L’INGANNO DI BALAAM…

“QUESTI INVECE, PARLANO IN MANIERA OLTRAGGIOSA DI QUELLO CHE IGNORANO, E SI CORROMPONO IN TUTTO CIO’ CHE SANNO PER ISTINTO, COME BESTIE PRIVE DI RAGIONE. GUAI A LORO! PERCHE’ SI SONO INCAMMINATI PER LA VIA DI CAINO, E PER AMORE DI LUCRO SI SONO GETTATI NEI TRAVIAMENTI DI BALAAM E SONO PERITI PER LA RIBELLIONE DI CORE.” (GIUDA 10-11)

INGANNO E CUPIDIGIA DI ARRICCHIRSI, LEGGIAMO RIGUARDO A BALAAM, PAROLE ANTICHE E MODERNE AL CONTEMPO. LA VIA DI CAINO ERA LASTRICATA DI GELOSIA ED ASFALTATA CON L’ODIO, CORE FU UCCISO DALLA SUA AMBIZIONE.

I TRE PERSONAGGI MENZIONATI, AVEVANO TUTTI LORO UNA VERNICIATA DI RELIGIONE, SENZA AVERNE LA REALTA’. CAINO OFFRI OFFERTE AL SIGNORE, BALAAM AVEVA UNA FEDE E UN TIMORE SUPERFICIALE, CORE APPARIVA ZELANTE PER L’OPERA DEL SIGNORE. ATTENTI AMICI E FRATELLI, TROPPI DI NOI ABBIAMO QUALCHE LATO DEI TRE PRESENTE IN NOI. NON SIATE LESTI NEL SINDACARE, MA GUARDATE AI VOSTRI CUORI, COME IO STO’ GUARDANDO IL MIO.

BALAAM MORI’ MISERAMENTE, PRIMA CHE LO INTERPELLASSE IL RE DI MOAB, DI LUI NON VE’ TRACCIA, MA DALLE RIGHE, CAPIAMO CHE ERA MOLTO CONOSCIUTO, UN PERSONAGGIO IMPORTANTE, IN CUI VI ERA UNA STRANA MESCOLANZA, FRA IL PROFETA E L’INDOVINO.

BALAAM, CREDEVA IN DIO, MA CREDEVA A MODO SUO, COME IL CREDERE DEI DEMONI CHE TREMANO. AVEVA UNA CERTA FEDE, ANCHE SE SUPERFICIALE, DIO GLI PARLO’. MA NE FEDE, NE SPERANZA GLI BASTAVANO, PERCHE’ DIO NON ALBERGAVA NEL SUO CUORE DOVE INVECE ABBONDAVA LUSSUREGGIANTE L’AVARIZIA. AMO’ IL SALARIO DELL’INIQUITA’. STA SCRITTO CHE PUO’ ESSERCI UNA FEDE SENZA CARITA’, MA NON CHE CI POSSA ESSERE CARITA’ SENZA FEDE. CHI AMA, E’ PORTATO A CREDERE, E CHI CREDE DAVVERO, E’ PERFEZIONATO NELLA CARITA’.

EGLI, QUALE UOMO INTELLIGENTE E SCALTRO, NON DOVETTE SFORZARSI PER IMMAGINARE CHE MOLTI ERANO STATI I MANCAMENTI DEL POPOLO DI DIO. IN QUESTO CASO IL DESIDERIO DEL DENARO ANNEBBIO BALAAM. MA ATTENTI, IL SUO RAGIONARE RASSOMIGLIA A QUELLO DEL NEMICO DALL’ALBA DEI TEMPI.

MA RICORDA, DEVE ESSERE SEMPRE DIO AD ADDITARE IL MALE ED A CORREGGERLO, MAI L’UOMO, CHE IN QUALCOSA E’ SEMPRE MANCANTE. BALAAM, NON SI SBAGLIAVA MA UNA COSA NON AVEVA CAPITO, DIO E’ DIO, NON UN UOMO CHE SI POSSA COMPRARE O ISTIGARE CONTRO QUALCUNO. LO SCALTRO BALAAM, FU DELUSO, QUANDO INVECE DI MALEDIRE, BENEDISSE. IDDIO NON VOLLE ASCOLTARE I PROPOSITI DI ACCUSA DI UN MALVAGIO. DIO CASTIGA I SUOI, QUANDO, COME E A MEZZO DI CHI LUI VUOLE, FATALE ERRORE IN CHI SI AZZARDA DI PER SE, A GIUDICARE, CORREGGERE ALCUNO DEI SUOI! DIO HA I SUOI TEMPI, I SUOI MODI, E I SUOI MEZZI…

BALAAM, MOSSO DA AVARIZIA, TENTO’ IDDIO CON UNA SECONDA DOMANDA, QUANDO AVEVA GIA’ UDITO UN ESPLICITO “NON ANDARE”. NEPPURE GLI OSTACOLI SULLA VIA, LO FECERO DESISTERE DAL RAVVEDERSI. PERCOSSE L’ASINA INVECE DI BATTERSI IL PETTO CON LACRIME E PENITENZA. IDDIO AVEVA LASCIATO LUI LA POSSIBILITA’ DI RAVVEDERSI, MA BALAAM ANNEBBIATO DAI MIRAGGI DELL’AVARIZIA NEL SUO CUORE, NON VOLLE VEDERE QUELLA MANO TESA.

RIGUARDA AL TUO CUORE, QUANTE VOLTE, ABBIAMO PERCOSSO COSE E UOMINI, PER LA FRUSTRAZIONE CAUSATA DA QUALCHE IMPREVISTO, DI QUALCHE OSTACOLO AL NOSTRO CAMMINO, NON COMPRENDENDO NE RICONOSCENDO CHE UNA CAUSA AL DI SOPRA DI TUTTE LE CAUSE OSTACOLAVA QUALCHE NOSTRO CAMMINO, PERCHE’ NON APPROVATO DALL’ALTO.

IDDIO SAPEVA CHE ISRAELE AVEVA PECCATO, MA EGLI AVREBBE CORRETTO E PUNITO I SUOI, NESSUN ALTRO, MEDITA BENE, QUI VEDIAMO SE COSI’ SI PUO’ DIRE, UN LATO DEL CARATTERE DI DIO. GUARDA BENE E SCORGERAI UN ALTRO GRANDE INSEGNAMENTO, VALIDO TUTT’OGGI: SU UN ALTURA VI ERA IL RE DI MOAB, LA SUPERBIA, LA RELIGIONE VOLONTARIA COI SUOI OLOCAUSTI ANCORA FUMANTI, E BALAAM, L’AVARIZIA, DALLA PARTE OPPOSTA IL POPOLO DI DIO, FIGURA DEI CRISTIANI D’OGGI.

I PERICOLI PIU’ GRANDI DEL CRISTIANO, SONO PER L’APPUNTO: LA SUPERBIA, LA RELIGIONE VOLONTARIA E L’AVARIZIA. NON DIMENTICARE MAI NEANCHE NEL SEGRETO DEL TUO CUORE, CHE IDDIO CASTIGHI QUALCUNO SOLO PERCHE’ SIAMO NOI CHE GLIELO DICIAMO. IMPARIAMO AI PIEDI DI GESU’, AI SUOI PIEDI, RIFLETTENDO LA SUA LUCE, VEDRAI E COMPRENDERAI CHE ABBIAMO MOLTO DI CHE PIANGERE PER NOI STESSI, QUELLE LACRIME E QUEL CUORE CONTRITO IN NOI, CI FA POVERI IN SPIRITO E MISERICORDIOSI VERSO GLI ALTRI.

RESTANDO VICINO ALLA VOLONTA’ DI DIO, LENTAMENTE SIAMO IMMERSI IN LUI, ALLORA E SOLO ALLORA RIFLETTEREMO LA SUA LUCE. MA IL NEMICO E’ SCALTRO E LE PROVA TUTTE PER FARCI ALZARE ED ALLONTANARE, PER QUESTO LO SPIRITO CI DICE “DI TENERE SALDAMENTE IL CAMPO”, CI CHIAMA A RESISTERE, ALLORA SCONFIGGERETE IL MALE.

FAVARO DANIELE…