Apocalisse 2:17 Chi ha orecchio ascolti ciò che lo Spirito dice alle chiese. A chi vince io darò della manna nascosta, e gli darò una pietruzza bianca, e sulla pietruzza scritto un nome nuovo che nessuno conosce, se non colui che lo riceve.
Geremia 33:2 Così ha detto il Signore, che fa questa cosa; il Signore, che la forma, per stabilirla; il cui Nome [è:] Il Signore:
33:3 Grida a me, ed io ti risponderò, e ti dichiarerò cose grandi, e riserbate, che tu non sai.
1 Giovanni 5:4 Poiché tutto quello che è nato da Dio vince il mondo; e questa è la vittoria che ha vinto il mondo: la nostra fede.
Apoc. 21:7 Chi vince erediterà queste cose; e io gli sarò Dio, ed egli mi sarà figliuolo;
Romani 8:35 Chi ci separerà dall’amore di Cristo? Sarà forse la tribolazione, o la distretta, o la persecuzione, o la fame, o la nudità, o il pericolo, o la spada?
8:36 Come è scritto: Per amor di te noi siamo tutto il giorno messi a morte; siamo stati considerati come pecore da macello.
8:37 Anzi, in tutte queste cose, noi siamo più che vincitori, in virtù di colui che ci ha amati.
8:38 Poiché io son persuaso che né morte, né vita, né angeli, né principati, né cose presenti, né cose future,
8:39 né potestà, né altezza, né profondità, né alcun’altra creatura potranno separarci dall’amore di Dio, che è in Cristo Gesù, nostro Signore.
La Parola di Dio, il Nostro Padre celeste dichiara che per ereditare il Regno di Dio bisogna essere figli di Dio e bisogna vincere. Bisogna vincere il nostro nemico: il mondo.
Il cristiano vince il mondo e le sue concupiscenze attraverso la fede. La piena fiducia in Colui che ci ama e che ha già vinto il mondo, ci fa lottare e vincere con le armi spirituali e non carnali.
Noi siamo più che vincitori, in virtù di colui che ci ha amati. Non vinciamo con la nostra virtù, con la nostra forza, con la nostra potenza, con la nostra sapienza, ma con la virtù di Cristo Gesù.
Atti 1:8 Ma voi riceverete la virtù dello Spirito Santo, il qual verrà sopra voi; e mi sarete testimoni, e in Gerusalemme, e in tutta la Giudea, e in Samaria, infino all’estremità della terra.
Romani 8:14 Poiché, tutti coloro che son condotti per lo Spirito di Dio, sono figliuoli di Dio.
Non basta ricevere la virtù dello Spirito Santo, bisogna essere condotti dallo Spirito Santo per essere figli di Dio e vincere così il mondo. Vincere il mondo non significa conquistare il mondo e divenire potenti nel mondo, chi fa questo è parte del mondo e da esso ne è stato sedotto.
Vincere il mondo significa non essere sa esso sedotto e conquistato, significa che il mondo non deve signoreggiare la nostra vita e che non siamo vinti dalle sue molteplici concupiscenze.
Tito 2:10 Che non usino frode, ma mostrino ogni buona lealtà; acciocché in ogni cosa onorino la dottrina di Dio, Salvator nostro.
2:11 Perciocché la grazia salutare di Dio è apparita a tutti gli uomini;
2:12 ammaestrandoci che, rinunziando all’empietà, e alla mondane concupiscenze, viviamo nel presente secolo temperatamente, e giustamente, e piamente;
2:13 aspettando la beata speranza, e l’apparizione della gloria del grande Iddio, e Salvator nostro, Gesù Cristo.
Bisogna essere ammaestrati a rinunciare alle mondane concupiscenze, ed a onorare la dottrina di Dio. Questa sarà la nostra vittoria sul mondo, questa è la nostra santificazione.
I Pietro 2:11 Diletti, io vi esorto che, come avveniticci e forestieri, vi asteniate dalle carnali concupiscenze, le quali guerreggiano contro all’anima;
Il nostro corpo è carne, viene dal mondo e di esso ne porta l’impronta perché è stato formato dalla polvere della terra. Dobbiamo individuare il mondo che si annida nella nostra stessa carne.
Romani 6:12 Non regni dunque il peccato nel vostro corpo mortale, per ubbidirgli nelle sue concupiscenze.
Romani 7:23 Ma io veggo un’altra legge nelle mie membra, che combatte contro alla legge della mia mente, e mi trae in cattività sotto alla legge del peccato, che è nelle mie membra.
7:24 Misero me uomo! chi mi trarrà di questo corpo di morte?
La nostra natura umana ci porta a vedere i peccato fuori dalle nostre membra, così facendo non comprendiamo che la concupiscenza viene dalla nostra carnalità nella quale si annidano la mondane concupiscenze. La nostra carne è carne di peccato e pertanto è il ricettacolo della concupiscenza del mondo, ella è incline ad essere adescata dalle tentazioni del seduttore.
Il nemico delle anime nostre, cerca di far guerra alle nostre anime attraverso la nostra stessa carne.
La nostra carne è quella parte del mondo che è dentro tutti gli esseri umani. Dobbiamo vincere la nostra carnalità per vincere il mondo, quando la nostra carnalità non prevale nella nostra vita ma prevale la forza della virtù dello Spirito Santo, noi vinciamo il mondo.
Galati 2:20 Io son crocifisso con Cristo; e vivo, non più io, ma Cristo vive in me; e ciò che ora vivo nella carne, vivo nella fede del Figliuol di Dio, che mi ha amato, e ha dato sè stesso per me.
Galati 6:14 Ma, quant’è a me, tolga Iddio ch’io mi glorii in altro che nella croce del Signor nostro Gesù Cristo, per la quale il mondo è crocifisso a me, ed io al mondo.
Quale dialogo ci può essere fra due morti?
Romani 6:6 Sapendo questo: che il nostro vecchio uomo è stato con [lui] crocifisso, acciocchè il corpo del peccato sia annullato, affinchè noi non serviamo più al peccato.
Il nostro vecchio uomo è il corpo del peccato, la nostra carnalità deve essere crocifissa con Cristo, deve morire alla croce, affinchè noi non serviamo più al peccato.
Matteo 10:38 E chi non prende la sua croce, e [non] viene dietro a me, non è degno di me.
10:39 Chi avrà trovata la vita sua la perderà; e chi avrà perduta la vita sua per cagion mia, la troverà.
10:40 Chi vi riceve, riceve me; e chi riceve me, riceve colui che mi ha mandato.
10:41 Chi riceve un profeta, in nome di profeta, riceverà premio di profeta; e chi riceve un giusto, in nome di giusto, riceverà premio di giusto.
Seguire Gesù, significa seguirlo con la propria con la propria croce sulle spalle, cioè desideroso di vedere morire il vecchio uomo, cioè l’uomo di peccato che si annida nella nostra carnalità.
La nostra carne deve morire e Cristo deve vivere in noi, e poter dire insieme a Paolo: non più io, ma Cristo vive in me!… il nostro IO ed il Nostro Dio non possono vivere contemporaneamente in noi.
La vita della nostra carne è nel sangue di peccato che da vita al peccato.
Colossesi 3:1 Se dunque voi siete risuscitati con Cristo, cercate le cose di sopra, dove Cristo è a sedere alla destra di Dio.
3:2 Pensate alle cose di sopra, non a quelle [che son] sopra la terra.
3:3 Perciocché voi siete morti, e la vita vostra è nascosta con Cristo in Dio.
3:4 Quando Cristo, [che è] la vita vostra, apparirà, allora ancor voi apparirete con lui in gloria.
3:5 Mortificate adunque le vostre membra che [son] sopra la terra; fornicazione, immondizia, lussuria nefanda, mala concupiscenza, ed avarizia, che è idolatria.
3:6 Per le quali cose viene l’ira di Dio sopra i figliuoli della disubbidienza.
3:7 Nelle quali già camminaste ancor voi, quando vivevate in esse.
3:8 Ma ora deponete ancora voi tutte queste cose: ira, cruccio, malizia, [e] fuor della vostra bocca maldicenza, e parlar disonesto.
3:9 Non mentite gli uni agli altri, avendo spogliato l’uomo vecchio co’ suoi atti;
3:10 e vestito il nuovo, che si rinnova a conoscenza, secondo l’immagine di colui che l’ha creato.
Levitico 17:11 Perciocché la vita della carne è nel sangue; e però vi ho ordinato che sia posto sopra l’Altare, per far purgamento per l’anime vostre; conciossiachè il sangue [sia] quello [con che] si fa il purgamento per la persona.
Romani 3:23-25 Poiché tutti hanno peccato, e son privi della gloria di Dio.
Essendo gratuitamente giustificati per la grazia d’esso, per la redenzione ch’ [è] in Cristo Gesù.Il quale Iddio ha innanzi ordinato, [per] purgamento col suo sangue, mediante la fede; per mostrar la sua giustizia, per la remission de’ peccati, che sono stati innanzi, nel [tempo del]la pazienza di Dio.
La “trasfusione” va fatta alla Croce di Cristo, avendo preso la nostra croce ed essendo stati crocifissi con Cristo, il sangue di peccato ( che da vita alla nostra carne) comincia a lasciare la nostra carne di peccato, ciò che da vita al vecchio uomo esce dalle sue vene, lo porta ad agonizzare e morire. Solo a questo punto comincia la trasfusione col Sangue di Cristo che da vita all’Uomo Nuovo. Chi non prende la propria croce e non segue il Divino Maestro, non è degno di Lui e non potrà essere vincitore insieme a Lui.
Non illudiamoci di avere Vita Eterna, se prima non siamo disposti a portare la nostra croce e crocifiggere il vecchio uomo. Questa è la nuova nascita, bisogna prima morire a noi stessi.
I Corinzi 15:50 Or questo dico, fratelli, che la carne e il sangue, non possono eredare il regno di Dio; parimente, la corruzione non ereda l’incorruttibilità.
Se la nostra carne rimane carne e sangue, il vecchio uomo è vivo e vegeto e non possiamo entrare nel Regno di Dio che è fatto per l’uomo nuovo che si rinnova all’immagine di Cristo Gesù.
Giovanni 3:5 Gesù rispose: In verità, in verità, io ti dico, che se alcuno non è nato d’acqua e di Spirito, non può entrare nel regno di Dio.
3:6 Ciò che è nato dalla carne è carne; ma ciò che è nato dallo Spirito è spirito.
3:7 Non maravigliarti ch’io ti ho detto che vi convien nascer di nuovo.
Chi è nato dallo Spirito Santo è un uomo nuovo che cresce nella misura in cui è morto l’uomo vecchiocce è carne, carne di peccato che prende vita terrena e diabolica nel sangue di peccato.
Solo chi è nato di nuovo ha vinto il mondo, in virtù di Colui che attraverso il Suo Sangue prezioso gli ha dato una nuova vita, vita Eterna ad esuberanza. Siamo veramente nati di nuovo?
Le cose vecchie sono passate? Siamo veramente crocifissi con Cristo? Ci stiamo santificando in Lui? Ci stiamo cibando della Manna Nascosta che è la Parola Rivelata?
Pace del Signore
F.ll Eliseo