamò. E così ordino in tutte le chiese.

Il Signore ci ha chiamati a vivere in pace, la moglie cristiana non può non amare il proprio marito e volere la sua salvezza e santificazione, pertanto non deve provocare il marito ad ira ma essere uno strumento di santificazione per il marito non credente.

II Corinzi 13:11 Del resto, fratelli, rallegratevi, procacciate la perfezione, siate consolati, abbiate un medesimo sentimento, vivete in pace; e l’Iddio dell’amore e della pace sarà con voi.

I Tessalonicesi 5:15 Guardate che nessuno renda ad alcuno male per male; anzi procacciate sempre il bene gli uni degli altri, e quello di tutti.

Ebrei 12:14 <span>Procacciate pace con tutti e la santificazione senza la quale nessuno vedrà il Signore.

procacciare v. tr. (io procaccio ) Trovare il modo di avere, procurare qlco.: procacciare il pane; SIN. Procurare.

La donna cristiana deve trovare il modo di avere pace con tutti, specie col marito che il Signore ha messo al suo fianco, marito che deve rispettare ed amare come Cristo ama la chiesa .

Efesini 4:29-32 Niuna mala parola esca dalla vostra bocca; ma se ne avete alcuna buona che edifichi, secondo il bisogno, ditela, affinché conferisca grazia a chi l’ascolta.

E non contristate lo Spirito Santo di Dio col quale siete stati suggellati per il giorno della redenzione.

Sia tolta via da voi ogni amarezza, ogni cruccio ed ira e clamore e parola offensiva con ogni sorta di malignità. Siate invece gli uni verso gli altri benigni, misericordiosi, perdonandovi a vicenda, come anche Dio vi ha perdonati in Cristo.

Mie care sorelle, non sapete voi che a volte il vostro comportamento rispettoso e sottomesso verso i vostri mariti è lo strumento che il Signore vuole usare affinché i vostri mariti siano guadagnati a Cristo? Non sapete voi che i vostri mariti debbono vedere Cristo nella vostra vita, e che non si debbono sentire continuamente accusati ma perdonati ed amati da voi che conoscete Cristo?

Voi donne cristiane dovete essere il sale della terra e la luce del mondo, non possono esserlo i vostri mariti inconvertiti che ancora non hanno le vostre esperienze spirituali che debbono portarvi ad essere soggette ai vostri mariti come al Signore.

Come siete soggette ai vostri mariti? Care sorelle voi lo sapete, questa è la misura della vostra sottomissione al Signore che ha stabilito che vostro marito è il vostro capo e deve essere rispettato.

Molte mogli,( anche credenti ) non si rendono conto di tenere in mano l’accendino e di essere sempre pronte a dar fuoco alla miccia che fa esplodere i loro marito che poi definiscono posseduto perché diventa violento a conseguenza della mancanza di rispetto della moglie.

Donne credenti, non chiedete ai vostri mariti (anche non credenti) di fare quello che il Signore chiede a voi figlie di Dio che avete fatto un patto col Signore.

Pace del Signore

F.llo Eliseo