LE ARTI MAGICHE
2° Cronache 33:4-7 Manasse eresse pure degli altari ad altri dèi nella casa dell’Eterno, riguardo alla quale l’Eterno avea detto: “In Gerusalemme sarà in perpetuo il mio nome!”
Eresse altari a tutto l’esercito del cielo nei due cortili della casa dell’Eterno.
Fece passare i suoi figliuoli pel fuoco nella valle del figliuolo di Hinnom; si dette alla magia, agl’incantesimi, alla stregoneria, e istituì di quelli che evocavano gli spiriti e predicevano l’avvenire; s’abbandonò interamente a fare ciò ch’è male agli occhi dell’Eterno, provocandolo ad ira.
Mise l’immagine scolpita dell’idolo che avea fatto, nella casa di Dio, riguardo alla quale Dio avea detto a Davide e a Salomone suo figliuolo: “In questa casa, e a Gerusalemme, che io ho scelta fra tutte le tribù d’Israele, porrò il mio nome in perpetuo.
Atti 8:9-11 Or v’era un certo uomo, chiamato Simone, che già da tempo esercitava nella città le arti magiche, e facea stupire la gente di Samaria, dandosi per un qualcosa di grande.
Tutti, dal più piccolo al più grande, gli davano ascolto, dicendo: Costui è “la potenza di Dio”, che si chiama “la Grande”.
E gli davano ascolto, perché già da lungo tempo li avea fatti stupire con le sue arti magiche.
Atti 19:13-20 Or alcuni degli esorcisti giudei che andavano attorno, tentarono anch’essi d’invocare il nome del Signor Gesù su quelli che aveano degli spiriti maligni, dicendo: Io vi scongiuro, per quel Gesù che Paolo predica.
E quelli che facevano questo, eran sette figliuoli di un certo Sceva, Giudeo, capo sacerdote.
E lo spirito maligno, rispondendo, disse loro: Gesù, lo conosco, e Paolo so chi è; ma voi chi siete?
E l’uomo che avea lo spirito maligno si avventò su due di loro; li sopraffece, e fe’ loro tal violenza, che se ne fuggirono da quella casa, nudi e feriti.
E questo venne a notizia di tutti, Giudei e Greci, che abitavano in Efeso; e tutti furon presi da spavento, e il nome del Signor Gesù era magnificato.
E molti di coloro che aveano creduto, venivano a confessare e a dichiarare le cose che aveano fatte.
E buon numero di quelli che aveano esercitato le arti magiche, portarono i loro libri assieme, e li arsero in presenza di tutti; e calcolatone il prezzo, trovarono che ascendeva a cinquantamila dramme d’argento. Così la parola di Dio cresceva potentemente e si rafforzava.
L’apostolo Paolo si trova ad Efeso, il Signore lo usa potentemente per liberazioni e guarigioni, tutti quelli che si trovavano in quelle contrade udirono le Parola del Signore.
I religiosi, gli esorcisti giudei tentarono anch’essi di invocare il Nome di Gesù, il risultato fu completamente diverso da quello che avveniva quando Paolo invocava il Nome del Signore.
Cacciare i demoni non è una prerogativa di coloro che sono esorcisti iscritti all’albo, cacciare i demoni è il primo segno che deve accompagnare coloro che hanno creduto (Marco 16: 15-20).
Pertanto quei esorcisti giudei non credevano ma volevano imitare ciò che faceva Paolo.
2° Tessalonicesi 2:9-12 La venuta di quell’empio avrà luogo, per l’azione efficace di Satana, con ogni sorta di opere potenti, di segni e di prodigi bugiardi; e con ogni sorta d’inganno d’iniquità a danno di quelli che periscono perché non hanno aperto il cuore all’amor della verità per esser salvati.
E perciò Iddio manda loro efficacia d’errore onde credano alla menzogna; affinché tutti quelli che non han creduto alla verità, ma si son compiaciuti nell’iniquità, siano giudicati.
II Corinzi 11:14 Non c’è da meravigliarsene, perché anche Satana si traveste da angelo di luce.
Bisogna stare molto attenti perché il diavolo e le sue schiere si travestono da angeli di luce.
Apocalisse 21:7-8 Chi vince erediterà queste cose; e io gli sarò Dio, ed egli mi sarà figliuolo; ma quanto ai codardi, agl’increduli, agli abominevoli, agli omicidi, ai fornicatori, agli stregoni, agli idolatri e a tutti i bugiardi, la loro parte sarà nello stagno ardente di fuoco e di zolfo, che è la morte seconda.
Stregoneria Insieme di pratiche tese a influire sul reale facendo ricorso a poteri magici e mediante l’evocazione di forze soprannaturali. Il termine equivale a magia, ma assume significati diversi a seconda dei contesti storici e culturali.
Magia Termine in uso dal IV secolo a.C. e derivato dal nome degli antichi sacerdoti persiani, i magi, che praticavano forme di divinazione ed esorcismo ispirate alla tradizione zoroastriana. Una sua definizione univoca e una spiegazione della diffusione geografica e della costante presenza nella storia del fenomeno sono abbastanza ardue, perché bisognerebbe considerare le strette relazioni che la magia ha intrattenuto con la religione, con la filosofia, con la scienza. Un’ulteriore difficoltà risiede nel fatto che i fenomeni che vengono ricondotti sotto l’etichetta di magia, sono magici soltanto per chi li osserva dall’esterno, e non nella cultura in cui sono inseriti. Tuttavia, si può definire la magia come l’insieme di pratiche (tra cui la divinazione, l’alchimia, l’occultismo, lo spiritismo, la stregoneria) rivolte a influenzare il corso degli eventi o ad acquisire conoscenza.
La Bibbia ci dice chiaramente che ogni forma di magia è abominevole al cospetto di Dio, molti credono che esista una forma di magia benevole che viene chiamata magia bianca ed una forma di magia maligna che viene definita magia nera.
Ogni forma di magia è nera perché viene dal mondo delle tenebre, il diavolo si traveste di angelo di luce per presentare la magia bianca e di angelo delle tenebre per la magia nera.
Possiamo notare che gli stessi operatori dell’occulto si prestano a fare l’uno e l’altro ingannando e estorcendo molti denari a coloro che ad essi si rivolgono, fanno le fatture e tolgono le fatture.
Esodo 7:10-12 Mosè ed Aaronne andaron dunque da Faraone, e fecero come l’Eterno aveva ordinato. Aaronne gettò il suo bastone davanti a Faraone e davanti ai suoi servitori, e quello diventò un serpente.
Faraone a sua volta chiamò i savi e gl’incantatori; e i magi d’Egitto fecero anch’essi lo stesso, con le loro arti occulte.
Ognun d’essi gettò il suo bastone, e i bastoni diventarono serpenti; ma il bastone d’Aaronne inghiottì i bastoni di quelli.
La Bibbia ci dice che i maghi non sono soltanto dei ciarlatani, ma hanno anche dei poteri, possono fare segni e prodigi simili a quelli che fanno i veri servi di Dio, ma l’autorità che il Signore aveva dato ad Aronne era maggiore di quella che il diavolo aveva dato ai suoi servitori.
Aronne non era un mago ma un servo di Dio che non si lasciava incantare dagli incantesimi dei maghi di Faraone che è la figura del diavolo che perirà insieme alla sue schiere.
Aronne aveva ricevuto il suo bastone da Dio, i magi avevano ricevuto il loro bastone da satana.
Esodo 4:1-4 Mosè rispose e disse: “Ma ecco, essi non mi crederanno e non ubbidiranno alla mia voce, perché diranno: L’Eterno non t’è apparso”.
E l’Eterno gli disse: “Che è quello che hai in mano?” Egli rispose: “Un bastone”.
E l’Eterno disse: “Gettalo in terra”. Egli lo gettò in terra, ed esso diventò un serpente; e Mosè fuggì d’innanzi a quello.
Allora l’Eterno disse a Mosè: “Stendi la tua mano, e prendilo per la coda”. Egli stese la mano, e lo prese, ed esso ritornò un bastone nella sua mano.
Esodo 4:20 Mosè dunque prese la sua moglie e i suoi figliuoli, li pose su degli asini, e tornò nel paese d’Egitto; e Mosè prese nella sua mano il bastone di Dio.
Mosè aveva nelle sue mani il suo bastone da pastore di pecore, quel bastone era sufficiente a guidare e condurre un gregge di pecore ma non era atto a contrastare le arti magiche dei magi di faraone, egli aveva bisogno del bastone di Dio, cioè dell’autorità di Dio per contrastare quella dei maghi, così come oggi è necessaria la potenza dello Spirito Santo per contrastare il diavolo.
Il “cristianesimo” di oggi nel senso più largo della parola è immerso nella magia e nello spiritismo, fino al punto di presentare la magia con immagini che da qualche religione vengono definite sacre.
Molti si definiscono cristiani, frequentano grandi cattedrali, partecipano a riti e cerimonie religiose e si rivolgono a maghi, chiromanti, cartomanti, credono nell’oroscopo ed in molte altre diavolerie.
Bisogna capire quali sono le conseguenze spirituali e fisiche e mentali a cui vanno incontro coloro che ricorrono agli operatori dell’occulto.
Il mercato dell’occulto è in piena espansione, prima raggiungeva con più facilità i ceti più bassi, adesso ha raggiunto tutti i ceti ed è praticato da molti, i quali negano di averlo fatto o dicono di averlo fatto molti anni fa senza dare importanza. La magia è entrata in tutte le case attraverso la televisione, è alla portata di tutti anche attraverso il telefono e le pozioni magiche sono spedite anche per posta. Il rito di togliere il malocchio è molto diffuso a livello casereccio, la superstizione ha raggiunto e condizionato molte persone anche delle più colte, la TV, molti giornali e quotidiani permettono di consultare l’oroscopo in ogni momento.
paranormale agg. 1 In parapsicologia, detto dei fenomeni che si presentano non soggetti alle normali leggi fisiche e psichiche, propri di medianismo, telepatia, spiritismo e sim. 2 (med.) Che non è del tutto normale: reazione -p.
Le arti magiche appartengono al mondo del paranormale, cioè ad un mondo occulto e misterioso al quale hanno accesso solo coloro che hanno ricevuto dei poteri.
Anzitutto dobbiamo sapere chi ha donato questi poteri agli operatori dell’occulto; Dio dice che aborrisce queste pratiche e che coloro che fanno queste cose andranno all’inferno, pertanto non è Dio a dare questi poteri ma satana ed i suoi spiriti immondi che si manifestano attraverso le arti magiche per ingannare e tormentare coloro che praticano e ricorrono a queste pratiche.
Fin dalla notte dei tempi, l’uomo ha praticato le arti magiche e di esse se ne sono serviti i potenti della terra, i nazisti praticavano le arti magiche con riti celtici ed occulti di vari genere.
L’uomo ha raggiunto elevati livelli di conoscenza terrena, ma è ancora molto ignorante dei rischi che corre ricorrendo ai riti magici, la scaramanzia è un rito, un gesto rituale che molti fanno pensando così di potere evitare qualche sciagura, il portare feticci ed amuleti fa parte delle arti magiche, il credere che un evento, un oggetto, un colore, possano avere influssi positivi o negativi, fa parte delle arti magiche. Lo spiritismo e l’evocazione dei morti è arte magica.
Coloro che si rivolgono alla magia, hanno fede in essa e senza saperlo anche a tutto quello che sta dietro ad essa, cioè al diavolo e alle sue schiere. I veri adoratori di Dio lo adorano in ispirito e verità, i falsi adoratori adorano il loro iddio in spiriti e menzogna essendone ingannati.
Gli operatori dell’occulto sono adoratori di satana, sono sacerdoti di satana che sacrificano molte anime ignare del pericolo che corrono. I riti magici non fanno altro che aprire la porta ad ossessioni, possessioni, ansietà, paure, depressioni che spesso spingono al rito estremo di sacrificare altri e se stessi sull’altare della magia. Molti “raptus” non sono altro che la conseguenza delle arti magiche.
Lo spirito umano è sensibile alle forze spirituali, quando lo spirito umano entra in contatto con le forze della malvagità, ne rimane soggiogato, tormentato, ossessionato ed anche posseduto da forze spirituali che sono molto più forti dello spirito umano. Quella persona può essere molto colta ed intelligente nella mente, ma essere schiava nello spirito da una forza che riesce a dominare la mente, i pensieri e le azioni dell’uomo. La prova lampante ne è che molte persone colte ed intelligenti si sono macchiate di stragi efferate, sono stati dei serial killer, dei pedofili che hanno torturato ed ucciso le loro vittime, cose che hanno fatto anche capi di stato e governanti.
Molte persone sono adoratori di satana e non se ne rendono conto perché un altro li governa.
Chi si rivolge ai maghi, si porta a casa inesorabilmente qualcosa che appartiene a satana, si porta dei spiriti immondi che sono legati ai feticci, amuleti ed immagini ed anche ai “consigli” che vengono dati. Dalla bocca degli operatori dell’occulto parlano gli spiriti immondi, spiriti seduttori che ingannano per tentare, ossessionare e possedere spiritualmente, mentalmente e fisicamente coloro che ad essi si rivolgono ed in loro credono. La stessa cosa avviene a coloro che praticano la magia fai-da-te, coloro che fanno le carte, il “bicchierino”, il pendolino, i fondi di caffé, il malocchio, l’oroscopo e tutte le forme di divinazione e magia
Una certa ritualità magica è inserita in quasi tutte le religioni, pertanto bisogna stare molto attenti a non essere ingannati da coloro che si presentano come angeli di luce, ma sono angeli delle tenebre.
Sulla faccia della terra esistono due forze spirituali che interagiscono con gli esseri umani: la forza del bene che è da Dio per mezzo dello Spirito Santo e degli angeli di Dio, e la forza del male che è da satana per mezzo dello spirito dell’anticristo e degli angeli di satana che sono spiriti immondi.
Lo spirito umano si trova in mezzo a queste due forze, purtroppo con più facilità si cade nell’inganno e nelle menzogne del diavolo perché non si conosce la verità che è Cristo Gesù.
Molti hanno conosciuto lo spirito dell’anticristo e le sue schiere, pochi hanno conosciuto lo Spirito Santo, lo Spirito di Cristo, la Parola di Dio che ci rivela le astuzie del nemico delle anime nostre.
Marco 13:5-6 E Gesù prese a dir loro: Guardate che nessuno vi seduca!
Molti verranno sotto il mio nome, dicendo: Son io; e ne sedurranno molti.
La potenza del Sangue prezioso che Cristo Gesù ha versato, ha il potere di liberare coloro che sono stati sedotti dalle pratiche magiche, ma prima di essere liberati bisogna essere convinti di trovarsi in una prigione. Conoscere la verità ci rende liberi dall’inganno e ci permette di uscirne fuori.
Molte anime sono possedute e schiavizzate dal carceriere, fino al punto di avere paura di ammettere di aver avuto a che fare con le arti magiche, sono state sedotte e coprono giustificando il loro carceriere non confessando la loro condizione.
Chi ha paura è schiavo della paura perché non riesce a dominarla ma ne è dominato, la paura porta stati d’ansia ed a lungo andare depressioni ed esaurimenti nervosi e dipendenza da ansiolitici e psicofarmaci. Molti che hanno avuto a che fare con le arti magiche nella loro giovinezza, ne gustano i frutti amari e velenosi a distanza di decine di anni, questa astuzia diabolica non permette di legare gli effetti alla causa, e pertanto non invocare la liberazione divina ma ricorrere soltanto alla medicina che può curare alcune malattie del corpo, ma non quelle dello spirito umano prigioniero delle proprie credenze negative e diaboliche che lo attaccano mentalmente.
Il mondo giace nelle tenebre, le tenebre sono ancora più fitte in coloro che hanno avuto a che fare con le arti magiche, o in coloro che hanno avuto degli antenati che praticavano le arti magiche.
Matteo 11:28-30 Venite a me, voi tutti che siete travagliati ed aggravati, e io vi darò riposo.
Prendete su voi il mio giogo ed imparate da me, perch’io son mansueto ed umile di cuore; e voi troverete riposo alle anime vostre; poiché il mio giogo è dolce e il mio carico è leggero.
Il Signore Cristo Gesù fa questo invito: VENITE A ME!..
Egli non dice andate dai maghi voi tutti che siete travagliati ed aggravati, e loro vi daranno riposo.
Chi va a Gesù Cristo trova riposo all’anima sua, che va dai maghi trova tormento all’anima sua.
Giovanni 14:27 Io vi lascio pace; vi do la mia pace. Io non vi do come il mondo dà. Il vostro cuore non sia turbato e non si sgomenti.
Chi è andato dai maghi e chi non ci è andato ha bisogno della Pace del Signore Cristo Gesù.
Pace del Signore
F.llo Eliseo
