CONGRESSO USA APPROVA GUERRA ALLA RUSSIA..

FONTE IL https://www.facebook.com/giuliettochiesa/posts/740146902721479

DEVE ESSERE ADESSO APPROVATA DAL SENATO…..POI OBAMA HA CARTA BIANCA….

CONGRESSO AMERICANO DICHIARA GUERRA ALLA RUSSIA
di Ron Paul

Oggi la Camera ha approvato quello che io considero essere uno dei peggiori atti legislativi di sempre. La risoluzione 758 è stata pubblicizzato come una risoluzione di “Ferma condanna alle azioni della Federazione Russa, sotto la presidenza di Vladimir Putin, che ha svolto una politica di aggressione contro i paesi vicini con lo scopo di averne dominio politico ed economico”.

In realtà , la risoluzione è composta da 16 pagine di propaganda di guerra che avrebbe dovuto far vergognare anche i neocon, se ne fossero capaci.

Questi sono i tipi di risoluzioni del Congresso che ho sempre guardato molto da vicino, in quanto quelle che vengono annunciate come affermazioni “innocue” conducono poi spesso alla guerra. Mi ricordo quando nel 1998 mi schierai fortemente contro “l’Iraq Liberation Act”, perché, come ho detto, avevo capito che avrebbe portato alla guerra. Non mi opponevo a quella risoluzione perché ero un ammiratore di Saddam Hussein – come non sono adesso un ammiratore di Putin o di qualsiasi leader politico straniero – ma piuttosto perché allora sapevo che un’altra guerra contro l’Iraq non avrebbe risolto i problemi e che probabilmente avrebbe peggiorato le cose. Oggi sappiamo tutti cosa è poi accaduto.

Ecco perché faccio fatica a credere che ci stanno provando ancora, e questa volta con rischi molto più alti: provocare una guerra con la Russia che potrebbe provocare la distruzione totale!

Se qualcuno pensa che io stia esagerando su quanto sia pericolosa questa risoluzione, mi permetto di fare qualche esempio:

La risoluzione (paragrafo 3) accusa la Russia di avere invaso l’Ucraina e condanna la violazione della Russia della sovranità ucraina. Il tutto senza riportare alcuna prova che questo sia accaduto. Sicuramente con i nostri sofisticatissimi satelliti, che sono in grado di leggere una targa dallo spazio, dovremmo avere video e immagini di questa invasione russa. Non ne abbiamo vista neanche una. Per quanto riguarda la violazione della Russia della sovranità ucraina, perché non si tratta di una violazione della sovranità dell’Ucraina quando gli Stati Uniti prendono parte al rovesciamento del governo eletto di quel paese come hanno fatto nel mese di febbraio? Abbiamo tutti sentito i nastri dei funzionari del Dipartimento di Stato che tramavano con l’ambasciatore degli Stati Uniti in Ucraina per rovesciare il governo. Abbiamo sentito l’Assistente Segretario di Stato Victoria Nuland vantarsi del fatto che gli Usa hanno speso 5 miliardi dollari per cambiare il governo in Ucraina. Perché questo sarebbe accettabile?

La risoluzione (punto 11) accusa le persone dell’est Ucraina di avere tenuto “elezioni fraudolente e illegali” nel mese di novembre. Perché ogni qual volta che le elezioni non producono i risultati desiderati dal governo degli Stati Uniti, vengono chiamati “illegali” e “fraudolente”? Alle persone in Ucraina orientale non è ammessa l’autodeterminazione? Per loro non è un diritto umano fondamentale?

La risoluzione (paragrafo 13) richiede un ritiro delle forze russe dalla Ucraina, anche se il governo degli Stati Uniti non ha fornito alcuna prova che l’esercito russo sia entrato in Ucraina. Questo paragrafo esorta inoltre il governo di Kiev a riprendere le operazioni militari contro le regioni orientali che cercano l’indipendenza.

La risoluzione (punto 14), afferma con certezza che il volo MH17 della Malaysia Airlines che si è schiantato in Ucraina è stato abbattuto da un missile “sparato dalle forze separatiste russe in Ucraina orientale”. Questo dichiarazione è totalmente errata, in quanto la relazione finale sull’inchiesta di questa tragedia non verrà nemmeno rilasciata fino al prossimo anno ed il rapporto preliminare non ha affermato che sia stato un missile a far cadere l’aereo. Nemmeno la relazione preliminare – condotta con la partecipazione di tutti i paesi coinvolti – ha assegnato la colpa a nessuna delle parti.

Il paragrafo 16 della risoluzione condanna la Russia per la vendita di armi al governo di Assad in Siria. Essa non menziona, naturalmente, che queste armi servono per combattere l’ISIS – che noi sosteniamo essere un nemico -, mentre le armi americane fornite ai ribelli in Siria hanno effettivamente trovato la loro strada nelle mani dell’ISIS!

Il paragrafo 17 della risoluzione condanna la Russia per quelle che gli Stati Uniti indicano essere delle sanzioni economiche (“misure economiche coercitive”) contro l’Ucraina. Questo anche se gli Stati Uniti hanno ripetutamente colpito la Russia con sanzioni economiche e ne stanno valutando di nuove!

La risoluzione (punto 22) afferma che la Russia ha invaso la Georgia nel 2008. Questo è semplicemente falso. Anche l’Unione europea – che non è amica della Russia – ha concluso nella sua inchiesta sugli avvenimenti del 2008 che è stata la Georgia che “ha iniziato una guerra ingiustificata” contro la Russia e non il contrario! Come fa il Congresso Americano a farla franca davanti a tali e palesi falsità ? Perché i membri non si prendono nemmeno la briga di leggere queste risoluzioni prima di votarle?

Al punto 34, la risoluzione inizia a diventare addirittura comica, quando condanna i russi per attacchi alle reti informatiche degli Stati Uniti e per “acquisire illecitamente informazioni” sul governo degli Stati Uniti. All’indomani delle rivelazioni di Snowden circa il livello con il quale gli Stati Uniti spiano il resto del mondo, come possono gli Stati Uniti rivendicare una qualsivoglia autorità morale per condannare queste azioni se compiute da altri?

Agghiacciante, la risoluzione attacca i media russi finanziati dallo Stato accusandoli di “distorcere l’opinione pubblica.” Il governo degli Stati Uniti, ovviamente, spende miliardi di dollari in tutto il mondo per finanziare e sponsorizzare i media, tra cui Voice of America e RFE/RL, nonché per sovvenzionare numerosi media “indipendenti” in tantissimi Paesi. Quanto tempo passerà ancora prima che prima che fonti di informazione alternative come RT (Russia Today) vengano vietate negli Stati Uniti? Questa risoluzione ci avvicina a quel infelice giorno quando il governo deciderà il tipo di programmazione che possiamo o non possiamo consumare – chiamando questo sopruso come “libertà .”

La risoluzione dà il via libera (punto 45) al presidente ucraino Poroshenko di ri-iniziare il suo attacco militare sulle province orientali che cercando di avere l’indipendenza, sollecitando il “disarmo dei separatisti e delle forze paramilitari in Ucraina orientale”. Questa mossa significherà molte altre migliaia di civili morti.

A tal fine, la risoluzione coinvolge direttamente il governo degli Stati Uniti nel conflitto chiamando il presidente degli Stati Uniti affinché “fornisca al governo dell’Ucraina con armamenti letali e non letali per la difesa, con i servizi e la necessaria formazione per difendere efficacemente il suo territorio e la sovranità “. Questo significa avere armi Americani tra le mani di forze militari addestrate dagli Stati Uniti ed impegnati in una guerra calda al confine con la Russia. Vi sembra una buona idea?

Ci sono tantissime affermazioni ancora più ridicole e terribili in questa risoluzione per poterle discutere tutte. Probabilmente la parte più preoccupante di questa risoluzione, tuttavia, è l’affermazione che “l’intervento militare” della Federazione Russa in Ucraina, “rappresenta una minaccia per la pace e per la sicurezza internazionale”. Questo termine non è messo lì a caso: questa frase è la pillola avvelenata messa dentro la risoluzione a seguito della quale seguiranno in futuro altre risoluzioni ancora più aggressive. Dopo tutto, se accettiamo il fatto che la Russia sia una “minaccia” per la pace internazionale, come potremmo mai ignorare questo “problema”? Queste sono le scivolose vie che portano alla guerra.

Questa pericolosa risoluzione è stata approvata oggi, 4 dicembre, con solo dieci (!) Voti contrari! Solo dieci legislatori si sono preoccupati per l’uso sconsiderato di una sfacciata propaganda piena di falsità e volta a spingere creare una dimostrazione di forza nei confronti della Russia.