TENTAZIONE-OSSESSIONE-POSSESSIONE

TENTAZIONE-OSSESSIONE-POSSESSIONE

ossessione s. f. 1 (raro) Condizione di chi ha l’anima invasata dal demonio. 2 psicol.) Idea assillante accompagnata da ansia3 (est.) Preoccupazione angosciosa e persistente.

possessione s. f. 1 (raro) Possesso. 2 Presunta invasione del corpo da parte di demoni o spiriti.

psiche1 s. f. inv. Complesso delle funzioni psicologiche negli organismi viventi. ETIMOLOGIA: dal greco psyché anima’ , da psychein ‘soffiare’.

anima s. f. 1 In molte filosofie, principio vitale di tutti gli esseri viventi. 2 (relig. Parte spirituale e immortale dell’uomo | Salute dell’–a, beatitudine eterna | Amare con tutta l’–a, appassionatamente | Volere un bene dell’anima a qlcu., essere profondamente affezionato a qlcu. | Giurare sull’anima propria, di qlcu., giurare solennemente | Tenere, reggere l’anima coi denti, essere in pessime condizioni di salute | Rendere l’anima a Dio, morire | Vendere l’anima al diavolo, scendere a gravi compromessi con la propria coscienza | (fig.) Darsi anima e corpo a qlcu., a qlco., dedicarvisi completamente | (fig.) Toccare l’–a, commuovere. 3 Persona: un paesino di cinquanta anime | Non c’è anima viva, non c’è nessuno | Un’anima dannata, persona malvagia | Anima nera, persona senza coscienza | La buon’–a, V. buonanima. 4 (est.) Nucleo, elemento centrale: l’anima di una fune metallica. 5 Cavità interna dell’arma da fuoco. ETIMOLOGIA: dal lat. anima, da avvicinare al greco ánemos ‘vento, soffio’.

Anima-spirito sono immortali e sono le componenti vitali che danno vita al corpo umano, sono il centro dell’essere umano e ne condizionano i pensieri a livello mentale ed anche l’integrità del corpo umano che è mortale. Le cosiddette malattia psicosomatiche lo dimostrano.

La mente umana ha un continuo scambio di informazioni col l’anima-spirito umano e ne condizionano gli stati d’animo, la mente umana non è immortale, infatti quando l’anima-spirito lasciano il corpo, si verifica la morte cerebrale e tutte le cellule che compongono il corpo umano iniziano un processo di necrosi portando alla decomposizione il corpo senza vita.

Marco 9:17 Uno della folla gli rispose: “Maestro, ho condotto da te mio figlio che ha uno spirito muto ;e, quando si impadronisce di lui, dovunque sia, lo fa cadere a terra; egli schiuma, stride i denti e rimane rigido. Ho detto ai tuoi discepoli che lo scacciassero, ma non hanno potuto”.

Gesú disse loro: “O generazione incredula! Fino a quando sarò con voi? Fino a quando vi sopporterò? Portatelo qui da me”.

Glielo condussero; e come vide Gesú, subito lo spirito cominciò a contorcere il ragazzo con le convulsioni; e, caduto a terra, si rotolava schiumando.

Gesú domandò al padre: “Da quanto tempo gli avviene questo?” Egli disse: “Dalla sua infanzia; e spesse volte lo ha gettato anche nel fuoco e nell’acqua per farlo perire; ma tu, se puoi fare qualcosa, abbi pietà di noi e aiutaci”.

E Gesú: “Dici: Se puoi! Ogni cosa è possibile per chi crede”. Subito il padre del bambino esclamò: “Io credo; vieni in aiuto alla mia incredulità“. Gesú, vedendo che la folla accorreva, sgridò lo spirito immondo, dicendogli: “Spirito muto e sordo, io te lo comando, esci da lui e non rientrarvi piú”.

Lo spirito, gridando e straziandolo forte, uscí; e il bambino rimase come morto, e quasi tutti dicevano: “È morto”.

Ma Gesú lo sollevò ed egli si alzò in piedi.

Quando Gesú fu entrato in casa, i suoi discepoli gli domandarono in privato: “Perché non abbiamo potuto scacciarlo noi?”

Egli disse loro: “Questa specie di spiriti non si può fare uscire in altro modo che con la preghiera”.

Certamente questo fanciullo aveva dei sintomi che la moderna medicina avrebbe definito come epilessia e forse autismo o sordità congenita, ed avrebbe cercato una cura farmacologia che non sempre ottiene risultati risolutivi, avrebbe cercato di curare l’effetto ma non avrebbe individuata la causa che era una possessione diabolica.

Dobbiamo discernere vari aspetti dell’opera degli spiriti immondi: anzitutto non tutti i demoni sono uguali, infatti Gesù dice che per quel tipo di demoni ci voleva digiuno e preghiera.

Ovviamente non tutte le infermità sono determinate dalla presenza di spiriti immondi che sono la diretta causa della malattia in atto, a volte può capitare che lo spirito immondo che ha provocato la malattia non si trovi più presente, ma che sia presente il “guasto” che ha effettuato, in quel caso non si debbono cacciare i demoni, ma bisogna pregare per la guarigione nel Nome di Gesù.

Marco 16:15-20 E disse loro: “Andate per tutto il mondo, predicate il vangelo a ogni creatura.

Chi avrà creduto e sarà stato battezzato sarà salvato; ma chi non avrà creduto sarà condannato.

Questi sono i segni che accompagneranno coloro che avranno creduto: nel nome mio scacceranno i demoni ; parleranno in lingue nuove; prenderanno in mano dei serpenti; anche se berranno qualche veleno, non ne avranno alcun male; imporranno le mani agli ammalati ed essi guariranno”. Il Signore Gesú dunque, dopo aver loro parlato, fu elevato in cielo e sedette alla destra di Dio.

E quelli se ne andarono a predicare dappertutto e il Signore operava con loro confermando la Parola con i segni che l’accompagnavano.

Il Signore Cristo Gesù disse che dei segni debbono accompagnare coloro che hanno veramente creduto, ovviamente questi segni li possono avere solo coloro che hanno creduto secondo il pensiero del Signore e non secondo il pensiero dell’uomo, sono segni che si hanno se si è ripieni di Spirito Santo così come lo furono i primi cristiani nel giorno della pentecoste.

Il primo segno è cacciare i demoni nel Nome di Gesù, questo segno è indispensabile per poter cacciare i demoni quando vengono per tentarci, questo è necessario per non trovarsi negli stadi successivi, cioè nell’ossessione e nella possessione. Stadi che sono la conseguenza della passività dell’uomo alle tentazioni degli spiriti immondi.

Il Signore non disse che per cacciare i demoni, bisognava essere iscritti all’albo degli esorcisti, ma disse che questi erano e sono i segni di coloro che hanno veramente creduto.

Una delle più grandi astuzie del diavolo e di tutti gli spiriti immondi è quella di non far discernere la sua maligna presenza. Molti demoni si nascondono sotto il nome di tante infermità psichiche e fisiche, la medicina cerca di curarne gli effetti ma non può rimuoverne la causa.

Molte persone che sono affette di mali dell’anima, non fanno altro che consultare parecchi medici, spendere parecchi soldi, se fallisce la medicina vanno a consultare parecchi maghi, chiromanti, cartomanti e operatori dell’occulto, spendendo così parecchi soldi e peggiorando la loro situazione.

Le malattie spirituali portano anche alla depressione ed a volte anche al suicidio e rendono a volte quella persona pericolosa per se stessa e per gli altri.

In questi ultimi anni le malattie dell’anima si stanno moltiplicando, le ansietà, le paure ed ogni sorta di preoccupazioni stanno invadendo molte anime, ossessioni di ogni tipo stanno aprendo la porta a possessioni che governano la mente ed il corpo di tante anime.

Stiamo assistendo a delitti ed atrocità inimmaginabili, e notiamo anche che molti di coloro che li hanno commessi dicono di sentire delle voci dentro di loro, voci che condizionano la loro vita.

Questi demoni spesso vengono chiamati schizofrenia, i psicofarmaci non arrivano alla psiche e non scalfiscono neanche gli spiriti, sono farmaci che raggiungono il sistema nervoso e la mente che ne è la “centrale” agiscono solo li e a lungo andare creano una dipendenza ed il paziente per stare calmo ha bisogno dei sedativi. La medicina non si sognerebbe mai di dire: è posseduto.

Molte possessioni non sono altro che la conseguenza di peccati che la coscienza mette dinanzi all’uomo peccatore, il quale non chiedendo perdono a Dio, sente un senso di colpa che i psicofarmaci non possono mettere a tacete e che tormentano l’anima.

Se Gesù fosse fisicamente in mezzo a noi, e l’episodio di quel fanciullo sarebbe stato ai nostri tempi, per certo sarebbe stato accusato di stregoneria o di esercizio abusivo della professione medica.

Matteo 10:1 Poi, chiamati a sè i suoi dodici discepoli, diede lor podestà sopra gli spiriti immondi, da cacciarli fuori, e da sanare qualunque malattia, e qualunque infermità.

Luca 6:19 E quelli che erano tormentati da spiriti immondi, erano guariti; e tutta la moltitudine cercava di toccarlo, perché usciva da lui una virtù che sanava tutti.

Marco 6:12 Essi adunque, partitisi, predicavano che [gli uomini] si ravvedessero. E cacciavano molti demoni, ed ungevano d’olio molti infermi e [li] sanavano.

Quando qualcuno si reca da un medico, il medico non gli chiede di credere nel Signore, di avere fede, di ravvedersi dai propri peccati, il medico usa la sua scienza che non può analizzare l’anima-spirito, ma che può cercare di analizzare il corpo e forse parte dei suoi comportamenti.

Nella moderna medicina non esiste una diagnostica dello spirito e dell’anima, in Cristo Gesù è quella meravigliosa “macchina” diagnostica che è lo Spirito Santo, il quale ci convince di peccato.

Lo Spirito Santo è Colui che può curare lo spirito umano, malato di peccato che è il cancro dell’anima. L’anima così curata è guarita e liberata da infermità spirituali e fisiche.

1° Corinti 2:10-15 Ma a noi Dio le ha rivelate per mezzo dello Spirito; perché lo spirito investiga ogni cosa, anche le cose profonde di Dio.

Infatti, chi, fra gli uomini, conosce le cose dell’uomo se non lo spirito dell’uomo che è in lui? E così nessuno conosce le cose di Dio, se non lo Spirito di Dio.

Or noi abbiam ricevuto non lo spirito del mondo, ma lo Spirito che viene da Dio, affinché conosciamo le cose che ci sono state donate da Dio; e noi ne parliamo non con parole insegnate dalla sapienza umana, ma insegnate dallo Spirito adattando parole spirituali a cose spirituali.

Or l’uomo naturale non riceve le cose dello Spirito di Dio, perché gli sono pazzia; e non le può conoscere, perché le si giudicano spiritualmente.

Ma l’uomo spirituale giudica d’ogni cosa, ed egli stesso non è giudicato da alcuno.

1° Corinti 3:18-19 Nessuno s’inganni. Se qualcuno fra voi s’immagina d’esser savio in questo secolo, diventi pazzo affinché diventi savio; perché la sapienza di questo mondo è pazzia presso Dio. Infatti è scritto: Egli prende i savi nella loro astuzia.

1° Corinti 1:18-21 Poiché la predicazione della croce è pazzia per quelli che periscono, ma per noi, che veniamo salvati, è la potenza di Dio; infatti sta scritto: “Io farò perire la sapienza dei saggi e annienterò l’intelligenza degli intelligenti”.

Dov’è il sapiente? Dov’è lo scriba? Dov’è il contestatore di questo secolo? Non ha forse Dio reso pazza la sapienza di questo mondo?

Poiché il mondo non ha conosciuto Dio mediante la propria sapienza, è piaciuto a Dio, nella sua sapienza, di salvare i credenti con la pazzia della predicazione.

La sapienza del mondo non può dare la Pace, i “luminari” della scienza non possono portare luce nell’anima di coloro che vivono nelle tenebre di questo mondo di peccato.

Nel Nome del Signore, anche oggi i credenti ripieni dello Spirito Santo sgridano i demoni che la sapienza umana ne ignora l’esistenza. Gesù disse: Io vi do Pace, la Mia Pace!…..

Pace del Signore Gesù

F.llo Eliseo