GiovanI VERI ADORATORI DEL PADREni
4:19-24 La donna gli disse: Signore, io vedo che tu sei un profeta.
I nostri padri hanno adorato su questo monte, e voi dite che a Gerusalemme è il luogo dove bisogna adorare. Gesù le disse: Donna, credimi; l’ora viene che né su questo monte né a Gerusalemme adorerete il Padre.
Voi adorate quel che non conoscete; noi adoriamo quel che conosciamo, perché la salvazione vien da’ Giudei. Ma l’ora viene, anzi è già venuta, che i veri adoratori adoreranno il Padre in ispirito e verità; poiché tali sono gli adoratori che il Padre richiede. Iddio è spirito; e quelli che l’adorano, bisogna che l’adorino in ispirito e verità.
Al tempo di Gesù, il popolo d’Israele aveva le idee chiare sul significato della parola: adorazione.
Orare dal genitivo òris- bocca, cioè parlare, disputare e pregare. Deriv. Oratore; oratorio; orazione; ADORAZIONE
Adorare dal lat. ADORARE comp. della particella AD a e ORARE, cioè rivolgere la parola, invocare, supplicare, denominativo di OS- genitivo òris-BOCCA.
Rendere culto a Dio ottimo massimo; Amare smisuratamente, bramare con intenso desiderio.
Gesù stesso parla di veri adoratori, ciò significa che possono esserci dei falsi adoratori di Dio, adoratori che non lo adorano in ispirito e verità.
Molti si dichiarano adoratori di Dio, lo adorano, gli offrono un culto, gli rivolgono delle preghiere, gli parlano, ma non tutti sono veri adoratori, non tutti sono gli adoratori che il Padre richiede.
I veri adoratori, quelli graditi a Dio sono coloro che lo adorano in ispirito e verità.
I veri adoratori offrono un culto accettevole a Dio, e pregano in modo che la loro preghiera sia una preghiera convenevole al cospetto di Dio.
Romani 8:26-27 Parimente ancora, lo Spirito sovviene alla nostra debolezza; perché noi non sappiamo pregare come si conviene; ma lo Spirito intercede egli stesso per noi con sospiri ineffabili; e Colui che investiga i cuori conosce qual sia il sentimento dello Spirito, perché esso intercede per i santi secondo Iddio.
Noi non sappiamo pregare, non sappiamo orare ed adorare come si conviene, noi non possiamo e non sappiamo adorare come si conviene, ma abbiamo bisogno che lo Spirito Santo interceda per noi. Senza l’intercessione dello Spirito Santo di Dio che è Spirito la nostra non è vera adorazione.
Lo Spirito Santo è il nostro mediatore, così come lo è Cristo Gesù che intercede per noi.
Romani 8:34 Chi sarà quel che li condanni? Cristo Gesù è quel che è morto; e, più che questo, è risuscitato; ed è alla destra di Dio; ed anche intercede per noi.
Il vero adoratore, lo Spirito Santo ed il Signore Cristo Gesù che intercede per lui, questa è l’adorazione in ispirito e verità.
Giovanni 15:26 Ma quando sarà venuto il Consolatore che io vi manderò da parte del Padre, lo Spirito della verità che procede dal Padre, egli testimonierà di me.
Giovanni 16:13 quando sia venuto lui, lo Spirito della verità, egli vi guiderà in tutta la verità, perché non parlerà di suo, ma dirà tutto quello che avrà udito, e vi annunzierà le cose a venire.
Dobbiamo chiederci: siamo veri adoratori che il Padre gradisce? Oppure siamo solo adoratori che preghiamo non come si conviene, che non abbiamo bisogno dell’intercessione dello Spirito Santo e di Cristo Gesù che è la Via, la Verità e la Vita Eterna, il quale è l’unico intercessore e Mediatore fra Dio e l’uomo? Possono essere gradite la nostre preghiere senza l’intercessione dello Spirito?
Lo Spirito Santo intercede per noi solo se non è stato contristato e spento, solo se ci lasciamo condurre dallo Spirito Santo la nostra preghiera sarà gradita a Dio perché sospinta dallo Spirito e non dalla nostra mente carnale che chiede cose terrene che non sono spesso gradite a Dio.
Ebrei 12:28-29 Perciò, ricevendo un regno che non può essere scosso, siamo riconoscenti, e offriamo così a Dio un culto accettevole, con riverenza e timore!
Perché il nostro Dio è anche un fuoco consumante.
Numeri 3:4 Nadab e Abihu morirono davanti all’Eterno quand’offrirono fuoco straniero davanti all’Eterno, nel deserto di Sinai. Essi non aveano figliuoli, ed Eleazar e Ithamar esercitarono il sacerdozio in presenza d’Aaronne, loro padre.
Il primogenito ed il secondogenito figlio di Aronne offrirono qualcosa che non fu gradito al Signore, il nostro Dio è un fuoco consumante e li fece morire.
Offrire un culto accettevole al Signore significa fare un culto spirituale, così come è descritto nella Parola di Dio ( 1° Corinti Cap. 14 ), questi sono comandamenti del Signore.
Leggiamo attentamente 1° Corinti Cap. 11-12-13-14 e confrontiamo gli insegnamenti della Parola e tutto quello che avviene nella chiesa, affinché possiamo sapere se siamo dei veri adoratori i ispirito e verità e se nella chiesa ci sono gli insegnamenti Biblici che ci spronano a realizzare la manifestazione dello Spirito Santo e che tutti i veri adoratori in ispirito e verità possano trovare nella radunanza la libertà che ci deve essere dove c’è lo Spirito Santo che intercede per i credenti.
Ovviamente tutto deve essere fatto con ordine e con decoro, i veri adoratori sono coloro che vogliono essere graditi a Dio e non agli uomini, i veri adoratori adorano Dio in ogni tempo ed in ogni luogo, i veri adoratori quando si radunano per rendere a Dio un culto accettevole, lo adorano in ispirito e verità ed il Signore si manifesta in mezzo a loro con potenza di Spirito Santo.
I segni che debbono accompagnare coloro che hanno creduto ( Marco 16), i doni dello Spirito Santo (1° Corinti 12) i ministeri dati da Cristo Gesù il Signore ( Efesini 4: 11-32) e l’Amore di Dio che è stato sparso nei cuori dei credenti e l’ubbidienza a tutta la Parola di Dio sono le credenziali della vera chiesa di Cristo formata dai veri adoratori del Padre che adorano in ispirito e verità.
Dobbiamo intercedere gli uni per gli altri, ma se non intercede la Spirito Santo per noi, non possiamo essere veri adoratori del Padre Nostro Celeste.
L’intercessione dello Spirito Santo è il Nome di Gesù nella nostra vita, pertanto solo attraverso l’intercessione dello Spirito Santo noi ci possiamo presentare dinanzi al Padre nel Nome di Gesù.
Giovanni 16:23 -27 E in quel giorno non rivolgerete a me alcuna domanda. In verità, in verità vi dico che quel che chiederete al Padre, Egli ve lo darà nel nome mio.
Fino ad ora non avete chiesto nulla nel nome mio; chiedete e riceverete, affinché la vostra allegrezza sia completa.
Queste cose v’ho dette in similitudini; l’ora viene che non vi parlerò più in similitudini, ma apertamente vi farò conoscere il Padre. In quel giorno chiederete nel mio nome; e non vi dico che io pregherò il Padre per voi; poiché il Padre stesso vi ama, perché mi avete amato e avete creduto che son proceduto da Dio.
IL PADRE AMA I VERI ADORATORI E NON I FINTI ADORATORI!….
Pace del Signore
F.llo Eliseo